CIRCE74
Utente di lunga data
che ricordi tenerino no, lei ci prendeva all'angolo o a letto, poi si giustificava che era "dalla parte delle setole" peccato che le setole fossero attaccate alla plastica. dura.
che ricordi tenerino no, lei ci prendeva all'angolo o a letto, poi si giustificava che era "dalla parte delle setole" peccato che le setole fossero attaccate alla plastica. dura.
tanto amore, se glielo dico ora dopo 30 anni, negache ricordi teneri![]()
anche mia mamma....dolcissima come nonna nega davanti alle nipoti di essere stata un sergentetanto amore, se glielo dico ora dopo 30 anni, nega![]()
generale, altro che sergente, non a caso era cresciuta col babbo militareanche mia mamma....dolcissima come nonna nega davanti alle nipoti di essere stata un sergente![]()
Mia mamma invece era autodidattagenerale, altro che sergente, non a caso era cresciuta col babbo militare
Ho detto nella divisione tradizionale. La tua famiglia probabilmente non lo era.in casa mia allora c'era qualcosa che non andava...![]()
bellissimoHo detto nella divisione tradizionale. La tua famiglia probabilmente non lo era.
Comunque le donne dovevano dar prova di essere capaci di fare la mamma.
Come dice Eduardo in Napoli milionaria alla moglie, quando, tornando dalla guerra, scopre lo sfacelo della famiglia. La moglie aveva fatto l’uomo, non solo trovando sostentamento, ma facendo soldi con la borsa nera.
Il rientro di lui, prevalentemente ignorato da tutti, costituisce il ripristino dei valori tradizionali.
La guerra aveva rimescolato tutto, da noi in modo tragico, ma anche negli Stati Uniti, da lì le osservazioni di della Friedamhttps://it.wikipedia.org/wiki/La_mistica_della_femminilità
Negli anni settanta si è creata in Italia una serie di cambiamenti sociali che hanno messo in crisi la coppia e i ruoli genitoriali.
Se ne era accorto anche Alberto Sordi https://it.wikipedia.org/wiki/Io_so_che_tu_sai_che_io_so
Io non intendevo solo essere beccati. Ma creare comunque delle conseguenze.Beh si a chi e’ talmente asino da farsi beccare non resta più niente, anzi a volte si deve pure indebitare. Chi è causa del suo male pianga se stesso.
Ha dà passa’ ‘a nuttatabellissimo![]()
Questo è lunghino ma fa un sunto storico della figura del padre:La divisione dei ruoli tradizionale riservava al padre la figura normativa rigida e alla madre quella comprensiva. Il poliziotto cattivo e la poliziotta buona.
massimilianostocchi.it
Di che genere. Spiega. Cose concrete intendo, non cose che tu pensi possano essere ma certezze meno di zero.Io non intendevo solo essere beccati. Ma creare comunque delle conseguenze.
Mio marito riesce a inimcarseli da solo , medio per evitare scontri .
È noto che se io sono fuori casa tra mio marito e mia figlia ci manca poco che volano coltelli.
Diciamo che , purtroppo abbiamo imparato a "proteggerci" A vicenda quando sappiamo o vediamo che la situazione può complicarsi.
Certo che sono adulti, per la legge, poi c'è l'inesperienza che deve essere messa in conto.
Non li ho mai usati come arma.
Anzi sono stata sempre zitta per non coinvolgerli.
Comunicare non significa non gestire in autonomia.mia madre ha sempre selezionato cosa dire mio padre.
Qualsiasi cosa fosse collocata nei gradini bassi della sua scala delle gravità, non veniva riportata ma gestita in autonomia.
Sbagliata o corretta che sia, la sua idea era quella di evitare a mio padre qualsiasi pensiero ritenuto da lei non indispensabile da sapere e risolvibilissimo senza il suo coinvolgimento.
Lui andava al lavoro e doveva avere il meno possibile preoccupazioni.
Ovviamente classica famiglia matriarcale dove la gestione dell'azienda famiglia era al 95% sulle spalle di mia madre.
Sicuramente il provenire da analoghe situazioni li ha molto condizionati nei ruoli da ricoprire una volta loro stessi famiglia.
questo, come figli, non ci ha fatto irresponsabili, scapestrati o omertosi. Anzi.
Non posso dire se è stata fortuna o efficacia nel metodo ma questo è.
Non ho fatto nessun paragoneAttenta che si offende se lo paragoni a me
ah no ieri sera poi mi sono dimenticataNon ho fatto nessun paragone
Ho semplicemente scritto, ironicamente, che se intendermi con te su quel post era stato così difficoltoso poteva voler dire che quel post non fosse per niente chiaro e che, siccome @spleen di solito non soltanto comprende al volo ma anche completa e mi regala spunti, il fatto che lui comprendesse o non comprendesse quello che avevo scritto per me era importante.
MA....alla fine non hai più risposto a questo.
A me non sembra che dire
"mi fido delle MIE valutazioni su di lui"
e dire " si fida (la moglie di spleen) delle sue (della moglie di spleen) valutazioni su di te (spleen) "
che si equivalgono fra loro
sia equivalente al dire
ti fidi delle sue valutazioni su di te
No?
Mi interessa arrivare a capire cosa non è stato chiaro nella mia comunicazione.
noi le prendevamo da entrambi; mio padre a manate e mia mamma con la ciabatta di plastica, quella di una volta, con la suola a quadretti e le strisce incrociate, Faceva malissimo...se non riusciva a prenderci al volo sulla cosce, ce le tirava. Da mio padre non si sfuggiva, ti chiamava e tu stavi fermo in attesa, senno' era pure peggio. C'e' da dire che io ho capito subito cosa (non) fare; mia sorella, molto più testarda, le prendeva di continuo per affermare (inutilmente) il puntotanto amore, se glielo dico ora dopo 30 anni, nega![]()
Parto dalla considerazione che la fiducia non è mai riposta nell'altro bensì nell' idea che dell'altro noi abbiamo maturato.
La fiducia disattesa ci destabilizza perchè è come togliere una carta alla base di quel castello di carte mentale che è la nostra idea sull'altro.
Incolparlo della sua incoerenza è solo spesso il modo per sviare il fondato sospetto che si abbia fatto un errore di valutazione.
Quando ho scritto che mia moglie si fida anche di quello che non le dico, significa che la sua idea di me comprende anche il fatto che io possa commettere degli errori, la mia incoerenza, la mia imperfezione è parte integrante del fatto di accettarmi.
Per questo non ho nessun dubbio che mi voglia bene. Per lei sarebbe più doloroso un distacco, non un tradimento.
Sono riuscito a spiegarni?
mio babbo era cresciuto con un padre padrone, tornava a casa dal lavoro e mia nonna faceva l'elenco di tutto quello che avevano fatto i figli, se non era soddisfatto li picchiava, ha sempre temuto il padre e non voleva che noi figlie si dovesse mai avere paura di lui, lui le mani non le ha alzate mai, il lavoro sporco lo faceva mia mammanoi le prendevamo da entrambi; mio padre a manate e mia mamma con la ciabatta di plastica, quella di una volta, con la suola a quadretti e le strisce incrociate, Faceva malissimo...se non riusciva a prenderci al volo sulla cosce, ce le tirava. Da mio padre non si sfuggiva, ti chiamava e tu stavi fermo in attesa, senno' era pure peggio. C'e' da dire che io ho capito subito cosa (non) fare; mia sorella, molto più testarda, le prendeva di continuo per affermare (inutilmente) il punto
E adesso ti sembra ancora la stessa cosa?ah no ieri sera poi mi sono dimenticata
però sinceramente a me sembrava di dire la stessa cosa...
poi quella su spleen era una battuta, non so se ti sei accorta che non gli sono molto simpatica
Leggi il forum.Di che genere. Spiega. Cose concrete intendo, non cose che tu pensi possano essere ma certezze meno di zero.