Che schifo

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Mio padre aveva una azienda in società con altre due persone. Una di queste persone si scoprì che passava i disegni dei macchinari a una azienda concorrente.
Ovviamente vi fu una lite ed espulsione del socio.
La cosa di cui non si capacitava mio padre era che il socio aveva danneggiato la propria società e di conseguenza se stesso.
Tradire è la stessa cosa.
non lo ha fatto di sicuro gratis. Sarebbe passato alla concorrenza nel giro di poco , dopo aver fornito tutte le informazione necessarie. Il fine era danneggiare solo tuo padre e diventare suo concorrente
 

Brunetta

Utente di lunga data

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Mio padre aveva una azienda in società con altre due persone. Una di queste persone si scoprì che passava i disegni dei macchinari a una azienda concorrente.
Ovviamente vi fu una lite ed espulsione del socio.
La cosa di cui non si capacitava mio padre era che il socio aveva danneggiato la propria società e di conseguenza se stesso.
Tradire è la stessa cosa.
mio suocero aveva una società al mare, il socio che avrebbe dovuto fare effettivamente il lavoro manuale, andava a lavorare altrove e non faceva i lavori per la società nella quale aveva messo i soldi
 

patroclo

Utente di lunga data
Tradire rafforza la società?
Non ho detto questo, ma ovviamente con un esempio del genere non si può che darti ragione. Poi dire che l'esempio è aderente ai casi della vita reale è tutto un altro discorso
 

Brunetta

Utente di lunga data
non lo ha fatto di sicuro gratis. Sarebbe passato alla concorrenza nel giro di poco , dopo aver fornito tutte le informazione necessarie. Il fine era danneggiare solo tuo padre e diventare suo concorrente
Certamente ha agito per rancore perché si sentiva socio di secondo grado, ma lo era, perché lui era esecutore.
Quindi, come in ogni tradimento, ha operato contro la società che lui stesso aveva creato.
Avrebbe certamente potuto chiedere di uscire dalla società, ma per accreditarsi altrove avrebbe dovuto portare un valore aggiunto. Valore che non avrebbe potuto apportare, senza il furto dei disegni.
 

Ulisse

Utente di lunga data
Mia madre non ha mai nascosto niente DI ME a mio padre.
E viceversa.
mia madre ha sempre selezionato cosa dire mio padre.
Qualsiasi cosa fosse collocata nei gradini bassi della sua scala delle gravità, non veniva riportata ma gestita in autonomia.
Sbagliata o corretta che sia, la sua idea era quella di evitare a mio padre qualsiasi pensiero ritenuto da lei non indispensabile da sapere e risolvibilissimo senza il suo coinvolgimento.
Lui andava al lavoro e doveva avere il meno possibile preoccupazioni.
Ovviamente classica famiglia matriarcale dove la gestione dell'azienda famiglia era al 95% sulle spalle di mia madre.

Sicuramente il provenire da analoghe situazioni li ha molto condizionati nei ruoli da ricoprire una volta loro stessi famiglia.

questo, come figli, non ci ha fatto irresponsabili, scapestrati o omertosi. Anzi.
Non posso dire se è stata fortuna o efficacia nel metodo ma questo è.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Non ho detto questo, ma ovviamente con un esempio del genere non si può che darti ragione. Poi dire che l'esempio è aderente ai casi della vita reale è tutto un altro discorso
Ma pure il socio aveva le sue ragioni. Ragioni prevalentemente umane.
Ad esempio, in modo cameratesco, veniva bonariamente preso in giro perché la moglie era gelosissima. Una volta (scherzo cretino da parte di adulti) gli avevano spruzzato del profumo sulla giacca. La moglie lo aveva chiuso fuori.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
mia madre ha sempre selezionato cosa dire mio padre.
Qualsiasi cosa fosse collocata nei gradini bassi della sua scala delle gravità, non veniva riportata ma gestita in autonomia.
Sbagliata o corretta che sia, la sua idea era quella di evitare a mio padre qualsiasi pensiero ritenuto da lei non indispensabile da sapere e risolvibilissimo senza il suo coinvolgimento.
Lui andava al lavoro e doveva avere il meno possibile preoccupazioni.
Ovviamente classica famiglia matriarcale dove la gestione dell'azienda famiglia era al 95% sulle spalle di mia madre.

Sicuramente il provenire da analoghe situazioni li ha molto condizionati nei ruoli da ricoprire una volta loro stessi famiglia.

questo, come figli, non ci ha fatto irresponsabili, scapestrati o omertosi. Anzi.
Non posso dire se è stata fortuna o efficacia nel metodo ma questo è.
io coi miei parlavo poco e dei casini (pochi), combinati, non hanno mai saputo niente o almeno, non mi hanno mai detto niente
se poi mia mamma ne parlasse con mio babbo e viceversa, non lo so, penso di sì, fondamentalmente decidevano sempre tutto insieme
 

Brunetta

Utente di lunga data
mia madre ha sempre selezionato cosa dire mio padre.
Qualsiasi cosa fosse collocata nei gradini bassi della sua scala delle gravità, non veniva riportata ma gestita in autonomia.
Sbagliata o corretta che sia, la sua idea era quella di evitare a mio padre qualsiasi pensiero ritenuto da lei non indispensabile da sapere e risolvibilissimo senza il suo coinvolgimento.
Lui andava al lavoro e doveva avere il meno possibile preoccupazioni.
Ovviamente classica famiglia matriarcale dove la gestione dell'azienda famiglia era al 95% sulle spalle di mia madre.

Sicuramente il provenire da analoghe situazioni li ha molto condizionati nei ruoli da ricoprire una volta loro stessi famiglia.

questo, come figli, non ci ha fatto irresponsabili, scapestrati o omertosi. Anzi.
Non posso dire se è stata fortuna o efficacia nel metodo ma questo è.
Era diffuso. Era privilegiare l’alleanza con i figli.
 

Ulisse

Utente di lunga data
Era diffuso. Era privilegiare l’alleanza con i figli.
credo fosse più una conseguenza che un obiettivo.
Essendo la madre la prima e spesso unica interlocutrice, si finiva inevitabilmente a consolidare maggiormente il rapporto con lei.

Ho vaghi ricordi di cose chieste o discusse con mio padre ma un oceano di episodi per quanto riguarda mia madre.
Anche il timore nei loro confronti era di qualche ordine di grandezza maggiore verso mia madre rispetto a mio padre.
Una decisione di mio padre che mi riguardasse poteva essere messa in discussione...un minimo negoziata
Con lui stavamo ancora alla sentenza di primo grado.
Mia madre era cassazione.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
credo fosse più una conseguenza che un obiettivo.
Essendo la madre la prima e spesso unica interlocutrice, si finiva inevitabilmente a consolidare maggiormente il rapporto con lei.

Ho vaghi ricordi di cose chieste o discusse con mio padre ma un oceano di episodi per quanto riguarda mia madre.
Anche il timore nei loro confronti era di qualche ordine di grandezza maggiore verso mia madre rispetto a mio padre.
Una decisione di mio padre che mi riguardasse poteva essere messa in discussione...un minimo negoziata
Con lui stavamo ancora alla sentenza di primo grado.
Mia madre era cassazione.
Vieni da una famiglia molto simile alla mia...ciabatte in casa tua volavano?
 

Brunetta

Utente di lunga data
credo fosse più una conseguenza che un obiettivo.
Essendo la madre la prima e spesso unica interlocutrice, si finiva inevitabilmente a consolidare maggiormente il rapporto con lei.

Ho vaghi ricordi di cose chieste o discusse con mio padre ma un oceano di episodi per quanto riguarda mia madre.
Anche il timore nei loro confronti era di qualche ordine di grandezza maggiore verso mia madre rispetto a mio padre.
Una decisione di mio padre che mi riguardasse poteva essere messa in discussione...un minimo negoziata
Con lui stavamo ancora alla sentenza di primo grado.
Mia madre era cassazione.
La divisione dei ruoli tradizionale riservava al padre la figura normativa rigida e alla madre quella comprensiva. Il poliziotto cattivo e la poliziotta buona.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
ma le sarebbe toccato rincorrerci (me e mio fratello)...con le ciabatte arrivava senza muoversi;)
no no, lei ci prendeva all'angolo o a letto, poi si giustificava che era "dalla parte delle setole" peccato che le setole fossero attaccate alla plastica. dura.
 

Ulisse

Utente di lunga data
La divisione dei ruoli tradizionale riservava al padre la figura normativa rigida e alla madre quella comprensiva. Il poliziotto cattivo e la poliziotta buona.
quando lo hanno spiegato evidentemente mia madre era assente o distratta :)
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Stamattina ho avuto una visione del gioco Shanghai e del traditore che è convinto di poter togliere uno stecco senza smuovere gli altri bastoncini. Si può fare qualche volta, ma poi qualcosa si muove e ...alla fine non resta più niente.
Beh si a chi e’ talmente asino da farsi beccare non resta più niente, anzi a volte si deve pure indebitare. Chi è causa del suo male pianga se stesso.
 
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