inconsolabile
Utente
chiedo aiuto perche dopo 2 anni son sempre al punto di partenza.riassumo brevemente:2 anni fa scopro il tradimneto di mio marito con 1 collega.pianti, disperazioni, bugie(com è normale che sia..).cerco di non farmi prendere dalla disperazione, non lo caccio di casa, si cerca di capire insieme come puo essere successo.un bambino di 1 anno.passa il tempo..sembra passare il dolore.dopo 10 mesi mi dice che il marito di lei ha scoperto tutto e io scopro che lui ha continuato a sentirla in tutto qusto tempo, l'ha rivista per 2 volte "solo per 1 caffè" ma subito dopo la mia scoperta.si è conservato le foto che lei gli aveva mandato.mi dice tt cio che c'è stato tra di loro, di fisico intendo.io impazzisco letteralmente..ma come?stavi qui, mi vedevi che stavo male, che ti ho permesso di stare qua?e tu?io lo considero un nuovo tradimento peggio del primo anche se i loro rapporti erano tramite mail(che io ho avuto il piacere di leggere..).lui dice che appartengono al post immediato(lui si lamenta che sono uno stress, che faccio troppe domande, che lui crede nella scelta che ha fatto ma nn si pente di cio che ha fatto con lei, che vorrebbe stargli amico..ma "mia moglie non lo capirebbe").ora le mail nn sono datate, si intuisce che è subito dopo, ma lui conferma che fino alla scoperta del marito si son sentiti per mail, ma nn come prima assiduamente, e nn le diceva piu certe cose.ora..il punto è che ho cercato di riniziare, ma ho continue crisi, come ora che mi sembra la piu terribile, sarà anche per il periodo particolarmente stressante che sto attraversando.non so piu cosa provo, lo prenderei a schiaffi per il male che mi ha fatto,abusando della mia tolleranza e prendendomi in giro cosi.ma lui dice che doveva farlo xche aveva paura che lei mi dicesse tutto.aiutatemi..grazie