Cito questa frase ad esempio, ma non è personale: ogni volta che leggo cose di questo genere penso che ci sia un errore di fondo clamoroso: la troppa importanza data al maschile, come se fosse termine di giudizio assoluto sempre e comunque. Intanto, sia per me che secondo me, la femminilità non è essere sexy. Essere sexy è essere, almeno potenzialmente, seducenti per gli uomini, cosa che ritengo necessaria nella vita quanto avere un ombrello mentre si fa immersione. La femminilità è una dote innata interna, una postura, un atteggiamento del corpo, una propriocezione di sé altra -irriducibilmente- dal maschile, non lo prevede; se piace loro, è un risultato collaterale. Il fatto invece che la si banalizzi, la si volga all'aspetto sexy della cosa, dai maschi in qualche modo me lo aspetto: tanto, gira e ti rigira finisce con loro, com quasi tutti loro, alla riduzione del reale a "questo lo desidero, desidero averlo, desidero afferrarlo" e "questo no". Ma che questo appiattimento della femminilità alla desiderabilità, "desiderio e potenzialità di possesso" la facciano le donne...è una sconfitta, per me, e pure bella grossa.