poppy
Miele e formaggio
Era qui che lo aspettavisu cosa? stiamo parlando di un forumista che non puoi conoscere
Era qui che lo aspettavisu cosa? stiamo parlando di un forumista che non puoi conoscere
TU concordi?Concordo.
Sul fatto di non essere Ultimo.su cosa? stiamo parlando di un forumista che non puoi conoscere
se sei un pubblico dipendente fancazzista (non ti dico in che ambito) che di vero mestiere fa il leccaculo in cambio di favori di vario genere, allora sei Ultimo.Sul fatto di non essere Ultimo.
Almeno credo...
Impossibile tu sia lui. Mi tratti beneSul fatto di non essere Ultimo.
Almeno credo...
E perché? Avvocati e giudici esistono da sempre. Soprattutto il giudice è una figura presente più o meno in qualunque civiltà dell'antochita.Giusto, ma per negoziare una legge servono competenze: bisogna capire cause, conseguenze, numeri, realtà sociali… Insomma, serve una società istruita e con pensiero critico. Se tutti obbediscono senza sapere o senza capire, la legge diventa solo carta e chi ha più potere decide tutto lo stesso.
Ma parli te che sei siciliano? Tu prova a vedere cosa succede a non lasciare libero il parcheggio sotto casa del mafioso di zona.E' una cazzata colossale.
Ti ho già risposto.La morale non è mai più esplicita della legge: è vaga, mutevole, diversa per ciascun gruppo umano.
La legge, al contrario, ha il pregio di essere scritta, codificata e verificabile.
Non è la morale a essere sovraimposta, semmai è l’opposto: la morale nasce dal consenso sociale, mentre la legge viene imposta con la forza dello Stato.
È la legge ad avere denti affilati, la morale al massimo ha opinioni.
Zan Zan zaaaaannnn!su cosa? stiamo parlando di un forumista che non puoi conoscere
Teoricamente.Ok...
Parte il pippone. Cazzi tua
Parma, non lo butto via.
Il punto è che noi come civiltà occidentale abbiamo deciso di mettere l'individuo sopra la collettività.
Tutto il resto del mondo non fa così: se parli con qualunque orientale, africano, buona parte del Sudamerica, tutto il Medio Oriente, l'uomo esiste, come la donna esiste, perché sono parte di un gruppo sociale che agisce in modo coeso.
Puoi chiamarlo tribù, comunità, villaggio, cazzo che te ne frega, ma poi stringi stringi il succo è quello. Sono società dove tu prendi la tua felicità individuale e la tua espressione altrettanto individuale e te la ficchi su per il culo tutto contento perché è giusto che la zebra lenta muoia per salvare il branco.
In tutto il mondo è così, tranne che da noi; noi abbiamo deciso scientificamente - dopo quello che è successo con i nazionalismi che hanno portato alla seconda guerra mondiale - che lo stato e la collettività andavano arginate.
Anche perché le collettività hanno il brutto vizio di darsi capi con i baffi.
Motivo per cui ci stiamo liberando di tutta una serie di sovrastrutture che andranno felicemente a puttane perché non ci servono più. Motivo per il quale dal resto del mondo siamo guardati con un misto di invidia per la nostra condizione di singoli, e di ribrezzo visto a disprezzo per la nostra dimensione collettiva perché ovviamente, scegliendo di fare ognuno un cammino separato abbiamo abdicato alla grandezza come popolo.
Ma felice e contento di farlo eh, ci mancherebbe! È tutta la vita che lotto con gli altri per essere meglio di loro, figurati che cazzo me ne frega di andare a vivere in un posto come per esempio la Corea dove l'omologazione è un valore e un individuo ha un valore soltanto nella misura in cui so stare al posto suo.
Che non è il posto suo come lo intendiamo noi nel senso di non rompere il cazzo al prossimo, è il posto suo nel senso di occupare perfettamente, senza rimorsi e senza rimpianti, la nicchia che la società ti ha dato dalla culla alla bara senza poterti permettere desideri e ambizioni diverse da quelle che ti sono stati assegnati dal sistema... chissà come mai poi il Giappone ha il più alto tasso di suicidi tra i giovani sulla faccia della terra.
E tutti i sistemi morali che sono stati costruiti per tornare al tuo "ti pare poco?" a presidio della collettività devono morire.
La collettività deve essere retta da leggi concordate e regolarmente votate, non da un'etica che poi guarda regolarmente cambia quando fa comodo al potente di turno.
E te lo dice uno che di potenti di turno ne conosce tanti ne frequenta tanti e ne ha visti tanti scendere e salire.
Succederà questo, moriranno il senso di colpa, il mito dell'anziano come saggio, che quindi può chiedere qualcosa in cambio della saggezza che da al giovane, non ci sarà più bisogno del matrimonio perché se vuoi sapere se un figlio è tuo basta un test del DNA e stiamo già studiando l'intelligenza artificiale applicata alla successione testamentaria per fare in modo che si possa continuare a gestirla l'azienda anche dopo morti se hai i figli i coglioni
La partita adesso è decidere se fare lo spettatore, imbracciare il piccone per aprire altri buchi nella nave che affonda, o provare a prendere i secchi per svuotare l'acqua e ritardare l'affondamento.
Sono scelte individuali, ma non me li scambiate per cose oggettive. La nave ormai sta affondando.
Comunque sto pippone me lo rivendo per un discorso che devo fare venerdì mattina sull'intelligenza artificiale. Partirò dalla monogamia e vediamo che succede![]()
No un cojone Siculo cassintegrato che per anni mi ha attaccato delle pippe senza senso solo che visto che non aveva nulla da fare quando ho trovato uno che gli rispondeva nel merito mi si è attaccato i coglioni con un gatto nero, poi se n'è andato e si è aperto un forum a cazzi suoi con altri disagiati per infamare questo posto qui.Ma chi e’ Ultimo? Ultimopeterpan?![]()
Io sono molto ottimista.Potremmo arrivare presto ad avere noi la necessità di ridefinire i parametri della nostra libertà.
Non è un problema solo di natalità, ma di capacità di esternare i sentimenti di appartenenza, di identità e tutto quello che stimola la supremazia del gruppo che è venuto meno culturalmente negli ultimi decenniIo sono molto ottimista.
l'Europa del Nord i figli li fa, gli americani i figli li fanno. Noi italiani abbiamo deciso di diventare un museo a cielo aperto e di lasciare che tutte le decisioni vengano prese altrove, ma anche lì si verificherà un'inversione di tendenza.
Senza contare che per come la vedo io le grandi conquiste umane sono figli dello sviluppo tecnologico non di grandi prese di coscienza da parte di chissà quali illuminati. Alla fine siamo animali come tutti gli altri quindi ci adattiamo all'ambiente circostante. Il più grosso attacco al sistema monogamico è stato dato dall'invenzione dei test genetici, non certo dalle femministe. Che a loro volta sono state liberate dall'invenzione degli assorbenti, e dal miglioramento dei servizi igienici, molto più che da quattro ragazzini americani ricche che facevano le suffragette.
Ascolta, pidocchio. Quando parli, ricordati di portare rispetto.Ma parli te che sei siciliano? Tu prova a vedere cosa succede a non lasciare libero il parcheggio sotto casa del mafioso di zona.
O senza andare sotto casa tua, a girare in bikini in un Paese islamico.
Oppure a denunciare il problema di bullismo al tuo insegnante in Corea, dove prima di decidere se punire il bullo bisogna prima vedere a quale famiglia appartiene perché la legge dice che il bullismo va punito ma per la morale coreana discriminare è giusto perché la colpa del bullizzato è stata farsi notare da qualcuno che l'ordine naturale del mondo gli ha messo sopra la testa.
Dai su, torna a giocare con gli altri bambini che i grandi hanno da fare.
La sfida è proprio questa. Trovare una possibilità di gestire la collettività senza essere massa come il resto del mondo ma preservando la nostra individualità. Gli americani in questo sono anni avanti. Sono il popolo più individualista della terra, ma la famiglia media americana borghese mediamente ha quattro figli.Non è un problema solo di natalità, ma di capacità di esternare i sentimenti di appartenenza, di identità e tutto quello che stimola la supremazia del gruppo che è venuto meno culturalmente negli ultimi decenni
Per governare una massa dopo due guerre mondiali si è scelto di reprimere in Europa tutto ciò che aveva una logica di difesa e appartenenza collettiva.
Col risultato di ridurre la nostra capacità e volontà di difesa, da renderci incapaci di comprendere e tollerare anche le manifestazioni di odio e del tutto inadeguati a comprendere che ciò che noi abbiamo voluto estinguere esista e costituisca una forza altrove.
Siamo incapaci a livello di popolazione di comprendere le dinamiche che alimentano il conflitto. Di riconoscere il male.
E ciò ci ha resi deboli.
Ciò ha funzionato bene per anni perché eravamo protetti e repressi strategicamente dagli USA.
È una variabile da introdurre necessariamente.
Non siamo gli europei di un secolo fa.
Appunto. Peccato che qua l'autorevolezza si guadagna visto che siamo tutti faccette su uno schermo.Ascolta, pidocchio. Quando parli, ricordati di portare rispetto.
Non credere che esprimerti in modo volgare e offensivo ti dia più autorevolezza.
Ti fa soltanto apparire per ciò che sei davvero: uno sbruffone.
Certo, perché la morale è solo uno strumento dei "più forti", e tutto il resto è filosofia spicciola.La morale è quel complesso di regole scritte dal più forte ripetute per un numero sufficiente di generazioni per far sì che i servi trovino naturale obbedire ai padroni.
Altrimenti non ci sarebbe nessun bisogno di moralizzare i costumi sessuali..
Tanto sei troppo occupato a darmi contro per entrare nel metito, quindi de core, lassa perde. C'è gente immensa che ha sviscerato questi concetti per decenni, e se sono più grossi di me figurati dell'uomo della strada.
Zan Zan zaaaaannnn!![]()
Ma non è che era un troll?No un cojone Siculo cassintegrato che per anni mi ha attaccato delle pippe senza senso solo che visto che non aveva nulla da fare quando ho trovato uno che gli rispondeva nel merito mi si è attaccato i coglioni con un gatto nero, poi se n'è andato e si è aperto un forum a cazzi suoi con altri disagiati per infamare questo posto qui.
E perché? Avvocati e giudici esistono da sempre. Soprattutto il giudice è una figura presente più o meno in qualunque civiltà dell'antochita.
Ci sono forme di processo e di difesa davanti ad un consiglio persino le civiltà precolombiane.
Se ti vai a leggere le cronache fiorentine del 400 dove l'anafabetismo era il 99% della popolazione vedi sulle leggi per i cazzi loro come volavano le coltellate in comune
Ma parli te che sei siciliano? Tu prova a vedere cosa succede a non lasciare libero il parcheggio sotto casa del mafioso di zona.
O senza andare sotto casa tua, a girare in bikini in un Paese islamico.
Oppure a denunciare il problema di bullismo al tuo insegnante in Corea, dove prima di decidere se punire il bullo bisogna prima vedere a quale famiglia appartiene perché la legge dice che il bullismo va punito ma per la morale coreana discriminare è giusto perché la colpa del bullizzato è stata farsi notare da qualcuno che l'ordine naturale del mondo gli ha messo sopra la testa.
Dai su, torna a giocare con gli altri bambini che i grandi hanno da fare.
Ti ho già risposto.
La morale è quel complesso di regole scritte dal più forte ripetute per un numero sufficiente di generazioni per far sì che i servi trovino naturale obbedire ai padroni.
Altrimenti non ci sarebbe nessun bisogno di moralizzare i costumi sessuali..
Tanto sei troppo occupato a darmi contro per entrare nel metito, quindi de core, lassa perde. C'è gente immensa che ha sviscerato questi concetti per decenni, e se sono più grossi di me figurati dell'uomo della strada.
Zan Zan zaaaaannnn!![]()
Cavolo è vero. Non ti poteva proprio leggere UltimoImpossibile tu sia lui. Mi tratti bene![]()
Notoriamente non ho argomentiCerto, perché la morale è solo uno strumento dei "più forti", e tutto il resto è filosofia spicciola.
Peccato che ridurla così non spiega nulla: le persone obbediscono anche a norme che le limitano, ma scelgono anche di sfidarle.
Quanto al tuo "lassa perde", è comodo chiudere la bocca quando non si hanno argomenti.
Non è così.Ok, ma allora chiami “negoziazione” il fatto che quattro notabili si chiudono in comune a scrivere regole che gli convengono, mentre laggente 99% analfabeta manco capisce di cosa si parla. È un po’ come dire che oggi “partecipiamo” alla finanza mondiale perché abbiamo il bancomat