danny
Utente di lunga data
No, non credo.Ok, la penso come te, anch'io non tornerei mai indietro per non sapere, ho riscoperto dettagli e sfumature tralasciate da anni e me le sto godendo appieno.
Ma ti chiedo una cosa:
pensi che tua moglie abbia fatto la stessa tua riscoperta?
Lei ha vissuto "dall'altra parte".
Lei ha vissuto una storia di passione con un'altra persona, una storia che l'ha cambiata, ma che è una sua storia.
Io ho invece subito questa cosa.
Lei fin dall'inizio era consapevole di tutto.
Io ho dovuto barcamenarmi tra dubbi, bugie, insicurezza, mancanza di fiducia.
Io ho dato valore a cose che stavo perdendo.
Lei dava valore a cose che stava scoprendo. Nel rapporto con un altro.
Siamo su due piani diversi.
Perché lei arrivi a riscoprire me deve dimenticare lui.
E avere la forza di abbattere quel muro che si è creato, fato di tutte le menzogne che si raccontano per paura.
E ci vuole tempo, molto tempo e molta fatica, oltre a delle motivazioni forti.
Credo che attualmente alberghino in lei sentimenti confusi, inevitabili in situazioni come questa.
In fin dei conti è una scelta dolorosa, che impone dei sacrifici in qualsiasi caso.
Sia che lei lasci l'amante, sia che lasci il marito.
La consapevolezza può esserci, ma la volontà non è conseguente. Quella va alimentata.
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