Cedere alla passione tradendo ciò in cui si crede??!

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danny

Utente di lunga data
Ok, la penso come te, anch'io non tornerei mai indietro per non sapere, ho riscoperto dettagli e sfumature tralasciate da anni e me le sto godendo appieno.
Ma ti chiedo una cosa:
pensi che tua moglie abbia fatto la stessa tua riscoperta?
No, non credo.
Lei ha vissuto "dall'altra parte".
Lei ha vissuto una storia di passione con un'altra persona, una storia che l'ha cambiata, ma che è una sua storia.
Io ho invece subito questa cosa.
Lei fin dall'inizio era consapevole di tutto.
Io ho dovuto barcamenarmi tra dubbi, bugie, insicurezza, mancanza di fiducia.
Io ho dato valore a cose che stavo perdendo.
Lei dava valore a cose che stava scoprendo. Nel rapporto con un altro.
Siamo su due piani diversi.
Perché lei arrivi a riscoprire me deve dimenticare lui.
E avere la forza di abbattere quel muro che si è creato, fato di tutte le menzogne che si raccontano per paura.
E ci vuole tempo, molto tempo e molta fatica, oltre a delle motivazioni forti.
Credo che attualmente alberghino in lei sentimenti confusi, inevitabili in situazioni come questa.
In fin dei conti è una scelta dolorosa, che impone dei sacrifici in qualsiasi caso.
Sia che lei lasci l'amante, sia che lasci il marito.
La consapevolezza può esserci, ma la volontà non è conseguente. Quella va alimentata.
 
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danny

Utente di lunga data
non è che puoi sempre ridurre tutto alla tua esperienza personale eh.....e credere che sia così per tutti.

Tua figlia ti amerà tantissimo come padre. non ho alcun dubbio su questo. ma tu sei anche il primo riferimento della mascolinità che ha. non dimenticarlo
Che è 'sta mascolinità?
No, non esiste un solo essere maschio, per fortuna.
Esistono uomini di tutti i tipi... e deo gratias che siamo liberi di non aderire ad alcun modello...
Io voglio che lei mi ami per la mia presenza, non per quello che posso simboleggiare.
Mio padre era il simbolo della mascolinità quando ero ragazzo.
Aveva una donna dopo l'altra. Ma dopo mia madre, che lasciò per un'amante di cui si era invaghito (e che durò poco) non ha mai costruito nulla. Solo storie, più o meno lunghe, storie di anni, con donne belle, a volte molto belle. Non è la vita che voglio io. Non fa per me. è come se l'avessi già vissuta, so cosa significa vivere così.
 

Sole

Escluso
Straquoto anche io.
Avvinghiarmi mentre guardiamo Grey's a. o Breking bad (ma ne potrei citare almeno altre 5o6!!) cenare nel nostro ristorante preferito.. non sono noiose abitudini, sono per me il sale della vita, le cose semplici che mi riempiono di felicità e spero sia sempre così anche per mio marito. Io non sono cieca davanti alla preziosità di tutto questo e proprio per questo non tollero in me il solo pensare di poter mettere a rischio tutto per poco, veramente poco. Si è un'esigenza, che ho provato, forse naturale, dopo tanti anni, ma voglio imparare a capire gestirla, senza sentirmi in gabbia e senza perdere più il controllo della mia vita.
:up:
 

Sole

Escluso
:up::up::up::up::up::up::up::up::up:

Condivido in pieno.
E aggiungo una mia personale riflessione.
Scoprire il tradimento ha dato una scossa non da poco al matrimonio.
Qualcosa che mi ha permesso di valutare ancora di più il valore di quelle abitudini che citi, e della persona che ho accanto. E di dare più valore a queste cose di fronte a lei.
Mi ha fatto e mi fa ancora male, ma non sceglierei "ora" di non sapere niente.
Di essere inconsapevole di fianco a una persona che cambia.
Nella nostra società c'è la forte tendenza a esaltare il piacere e la leggerezza (che ci vogliono, spesso e volentieri, direi), evitando la sofferenza. Io invece penso che a volte soffrire possa essere un'esperienza formativa, in ogni fase della vita. Purché non ci si crogioli, purché non si decida di restare nella fase del vittimismo e dell'autocommiserazione.

Anch'io sono stata contenta di sapere. La conoscenza è il motore della libertà, no? Io sono libera davvero quando ho tutti gli elementi per decidere e per fare una scelta consapevole, qualunque essa sia.
 

perplesso

Administrator
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Che è 'sta mascolinità?
No, non esiste un solo essere maschio, per fortuna.
Esistono uomini di tutti i tipi... e deo gratias che siamo liberi di non aderire ad alcun modello...
Io voglio che lei mi ami per la mia presenza, non per quello che posso simboleggiare.
Mio padre era il simbolo della mascolinità quando ero ragazzo.
Aveva una donna dopo l'altra. Ma dopo mia madre, che lasciò per un'amante di cui si era invaghito (e che durò poco) non ha mai costruito nulla. Solo storie, più o meno lunghe, storie di anni, con donne belle, a volte molto belle. Non è la vita che voglio io. Non fa per me. è come se l'avessi già vissuta, so cosa significa vivere così.
tu per ora 6 un modello di come certe persone si fanno rivoltare come pedalini. e che tu non abbia preso nulla di tuo padre lo s'è capito.

Tua figlia ti ama e ti amerà per quello che sei e se sei presente nella sua vita come uno che si fa infinocchiare non le stai dando un buon esempio
 

oscuro

Utente di lunga data
Esimio

tu per ora 6 un modello di come certe persone si fanno rivoltare come pedalini. e che tu non abbia preso nulla di tuo padre lo s'è capito.

Tua figlia ti ama e ti amerà per quello che sei e se sei presente nella sua vita come uno che si fa infinocchiare non le stai dando un buon esempio
COn danny sfondi un culo aperto.:up:
 

Brunetta

Utente di lunga data
tu per ora 6 un modello di come certe persone si fanno rivoltare come pedalini. e che tu non abbia preso nulla di tuo padre lo s'è capito.

Tua figlia ti ama e ti amerà per quello che sei e se sei presente nella sua vita come uno che si fa infinocchiare non le stai dando un buon esempio
Perché consideri Danny uno che si fa infinocchiare?
Mi sembra un uomo molto consapevole.
Tu interpreti in modo diverso da lui il carattere di sua moglie. E' vero che a volte non si vede bene quello che si vive ma qui possiamo fare supposizioni e può succedere che ci vengano confermate o a volte smentite. Dobbiamo riconoscere che Danny conoscerà magari non interamente la moglie ma certamente la conosce meglio di noi.
Non ho capito cosa pensi della moglie e cosa pensi che lui non veda.
I figli percepiscono tensioni e crisi ma non credo proprio che un figlio deduca da questo clima un modello d'uomo non valido.
Qual è un modello valido? Cosa dovrebbe fare Danny per esserlo?
Mollare la moglie?
Farsi un'amante?
Accordarsi per una coppia aperta?
Questi sarebbero buoni modelli?
Un'altra cosa. Ho letto levate di scudi in difesa di traditori per i quali si era ipotizzato che potessero togliere cose dovute ai figli e qui dici e ridici che un padre che si impegna per mantenere unita la famiglia e con una coppia vera ha la responsabilità di dare un cattivo modello alla figlia?!
 

perplesso

Administrator
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Perché consideri Danny uno che si fa infinocchiare?
Mi sembra un uomo molto consapevole.
Tu interpreti in modo diverso da lui il carattere di sua moglie. E' vero che a volte non si vede bene quello che si vive ma qui possiamo fare supposizioni e può succedere che ci vengano confermate o a volte smentite. Dobbiamo riconoscere che Danny conoscerà magari non interamente la moglie ma certamente la conosce meglio di noi.
Non ho capito cosa pensi della moglie e cosa pensi che lui non veda.
I figli percepiscono tensioni e crisi ma non credo proprio che un figlio deduca da questo clima un modello d'uomo non valido.
Qual è un modello valido? Cosa dovrebbe fare Danny per esserlo?
Mollare la moglie?
Farsi un'amante?
Accordarsi per una coppia aperta?
Questi sarebbero buoni modelli?
Un'altra cosa. Ho letto levate di scudi in difesa di traditori per i quali si era ipotizzato che potessero togliere cose dovute ai figli e qui dici e ridici che un padre che si impegna per mantenere unita la famiglia e con una coppia vera ha la responsabilità di dare un cattivo modello alla figlia?!
sì. lui è colpevole di subire il comportamento della moglie. basta vedere come continui a cercare giustificazioni ridicole al suo comportamento.

Sta donna gli ha detto e mostrato in mille modi che non vuol più essere monogama. cosa io farei al posto di Danny l'ho scritto N volte,ma lo ripeto ancora:

Io di fronte ad una che nonostante mi veda star male se ne va lo stesso in motel a scopare,non voglio più stare. Danny se l'è pure portata in vacanza e lei per risposta ha passato le vacanze a messaggiare col ganzo.

Ora sembra tranquilla,ma ha detto anche a Danny che quello che è successo potrebbe ricapitare perchè lei ha bisogno di conferme che Danny non le può più dare perchè gliele ha già date e lei le vuole da altri.

Magari la figlia ora è troppo piccola per elaborare compiutamente,ma non sarò sempre piccola.

e crescere in una famiglia in cui la madre fa quello che le pare "perchè ha bisogno di conferme" e vedere il padre che non solo subisce ma giustifica pure secondo te è un modello sano da presentare?

ma meglio mille volte una coppia aperta in cui ognuno si prende i suoi spazi ma insegna al contempo ai figli a rispettare la libertà e la dignità nonchè i sentimenti altrui
 

Sole

Escluso
Perché consideri Danny uno che si fa infinocchiare?
Mi sembra un uomo molto consapevole.
Tu interpreti in modo diverso da lui il carattere di sua moglie. E' vero che a volte non si vede bene quello che si vive ma qui possiamo fare supposizioni e può succedere che ci vengano confermate o a volte smentite. Dobbiamo riconoscere che Danny conoscerà magari non interamente la moglie ma certamente la conosce meglio di noi.
Non ho capito cosa pensi della moglie e cosa pensi che lui non veda.
I figli percepiscono tensioni e crisi ma non credo proprio che un figlio deduca da questo clima un modello d'uomo non valido.
Qual è un modello valido? Cosa dovrebbe fare Danny per esserlo?
Mollare la moglie?
Farsi un'amante?
Accordarsi per una coppia aperta?
Questi sarebbero buoni modelli?
Un'altra cosa. Ho letto levate di scudi in difesa di traditori per i quali si era ipotizzato che potessero togliere cose dovute ai figli e qui dici e ridici che un padre che si impegna per mantenere unita la famiglia e con una coppia vera ha la responsabilità di dare un cattivo modello alla figlia?!
Condivido.

E aggiungo che un giudizio così astioso e personale non riesco a comprenderlo. Nello specifico, non comprendo bene l'idea che Danny non sarebbe un buon modello paterno perché troppo 'debole'.

Mi chiedo se perplesso ha figli... e se abbia una vaga idea di quanto, invece, potrebbe essere considerato forte dai propri figli un uomo che tenta di risanare una ferita così dolorosa anche per tenere unita la famiglia.
 

Diletta

Utente di lunga data
No, non credo.
Lei ha vissuto "dall'altra parte".
Lei ha vissuto una storia di passione con un'altra persona, una storia che l'ha cambiata, ma che è una sua storia.
Io ho invece subito questa cosa.
Lei fin dall'inizio era consapevole di tutto.
Io ho dovuto barcamenarmi tra dubbi, bugie, insicurezza, mancanza di fiducia.
Io ho dato valore a cose che stavo perdendo.
Lei dava valore a cose che stava scoprendo. Nel rapporto con un altro.
Siamo su due piani diversi.
Perché lei arrivi a riscoprire me deve dimenticare lui.
E avere la forza di abbattere quel muro che si è creato, fato di tutte le menzogne che si raccontano per paura.
E ci vuole tempo, molto tempo e molta fatica, oltre a delle motivazioni forti.
Credo che attualmente alberghino in lei sentimenti confusi, inevitabili in situazioni come questa.
In fin dei conti è una scelta dolorosa, che impone dei sacrifici in qualsiasi caso.
Sia che lei lasci l'amante, sia che lasci il marito.
La consapevolezza può esserci, ma la volontà non è conseguente. Quella va alimentata.


...e allora dai una spintina perché ciò avvenga!
Mio marito si è cagato letteralmente sotto dopo che mi ha visto tornare dallo studio dell'avvocato, addirittura ne ho consultati due (uno più cattivo dell'altro!) e lui ha saputo subito di entrambi.

Quindi, va bene il dialogo fra voi, ma mettile addosso anche la paura!
Come funziona quella non funziona nient'altro!
 

perplesso

Administrator
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Condivido.

E aggiungo che un giudizio così astioso e personale non riesco a comprenderlo. Nello specifico, non comprendo bene l'idea che Danny non sarebbe un buon modello paterno perché troppo 'debole'.

Mi chiedo se perplesso ha figli... e se abbia una vaga idea di quanto, invece, potrebbe essere considerato forte dai propri figli un uomo che tenta di risanare una ferita così dolorosa anche per tenere unita la famiglia.
sarebbe considerato forte se si mostrasse forte,ma Danny non è forte. è succube.

e lo sottolinea anche uno come Oscuro che certo non è tenero coi traditori

L'unità familiare è un valore anche per me. ma non ad ogni costo. ci sono dei limiti di dignità personale che non possono essere superati
 
Ultima modifica:

Brunetta

Utente di lunga data
sì. lui è colpevole di subire il comportamento della moglie. basta vedere come continui a cercare giustificazioni ridicole al suo comportamento.

Sta donna gli ha detto e mostrato in mille modi che non vuol più essere monogama. cosa io farei al posto di Danny l'ho scritto N volte,ma lo ripeto ancora:

Io di fronte ad una che nonostante mi veda star male se ne va lo stesso in motel a scopare,non voglio più stare. Danny se l'è pure portata in vacanza e lei per risposta ha passato le vacanze a messaggiare col ganzo.

Ora sembra tranquilla,ma ha detto anche a Danny che quello che è successo potrebbe ricapitare perchè lei ha bisogno di conferme che Danny non le può più dare perchè gliele ha già date e lei le vuole da altri.

Magari la figlia ora è troppo piccola per elaborare compiutamente,ma non sarò sempre piccola.

e crescere in una famiglia in cui la madre fa quello che le pare "perchè ha bisogno di conferme" e vedere il padre che non solo subisce ma giustifica pure secondo te è un modello sano da presentare?

ma meglio mille volte una coppia aperta in cui ognuno si prende i suoi spazi ma insegna al contempo ai figli a rispettare la libertà e la dignità nonchè i sentimenti altrui
Sono in una fase di crisi e certe cose vengono dette un giorno e smentite il giorno dopo.
A me sembra ragionevole cercare di capire se è il caso prima di separarsi.
La coppia aperta a me fa schifo tanto quanto la situazione che disegni tu.
Quindi, come vedi, i modelli considerati validi possono essere diversi.
Personalmente mi preoccupererebbe più il modello di madre bisognosa di conferme ed evasione che quello del padre capace di essere un punto di riferimento.
 

Brunetta

Utente di lunga data
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E aggiungo che un giudizio così astioso e personale non riesco a comprenderlo. Nello specifico, non comprendo bene l'idea che Danny non sarebbe un buon modello paterno perché troppo 'debole'.

Mi chiedo se perplesso ha figli... e se abbia una vaga idea di quanto, invece, potrebbe essere considerato forte dai propri figli un uomo che tenta di risanare una ferita così dolorosa anche per tenere unita la famiglia.
:up: l'hai detto meglio di me.
 

perplesso

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Sono in una fase di crisi e certe cose vengono dette un giorno e smentite il giorno dopo.
A me sembra ragionevole cercare di capire se è il caso prima di separarsi.
La coppia aperta a me fa schifo tanto quanto la situazione che disegni tu.
Quindi, come vedi, i modelli considerati validi possono essere diversi.
Personalmente mi preoccupererebbe più il modello di madre bisognosa di conferme ed evasione che quello del padre capace di essere un punto di riferimento.
Peccato che Danny non sia un punto di riferimento,ma il balio di una figlia quarantenne.

Possiamo augurarci che la figlia di Danny non prenda il carattere della madre,non di più
 

Sole

Escluso
sì. lui è colpevole di subire il comportamento della moglie. basta vedere come continui a cercare giustificazioni ridicole al suo comportamento.

Sta donna gli ha detto e mostrato in mille modi che non vuol più essere monogama. cosa io farei al posto di Danny l'ho scritto N volte,ma lo ripeto ancora:

Io di fronte ad una che nonostante mi veda star male se ne va lo stesso in motel a scopare,non voglio più stare. Danny se l'è pure portata in vacanza e lei per risposta ha passato le vacanze a messaggiare col ganzo.

Ora sembra tranquilla,ma ha detto anche a Danny che quello che è successo potrebbe ricapitare perchè lei ha bisogno di conferme che Danny non le può più dare perchè gliele ha già date e lei le vuole da altri.

Magari la figlia ora è troppo piccola per elaborare compiutamente,ma non sarò sempre piccola.

e crescere in una famiglia in cui la madre fa quello che le pare "perchè ha bisogno di conferme" e vedere il padre che non solo subisce ma giustifica pure secondo te è un modello sano da presentare?

ma meglio mille volte una coppia aperta in cui ognuno si prende i suoi spazi ma insegna al contempo ai figli a rispettare la libertà e la dignità nonchè i sentimenti altrui
Non conosco benissimo la storia di Danny ma:

1) Ti è passato per la testa che questa sia una fase transitoria del loro matrimonio? Che sia un passaggio? Il fatto che uno venga qui a scrivere di sé e di quello che gli succede in un momento particolare della propria vita, non ci autorizza a pensare che la sua storia è immutabile e scolpita nella pietra.

2) Non penso esistano modelli sani a prescindere. Ma situazioni in divenire. Sta all'intelligenza dei genitori tutelare i propri figli e far vivere loro ogni passaggio il più serenamente possibile. A volte ci si riesce, a volte no. Fare i genitori non è così semplice. Se fosse solo una questione di 'modelli' giusti e sbagliati, non avremmo tante difficoltà.
 

Sole

Escluso
Peccato che Danny non sia un punto di riferimento,ma il balio di una figlia quarantenne.

Possiamo augurarci che la figlia di Danny non prenda il carattere della madre,non di più
Leggo molto più cattiveria in questa frase che in tanti insulti volati qua dentro.

Mi dispiace per Danny, spero sia capace di prendere con la giusta distanza le minchiate inacidite che ogni tanto capita di leggere qua dentro.
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Non conosco benissimo la storia di Danny ma:

1) Ti è passato per la testa che questa sia una fase transitoria del loro matrimonio? Che sia un passaggio? Il fatto che uno venga qui a scrivere di sé e di quello che gli succede in un momento particolare della propria vita, non ci autorizza a pensare che la sua storia è immutabile e scolpita nella pietra.

2) Non penso esistano modelli sani a prescindere. Ma situazioni in divenire. Sta all'intelligenza dei genitori tutelare i propri figli e far vivere loro ogni passaggio il più serenamente possibile. A volte ci si riesce, a volte no. Fare i genitori non è così semplice. Se fosse solo una questione di 'modelli' giusti e sbagliati, non avremmo tante difficoltà.
allora....Danny è arrivato qui presentandoci la moglie come una semiverginella di Fatima

Poi è uscito fuori che quando Danny e la moglie erano fidanzati,lei se ne girava contemporaneamente altri 2

Poi è uscito fuori che quando la moglie se era andata in vacanza con un paio di amiche.....se era fatta anche loro

Prima ce la descrive come una timidina semifrigida poi esce fuori che manda in giro sue foto nuda a gentile richiesta e se stimolata a dovere diventa più assatanata di Michelle Ferrari.

Indi s'è fatta il ganzo che la veniva a trovare in ufficio e che faceva regali alla figlia di Danny

Ora il ganzo s'è dato perchè ha avuto il suo e la moglie di Danny gli annuncia serafica che ha bisogno di conferme (leggi cazzi) ulteriori

Certo che mi è venuto in mente che siamo di fronte ad un fase di passaggio. E' Danny quello che pensa che rotto il guscio si posso ricomporre e ritornare a prima come se nulla fosse mutato

Fare il genitore è durissima già quando le cose tra i coniugi vanno abbastanza bene. Figuarsi quando c'è una madre che si fa i fatti propri ed un "padre" che subisce e giustifica
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Leggo molto più cattiveria in questa frase che in tanti insulti volati qua dentro.

Mi dispiace per Danny, spero sia capace di prendere con la giusta distanza le minchiate inacidite che ogni tanto capita di leggere qua dentro.
per ora è capitato che quando Danny s'è fidato di quelli che gli hanno scritto quello che voleva sentirsi dire, s'è trovato col perdere 10 kg ed ad un passo dall'esaurimento nervoso.
 

Sole

Escluso
allora....Danny è arrivato qui presentandoci la moglie come una semiverginella di Fatima

Poi è uscito fuori che quando Danny e la moglie erano fidanzati,lei se ne girava contemporaneamente altri 2

Poi è uscito fuori che quando la moglie se era andata in vacanza con un paio di amiche.....se era fatta anche loro

Prima ce la descrive come una timidina semifrigida poi esce fuori che manda in giro sue foto nuda a gentile richiesta e se stimolata a dovere diventa più assatanata di Michelle Ferrari.

Indi s'è fatta il ganzo che la veniva a trovare in ufficio e che faceva regali alla figlia di Danny

Ora il ganzo s'è dato perchè ha avuto il suo e la moglie di Danny gli annuncia serafica che ha bisogno di conferme (leggi cazzi) ulteriori

Certo che mi è venuto in mente che siamo di fronte ad un fase di passaggio. E' Danny quello che pensa che rotto il guscio si posso ricomporre e ritornare a prima come se nulla fosse mutato

Fare il genitore è durissima già quando le cose tra i coniugi vanno abbastanza bene. Figuarsi quando c'è una madre che si fa i fatti propri ed un "padre" che subisce e giustifica
Tu hai la tua visione delle cose, puoi anche pensare che Danny sia un inetto, ma prima di metterlo in discussione come padre dovresti pensarci due volte, perché un genitore con una situazione problematica a casa ha già il suo fardello e i suoi sensi di colpa (e parlo per esperienza) e venire qui a leggere che si è dei genitori inetti e inadeguati può fare male (e parlo per esperienza ancora una volta).
 
Stato
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