Non pensavo fosse così alto il numero dei suicidi.
non posso darti il verde ma fai conto che lo abbia fattoNon pensavo fosse così alto il numero dei suicidi.
È vero che i figli diventano spesso armi usate contro il coniuge e per quello che vedo intorno a me a malincuore ma riconosco che le donne sono spesso colpevoli di questo...
Non penso che il post volesse fare la guerra dei poveri tra muoiono più donne o uomini ma far emergere un dato che forse emerge meno e parlare anche di come la separazione e la gestione dei figli può penalizzare i padriQualsiasi dato dovrebbe essere correlato con i dati generali e confrontato con gruppi simili per poter avere un significato. Per esempio, considerato il numero assoluto dei suicidi per fascia di età andrebbe confrontato per diverse connotazioni come condizioni di stato civile, condizioni economiche ecc.
Ad esempio sono parecchi gli uomini che si suicidano dopo aver ucciso la compagna che si era voluta separare, sono inseriti anche questi nella casisistica?
E poi chi stabilisce il legame di causa-effetto?
Voglio dire che spesso alle origini della separazione vi sono comportamenti borderline come alcolismo, abuso di sostanze, ludopatia e altre condotte che rendono difficile la convivenza. Anche alcuni tradimenti sono sintomi di problemi psicologici pesanti.
In conclusione non ne penso niente. Confrontiamo con i suicidi delle donne? Tra sposate, nubili e separate?
È un dato non significativo se non confrontato con il resto della popolazione. Tutto qui.Non penso che il post volesse fare la guerra dei poveri tra muoiono più donne o uomini ma far emergere un dato che forse emerge meno e parlare anche di come la separazione e la gestione dei figli può penalizzare i padri
Dire che può essere cosi non e sminuire la morte delle donne a favore di quella degli uomini
Io credo che se si parla di suicidi il dato è significativo anche se si tratta di uno solo.È un dato non significativo se non confrontato con il resto della popolazione. Tutto qui.
In Italia il numero dei padri che vengono emarginati dalla vita dei figli dalle ex consorti è un dato assodato, una tristissima realtà. E' altissimo anche il numero dei femminicidi e anche quello dei padri che non versano alimenti adeguati a mogli e figli. Questo però non inficia il dato precedente che per onestà intellettuale sarebbe bene non negare, esiste ad esempio anche una associazioni dei padri separati. Adesso gli affidi in genere vengono dati congiunti ma fino a qualche tempo fa mi risulta che prevalentemente fosse dato alla madri che se in qualche modo volevano esercitare il loro spirito di vendetta avevano modo di defenestrare i padri. Non farei di queste cose una faccenda di genere, conosco personalmente donne che da questo puno di vista hanno esercitato tutta la perfidia di cui sono capaci.Qualsiasi dato dovrebbe essere correlato con i dati generali e confrontato con gruppi simili per poter avere un significato. Per esempio, considerato il numero assoluto dei suicidi per fascia di età andrebbe confrontato per diverse connotazioni come condizioni di stato civile, condizioni economiche ecc. Ad esempio sono parecchi gli uomini che si suicidano dopo aver ucciso la compagna che si era voluta separare, sono inseriti anche questi nella casisistica? E poi chi stabilisce il legame di causa-effetto? Voglio dire che spesso alle origini della separazione vi sono comportamenti borderline come alcolismo, abuso di sostanze, ludopatia e altre condotte che rendono difficile la convivenza. Anche alcuni tradimenti sono sintomi di problemi psicologici pesanti. In conclusione non ne penso niente. Confrontiamo con i suicidi delle donne? Tra sposate, nubili e separate?
Significativo in senso statistico. Non lo è se il legame con un tipo di popolazione non è confrontabile con altri.Io credo che se si parla di suicidi il dato è significativo anche se si tratta di uno solo.
Un'altra cosa basata sul nulla.In Italia il numero dei padri che vengono emarginati dalla vita dei figli dalle ex consorti è un dato assodato, una tristissima realtà. E' altissimo anche il numero dei femminicidi e anche quello dei padri che non versano alimenti adeguati a mogli e figli. Questo però non inficia il dato precedente che per onestà intellettuale sarebbe bene non negare, esiste ad esempio anche una associazioni dei padri separati. Adesso gli affidi in genere vengono dati congiunti ma fino a qualche tempo fa mi risulta che prevalentemente fosse dato alla madri che se in qualche modo volevano esercitare il loro spirito di vendetta avevano modo di defenestrare i padri. Non farei di queste cose una faccenda di genere, conosco personalmente donne che da questo puno di vista hanno esercitato tutta la perfidia di cui sono capaci.
QuotoIn Italia il numero dei padri che vengono emarginati dalla vita dei figli dalle ex consorti è un dato assodato, una tristissima realtà. E' altissimo anche il numero dei femminicidi e anche quello dei padri che non versano alimenti adeguati a mogli e figli. Questo però non inficia il dato precedente che per onestà intellettuale sarebbe bene non negare, esiste ad esempio anche una associazioni dei padri separati. Adesso gli affidi in genere vengono dati congiunti ma fino a qualche tempo fa mi risulta che prevalentemente fosse dato alla madri che se in qualche modo volevano esercitare il loro spirito di vendetta avevano modo di defenestrare i padri. Non farei di queste cose una faccenda di genere, conosco personalmente donne che da questo puno di vista hanno esercitato tutta la perfidia di cui sono capaci.
Il fatto che quasi quotidianamente una donna venga accoppata dal compagno è una cosa basata sul nulla anche quella? Nota: Nel mio campo lavorativo sono costretto a trovare soluzioni, a fare continue valutazioni su dati geometrici oggettivi, passo le mie giornate a fare valutazioni su dati, anche di carattere statistico. Certo che non mi formo delle opinioni su questo ma se qualcuno ha pensato di fare una valutazione statistica su un problema, evidentemente (sempre a livello statistico) la cosa potrebbe avere una rilevanza, non è che negandolo automaticamente il problema scompareUn'altra cosa basata sul nulla. Nel tuo campo lavorativo non ti faresti opinioni sul queste basi.
E dove sta la statistica in quel dato?Il fatto che quasi quotidianamente una donna venga accoppata dal compagno è una cosa basata sul nulla anche quella? Nota: Nel mio campo lavorativo sono costretto a trovare soluzioni, a fare continue valutazioni su dati geometrici oggettivi, passo le mie giornate a fare valutazioni su dati, anche di carattere statistico. Certo che non mi formo delle opinioni su questo ma se qualcuno ha pensato di fare una valutazione statistica su un problema evidentemente (sempre a livello statistico) la cosa potrebbe a vere una rilevanza, non è che negandolo automaticamente il problema scompare
Va bene, secondo te il problema messo in evidenza dall'articolo esiste o no?E dove sta la statistica in quel dato? Il suicidio è sconvolgente per tutti noi perché va contro l'istinto di sopravvivenza e lo percepiamo come contro noi stessi. Anche perché è un atto di libertà assoluta e quindi ci riguarda. Non dobbiamo temere la morte solo da fattori esterni, ma anche da noi stessi. È inquietante. Ogni notizia di suicidio ci colpisce. Sono, pare e devo controllare, più alti i suicidi tra gli adolescenti che tra gli anziani. "Ragionevolmente" dovrebbe essere il contrario, ma non c'è ragionevolezza nel suicidio. Gli studi di popolazione possono aiutare a capire, ma non li vedo in quel l'articolo. Ad esempio pochi anni fa veniva dato grande rilievo ai suicidi degli imprenditori in difficoltà economiche. Non se ne parla più. Non ci sono più? Si suicidano solo gli imprenditori separati? Ricordo che all'epoca avevo fatto un ricerca con dati ISTAT sul numero dei suicidi e risultava che erano in costante diminuzione, così come molti crimini che invece i media fanno apparire in aumento, Non ho voglia di fare una ricerca adesso, ma credo che il trand non sia cambiato. Essendo le separazioni in aumento si potrebbe paradossalmente dedurre che il matrimonio è maggior causa di suicidio della separazione.
Quale problema? I suicidi? I suicidi no.Va bene, secondo te il problema messo in evidenza dall'articolo esiste o no?
http://www.huffingtonpost.it/2016/11/22/padri-separati-figli-_n_13145504.html Questa banda di buontemponi allora facciamo pure finta che non ci sia ed i loro non siano problemi. Non capisco perchè se un problema riguarda una discriminazione femminile abbia giustamente rilievo, se invece riguarda gli "oppressori" maschi debba essere ignorato. Anche questa è una forma di discriminazione di genere e tu che sei così sensibile a queste cose dovresti riconoscerlo.Quale problema? I suicidi? I suicidi no. Il problema delle difficili condizioni economiche post separazione lo conosco personalmente meglio di tanti. La lotta tra separati? È un problema di difficile soluzione e vi sono casi tragici per tutti. Le donne ammazzate dagli ex sono però una realtà (in diminuzione comunque, così come la violenza famigliare sulle donne, un tempo considerata normale) e imparagonabile agli omicidi compiuti dalle ex. Nelle lotte per l'affidamento sarebbe bene non addentrarsi perché c'è di tutto con interventi dei giudici insensati in entrambi i fronti.
Sai chi fa parte dell'associazione? Fai una ricerca, poi ne parliamo.http://www.huffingtonpost.it/2016/11/22/padri-separati-figli-_n_13145504.html Questa banda di buontemponi allora facciamo pure finta che non ci sia ed i loro non siano problemi. Non capisco perchè se un problema riguarda una discriminazione femminile abbia giustamente rilievo, se invece riguarda gli "oppressori" maschi debba essere ignorato. Anche questa è una forma di discriminazione di genere e tu che sei così sensibile a queste cose dovresti riconoscerlo.
E' necessario che conosca qualcuno di iscritto o posso formarmi una opinione su quella decina di persone che so e che conosco in questa situazione? In Italia ce ne sono quasi cinque milioni di padri separati, prendo atto che per te il problema non esiste. Non sto dicendo mica che siano tutti in questa situazione eh. Tu piuttosto che dati hai per negare l' esistenza di un problema di cui ti abbiamo citato due articoli e non certo da parte di giornali di destra?Sai chi fa parte dell'associazione? Fai una ricerca, poi ne parliamo.
Io dieci no ma almeno 3/4 siE' necessario che conosca qualcuno di iscritto o posso formarmi una opinione su quella decina di persone che so e che conosco in questa situazione? In Italia ce ne sono quasi cinque milioni di padri separati, prendo atto che per te il problema non esiste. Non sto dicendo mica che siano tutti in questa situazione eh. Tu piuttosto che dati hai per negare l' esistenza di un problema di cui ti abbiamo citato due articoli e non certo da parte di giornali di destra?