Ciabatte, cucchiarelle e altri oggetti

[Brunetta]

Non è come pensi ... diceva avviso papà perché esageravano volevano fare come i loro amici
A- non abito ai Parioli
B-dove vivo fra rumeni, cinesi marocchini ecc con tre figli maschi già che non si fanno e non fumano mi ritengo fortunato ..
Avrò sbagliato va bene . Ma prima di arrivare a certe conclusioni cerca di capire il contesto ..

Ma io ho espresso il significato della frase che tu hai riportato.
Io sono di Milano e non di Montenapoleone.
Non critico chi vive in contesti difficili. Del resto anche i contesti difficili esprimono valori su cui riflettere.
Figurati se critico chicchessia.
L’atteggiamento con cui molti adulti raccontano le botte prese mi ha sempre sorpreso. Lo avevo visto in compagne di scuola, quando le botte venivano date pubblicamente e pubblicamente approvate, ma poi gradualmente in modo meno aperto. Però mi stupisce che ancora vengano raccontate con il tono che dicevo, quando ormai il fatto che non si picchino i bambini pareva pensiero diffuso.
È come se uno si vantasse della sberla data alla moglie per correggerla. Lo so bene che fino a pochi decenni fa erano considerate mezzi di correzione a cui il capofamiglia aveva diritto e dovere di usare. E se era riconosciuto dal codice è perché era nella cultura comune. Fino agli anni settanta era presente in ogni film italiano almeno una scena in cui la donna veniva presa a sberle.
Purtroppo non è che oggi non accada, ma credo che nessuno lo racconti in giro.
Mentre ancora oggi si considera lecito e utile picchiare i bambini “quando esagerano”.

 

[Pincopallino]

Mi sfugge dove vedi il vanto.
Quando si risponde a domande con fatti concreti è vanto?

 

[Ginevra65]

Anche mia mamma era a casa, ma Io avevo mia sorella che non era furba e si metteva sempre sullo scontro, i miei perdevano tempo dietro a lei, io ero “brava” secondo i loro parametri (voti buoni, non facevo tardi, non discutevo), e facevo quello che volevo (sempre rispettando i parametri, altrimenti avrei “perso tutto il cacio vinto” )

forse una sorella o un fratello avrebbero aiutato.
Io ero ubbidiente ma mia madre era pazzesca, quando scendevo dovevo stare sott il balcone non potevo neanche postarmi. Ti garantisco era avvilente

 

[oriente70]

Ma io ho espresso il significato della frase che tu hai riportato.
Io sono di Milano e non di Montenapoleone.
Non critico chi vive in contesti difficili. Del resto anche i contesti difficili esprimono valori su cui riflettere.
Figurati se critico chicchessia.
L’atteggiamento con cui molti adulti raccontano le botte prese mi ha sempre sorpreso. Lo avevo visto in compagne di scuola, quando le botte venivano date pubblicamente e pubblicamente approvate, ma poi gradualmente in modo meno aperto. Però mi stupisce che ancora vengano raccontate con il tono che dicevo, quando ormai il fatto che non si picchino i bambini pareva pensiero diffuso.
È come se uno si vantasse della sberla data alla moglie per correggerla. Lo so bene che fino a pochi decenni fa erano considerate mezzi di correzione a cui il capofamiglia aveva diritto e dovere di usare. E se era riconosciuto dal codice è perché era nella cultura comune. Fino agli anni settanta era presente in ogni film italiano almeno una scena in cui la donna veniva presa a sberle.
Purtroppo non è che oggi non accada, ma credo che nessuno lo racconti in giro.
Mentre ancora oggi si considera lecito e utile picchiare i bambini “quando esagerano”.

Ora è da capire cosa intendi te per esagere ...io non considero esagerare quando uno fa capricci o si fuma qualche sigaretta di nascosto o arriva in ritardo a squola ( io ero abile a falsificare la firma di mia madre) io reputo esagerato uno che a 12 anni vuole fare il grande della situazione e risponde ai genitori con parole che non hanno mai detto in sua presenza.

 

[omicron]

forse una sorella o un fratello avrebbero aiutato.
Io ero ubbidiente ma mia madre era pazzesca, quando scendevo dovevo stare sott il balcone non potevo neanche postarmi. Ti garantisco era avvilente

La fortuna di stare in campagna
Io prendevo il motorino e andavo via
La cosa importante era non portare multe ed essere a casa per le 19

 

[perplesso]

Non sono d'accordo sull'ultima affermazione ma non tocca a me ribattere.
Cosa significa che ritornano con gli interessi? Hai detto che a tua madre hai reso in seguito. Cioè?

un giorno è salita da sola su di una scaletta, cosa che non doveva fare, e quando è scesa l'ho sculacciata

 

[Andromeda4]

Se tuo figlio ti mandasse a cagare a 13 anni perché sei troppo buona come la mettiamo?

La mettiamo che "mandare a cagare" a 13 anni è fisiologico. Immagino che anche tu abbia attraversato quell'età, in cui neanche tu sapevi cosa andavi cercando. All'epoca non c'erano tanti strumenti per capirci qualcosa, ora sì. E gli schiaffi dei miei (@Brunetta sì, li ho presi) me li ricordo ancora.

 

[Andromeda4]

esatto, il dialogo era zero, quando chiedevo il perchè la risposta era perchè lo dico io.

Mio padre diceva esattamente questo. E vorrebbe dirlo ancora, si vede che freme, a ogni occasione.

 

[Ginevra65]

La fortuna di stare in campagna
Io prendevo il motorino e andavo via
La cosa importante era non portare multe ed essere a casa per le 19

fortuna si, ma creo per me sarebbe cambiato niente. Mi avrebbero costretta a stare li tutto il giorno

 

[Nocciola]

Quindi per te era necessario una punizione fisica che ti facesse capire che era importante quella richiesta.

Diciamo che mi ha fatto capire quanto l’avessi esasperata proprio perché non era sua abitudine agire cosi

 

[Nocciola]

Scusami, ma io non riesco a connettere l'idea di "rispetto" con il picchiare qualcuno. Anche i bambini vanno rispettati, è una legge universale. Rispetto come persona.

Una pacca sul culo….non parliamo di ammazzarli di botte. Come sempre si esagera e si fa di tutta l’erba in fascio

 

[Andromeda4]

Io ogni tanto davo qualche sberla ... fino ai 13-14 anni... Soprattutto quando mancavano di rispetto alla madre ....
Per le cavolate che facevano i figli -( mi ricordavano le mie ) - basta farli ragionare le botte per le "marachelle " bastano quelle che ho preso io .

@Nocciola
Veramente ha parlato di sberle. Le pacche sono altro.

 

[Nocciola]

No, io proprio non le ho mai prese.
Per questo sono una brava persona.

Detto cosi sembra che chi le ha prese non lo è

 

[omicron]

fortuna si, ma creo per me sarebbe cambiato niente. Mi avrebbero costretta a stare li tutto il giorno

I miei ci hanno provato, ma se non facevo niente di sbagliato non avevano modo di non farmi uscire

 

[Nocciola]

Scusate, non colgo il collegare averle prese con la mancanza di dialogo
Mia mamma è la mia prima confidente, ho un rapporto meraviglioso con lei tanto che stiamo facendo le vacanze insieme sole io e lei, nonostante ricordo benissimo le volte che le ho prese e lo ricordo con lei ridendo

 

[omicron]

Scusate, non colgo il collegare averle prese con la mancanza di dialogo
Mia mamma è la mia prima confidente, ho un rapporto meraviglioso con lei tanto che stiamo facendo le vacanze insieme sole io e lei, nonostante ricordo benissimo le volte che le ho prese e lo ricordo con lei ridendo

Io non ho detto niente sull’averle prese o meno

 

[Brunetta]

Mi sfugge dove vedi il vanto.
Quando si risponde a domande con fatti concreti è vanto?

Non sei il centro del mondo.
Ho scritto dopo aver sentito e letto più persone.

 

[Brunetta]

Ora è da capire cosa intendi te per esagere ...io non considero esagerare quando uno fa capricci o si fuma qualche sigaretta di nascosto o arriva in ritardo a squola ( io ero abile a falsificare la firma di mia madre) io reputo esagerato uno che a 12 anni vuole fare il grande della situazione e risponde ai genitori con parole che non hanno mai detto in sua presenza.

Non c’entra cosa considero io esagerare, ma chi in base a ciò che considera esagerare trova unica risposta possibile una sberla o botte o lancio di ciabatte, che non sono la stessa cosa.

 

[Brunetta]

Detto cosi sembra che chi le ha prese non lo è

Ho risposto a una provocazione?
Rispondi a Perplesso.

 

[oriente70]

La mettiamo che "mandare a cagare" a 13 anni è fisiologico. Immagino che anche tu abbia attraversato quell'età, in cui neanche tu sapevi cosa andavi cercando. All'epoca non c'erano tanti strumenti per capirci qualcosa, ora sì. E gli schiaffi dei miei (@Brunetta sì, li ho presi) me li ricordo ancora.

Quindi fammi capire se tuo figlio a undici anni ti dicesse vaffanculo una volta si è l'altra pure te che fai ?