Ciao a tutti

[Vera]

Prima di tutto grazie per avermi accettato nel forum. Non so se è la sezione giusta per le presentazioni.
Sono stato tradito e ho tradito: una storia trentennale.
Torno su questo forum dopo 10 anni.
Allora non ero iscritto ma ricordo di aver letto tante discussioni cercando di capire come mi sarei dovuto comportare.
Ora che la cosa è ormai da tempo chiusa e sono in pensione, sereno, mi sono messo ad analizzare ciò che è successo, soprattutto il mio stupido comportamento.
Qui ho letto parecchie discussioni cercando una storia simile alla mia. ma ogni storia è una storia a sè.
Da qui la decisione di iscrivermi per dare il mio contributo e magari più avanti raccontare anche la mia storia per leggere le vostre opinioni.
Il problema che è una storia che parte nel 1982 e finisce dieci anni fa.
Alcuni fatti negli anni 80 altri negli anni 90 e l'epilogo negli anni 10, tutti legati fra loro quindi difficile da raccontare. magari pure noiosa.

Un saluto a tutti.

Benvenuto!

 

[perplesso]

Ci sto pensando, nel tal caso aprirei una nuova discussione.

puoi sempre fare una cosa a puntate. una relazione durata 33 anni non può essere ridotta ad un solo messaggio, qui ci sono discussioni che durano da 10 anni

 

[Etta]

facciamo che per un giorno ci scambiamo i lavori...poi mi dici

Ok ci sto.

Benvenuto. Raccontaci la tua storia quando puoi.

Dai @Barebow inizia a raccontare che siamo curiosiiii.

 

[Barebow]

puoi sempre fare una cosa a puntate. una relazione durata 33 anni non può essere ridotta ad un solo messaggio, qui ci sono discussioni che durano da 10 anni

Certamente, quella sarebbe la mia intenzione.
Leggo dal chi siamo del forum: "Il forum è un posto lento. Si ragiona quando si legge, si ragiona quando si scrive."
Scrivere bene, per essere capiti e non fraintesi, richiede tempo.

Ti ringrazio per aver spostato la discussione.

 

[perplesso]

Certamente, quella sarebbe la mia intenzione.
Leggo dal chi siamo del forum: "Il forum è un posto lento. Si ragiona quando si legge, si ragiona quando si scrive."
Scrivere bene, per essere capiti e non fraintesi, richiede tempo.

Ti ringrazio per aver spostato la discussione.

a volte non basta. ma almeno provarci è encomiabile

 

[Barebow]

a volte non basta. ma almeno provarci è encomiabile

Va bene, con calma, ci provo. Sono pensionato tempo ne ho.

 

[bravagiulia75]

puoi sempre fare una cosa a puntate. una relazione durata 33 anni non può essere ridotta ad un solo messaggio, qui ci sono discussioni che durano da 10 anni

Glielo ho già scritto io

 

[perplesso]

Glielo ho già scritto io

mi piace ribadire l'ovvio. e 2

 

[Pincopallino]

Sei esperto di menopausa? Ultimamente va di moda parlarne qui.

 

[Barebow]

Sei esperto di menopausa? Ultimamente va di moda parlarne qui.

No, non sono esperto, quello che so viene dalla mia esperienza personale nella mia relazione e dal mio ambito lavorativo.
Personalmente credo che gli ormoni e i neurotrasmettitori abbiano un grosso effetto sui nostri comportamenti.

Penso tu ti riferisca all'altra discussione in cui si parla di calo del desiderio in seguito a menopausa.
Io penso che in quel caso sarebbe opportuno consultare un endocrinologo, ma pare manchi la volontà di lei.

 

[Pincopallino]

Siamo passati da tradinet a climaterionet.
Prossimo step sara RSAnet.

 

[Rebecca89]

Siamo passati da tradinet a climaterionet.
Prossimo step sara RSAnet.

@bravagiulia75 aggiungi

 

[Etta]

Siamo passati da tradinet a climaterionet.
Prossimo step sara RSAnet.

Menopausanet.

 

[Barebow]

Per iniziare, vorrei raccontarvi qualcosa di me. Ho avuto un'infanzia e un'adolescenza normali, ricche di bei ricordi. Ho iniziato a lavorare a quattordici anni, subito dopo le scuole medie. Durante l'adolescenza ho avuto i classici flirt e le prime esperienze, ma nulla di particolarmente rilevante. A diciott'anni, però, dopo aver preso la patente, la mia vita è cambiata.

Mi sono fidanzato con una ragazza bella e sensuale, di tre anni più grande. Per i tre anni in cui siamo stati insieme, abbiamo sperimentato quasi tutto dal punto di vista sessuale. A diciannove anni sono partito per il servizio militare e lei ha reso quel periodo più sopportabile, passando quasi tutte le mie licenze a letto con me. Viveva da sola, così, una volta tornato, abbiamo convissuto per qualche mese. Alla fine, mi ha lasciato per un altro e si è sposata con lui un paio di anni dopo. So che ha avuto due figli e una bella vita.

Nel frattempo, la vita di provincia mi stava stretta, così ho partecipato a un concorso pubblico nel settore sanitario a Milano. Sono stato assunto e ho iniziato a fare il pendolare. Durante quel periodo ho avuto diverse relazioni brevi, sia con ragazze della mia provincia che con alcune colleghe.

Poi è arrivata lei, una collega impiegata che però era già fidanzata. Così, per la prima volta, sono diventato un amante. Non è durata a lungo, i nostri incontri, passati tra sesso in auto e in alberghi a ore, sono stati un'esperienza esplosiva, lei era particolarmente disinibita. Anche lei, alla fine, si è trasferita e ha sposato il suo fidanzato. Sembra che io abbia portato bene a tutte e due, l'ho risentita un paio di anni fa: mi ha raccontato di avere una figlia e di aver condotto una vita felice.

Ho avuto ancora qualche flirt, ma niente di più. Poi, nel 1982, la mia vita ha preso un'altra piega: ho conosciuto la mia futura moglie.

Continua...

 

[ologramma]

Per iniziare, vorrei raccontarvi qualcosa di me. Ho avuto un'infanzia e un'adolescenza normali, ricche di bei ricordi. Ho iniziato a lavorare a quattordici anni, subito dopo le scuole medie. Durante l'adolescenza ho avuto i classici flirt e le prime esperienze, ma nulla di particolarmente rilevante. A diciott'anni, però, dopo aver preso la patente, la mia vita è cambiata.

Mi sono fidanzato con una ragazza bella e sensuale, di tre anni più grande. Per i tre anni in cui siamo stati insieme, abbiamo sperimentato quasi tutto dal punto di vista sessuale. A diciannove anni sono partito per il servizio militare e lei ha reso quel periodo più sopportabile, passando quasi tutte le mie licenze a letto con me. Viveva da sola, così, una volta tornato, abbiamo convissuto per qualche mese. Alla fine, mi ha lasciato per un altro e si è sposata con lui un paio di anni dopo. So che ha avuto due figli e una bella vita.

Nel frattempo, la vita di provincia mi stava stretta, così ho partecipato a un concorso pubblico nel settore sanitario a Milano. Sono stato assunto e ho iniziato a fare il pendolare. Durante quel periodo ho avuto diverse relazioni brevi, sia con ragazze della mia provincia che con alcune colleghe.

Poi è arrivata lei, una collega impiegata che però era già fidanzata. Così, per la prima volta, sono diventato un amante. Non è durata a lungo, i nostri incontri, passati tra sesso in auto e in alberghi a ore, sono stati un'esperienza esplosiva, lei era particolarmente disinibita. Anche lei, alla fine, si è trasferita e ha sposato il suo fidanzato. Sembra che io abbia portato bene a tutte e due, l'ho risentita un paio di anni fa: mi ha raccontato di avere una figlia e di aver condotto una vita felice.

Ho avuto ancora qualche flirt, ma niente di più. Poi, nel 1982, la mia vita ha preso un'altra piega: ho conosciuto la mia futura moglie.

Continua...

Chiamiamole esperienze di vita?

 

[Etta]

Per iniziare, vorrei raccontarvi qualcosa di me. Ho avuto un'infanzia e un'adolescenza normali, ricche di bei ricordi. Ho iniziato a lavorare a quattordici anni, subito dopo le scuole medie. Durante l'adolescenza ho avuto i classici flirt e le prime esperienze, ma nulla di particolarmente rilevante. A diciott'anni, però, dopo aver preso la patente, la mia vita è cambiata.

Mi sono fidanzato con una ragazza bella e sensuale, di tre anni più grande. Per i tre anni in cui siamo stati insieme, abbiamo sperimentato quasi tutto dal punto di vista sessuale. A diciannove anni sono partito per il servizio militare e lei ha reso quel periodo più sopportabile, passando quasi tutte le mie licenze a letto con me. Viveva da sola, così, una volta tornato, abbiamo convissuto per qualche mese. Alla fine, mi ha lasciato per un altro e si è sposata con lui un paio di anni dopo. So che ha avuto due figli e una bella vita.

Nel frattempo, la vita di provincia mi stava stretta, così ho partecipato a un concorso pubblico nel settore sanitario a Milano. Sono stato assunto e ho iniziato a fare il pendolare. Durante quel periodo ho avuto diverse relazioni brevi, sia con ragazze della mia provincia che con alcune colleghe.

Poi è arrivata lei, una collega impiegata che però era già fidanzata. Così, per la prima volta, sono diventato un amante. Non è durata a lungo, i nostri incontri, passati tra sesso in auto e in alberghi a ore, sono stati un'esperienza esplosiva, lei era particolarmente disinibita. Anche lei, alla fine, si è trasferita e ha sposato il suo fidanzato. Sembra che io abbia portato bene a tutte e due, l'ho risentita un paio di anni fa: mi ha raccontato di avere una figlia e di aver condotto una vita felice.

Ho avuto ancora qualche flirt, ma niente di più. Poi, nel 1982, la mia vita ha preso un'altra piega: ho conosciuto la mia futura moglie.

Continua...

Attento che porti fortuna anche a tua moglie.

 

[Barebow]

Chiamiamole esperienze di vita?

Certamente.

Attento che porti fortuna anche a tua moglie.

Niente spoiler

 

[ologramma]

Sai è quello che dicono ai giovani ,devi fare esperienza ,solo che ora per sistemarsi impiegano anni e di figli ne fanno sempre meno perché alle donne coma anche agli uomini gli passa la voglia di farsi una famiglia classica , iomi stupii quando passa 25 anni fa iniziai ad andare all'estero per diletto ,sempre coppie giovani t sull'aeroplano o nelle città che visitavo.

 

[Vera]

Per iniziare, vorrei raccontarvi qualcosa di me. Ho avuto un'infanzia e un'adolescenza normali, ricche di bei ricordi. Ho iniziato a lavorare a quattordici anni, subito dopo le scuole medie. Durante l'adolescenza ho avuto i classici flirt e le prime esperienze, ma nulla di particolarmente rilevante. A diciott'anni, però, dopo aver preso la patente, la mia vita è cambiata.

Mi sono fidanzato con una ragazza bella e sensuale, di tre anni più grande. Per i tre anni in cui siamo stati insieme, abbiamo sperimentato quasi tutto dal punto di vista sessuale. A diciannove anni sono partito per il servizio militare e lei ha reso quel periodo più sopportabile, passando quasi tutte le mie licenze a letto con me. Viveva da sola, così, una volta tornato, abbiamo convissuto per qualche mese. Alla fine, mi ha lasciato per un altro e si è sposata con lui un paio di anni dopo. So che ha avuto due figli e una bella vita.

Nel frattempo, la vita di provincia mi stava stretta, così ho partecipato a un concorso pubblico nel settore sanitario a Milano. Sono stato assunto e ho iniziato a fare il pendolare. Durante quel periodo ho avuto diverse relazioni brevi, sia con ragazze della mia provincia che con alcune colleghe.

Poi è arrivata lei, una collega impiegata che però era già fidanzata. Così, per la prima volta, sono diventato un amante. Non è durata a lungo, i nostri incontri, passati tra sesso in auto e in alberghi a ore, sono stati un'esperienza esplosiva, lei era particolarmente disinibita. Anche lei, alla fine, si è trasferita e ha sposato il suo fidanzato. Sembra che io abbia portato bene a tutte e due, l'ho risentita un paio di anni fa: mi ha raccontato di avere una figlia e di aver condotto una vita felice.

Ho avuto ancora qualche flirt, ma niente di più. Poi, nel 1982, la mia vita ha preso un'altra piega: ho conosciuto la mia futura moglie.

Continua...

Un amico dice sempre "se volete sposarvi, passate un po' di tempo con me"
Tutte le sue ex, poco dopo, si sono sposate.

 

[Barebow]

Sai è quello che dicono ai giovani ,devi fare esperienza ,solo che ora per sistemarsi impiegano anni e di figli ne fanno sempre meno perché alle donne coma anche agli uomini gli passa la voglia di farsi una famiglia classica , iomi stupii quando passa 25 anni fa iniziai ad andare all'estero per diletto ,sempre coppie giovani t sull'aeroplano o nelle città che visitavo.

Da quando ho iniziato a lavorare nel 73, i miei genitori mi hanno lasciato assoluta libertà, non avevo orari, i fine settimana in estate li passavo nel mio paese natale sull'appennino approfittando di una casa di famiglia disabitata. Mi muovevo con una vespa.