Come già detto, l'amante sa perfettamente in cosa si va a cacciare. Per cui in genere, anche quando non vorrebbe, se ne fa una ragione. Credo che in genere - non sempre, ma spesso - si senta il desiderio di portare in casa l'amante
1. quando l'amante è diventata importante e si desidera condividere con lei/lui una fetta più grande e intima della propria esistenza. Mi è difficile stabilire cosa renda più profondo un tradimento.
2. Mi turberebbe se avvenisse come atto di codardia - per evitare di affrontare problemi quando sarebbe possibile, ma difficile affrontarli; se l'amante diventasse importante, mi dispiacerebbe che il mio partner pensasse di non potermene parlare.
3. Troverei grave se parlasse con lei delle mie cose personali o se si lamentasse con lei di me, invece di farlo con me.
4. Troverei grave se mantenesse a lungo una vera e propria vita parallela, quasi una bigamia, senza parlarmene.
5. Troverei grave l'ipocrisia di essere estremamente geloso e possessivo nei miei confronti mentre tradisce.
6. Troverei grave se lei fosse una mia amica o una persona vicina - ma in questo caso soprattutto per il tradimento di lei nei miei confronti.
7. Troverei gravissimo se il mio partner, in procinto di una decisione importante - convivenza, matrimonio, figli, trasferimenti - avesse dei dubbi, una cotta per un'altra, una situazione irrisolta con cui rimane un legame irrisolto, e non me ne parlasse prima di imbarcarci in qualcosa di nuovo e grande.
8. Forse il tradimento peggiore per me, sarebbe perpetrato nel momento in cui il partner sa di non amarmi più, di preferire altre, di accontentarsi con me, e rimanesse con me per comodità e codardia. Ecco, questa credo sarebbe una delle forme di tradimento per me più gravi.