Ci ho provato ...

[Annuccia]

L'ho sognato, che confabulava con la 'facocerà´ come la chiamate voi. È sogghignavano. Mi sono svegliata....e lui non c'era. Fiuu, mi sono detta, sono libera. CHISSENEFREGA!!!!! Devo dire che ho dormito bene. Lui mi manda mess in cui mi dice di smetterla. Crede che sia un fuoco di paglia. Se riesco a tenerlo lontano, qui non riesce a rientrare. Fisicamente é difficile sbattere fuori un uomo quando non vuole farlo. non so cosa accadrà ma mi sono svegliata bene. Grazie x il vostro sostegno.... Come dice un detto: l'uomo prima ride e poi soffre. La donna prima soffre e poi ride. Spero che x me sia iniziata la seconda fase.

scusa circe...cosa è accaduto?
io non l'ho mica capito...

 

[Circe]

scusa circe...cosa è accaduto?
io non l'ho mica capito...

L'ho mandato via di casa....

 

[Annuccia]

L'ho mandato via di casa....

perchè hai fatto quel sogno?

 

[Circe]

perchè hai fatto quel sogno?

Perché sono anni che vivevo con la sensazione che tra di loro ci fosse qualcosa e purtroppo sono cose che il corpo e la mente non abbandonano così facilmente....

 

[MillePensieri]

Buona fortuna per tutto Circe, ti auguro il meglio.

 

[Daniele]

Perché sono anni che vivevo con la sensazione che tra di loro ci fosse qualcosa e purtroppo sono cose che il corpo e la mente non abbandonano così facilmente....

Ti chiedo, cosa hai fatto alla bella amica che ti ritrovavi??? Scusa ma in questo caso hai due interlocutori, uno è tuo marito e l'altra è la tua amica che in quanto tale è colpevole come tuo marito. Lei cosa ti disse? Ti chiese scusa? Perchè per me tu hai bisogno di rivalerti in una maniera che neppure tu pensi.

 

[Circe]

Ti chiedo, cosa hai fatto alla bella amica che ti ritrovavi??? Scusa ma in questo caso hai due interlocutori, uno è tuo marito e l'altra è la tua amica che in quanto tale è colpevole come tuo marito. Lei cosa ti disse? Ti chiese scusa? Perchè per me tu hai bisogno di rivalerti in una maniera che neppure tu pensi.

Daniele quella credevo fosse un'amica, ma accondiscendeva solo x scopare con mio marito. Basta perdere tempo con lei. É una Troia dentro. Mio marito quelle donne merita. Adesso se ne può sbattere quante ne vuole. L'ho mandato via. Spero che non rientri più. É difficile perché é anche prepotente e se dice che io entro dinuovo, fisicamente non ce la faccio. Ma dentro ho una nuova consapevolezza e questo é l'inizio di un nuovo cammino.

 

[OcchiVerdi]

Buona fortuna per tutto Circe, ti auguro il meglio.

mi accodo. :abbraccio:

 

[Flavia]

Ho provato a salvare quello che restava di noi. Ho voluto credere in qualcosa di forte sotto, anche se devastato dai finti castelli sopra. Ho voluto lasciare una famiglia ai nostri figli ed un marito a me, donna rimasta senza riferimenti. Ho cercato di capire i perché. Ho cercato le mie colpe. Ti ho dato me stessa, pur ferita. Ma tu non sei cambiato, hai continuato a nascondermi il vero te. Quello che reputa la donna un oggetto, che tradisce la moglie con l'amica, e l'amante con altre. Carne, corpo, sesso, sfogo. Non rientro nei tuoi parametri. Sei ossessionato. Io non voglio vivere con un mostro. Credere di Amarti non farà di te un uomo nuovo. Ma distruggerà quel po' di buono che resta in me. Per questo ti ho detto basta. Ancora non ci credo, ma ti ho sbattuto fuori dalla mia vita. Con grande dolore. Con sofferenza. Ma adesso basta.

sono convinta
che l'indole delle persone
non possa cambiare,
mi spiace che stai passando
i giorno di festa
questo modo
ti faccio un grande in bocca al lupo
forza!

 

[Joey Blow]

L'ho mandato via di casa....

A prescindere dal fatto che, per tutta una serie di ragioni penso, tu abbia fatto bene, non si capisce il perchè, però. Almeno, io non l'ho capito. Cioè, ho inteso ci sia stata qualche tipo di "omissione" da parte di tuo marito, ma finisce lì. Puoi spiegare meglio il perchè di sta decisione?

 

[Leda]

Vai, Circe, vai.
Non mollare!
Faccio il tifo per te


:abbraccio:

 

[Sbriciolata]

L'ho mandato via di casa....

Se sei determinata... vai subito da un avvocato. Non per la separazione... ma per tutelarti. Potresti trovarti dalla parte del torto. Capisco che adesso hai altro per la testa... ma certe cose 'pratiche' devono essere fatte. Come dicevi giustamente... non lo puoi tenere fuori con la forza se vuole rientrare.

 

[Minerva]

Se sei determinata... vai subito da un avvocato. Non per la separazione... ma per tutelarti. Potresti trovarti dalla parte del torto. Capisco che adesso hai altro per la testa... ma certe cose 'pratiche' devono essere fatte. Come dicevi giustamente... non lo puoi tenere fuori con la forza se vuole rientrare.

soprattutto visto il carattere prepotente e arrogante che sembra avere.concordo

 

[iosonoio]

Penso sia importante anche un aiutino da parte di uno psicologo per stare un pò più su col morale ed essere pronta a sopportare a testa alta eventuali "scontri".

 

[Zeeva]

Penso sia importante anche un aiutino da parte di uno psicologo per stare un pò più su col morale ed essere pronta a sopportare a testa alta eventuali "scontri".

Vorrei, se posso, riferire la mia esperienza personale.
Non ho nulla contro gli psicologi, anzi: sicuramente possono aiutare (e molto) ad individuare e sciogliere i grovigli che talvolta si creano o creiamo, in quella matassa che è la nostra vita.
Tuttavia, questi sono percorsi lunghi. Utili, spesso necessari...ma lunghi, accidenti!
Ritengo che Circe, nella sua situazione (come io nella mia, la mia amica nella sua…) abbia bisogno di un aiuto "prêt-à-porter" che, purtroppo, non è matematico trovare andando dallo psicologo.
Credo di averlo già scritto, in questo forum: se uno sta affogando, è completamente inutile in quel momento, insegnargli a nuotare. Gli serve un salvagente, una mano a cui aggrapparsi che lo tragga a riva o, almeno, un sostegno che gli tenga la testa fuori dall’acqua ed eviti che sprechi energie annaspando. Poi, solo dopo che è in salvo, potrà mettersi d’impegno per imparare a nuotare.
Circe, spero tu possa trovare qualcuno che sappia aiutarti da subito, almeno un po’. Questo forum è anche questo: un aiuto, un posto dove sfogarsi, …non risolve certo i problemi degli iscritti (come non lo fa lo psicologo, d’altronde), ma un pochino aiuta.
Non so dirti in che modo affrontare il tuo dolore, ma spero davvero tanto che possa lenirsi presto (come lo vorrei anche per me).
Hai fatto un passo importante. Ne sei stata capace, magari “aiutata” dall’ennesima bassezza di tuo marito, ma comunque ce l’hai fatta. Ti ammiro, per questo. Io, nonostante gli “annunci ufficiali” fatti tempo fa sul forum, invece sono ancora dov’ero prima. Fisicamente e psicologicamente…e non mi stimo per nulla! (Ma questo è il tuo 3d, la tua storia, il tuo dolore -simile ed allo stesso tempo diverso a quello di molti altri, purtroppo- . Ne apro uno nuovo: è un periodo particolarmente “fetente” quello delle feste e sono parecchio giù).

Ti abbraccio

 

[Tebe]

Vorrei, se posso, riferire la mia esperienza personale.
Non ho nulla contro gli psicologi, anzi: sicuramente possono aiutare (e molto) ad individuare e sciogliere i grovigli che talvolta si creano o creiamo, in quella matassa che è la nostra vita.
Tuttavia, questi sono percorsi lunghi. Utili, spesso necessari...ma lunghi, accidenti!
Ritengo che Circe, nella sua situazione (come io nella mia, la mia amica nella sua…) abbia bisogno di un aiuto "prêt-à-porter" che, purtroppo, non è matematico trovare andando dallo psicologo.
Credo di averlo già scritto, in questo forum: se uno sta affogando, è completamente inutile in quel momento, insegnargli a nuotare. Gli serve un salvagente, una mano a cui aggrapparsi che lo tragga a riva o, almeno, un sostegno che gli tenga la testa fuori dall’acqua ed eviti che sprechi energie annaspando. Poi, solo dopo che è in salvo, potrà mettersi d’impegno per imparare a nuotare.
Circe, spero tu possa trovare qualcuno che sappia aiutarti da subito, almeno un po’. Questo forum è anche questo: un aiuto, un posto dove sfogarsi, …non risolve certo i problemi degli iscritti (come non lo fa lo psicologo, d’altronde), ma un pochino aiuta.
Non so dirti in che modo affrontare il tuo dolore, ma spero davvero tanto che possa lenirsi presto (come lo vorrei anche per me).
Hai fatto un passo importante. Ne sei stata capace, magari “aiutata” dall’ennesima bassezza di tuo marito, ma comunque ce l’hai fatta. Ti ammiro, per questo. Io, nonostante gli “annunci ufficiali” fatti tempo fa sul forum, invece sono ancora dov’ero prima. Fisicamente e psicologicamente…e non mi stimo per nulla! (Ma questo è il tuo 3d, la tua storia, il tuo dolore -simile ed allo stesso tempo diverso a quello di molti altri, purtroppo- . Ne apro uno nuovo: è un periodo particolarmente “fetente” quello delle feste e sono parecchio giù).

Ti abbraccio

quoto ogni parola.


verde

 

[Chiara Matraini]

Vorrei, se posso, riferire la mia esperienza personale.
Non ho nulla contro gli psicologi, anzi: sicuramente possono aiutare (e molto) ad individuare e sciogliere i grovigli che talvolta si creano o creiamo, in quella matassa che è la nostra vita.
Tuttavia, questi sono percorsi lunghi. Utili, spesso necessari...ma lunghi, accidenti!
Ritengo che Circe, nella sua situazione (come io nella mia, la mia amica nella sua…) abbia bisogno di un aiuto "prêt-à-porter" che, purtroppo, non è matematico trovare andando dallo psicologo.
Credo di averlo già scritto, in questo forum: se uno sta affogando, è completamente inutile in quel momento, insegnargli a nuotare. Gli serve un salvagente, una mano a cui aggrapparsi che lo tragga a riva o, almeno, un sostegno che gli tenga la testa fuori dall’acqua ed eviti che sprechi energie annaspando. Poi, solo dopo che è in salvo, potrà mettersi d’impegno per imparare a nuotare.
Circe, spero tu possa trovare qualcuno che sappia aiutarti da subito, almeno un po’. Questo forum è anche questo: un aiuto, un posto dove sfogarsi, …non risolve certo i problemi degli iscritti (come non lo fa lo psicologo, d’altronde), ma un pochino aiuta.
Non so dirti in che modo affrontare il tuo dolore, ma spero davvero tanto che possa lenirsi presto (come lo vorrei anche per me).
Hai fatto un passo importante. Ne sei stata capace, magari “aiutata” dall’ennesima bassezza di tuo marito, ma comunque ce l’hai fatta. Ti ammiro, per questo. Io, nonostante gli “annunci ufficiali” fatti tempo fa sul forum, invece sono ancora dov’ero prima. Fisicamente e psicologicamente…e non mi stimo per nulla! (Ma questo è il tuo 3d, la tua storia, il tuo dolore -simile ed allo stesso tempo diverso a quello di molti altri, purtroppo- . Ne apro uno nuovo: è un periodo particolarmente “fetente” quello delle feste e sono parecchio giù).

Ti abbraccio

giustissimo

 

[Gian]

Daniele quella credevo fosse un'amica, ma accondiscendeva solo x scopare con mio marito. Basta perdere tempo con lei. É una Troia dentro. Mio marito quelle donne merita. Adesso se ne può sbattere quante ne vuole. L'ho mandato via. Spero che non rientri più. É difficile perché é anche prepotente e se dice che io entro di nuovo, fisicamente non ce la faccio. Ma dentro ho una nuova consapevolezza e questo é l'inizio di un nuovo cammino.

posso ri-mandarti un abbraccio !?

Non so a voi , ma a me leggendo questo post mi si è accapponata la pelle
e mi sono venute le lacrime agli occhi...e prego Dio di non dovere passare
ancora delle feste in queste condizioni.

Sei stata forte, dura, ora costruiamo insieme la capannina di Robinson, anche se il vento è fortissimo
...ma resisteremo a tutto, anche alla assurdità della persone.
Forza !

NB approvazione incondizionata per Zeeva.

 

[Quibbelqurz]

Vorrei, se posso, riferire la mia esperienza personale.
Non ho nulla contro gli psicologi, anzi: sicuramente possono aiutare (e molto) ad individuare e sciogliere i grovigli che talvolta si creano o creiamo, in quella matassa che è la nostra vita.
Tuttavia, questi sono percorsi lunghi. Utili, spesso necessari...ma lunghi, accidenti!
Ritengo che Circe, nella sua situazione (come io nella mia, la mia amica nella sua…) abbia bisogno di un aiuto "prêt-à-porter" che, purtroppo, non è matematico trovare andando dallo psicologo.
Credo di averlo già scritto, in questo forum: se uno sta affogando, è completamente inutile in quel momento, insegnargli a nuotare. Gli serve un salvagente, una mano a cui aggrapparsi che lo tragga a riva o, almeno, un sostegno che gli tenga la testa fuori dall’acqua ed eviti che sprechi energie annaspando. Poi, solo dopo che è in salvo, potrà mettersi d’impegno per imparare a nuotare.
Circe, spero tu possa trovare qualcuno che sappia aiutarti da subito, almeno un po’. Questo forum è anche questo: un aiuto, un posto dove sfogarsi, …non risolve certo i problemi degli iscritti (come non lo fa lo psicologo, d’altronde), ma un pochino aiuta.
Non so dirti in che modo affrontare il tuo dolore, ma spero davvero tanto che possa lenirsi presto (come lo vorrei anche per me).
Hai fatto un passo importante. Ne sei stata capace, magari “aiutata” dall’ennesima bassezza di tuo marito, ma comunque ce l’hai fatta. Ti ammiro, per questo. Io, nonostante gli “annunci ufficiali” fatti tempo fa sul forum, invece sono ancora dov’ero prima. Fisicamente e psicologicamente…e non mi stimo per nulla! (Ma questo è il tuo 3d, la tua storia, il tuo dolore -simile ed allo stesso tempo diverso a quello di molti altri, purtroppo- . Ne apro uno nuovo: è un periodo particolarmente “fetente” quello delle feste e sono parecchio giù).

Ti abbraccio

Io chiedo sempre ai miei amici e conoscenti. quanto tempo vogliono investire nella risoluzione di un problema e come si vogliono sentire alla fine, perché in base a questo tempo a disposizione posso decidere, quale strategia applicare ... quella da mazza di baseball o l'altra, più di solletico

Mentre tutti sono d'accordo su come sentirci, non hanno mai un'idea quanto tempo ci vorrebbe, e lasciano la decisione a me. E io, prima che me la levo, meglio è

Alla fine però conta come ti vuoi sentire, e quindi la ricetta (abbastanza universale) è semplice: prima la botta, motivazioni, osservazioni, ragioni. Poi racconto quel che vogliono sentirsi dire e sono contenti e felici. Non è che voglio ingannare, ma per affrontare con successo un problema bisogna conoscerlo, e sentirsi bene.