Ciao a tutti

Alphonse02

Utente di lunga data
Assolutamente si, Julia al confine con l'Austria.
Benvenuto.
Dunque eri nel V Corpo d'armata, la prima linea di difesa per un'invasione da nord-est ed est proveniente dal Patto di Varsavia.
Io ero nel IV Corpo d'armata sulla linea ovest e nord-ovest, di rinforzo nel caso i russi e compagni fossero riusciti a sfondare la linea del V e III Corpo d'armata e dilagare nella pianura padana.
 

Barebow

Utente di lunga data
Ma tu speravi che ne approfittasse vero?
Non lo speravo affatto, non avevo tendenze cuckold. Se avessi voluto che accadesse, avrei saputo come dirlo chiaramente. Quando in vacanza lei mi ha chiesto se poteva, le ho proposto una cosa a tre. Ma, col tempo, riflettendoci su, ho capito che non era quello che cercava: voleva un’esperienza tutta sua. Perciò, in quel momento, decisi di lasciare la scelta a lei. Dopo, lei non mi disse nulla e io non le chiesi niente.

Non l'ho scritto prima, ma il ragazzo dell'animazione, un vero dio nordico, era l’istruttore di windsurf. In quel periodo, mia moglie era al top della forma.

Durante la vacanza, in spiaggia, si era formata una compagnia numerosa. Facevamo falò e bagni nudi di notte. Io flirtavo con una ragazza bolognese e lei con il dio nordico. Io giocavo a tennis con la ragazza e lei prendeva lezioni di windsurf; a me lui era simpatico.
 

Etta

Utente di lunga data
Non lo speravo affatto, non avevo tendenze cuckold. Se avessi voluto che accadesse, avrei saputo come dirlo chiaramente.
Non lo speravi pero’ sei uscito di casa lasciandoli soli mentre lui era in doccia. Ok.
 

Barebow

Utente di lunga data
Con i due ragazzi non ci siamo più sentiti. Non le chiesi mai se fosse successo qualcosa la sera che li avevo lasciati soli, e non ne abbiamo più parlato. Archiviato il fatto, abbiamo continuato la nostra vita normale. In due occasioni, sempre in vacanza, la possibilità di uno scambio di coppia si è presentata in modo molto chiaro: in un caso sull’isola di Gavdos, vicino a Creta, con una coppia di tedeschi, e nell'altro, a Lipari, con una coppia romagnola.

Per quanto riguarda il rischio di gravidanze, lei aveva deciso di usare la spirale perché la pillola le azzerava la libido, ma in ogni caso avremmo usato i preservativi. Però, in quegli anni, i casi di AIDS erano in aumento e non era ancora certo che non si trasmettesse con la saliva. Quindi, in tutti e due i casi, non se ne fece nulla.

A quel punto, abbiamo deciso che era ora di provare ad avere un figlio. Non è arrivato subito, ma nel '94. I cinque anni successivi ci siamo goduti nostro figlio, un periodo che ricordo complessivamente come felice. Sessualmente ci siamo calmati, ma abbiamo continuato ad avere rapporti soddisfacenti, privilegiando la qualità sulla quantità.

Circa quattro anni dopo abbiamo smesso di usare anticoncezionali e nel '99 è nata nostra figlia. Eravamo contentissimi, ma gestire due figli piccoli a Milano da soli, lavorando entrambi e senza il supporto di nessuno, era faticoso. Durante la gravidanza, lei era ingrassata notevolmente e non si sentiva a suo agio nel fare sesso ed io non ne ero più attratto, per cui i rapporti sessuali si azzerarono. A quel punto, andai in crisi e pensai seriamente di tradirla.

Continua...

Potevi aspettare che lui finisce la doccia almeno.
Perché?

Coppia di ampie vedute a quanto pare
Altroché ampie.
Ampie vedute, ma sono rimaste solo fantasie all'interno della coppia .
 

Barebow

Utente di lunga data
Perché almeno era vestito.
A parte che ci eravamo già visti nudi, mica era in giro per casa col pisello ballonzolante. 😂 Poi potevano anche fare una sveltina, o anche solo una fellatio, senza bisogno di spogliarsi.
Ritengo il fatto della doccia ininfluente, l'ho citata solo per far notare che ero tranquillo.
 

Barebow

Utente di lunga data
Alla fine degli anni Duemila, con un computer autocostruito, mi sono collegato a Internet e ho iniziato, tramite le mailing list, a frequentare gruppi di discussione su sesso e incontri. Poi è arrivata C6, una delle prime chat room italiane, un ambiente dove si poteva interagire con sconosciuti e scambiare messaggi in tempo reale.

In una di queste chat ho conosciuto una donna sposata, credo di sette-otto anni più grande di me, anche lei in cerca di sesso. Era insoddisfatta del marito, troppo tradizionalista e non interessato a esplorare fantasie sessuali diverse. Le nostre chat erano del tipo: 'Io ti farei questo, e tu cosa mi faresti?', 'Cosa indossi?', 'Togliti gli slip!', 'Toccati che mi tocco anch'io!'. Dopo qualche tempo, abbiamo deciso di incontrarci.

La domenica, con i figli, andavamo spesso a pranzo dai suoi genitori in provincia e ci fermavamo fino a cena. In uno di questi pomeriggi, con la scusa di dover andare al Brico, la incontrai per un'oretta. Era una donna piacente, ricca, proprietaria di un'azienda dei dintorni, che quella volta si è limitata al petting in auto, ma che avrebbe preferito farlo in un letto.

L'unica soluzione era un motel, ma le feci presente che non potevo permettermelo, né giustificare la spesa. Lei mi disse di non preoccuparmi: avrebbe pensato a tutto lei, persino a trovare il motel, dato che io non ero del posto.
Così, sempre tenendoci in contatto tramite C6, ci siamo accordati per la domenica dopo, dato che saremmo tornati dai suoceri. Con la scusa di un centro commerciale, ci siamo incontrati in un parcheggio e, con la sua auto, siamo andati in un motel di cui non ho mai capito l'esatta posizione.

Lei era la classica cougar e, quel pomeriggio, credo di aver soddisfatto le sue aspettative. Mi resi conto, però, che il sesso senza coinvolgimento sentimentale non faceva per me. Dato che mia moglie e i miei figli sarebbero andati al mare, avrei potuto continuare la relazione, ma decisi di troncare subito.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Alla fine degli anni Duemila, con un computer autocostruito, mi sono collegato a Internet e ho iniziato, tramite le mailing list, a frequentare gruppi di discussione su sesso e incontri. Poi è arrivata C6, una delle prime chat room italiane, un ambiente dove si poteva interagire con sconosciuti e scambiare messaggi in tempo reale.

In una di queste chat ho conosciuto una donna sposata, credo di sette-otto anni più grande di me, anche lei in cerca di sesso. Era insoddisfatta del marito, troppo tradizionalista e non interessato a esplorare fantasie sessuali diverse. Le nostre chat erano del tipo: 'Io ti farei questo, e tu cosa mi faresti?', 'Cosa indossi?', 'Togliti gli slip!', 'Toccati che mi tocco anch'io!'. Dopo qualche tempo, abbiamo deciso di incontrarci.

La domenica, con i figli, andavamo spesso a pranzo dai suoi genitori in provincia e ci fermavamo fino a cena. In uno di questi pomeriggi, con la scusa di dover andare al Brico, la incontrai per un'oretta. Era una donna piacente, ricca, proprietaria di un'azienda dei dintorni, che quella volta si è limitata al petting in auto, ma che avrebbe preferito farlo in un letto.

L'unica soluzione era un motel, ma le feci presente che non potevo permettermelo, né giustificare la spesa. Lei mi disse di non preoccuparmi: avrebbe pensato a tutto lei, persino a trovare il motel, dato che io non ero del posto.
Così, sempre tenendoci in contatto tramite C6, ci siamo accordati per la domenica dopo, dato che saremmo tornati dai suoceri. Con la scusa di un centro commerciale, ci siamo incontrati in un parcheggio e, con la sua auto, siamo andati in un motel di cui non ho mai capito l'esatta posizione.

Lei era la classica cougar e, quel pomeriggio, credo di aver soddisfatto le sue aspettative. Mi resi conto, però, che il sesso senza coinvolgimento sentimentale non faceva per me. Dato che mia moglie e i miei figli sarebbero andati al mare, avrei potuto continuare la relazione, ma decisi di troncare subito.
Al Brico di Merate?
 
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