Che fare??? Io mi sento tradita, ma ...

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Nausicaa

sfdcef
difficilmente porto tacchi, non porto scollature, non sono procace ma....




chiudete i mariti in casa...sono letale.:diavoletto:

Il tuo flap flap è un'arma impropria.... :mrgreen:
 
Ciao Mitico...ma sai che mi pare tutto francamente assurdo..e che cosa hai poi fatto sto pover omo???una innocua chat....allora io????dovrei essere lapidato???mahhhhh.......siete folli.........
ANche perchè stava a casa no?

Lo sappiamo tutti...è fuori per la strada....nei viali attorno a Bologna che incontriamo le avvoltoie rapaci no?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Fuori porta Saragozza no?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
 

Sbriciolata

Escluso

lothar57

Utente di lunga data
ANche perchè stava a casa no?

Lo sappiamo tutti...è fuori per la strada....nei viali attorno a Bologna che incontriamo le avvoltoie rapaci no?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

Fuori porta Saragozza no?:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
....mah nei viali credo,perche'manco le vedo..ci siano le rumene a pagamento..schifezza...
invece il caldo,regala visioni insidiose...anche se alle volte si dovrebbero guardare allo specchio,prima di mettersi la mini gonna...
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
vabbè, ma se una è di indole tranquilla e serena, come la nostra amica, che deve fare in pratica?
come mai nessuno dice mai che si può fare?:mrgreen:
Puoi essere tranquilla e serena, anche tralasciando i lavori domestici ogni tanto, lasciando i figli ai nonni e dedicandoti a tuo marito
Se devo scegliere tra pulire la casa (ovvio che non vivo nella merda) e stare con lui magari mentre i figli sono fuori io non avrei dubbi
Questo non ti preserva dal tradimento ma sai di aver fatto il possibile per farli sentire che per lui ci sei sempre. Dopodichè è pieno di uomini che tradiscono anche se hanno tutto ciò che vogliono, ma tu non hai nulla da rimproverarti

allora, meglio se si è squilibrati e fuori di testa?
così il partner non si annoia di certo!:mrgreen:
Spiegato sopra

Anche piccole cose, tipo darsi un bacio all'uscita e al rientro a casa, un abbraccio...
Piccoli gesti che contribuiscono a rinnovare quell'armonia in una coppia.
Insieme ai gesti, anche le parole sono importanti...
E poi, fare in modo che lui non ci consideri mai del tutto acquisite, ma lo stesso vale per lui nei nostri confronti.
Quindi, non lasciarsi andare ad una "semplicità" eccessiva neanche quando siamo dentro casa, per esempio.
Troppe volte commettiamo lo sbaglio di considerare il nostro compagno come di nostra proprietà, del tipo "tanto sono sua moglie e lui è mio, ora e sempre".
Non è mica vero...là fuori ci sono avvoltoi e rapaci di ogni tipo, che si nascondono sotto tacchi alti e scollature procaci.
Il nostro uomo va conquistato ogni giorno, ma per prima cosa occorre una buona dose di autostima che deve far dire:
"le altre non meritano neanche di legarmi le scarpe"
Si certo, pieno di donne così e soprattutto è proprio quello che fa capitolare un uomo.
:sbatti:

Non so voi, ma una con scollature procaci e tacchi alti mi preoccupa meno di una normale, con un bel sorriso e fascino da non scollatura.
:up:
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Leggo i vostri commenti e mi dico che forse sono strana io.
Al posto della nostra nuova utente avrei lasciato finire la chat per avere più elementi in mano da portare poi sul tavolo delle trattative, ma capisco il suo volersi evitare uno choc aggiuntivo.
Concordo con chi dice che l'episodio è stato un bel campanello d'allarme, che porta all'attenzione una situazione di progressivo distacco, ottimo terreno di cultura per fughe centrifughe alla coppia e che in un certo senso è una fortuna che l'abbia risvegliata da un pericoloso torpore.
Ma se nella coppia si sveglia solo uno e le soluzioni le cerca da solo, beh, quasi sicuramente non le troverà.
Le strategie che suggeriscono in molti (curati di più, lascia messaggi ambigui sul cellulare, ecc.) mi lasciano interdetta.
Mi ricordano un film degli anni 60 con Doris Day, dove la mamma della protagonista le insegna come tenersi un marito basandosi sulle analogie tra gli uomini e i cani contenute in un manuale. Roba da star male, a pensare che c'è chi può prenderlo sul serio al posto di farcisi su qualcosa in più che due risate, come si conviene per un'innocua commediola americana.
Chi lavora in solitudine resta in solitudine, solo in due, per quanto animato dalle migliori intenzioni.
Lui dove lo mettiamo?
Lui che minimizza l'accaduto e non si prende la responsabilità di ammettere che era in fuga, e che è solo stato fermato prima di riuscirci?
Dov'è la sua disponibilità al dialogo, a rivedere i suoi passi falsi, la sua risposta disfuzionale ad un problema comune?
Il controllo non è vicinanza, scopare di più non aumenta l'intimità, ingelosire non è comunicazione: è roba da adolescenti.
Chi usa strategie da due soldi manterrà in piedi rapporti da due soldi.
L'autenticità prevederebbe di andare a fondo delle proprie illusioni, delusioni e aspettative e mettersi a nudo di fronte e con l'altro.
Qui mi pare che si suggerisca solo di cambiarsi la maschera e rimanere comunque due attori, due ruoli, invece che risolversi a mostrarsi come due persone, ognuna col proprio mondo interiore.
Ma, lo ripeto, probabilmente sono strana io.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Leggo i vostri commenti e mi dico che forse sono strana io.
Al posto della nostra nuova utente avrei lasciato finire la chat per avere più elementi in mano da portare poi sul tavolo delle trattative, ma capisco il suo volersi evitare uno choc aggiuntivo.
Concordo con chi dice che l'episodio è stato un bel campanello d'allarme, che porta all'attenzione una situazione di progressivo distacco, ottimo terreno di cultura per fughe centrifughe alla coppia e che in un certo senso è una fortuna che l'abbia risvegliata da un pericoloso torpore.
Ma se nella coppia si sveglia solo uno e le soluzioni le cerca da solo, beh, quasi sicuramente non le troverà.
Le strategie che suggeriscono in molti (curati di più, lascia messaggi ambigui sul cellulare, ecc.) mi lasciano interdetta.
Mi ricordano un film degli anni 60 con Doris Day, dove la mamma della protagonista le insegna come tenersi un marito basandosi sulle analogie tra gli uomini e i cani contenute in un manuale. Roba da star male, a pensare che c'è chi può prenderlo sul serio al posto di farcisi su qualcosa in più che due risate, come si conviene per un'innocua commediola americana.
Chi lavora in solitudine resta in solitudine, solo in due, per quanto animato dalle migliori intenzioni.
Lui dove lo mettiamo?
Lui che minimizza l'accaduto e non si prende la responsabilità di ammettere che era in fuga, e che è solo stato fermato prima di riuscirci?
Dov'è la sua disponibilità al dialogo, a rivedere i suoi passi falsi, la sua risposta disfuzionale ad un problema comune?
Il controllo non è vicinanza, scopare di più non aumenta l'intimità, ingelosire non è comunicazione: è roba da adolescenti.
Chi usa strategie da due soldi manterrà in piedi rapporti da due soldi.
L'autenticità prevederebbe di andare a fondo delle proprie illusioni, delusioni e aspettative e mettersi a nudo di fronte e con l'altro.
Qui mi pare che si suggerisca solo di cambiarsi la maschera e rimanere comunque due attori, due ruoli, invece che risolversi a mostrarsi come due persone, ognuna col proprio mondo interiore.
Ma, lo ripeto, probabilmente sono strana io.
Quoto, il neretto soprattutto
 

Sbriciolata

Escluso
Leggo i vostri commenti e mi dico che forse sono strana io.
Al posto della nostra nuova utente avrei lasciato finire la chat per avere più elementi in mano da portare poi sul tavolo delle trattative, ma capisco il suo volersi evitare uno choc aggiuntivo.
Concordo con chi dice che l'episodio è stato un bel campanello d'allarme, che porta all'attenzione una situazione di progressivo distacco, ottimo terreno di cultura per fughe centrifughe alla coppia e che in un certo senso è una fortuna che l'abbia risvegliata da un pericoloso torpore.
Ma se nella coppia si sveglia solo uno e le soluzioni le cerca da solo, beh, quasi sicuramente non le troverà.
Le strategie che suggeriscono in molti (curati di più, lascia messaggi ambigui sul cellulare, ecc.) mi lasciano interdetta.
Mi ricordano un film degli anni 60 con Doris Day, dove la mamma della protagonista le insegna come tenersi un marito basandosi sulle analogie tra gli uomini e i cani contenute in un manuale. Roba da star male, a pensare che c'è chi può prenderlo sul serio al posto di farcisi su qualcosa in più che due risate, come si conviene per un'innocua commediola americana.
Chi lavora in solitudine resta in solitudine, solo in due, per quanto animato dalle migliori intenzioni.
Lui dove lo mettiamo?
Lui che minimizza l'accaduto e non si prende la responsabilità di ammettere che era in fuga, e che è solo stato fermato prima di riuscirci?
Dov'è la sua disponibilità al dialogo, a rivedere i suoi passi falsi, la sua risposta disfuzionale ad un problema comune?
Il controllo non è vicinanza, scopare di più non aumenta l'intimità, ingelosire non è comunicazione: è roba da adolescenti.
Chi usa strategie da due soldi manterrà in piedi rapporti da due soldi.
L'autenticità prevederebbe di andare a fondo delle proprie illusioni, delusioni e aspettative e mettersi a nudo di fronte e con l'altro.
Qui mi pare che si suggerisca solo di cambiarsi la maschera e rimanere comunque due attori, due ruoli, invece che risolversi a mostrarsi come due persone, ognuna col proprio mondo interiore.
Ma, lo ripeto, probabilmente sono strana io.
allora pure io:)
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
ma perché ti ci metti sempre in mezzo?ti presento volentieri il marito...è abituato a giovani modelle nude, capirai:mrgreen:

appunto.
io sono tutto il contrario di giovane, nuda e modella...

la mia non fisicità non conta. non la uso per irretire mariti.

E' il fascino...

ti devo spiegare proprio tutto...

:mrgreen:
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Leggo i vostri commenti e mi dico che forse sono strana io.
Al posto della nostra nuova utente avrei lasciato finire la chat per avere più elementi in mano da portare poi sul tavolo delle trattative, ma capisco il suo volersi evitare uno choc aggiuntivo.
Concordo con chi dice che l'episodio è stato un bel campanello d'allarme, che porta all'attenzione una situazione di progressivo distacco, ottimo terreno di cultura per fughe centrifughe alla coppia e che in un certo senso è una fortuna che l'abbia risvegliata da un pericoloso torpore.
Ma se nella coppia si sveglia solo uno e le soluzioni le cerca da solo, beh, quasi sicuramente non le troverà.
Le strategie che suggeriscono in molti (curati di più, lascia messaggi ambigui sul cellulare, ecc.) mi lasciano interdetta.
Mi ricordano un film degli anni 60 con Doris Day, dove la mamma della protagonista le insegna come tenersi un marito basandosi sulle analogie tra gli uomini e i cani contenute in un manuale. Roba da star male, a pensare che c'è chi può prenderlo sul serio al posto di farcisi su qualcosa in più che due risate, come si conviene per un'innocua commediola americana.
Chi lavora in solitudine resta in solitudine, solo in due, per quanto animato dalle migliori intenzioni.
Lui dove lo mettiamo?
Lui che minimizza l'accaduto e non si prende la responsabilità di ammettere che era in fuga, e che è solo stato fermato prima di riuscirci?
Dov'è la sua disponibilità al dialogo, a rivedere i suoi passi falsi, la sua risposta disfuzionale ad un problema comune?
Il controllo non è vicinanza, scopare di più non aumenta l'intimità, ingelosire non è comunicazione: è roba da adolescenti.
Chi usa strategie da due soldi manterrà in piedi rapporti da due soldi.
L'autenticità prevederebbe di andare a fondo delle proprie illusioni, delusioni e aspettative e mettersi a nudo di fronte e con l'altro.
Qui mi pare che si suggerisca solo di cambiarsi la maschera e rimanere comunque due attori, due ruoli, invece che risolversi a mostrarsi come due persone, ognuna col proprio mondo interiore.
Ma, lo ripeto, probabilmente sono strana io.

quoto pure io.
 

Hellseven

Utente di lunga data
Non vorrei fare la parte del pessimista ma credo che quando si è in una fase iniziale di scoperta del web come strumento di approccio con l'altro sesso non basta essere stati scoperti per far ritenere sedata la curiosità. Può bastare a far finta che lo sia, ma ho dei dubbi sul fatto che lo sia del tutto. E' forte la curiosità di vedere sino a dove ci si può spingere col mezzo .... Sono certo però che non è il tuo caso. :)
 

Leda

utente Olimpi(c)a
Non vorrei fare la parte del pessimista ma credo che quando si è in una fase iniziale di scoperta del web come strumento di approccio con l'altro sesso non basta essere stati scoperti per far ritenere sedata la curiosità. Può bastare a far finta che lo sia, ma ho dei dubbi sul fatto che lo sia del tutto. E' forte la curiosità di vedere sino a dove ci si può spingere col mezzo .... Sono certo però che non è il tuo caso. :)
Ma io farei un passo indietro ancora, e mi (o meglio GLI) chiederei perchè sente la curiosità di approcciarsi con l'altro sesso mentre è sposato con me, eh.
 

oscuro

Utente di lunga data
Ma

Anche piccole cose, tipo darsi un bacio all'uscita e al rientro a casa, un abbraccio...
Piccoli gesti che contribuiscono a rinnovare quell'armonia in una coppia.
Insieme ai gesti, anche le parole sono importanti...
E poi, fare in modo che lui non ci consideri mai del tutto acquisite, ma lo stesso vale per lui nei nostri confronti.
Quindi, non lasciarsi andare ad una "semplicità" eccessiva neanche quando siamo dentro casa, per esempio.
Troppe volte commettiamo lo sbaglio di considerare il nostro compagno come di nostra proprietà, del tipo "tanto sono sua moglie e lui è mio, ora e sempre".
Non è mica vero...là fuori ci sono avvoltoi e rapaci di ogni tipo, che si nascondono sotto tacchi alti e scollature procaci.
Il nostro uomo va conquistato ogni giorno, ma per prima cosa occorre una buona dose di autostima che deve far dire:
"le altre non meritano neanche di legarmi le scarpe"
Tacchi alti,scollaute procaci,mutande girovagina,portamento famelico, chiappe scaldacazzi,la questione non sono le tentazioni,la questione è chi hai accanto.....:cool:
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Non vorrei fare la parte del pessimista ma credo che quando si è in una fase iniziale di scoperta del web come strumento di approccio con l'altro sesso non basta essere stati scoperti per far ritenere sedata la curiosità. Può bastare a far finta che lo sia, ma ho dei dubbi sul fatto che lo sia del tutto. E' forte la curiosità di vedere sino a dove ci si può spingere col mezzo .... Sono certo però che non è il tuo caso. :)

non credo proprio che la scoperta dei potenti mezzi del web qui centri qualcosa.
Io leggo una coppia che non parla, con lui che minimizza e lei che si focalizza sull'altra (che altra non è) e perde di vista quello che è veramente importante.
Nessuno dei due fa ammenda della causa del corto circuito, ma anzi.
Mi sembra quasi che facciano di tutto per non mettersi a nudo appunto.

Un dialogo fra sordi totali
 

Sbriciolata

Escluso
Tacchi alti,scollaute procaci,mutande girovagina,portamento famelico, chiappe scaldacazzi,la questione non sono le tentazioni,la questione è chi hai accanto.....:cool:
bravo Oscuro;)
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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