La pensavo esattamente come te.
Ed è quello che ho fatto per un anno, con i risultati che si son visti.
Più io ero dolce e comprensibile, più lui se ne approfittava.
Ora che ha capito che sto per gettare la spugna, si è fatto prendere dalla strizza. Ora, ma che sono, una bambola? Mi ami solo quando hai paura di perdermi? E che amore è?
E poi il tuo discorso filerebbe anche se fosse fatto da tutti e due. Ma se sono sempre e solo io che che paziento e smorzo i tuoi capricci, finisco di essere la tua donna e inizio ad essere tua madre. O no?
(...e poi mi lasci dicendo che ormai sono come una sorella.)
(Che poi che ne sai, benedetto ragazzo? Sei figlio unico!)
Quello che mi frena è proprio questo. Non avere dei rimpianti.
Credimi. Sono una che ci va molto con i piedi di piombo, in queste cose.
Eppure non ce la faccio più. Sono combattutissima.
Mi chiedo se sia il caso di dare nuovamente - per la terza volta - la mia fiducia e investire di nuovo altre energie col rischio di ritrovarmi del tutto svuotata tra un anno.
E a quel punto mi dovrebbero raccogliere col cucchiaino.
Ehm...ehm...ehm...
Forse dovresti parlarne con Astro.
Ora è via per un paio di giorni...
Ehm mia moglie ha chiuso con me proprio per salvare sè stessa.
Allora costa tanto che vi prendiate un periodo di vacanza dal vostro rapporto?
Io e mia moglie lo stiamo facendo.
Ovvio noi siamo ancora sposati e viviamo diciamo sotto amministrazione controllata.
Al termine del periodo che abbiamo fissato con il ritorno ad essere sana da parte di lei, decideremo che fare.
Per esempio che ne sapevo io delle sue difficoltà con me?
Mica parla tanto eh?
Dice che ha sempre avuto paura delle mie spropositate reazioni, e che ha visto sulla sua pelle cosa capita a dire certe cose a me.
Ora vacci piano che una cosa quando è fatta è fatta, e quando è detta è detta.
Non è che ehm, ehm, ehm, dai troppo peso ai suoi atti da matto?
A volte soprassedere aiuta.
Per esempio quante volte io faccio il finto tonto? Faccio finta di non aver capito? Faccio finta di non aver sentito?
Guarda cosa è capitato eh?
Solo perchè le dissi: Basta non ne posso più di te io me ne trovo un'altra.
E lei: Figuriamoci chi trovi tu.
Altro che vaso di Pandora.
Ora sono passati cinque anni e ci ridiamo su, ma come mi ha fatto argutamente notare Bruja i disastri che combinai dentro di lei, con quella atomica restano, eh?
Ora mi limito a qualche molotov, oramai ho finito le cartucce.
Poi Margherita tutte ste robe qua, creano situazioni frustranti per entrambi, ansie, ripichette del cazzo, rancori ecc.
Mia moglie dice sempre che ho fiato per tirare cemento in testa ad un esercito, ma vale la pena?
Infine magari è perchè siete andati assieme molto giovani.
E adesso vi scoppia dentro l'ansia di libertà.
Posso dirti un'altra cosa?
Secondo me tra un uomo e una donna è anche così: come un monumento ( il rapporto) con le catene attorno per fare in maniera che non venga invaso quello spazio psicologico che appartiene solo a voi due ( e che non sarà mai comprensibile ad altre persone), ecco non permettere a nessun altro di avvicinarsi lì per il momento.
Ora per quanto possa sembrarti paradossale quando le bocce saranno ben ferme potreste anche parlarvi in una maniera diversa: assertiva.
E provare a disegnare come vedreste la vostra ipotetica vita assieme.
Ma parlando di ogni dettaglio.
Esempio: Lui dice: io voglio uscire ogni venerdì con i miei amici, ti andrà bene?
Forse tu ti stai prendendo troppo a cuore le sorti di Antonio e nessuno può sostituirsi a noi stessi in certe questioni.