Che schifo

Andromeda4

Utente di lunga data
Non so la situazione, ma a me ha sempre fatto molto bene essere costretta a ridimensionare.
Tesoro, sapessi quanto ho dovuto ridimensionare, nella mia vita. Ero molto più arrabbiata di così, anni fa. Forse il femminismo appartiene a qualcun altro, a me non di sicuro.
Ma è un dato di fatto che l'uomo non vuole proprio sentirli neanche da lontano, i problemi. Non lo invento io.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Probabilmente lui si sente solo la 3 e la 4. Non mio marito, eh, parlo di lui l'uomo.
Scusa, sembra un accanimento, ma se fossimo davanti a un caffè, non sembrerebbe. Immagina il tavolino di un bar o una cucina.
Il punto mi sembra che tu vivi un problema (dei figli o altro) come gravoso e vuoi che lui te lo tolga dalle spalle tipo zaino pesante? Questo senza dire che sei debole e non ce la fai?
Però qui si parla di problemi astratti e non ci si capisce.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Tesoro, sapessi quanto ho dovuto ridimensionare, nella mia vita. Ero molto più arrabbiata di così, anni fa. Forse il femminismo appartiene a qualcun altro, a me non di sicuro.
Ma è un dato di fatto che l'uomo non vuole proprio sentirli neanche da lontano, i problemi. Non lo invento io.
😊 forse il problema è questo.
Se non vedi una rivendicazione da donna nei confronti degli uomini, perché generalizzi dicendo gli uomini e le donne?
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Tesoro, sapessi quanto ho dovuto ridimensionare, nella mia vita. Ero molto più arrabbiata di così, anni fa. Forse il femminismo appartiene a qualcun altro, a me non di sicuro.
Ma è un dato di fatto che l'uomo non vuole proprio sentirli neanche da lontano, i problemi. Non lo invento io.
In genere in una famiglia, come in qualsiasi azienda, per funzionare è utile distribuire i compiti, in base alle competenze.
 

Brunetta

Utente di lunga data
In genere in una famiglia, come in qualsiasi azienda, per funzionare è utile distribuire i compiti, in base alle competenze.
Il problema è quando la suddivisione non è equa. Ma credo che sia questa la cosa da discutere, non essere furibondi mentre si prepara la cena.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Il problema è quando la suddivisione non è equa. Ma credo che sia questa la cosa da discutere, non essere furibondi mentre si prepara la cena.
Torniamo sempre al solito punto: il dialogo.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Torniamo sempre al solito punto: il dialogo.
Ma non è facile dialogare se ci si mette su un piano giudicante. Si finisce per trascinare anche l’altro sullo stesso piano e tra accusa e difesa si può finire solo con una condanna o ...archiviazione. Ovvero interruzione del dialogo.
 

Warlock

Utente di lunga data
Oltre l’amante anche mia sorella e la mia migliore amica hanno dato poi una lettura diversa della situazione, mio marito manco ci ha provato… e queste hanno anche loro i loro cazzi per la testa… avessi chiesto solo a loro non avresti nemmeno risposto… Pensa che “all’amante” manco gli ho dato una scopata di ricompensa perché non lo vedo da 3 mesi… Quindi per me il tuo discorso non regge… siamo in 2 a mettere al mondo un figlio e se questo ha un problema (piccolo per me ma grandissimo per lei) dobbiamo impegnarci in 2 per aiutare a risorverlo… se non vuoi intervenire in prima persona almeno aiuti me a cercare di capire come impostare la cosa… o mi sbaglio? A casa tua non funziona così?
Sto solo dicendo che amante, sorella, amica, non vivono la quotidianità della famiglia, per cui tendono ad essere più disponibili a dare consigli anche perchè comunque non li tocca nel quotidiano e possono con leggerezza anche dartene uno sbagliato.
Ma se vi stanno così sul cazzo i vostri mariti, che non sono capaci di fare niente, che sono sempre scocciati, che, nel tuo caso sono anche cornuti, perchè non li lasciate e andate a vivere con quella splendida persona che è l'amante, che è cosi bravo a letto, a dare consigli, e vi caga sempre al posto di quel maledetto rompicoglioni sempre scocciato di vostro marito?
Forse perchè nella quotidianità si comporterebbe nello stesso modo se non peggio?
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Dirò una cosa scomoda forse ma... tuo marito non se lo è preso un po' di tempo per capire cosa avesse la figlia (anche figlia sua tra l'altro)?
Premetto che oggi sono nel caos più totale e ce la faccio a rispondere a questo "quote" e poi scappare...nel mio caso non posso sinceramente dare la colpa a mio marito per la mia scelta... capitò che in contemporanea si ammalasse mio padre e mia figlia mi chiedesse aiuto nel senso che non si trovava più con la baby Sitter e mi disse chiaro e tondo che aveva bisogno di me...in quel periodo non ero mai in casa quindi misi in giro la voce che cercavo e in poco tempo mi trovai 2 offerte...una che mi avrebbe preso più tempo e l'altra meno, in entrambi i casi comunque avrei svolto tutte le mie mansioni quindi diciamo che non correvo il rischio di restare "fuori mercato" qualora nel futuro avessi avuto la necessità di cambiare ancora...l'unica cosa che mi dispiacque è che il lavoro "più impegnativo" veniva svolto in un ambiente che mi piaceva di più perché era più competitivo... sinceramente non dissi mai a mio marito questa cosa...gli dissi semplicemente che avrei cambiato lavoro per stare più dietro sia a mia figlia che a mio padre...quindi non avrebbe avuto comunque voce in capitolo nella mia scelta...lo misi davanti ad una scelta già presa.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Ma non è facile dialogare se ci si mette su un piano giudicante. Si finisce per trascinare anche l’altro sullo stesso piano e tra accusa e difesa si può finire solo con una condanna o ...archiviazione. Ovvero interruzione del dialogo.
Sarà che io non sopporto le lagne ma se qualcosa mi disturba ne parlo. Inutile criticare e lamentarsi delle mancanze altrui con amici, sconosciuti e amanti senza esternare il proprio disagio al diretto interessato.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Voglio dire che è richiesto dalla società (che poi la società siamo noi siamo d'accordo, ma qualcuno avrà pure cominciato a dirla, questa stronzata che la donna e solo lei deve essere multitasking) che la donna debba avere tutti i ruoli.
Ma il fatto che qualcuno scriva qualcosa in un articolo non significa che lo richiede la società
E in ogni caso chi se ne frega
Se ci facciamo condizionare da tutto non campiamo più
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Tesoro, sapessi quanto ho dovuto ridimensionare, nella mia vita. Ero molto più arrabbiata di così, anni fa. Forse il femminismo appartiene a qualcun altro, a me non di sicuro.
Ma è un dato di fatto che l'uomo non vuole proprio sentirli neanche da lontano, i problemi. Non lo invento io.
No scusa ma ti sbagli
 

Venice30

Utente di lunga data
Questa tua affermazione mi ha fatto riflettere tanto… se solo penso a tutte le volte che mia figlia ha un “problema” e sono sempre io a vederlo e cercare di risolverlo… mio marito lavora per lo più fuori casa e per lunghi periodi è qui e mai si è reso conto di un disagio di nostra figlia… sarà che lei è una ragazzina e lui non sa approcciarsi con lei… ma mi rendo conto che è solo una scusante perché io ho sempre parlato dei miei problemi con mio padre più che con mia madre… nelle settimane scorse è successa una cosa a mia figlia e lei non avendo il coraggio di dirmelo mi ha scritto un messaggio (perché le ho sempre detto che se avesse avuto vergogna o paura di dirmi qualcosa di persona poteva tranquillamente scrivermi), ne parlai telefonicamente con mio marito e lui con il suo solito fare scocciato mi disse di trovare il modo…
Per puro “parlare” lo raccontai all’altro che mi diede una chiave di lettura diversa e sono riuscita ad approcciarmi diversamente a mia figlia riuscendo a risolvere in qualche modo la cosa…
Io posso comprendere la tua rabbia nei confronti di tuo marito, la sua indifferenza verso il problema di vostra figlia, non è una cosa da poco, anzi. L'assenza di una figura genitoriale in un figlio crea gravi conseguenze. Il fattore padre-figlia credo che sia poco rilevante, vedo padri molto attenti e presenti nelle vite delle loro figlie.
Non comprendo, però, che te lo tieni a fare?!? non ho mai letto da parte tua, una cosa bella nei confronti di tuo marito, solo critiche.
Vi tenete questi mariti, solo per criticarli.
Però ricordo che tu frequenti l'università, quindi mi limito a pensare, che stai ancora con lui per comodità economiche e non per altro.
Poi lodi molto il tuo amante, quindi come sostiene te, mi auguro che sostenga anche sua moglie.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Scusa, sembra un accanimento, ma se fossimo davanti a un caffè, non sembrerebbe. Immagina il tavolino di un bar o una cucina.
Il punto mi sembra che tu vivi un problema (dei figli o altro) come gravoso e vuoi che lui te lo tolga dalle spalle tipo zaino pesante? Questo senza dire che sei debole e non ce la fai?
Però qui si parla di problemi astratti e non ci si capisce.
Voglio che, come io capisco lui e cerco di sostenerlo, così faccia lui. I figli non li ho, e a questo punto, mi rallegro quasi di non averli.

😊 forse il problema è questo.
Se non vedi una rivendicazione da donna nei confronti degli uomini, perché generalizzi dicendo gli uomini e le donne?
Perché nella mia esperienza è stato più o meno sempre così. Che vuoi che ti dica? Non generalizzo, espongo.

In genere in una famiglia, come in qualsiasi azienda, per funzionare è utile distribuire i compiti, in base alle competenze.
È utile. Ma chi lo fa davvero?

Premetto che oggi sono nel caos più totale e ce la faccio a rispondere a questo "quote" e poi scappare...nel mio caso non posso sinceramente dare la colpa a mio marito per la mia scelta... capitò che in contemporanea si ammalasse mio padre e mia figlia mi chiedesse aiuto nel senso che non si trovava più con la baby Sitter e mi disse chiaro e tondo che aveva bisogno di me...in quel periodo non ero mai in casa quindi misi in giro la voce che cercavo e in poco tempo mi trovai 2 offerte...una che mi avrebbe preso più tempo e l'altra meno, in entrambi i casi comunque avrei svolto tutte le mie mansioni quindi diciamo che non correvo il rischio di restare "fuori mercato" qualora nel futuro avessi avuto la necessità di cambiare ancora...l'unica cosa che mi dispiacque è che il lavoro "più impegnativo" veniva svolto in un ambiente che mi piaceva di più perché era più competitivo... sinceramente non dissi mai a mio marito questa cosa...gli dissi semplicemente che avrei cambiato lavoro per stare più dietro sia a mia figlia che a mio padre...quindi non avrebbe avuto comunque voce in capitolo nella mia scelta...lo misi davanti ad una scelta già presa.
Ti sei chiesta perché glielo hai detto a cose fatte?
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum

Andromeda4

Utente di lunga data
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