Che tristezza ...

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Con una bella ripulita, un vestito nuovo e una ripassatina all'italiano, un lavoro lo si può trovare, non è impossibile ;)

Nell'ambito della vendita, essendo lavori basati soprattutto sulle provvigioni, se una persona ha buona volontà di imparare, assumono chiunque, purchè sia onesto e si sappia presentare. Sono lavori che in passato ho fatto anche io e tra di noi c'erano diversi stranieri, per nulla discriminati. Anzi, siccome loro non erano "bianchi", ti assicuro che vendevano molto più di noi... :D

I Rom sono un popolo molto chiuso. Mandare i bambini a scuola dovrebbe essere un OBBLIGO. Lo sfruttamento del lavoro minorile non ci dovrebbe essere in nessuno stato civile.

Mi può stare bene che gli adulti non facciano nulla e scelgano di vivere di elemosina e di espedienti. I bambini devono vivere come i nostri! E poi quando saranno grandi, vedranno loro cosa fare.

:up:

Il mio riferimento al libero arbitrio era in relazione a chi può davvero esercitarlo
 

Sole

Escluso
... che alla fine qualcun altro ha esposto le mie stesse argomentazioni, che non mi ha tacciato di aver dato del razzista a nessuno e non ha voluto cercare nelle mie parole una qualsiasi aggressione verbale verso nessuno.

Io avevo preso spunto dal post di nausicaa e lo avevo elaborato introducendo diversi concetti. L'aver risposto a sole era per dare un'altra visione a fenomeni culturali italiani del "tutto nero" "tutto bianco" senza una mozione specifica a nessuno.

Spero che questo sia semplicemente lo scotto di chi si affaccia a questo forum ed inizia a parteciparvi
Guarda che se c'è una persona che non ama discorsi 'tutto nero o bianco' sono proprio io. E proprio perchè ho cercato di fare una riflessione obiettiva e imparziale mi ha infastidita la tua accusa di fare del razzismo al contrario.

Credo che si possa parlare di certe tematiche lasciando lo spazio per un minimo di autocritica. Proprio per non fare discorsi tutto nero o tutto bianco, no? Mi pare di aver sottolineato come, accanto ai nostri pregiudizi, ci sia spesso una cultura chiusa che rifiuta l'integrazione.
 

Nausicaa

sfdcef
Sono episodi che ovviamente ti fanno pensare ma, se quella donna invece di insegnare alla bambina a mendicare in un posto sudicio, si fosse prodigata a ricercare un lavoro anche umile, non credi che avrebbe potuto dare insegnamenti diversi a quella bambina?
Personalmente preferisco aiutare le persone che si dannano l'anima per cercare qualsiasi tipo di lavoro per sbarcare il lunario, piuttosto che regalare 4 spiccioli ai mendicanti.
Ci sono ragazzi e ragazze che si inventano l'impossibile per racimolare 4 soldi contrariamente ad altri che si seggono a terra in postacci nella speranza di raccogliere qualcosa mendicando.

Mi sono tenuta lontana apposta da valutazioni sulla situazione, a parte la tristezza per la bambina -le bambine.

Conosco situazioni in cui rom, o stranieri in genere, fanno una fatica enorme a trovare lavoro e alloggio solo perchè stranieri o rom. In cui l'integrazione è rifiutata innanzitutto da "noi".

E conosco situazioni in cui i rom marciano allegramente con il loro stile di vita, rifiutando il nostro e sì, approfittandone spudoratamente.

Come faccio a sapere se quella donna crede che il suo stile di vita sia giusto, se mendica per convinzione piuttosto che per necessità (ce ne sono, anche mia madre faceva un lavoro che le permetteva di verificare con mano certe cose), o se magari viene picchiata mattina e sera dall'uomo/marito cui è stata venduta?
Non cambia l'impressione profonda che ho avuto a vedere i piedini di quella bimba sul pavimento lercio, in contrasto con quelli di mia figlia che correva nel prato.
 

gas

Utente di lunga data
Mi sono tenuta lontana apposta da valutazioni sulla situazione, a parte la tristezza per la bambina -le bambine.

Conosco situazioni in cui rom, o stranieri in genere, fanno una fatica enorme a trovare lavoro e alloggio solo perchè stranieri o rom. In cui l'integrazione è rifiutata innanzitutto da "noi".

E conosco situazioni in cui i rom marciano allegramente con il loro stile di vita, rifiutando il nostro e sì, approfittandone spudoratamente.

Come faccio a sapere se quella donna crede che il suo stile di vita sia giusto, se mendica per convinzione piuttosto che per necessità (ce ne sono, anche mia madre faceva un lavoro che le permetteva di verificare con mano certe cose), o se magari viene picchiata mattina e sera dall'uomo/marito cui è stata venduta?
Non cambia l'impressione profonda che ho avuto a vedere i piedini di quella bimba sul pavimento lercio, in contrasto con quelli di mia figlia che correva nel prato.
Hai ragione, tutto molto giusto.
Io sono però molto scettico su queste persone, perchè le ritengo opportuniste. Ovviamente la bambina fa sicuramente tenerezza e nella sua situazione anche un po di compassione.
 

battiato63

Utente di lunga data
Mi sono tenuta lontana apposta da valutazioni sulla situazione, a parte la tristezza per la bambina -le bambine.

Conosco situazioni in cui rom, o stranieri in genere, fanno una fatica enorme a trovare lavoro e alloggio solo perchè stranieri o rom. In cui l'integrazione è rifiutata innanzitutto da "noi".

E conosco situazioni in cui i rom marciano allegramente con il loro stile di vita, rifiutando il nostro e sì, approfittandone spudoratamente.

Come faccio a sapere se quella donna crede che il suo stile di vita sia giusto, se mendica per convinzione piuttosto che per necessità (ce ne sono, anche mia madre faceva un lavoro che le permetteva di verificare con mano certe cose), o se magari viene picchiata mattina e sera dall'uomo/marito cui è stata venduta?
Non cambia l'impressione profonda che ho avuto a vedere i piedini di quella bimba sul pavimento lercio, in contrasto con quelli di mia figlia che correva nel prato.
bè è un argomento molto complesso e serio, non credo che lo si possa affrontare in un post di fellatio
 

Sole

Escluso
Con una bella ripulita, un vestito nuovo e una ripassatina all'italiano, un lavoro lo si può trovare, non è impossibile ;)

Nell'ambito della vendita, essendo lavori basati soprattutto sulle provvigioni, se una persona ha buona volontà di imparare, assumono chiunque, purchè sia onesto e si sappia presentare. Sono lavori che in passato ho fatto anche io e tra di noi c'erano diversi stranieri, per nulla discriminati. Anzi, siccome loro non erano "bianchi", ti assicuro che vendevano molto più di noi... :D

I Rom sono un popolo molto chiuso. Mandare i bambini a scuola dovrebbe essere un OBBLIGO. Lo sfruttamento del lavoro minorile non ci dovrebbe essere in nessuno stato civile.

Mi può stare bene che gli adulti non facciano nulla e scelgano di vivere di elemosina e di espedienti. I bambini devono vivere come i nostri! E poi quando saranno grandi, vedranno loro cosa fare.
Ma avete una vaga idea di quanto la storia di un popolo, la sua cultura e le sue tradizioni incidano anche sulle scelte individuali? Non è cosi semplice. Io ho insegnato per 3 anni in una scuola vicino a un campo nomadi. Per conquistare la fiducia dei genitori.di alcuni bimbi nostri alunni ci voleva tanto tempo e molta perseveranza. È una strada che dá i suoi frutti, ma non è facile. Esiste una grande diffidenza e, come dicevo, un amalgama di fattori che rende dura l'integrazione. Non basta dire 'ti do un'opportunitá coglila'. Nei fatti le resistenze sono moltissime. Da una parte e dall'altra. Anche perchè, per ogni opportunitá, ci sono mille rifiuti e mille pregiudizi che pesano come macigni. Non si tratta di essere sognatori, ma di analizzare i fatti per quello che sono. Ci sono molti libri da leggere sull'argomento. Alcuni relazionano bene i risultati positivi di esperienze sul campo, proprio partendo dalla scuola. È un percorso difficile.
 
Guarda che se c'è una persona che non ama discorsi 'tutto nero o bianco' sono proprio io. E proprio perchè ho cercato di fare una riflessione obiettiva e imparziale mi ha infastidita la tua accusa di fare del razzismo al contrario.

Credo che si possa parlare di certe tematiche lasciando lo spazio per un minimo di autocritica. Proprio per non fare discorsi tutto nero o tutto bianco, no? Mi pare di aver sottolineato come, accanto ai nostri pregiudizi, ci sia spesso una cultura chiusa che rifiuta l'integrazione.
Il fatto di citare o quotare un post, non significa puntare il dito contro all'autore! Io non ti ho accusato di nulla, ma sei tu che stai cercando in continuazione di dimostrare il contrario.

Un dibattito prende spunto dai concetti che tutti esprimono e si apliano spesso per perdere di vista anche il tema iniziale.

Io non ti accusato di nulla e credo di essermi espresso con un italiano sufficientemente corretto perché ciò sia palese.

Quando si legge un libro, oltre a darne ua valutazione complessiva, speso ci si soffrerma su brevi passaggi che diventano spunto di riflessione, non personalizzare il discorso perché ho citato in tuo post, come hai visto anche qualcun'altro nel forum lo ha ripreso e proprio nel punto che tu hai "dimenticato" di argomentare.
 

Sole

Escluso
Il fatto di citare o quotare un post, non significa puntare il dito contro all'autore! Io non ti ho accusato di nulla, ma sei tu che stai cercando in continuazione di dimostrare il contrario.

Un dibattito prende spunto dai concetti che tutti esprimono e si apliano spesso per perdere di vista anche il tema iniziale.

Io non ti accusato di nulla e credo di essermi espresso con un italiano sufficientemente corretto perché ciò sia palese.

Quando si legge un libro, oltre a darne ua valutazione complessiva, speso ci si soffrerma su brevi passaggi che diventano spunto di riflessione, non personalizzare il discorso perché ho citato in tuo post, come hai visto anche qualcun'altro nel forum lo ha ripreso e proprio nel punto che tu hai "dimenticato" di argomentare.
Mi sono riletta i vari passaggi, in cui io ti ho chiesto chiarimenti sulla tua uscita sul razzismo opposto e tu mi hai risposto, motivandola col fatto che per me 'nessuno dá lavoro ai rom'.

Saró tonta io eh, ma l'ho interpretata così.

Comunque io ho detto tutto quello che avevo da dire sull'argomento.
 
E

exStermy

Guest
Ero con Fra al parco. Giocava libera con bambini, e con me. Rideva e mangiava un gelato.

Più tardi, sola, sono nel sottopasso vicino alla stazione. Una donna -direi rom- con una bambina di 8 anni circa in braccio, seduta sul pavimento lercio e puzzolente di piscio, chiedeva la carità.
Poco più in là, una bimbetta di forse 2 anni. Una delizia di bambina davvero. Magliettina e pannolino. Trotterellava in quel sottopasso buio.
Pensavo a Fra, che poco prima correva nel prato, mentre quella bimbetta era in quel postaccio.

La guardo, lei sgambetta verso un bimbo che arriva con la mamma... e tende la sua manina, a chiedere la carità.

Mentre insegnavo a Fra che come volano gli aerei, e il corretto smaltimento della plastica, e che quando si gioca insieme non può decidere sempre lei che fare, quella bimba di 2 anni imparava a chiedere la carità in un sottopasso puzzolente e senza sole.
Sempre sperando che quella bimbetta zingara sia sua e non di quarche artro...
 
E

exStermy

Guest
premesso che sono ateo e quindi tutto ciò che ha a che fare con la religione poco mi tange, ma aver tolto il crocefisso dalle aule di scuola è a mio avviso un esempio di razzismo alla rovescia: lo abbiamo tolto perché si offendevano i mussulmani!

In Italia esiste una Religione di stato (se non è stata cambiato l'ordinamento successivamente, ma è ancora citata nella Costituzione), quindi chi entra in Italia e chiede di essere integrato, fermo restando la libertà di culto, deve accettare l'ordinamento nazionale.

E' come se si chiedesse di togliere le bandiere dell'Italia da tutti gli edifici statali di pubblica amministrazione.

Il razzismo alla rovescia è quando in nome dei "diritti degli immigrati", ci si dimentica dei diritti di chi in Italia ci è nato e ci vive da generazioni. Nessuno vieta i cambiamenti, ma è inaccettabile che una minoranza etnica chieda ed ottenga privilegi a discapito della maggioranza.

Se i proprietari di auto come Ferrari e Lamborghini chiedessero e pretendessero di poter correre sulle autostrade a 200kmh perché hanno mezzi potenti, ci metteremmo a ridere
va che in Italia il cattolicesimo non e' religione di stato....

la costituzione da uguale riconoscimento e diritti a tutte le confessioni religiose...
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Ero con Fra al parco. Giocava libera con bambini, e con me. Rideva e mangiava un gelato.

Più tardi, sola, sono nel sottopasso vicino alla stazione. Una donna -direi rom- con una bambina di 8 anni circa in braccio, seduta sul pavimento lercio e puzzolente di piscio, chiedeva la carità.
Poco più in là, una bimbetta di forse 2 anni. Una delizia di bambina davvero. Magliettina e pannolino. Trotterellava in quel sottopasso buio.
Pensavo a Fra, che poco prima correva nel prato, mentre quella bimbetta era in quel postaccio.

La guardo, lei sgambetta verso un bimbo che arriva con la mamma... e tende la sua manina, a chiedere la carità.

Mentre insegnavo a Fra che come volano gli aerei, e il corretto smaltimento della plastica, e che quando si gioca insieme non può decidere sempre lei che fare, quella bimba di 2 anni imparava a chiedere la carità in un sottopasso puzzolente e senza sole.
e che hai dedotto da tutto ciò?
 

perplesso

Administrator
Staff Forum
Tranquilla, non passo la mia vita a sognare.

Mi do molto da fare nel mio lavoro.

E posso dire di avere il privilegio di poter seminare qualcosa di buono.

Forse per questo, nonostante non viva su Marte, non ho perso la fiducia nelle persone. Solo chi fa il mio mestiere sa quanto ci sia di positivo nell'animo umano, nonostante tutto. E quanto sia importante riconoscerlo e coltivarlo.
Capisco che tu sia una donna dolcissima. ma non tutte le culture meritano lo stesso rispetto.

per riconoscere e coltivare il buono dell'animo umano occorre anche che ci si metta in discussione. da tutte le parti,non solo da parte nostra. altrimenti si finisce come Lunapiena
 
va che in Italia il cattolicesimo non e' religione di stato....

la costituzione da uguale riconoscimento e diritti a tutte le confessioni religiose...

Solo nel 1984 con la revisione dei patti lateranensi è stata abolita la religione di stato, dato che nel testo della costituzione all'articolo 7 si specifica l'esistenza del suddetto patto, fermo restando che è chiaramente specificato la libertà di culto.

Diversamente non si spiega che l'8/1000 del gettito fiscale prima era a beneficio esclusivo della Chiesa
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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