Che casino!!!

Ulisse

Utente di lunga data
Sì, accadeva a un'amica di mia figlia, per la stessa ragione.
La mamma alla perenne ricerca di un nuovo compagno.
Mi faceva una pena questa bambina.
la cosa che più mi fa incazzare è il comportamento da struzzo della madre.
Non è stupida, anzi, però mi fa girare le bolas quando ne parla.
Si barrica dietro una finta ignoranza di chi proprio non riesce a capirne il perchè.
ma gli occhi non mentono e vederla sfuggire allo sguardo, tenerlo basso, quando si tocca l'argomento, lo leggo come un'inconscia ammissione di consapevolezza.
 

Brunetta

Utente di lunga data
la cosa che più mi fa incazzare è il comportamento da struzzo della madre.
Non è stupida, anzi, però mi fa girare le bolas quando ne parla.
Si barrica dietro una finta ignoranza di chi proprio non riesce a capirne il perchè.
ma gli occhi non mentono e vederla sfuggire allo sguardo, tenerlo basso, quando si tocca l'argomento, lo leggo come un'inconscia ammissione di consapevolezza.
Però con gli altri è facile vedere le falle, con se stessi è più difficile.
 

Etta

Utente di lunga data
Significa che se stanno bene con me non hanno esigenza di un’altra persona
Detto da te che gia glielo fai frequentare e ricevere regali fa un po ridere l’ultima frase
Vabbè capirai. Ma la mia già lo conosceva dall’anno precedente.

Perche rifarti una vita comporta per forza la presenza costante di un uomo? Se non c’e un uomo che vive con te e conosce i tuoi figli non è vita?
Non ho detto questo. Però se dovesse succedere non ci vedrei nulla di male.

Diciamo che tu non hai intenzione di stare da sola, tutto questo ti porterà a proporre a tua figlia la persona che farà stare bene te.
Il lui in questione dovrebbe proprio comportarsi malissimo per essere lasciato da te, ma proprio di "m".
Per il resto tu Sorvoleresti
Un po’ come il mio ex praticamente. 😄
Hai visto il film Christian F?
Avoja. Millemila volte. Perché?


Che non ha senso.
In senso generale, intendo.
E perché scusa?
 

Ulisse

Utente di lunga data
Però con gli altri è facile vedere le falle, con se stessi è più difficile.
ci, certo, può essere ma non è sempre detto
dipende molto dal carattere della persona.

Io sono il peggior critico di me stesso come severità di giudizio.
Spesso valuto i miei errori con eccessivo rigore a detta di chi mi guarda dall'esterno

Ritengo che la mia amica sia cosciente delle reali cause dietro certi problemi ma preferisca, al bivio, girare verso la strada larga, in discesa ed asfaltata della finta tonta invece che svoltare verso quella stretta, in salita, sterrata e ciottolossa della consapevolezza che ovviamente, poi, imporrebbe anche l'attivarsi concretamente per risolvere il problema.

Diversamente posso solo pensare che riponga vgliaccamente una speranza nel tempo come risolutore, in sua vece, del problema
Forse con i mesi, o gli anni, spera si venga a creare naturalmente un'equilibrio, un'accettazione del compagno o semplicemente una bella rassegnazione sull'immutabilità della situazione che se non altro mitigherà gli effetti di questo rifiuto.
 
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