AnnaBlume
capziosina random
A Pasqua si è tutti più buoni come per il Natale? ??
mammamia, qui fra un pò scorre il sangue, altro che pace e bene
A Pasqua si è tutti più buoni come per il Natale? ??
Non facevo, non faccio.vedi karenina
a mettere in mezzo i figli?
non conviene, non l'avrai franca.
ti stancherai di ripetere che loro poco c'entrano,
che niente parte da lì.
ma la famiglia è sacra, siamo in fondo in Italia, mica in Svezia.
una cosa ho imparato qui dentro:
non avvicinare MAI la parola tradimento o AMANTE
alla parola ALLATTAMENTo o MATERNITA'.
sarà la fine, il caos, l'anarchia.
comunque come cazzo facevi ad allattare e ....![]()
Si ho visto, ma la situazione e' molto diversa dalla nostra....Non ti dico certo di andare a raccontare alle tue figlie del tuo amico, ma quando saranno più grandi potrai certo comunicare loro la tua visione del mondo e dell'amore.
Come non hai mentito a tuo marito, non mentirai neanche a loro. Ripeto, mica raccontando dell'altro.
Ma presentando loro la realtà variegata per come è.
Che in certe coppie ci si ama per sempre e solo tra mamma e papà.
Certe coppie invece si vogliono ancora bene come genitori, ma non stanno più bene come marito e moglie e si separano.
E certe coppie invece...
Io sono certa che mia figlia mi giudicherà da grande. Come io giudico i miei genitori. Me lo tengo per me, ma giudico eccome. Mi spiego le loro vicende, le peso, le giudico, e Fra giudicherà me.
Mentirle, mai. Ergo, quando chiederà -e mi aspetto che il padre abbia il fascicolo pronto allo scoccare dei tot anni- quello che le risponderò non sarò in contraddizione con quello che vede ogni giorno.
Invece, dopo due anni di pausa, anche se immagino che tu ti sia sentita con il tuo amico, sei sicura che per lui tutto sia immutato?
Dici che è libero, potrebbe anche incontrare un'altra donna, è possibile secondo te?
PS Scusate, ma a parte il sesso dei bambini, sembra la moglie di quell'utente che da anni sa che la moglie ha l'amante, e che dice che proprio recentemente c'è stato un aumentare degli scambi telefonici e sms, e che pensa che tra breve si vedranno.
AnnaK, se vai in Divorzio e separazione c'è il 3D di cui sto parlando, "Mia moglie mi tradisce etc etc"
Credo ci sia un fraintendimento, la fragilità non la intendo come alibi ma come limite umano, i figli se vengono a scoprire di un tradimento di un genitore verso l'altro scoprono un profondo limite di coloro che ritengono figure centrali nella loro vita soprattutto se ancora bimbi o adolescenti (da adulti la loro prospettiva sicuramente cambia). Il genitore traditore avrà allora il compito difficile di recuperare con loro un dialogo, diverrà quindi agli occhi dei figli una figura fragile perche dovrà ammettere delle colpe che altrimenti avrebbe taciuto per sempre. Lungi da me considerare che il traditore sia esente da responsabilità verso il proprio partner e verso la famiglia, anche perché da tradita sarebbe il colmo....Ciao Sienne,
Io trovo sempre di un paraculismo estremo parlare di fragilità dei traditori.
Ci sta che qualche traditore sia per così dire inciampato, che abbia ceduto perché debole, ma tutti abbiamo una scelta alternativa e la possiamo fare.
Tutti siamo adulti, consenzienti e consapevoli di quello che facciamo.
Facile invocare l'incapacità di intendere e di volere.
Estremamente comodo.
E qui mi riaggancio al discorso di oggi in cui mi definivo lontana da certi traditori e molto più vicina a certi traditi.
Chiara![]()
Probabilmente il tuo "Altro" non instaurera' mai una relazione fissa, perche' da quello che hai detto precedentemente pare refrattario ai legami stabili.Non facevo, non faccio.
Si ho visto, ma la situazione e' molto diversa dalla nostra....
Per l'altro, la situazione e' immutata.
Ha incontrato altre persone, ma cose di nullo spessore, non legami stabili. Niente che ci metta in discussione.
Ma quale moralista? Il ruolo del genitore è un ruolo che prescinde dal resto.
Seguendo il vostro ragionamento: siccome uno/a tradisce (oppure ha tradito) non ha (non ha più) autorità morale per insegnare al proprio figlio a non bestemmiare o rispettare i genitori (esempi a caso)?
Credo ci sia un fraintendimento, la fragilità non la intendo come alibi ma come limite umano, i figli se vengono a scoprire di un tradimento di un genitore verso l'altro scoprono un profondo limite di coloro che ritengono figure centrali nella loro vita soprattutto se ancora bimbi o adolescenti (da adulti la loro prospettiva sicuramente cambia). Il genitore traditore avrà allora il compito difficile di recuperare con loro un dialogo, diverrà quindi agli occhi dei figli una figura fragile perche dovrà ammettere delle colpe che altrimenti avrebbe taciuto per sempre. Lungi da me considerare che il traditore sia esente da responsabilità verso il proprio partner e verso la famiglia, anche perché da tradita sarebbe il colmo....Persltro se c'e una cosa che mi infastidisce sono le persone che non sanno assumersi le responsabilità dei propri errori e che cercano sempre di scaricare il peso dei loro gesti sugli altri.... e ce ne sono ... ahimè.... Buongiorno :smile:
:up:ho letto che giudicate volgare la domanda sul lavoro ma mi chiedo se una donna "normale" e cioè una che non poteva permettersi di stare a casa come la stragrande maggioranza di noi , avrebbe avuto tempo e voglia di un amante con due bambini piccoli.
mi chiedo anche se non esiste un matrimonio solido perché cazzarola si debbono fare 2 figli 2.
Ah, dici? Strano.Non sarà solido secondo i tuoi parametri.
Ho già detto che non mi metto proprio a giustificare l'esistenza delle mie figlie.
E non mi risulta che le mamme lavoratrici siano più fedeli.
Mi sembrano categorizzazioni un po' beote, della serie "e' perché non hai niente da fare"... Chiunque sia stato 24 ore su 24 con dei bambini sa perfettamente che hai qualcosa da fare sempre. Sempre. Cose anche molto coinvolgenti e gratificanti, per carità. Ma impegnative. Spiace che tu abbia la sfortuna di non saperlo.
hhmmm...acidità, intendi?![]()
infattimammamia, qui fra un pò scorre il sangue, altro che pace e bene![]()
Ciao Ultimo,
:up: ... bello e chiaro!
sienne
che gusto? :rotfl::rotfl:Porca paletta io non l'avevo capita! anvedi Simy!mi sono fatto una risata di gusto.
che gusto? :rotfl::rotfl:
Ma allarghiamo il discorso.I moralisti esistono, come esiste qualsiasi cosa che abbia una definizione, qua dentro, spesso, utilizziamo dei parametri che vanno oltre il significato delle parole, ne è esempio quello che hai scritto, ma è anche giusto visto che si espongono idee e si vuole andare oltre ad alcuni concetti che sono ben definiti, altrimenti con piffero che potremmo discutere.
Ora fantasticando e dando spazio alla parola scritta possiamo anche eliminare la parola morale intesa per come la conosciamo e plasmarla nelle molteplicità dei ruoli che qua dentro sono presenti. Facendo questo la condotta di un genitore risulta avere un percorso assieme al figlio dove non c'è bisogno ne di mentire ne di nascondersi.
Mentre invece e qua saltano tutti i ruoli sopra descritti eheheet voilà... a parte quella morale conosciuta benissimo come definizione, tutti quelli che escono fuori dal significato conosciuto della parola sono quelle persone che nascondono quello che qua dentro vogliono far passare per normale, ora mi domando e dico, perchè qua dentro non hanno timore e fuori invece si? ( sempre domanda retorica è) Quindi nel momento in cui si mente e si viene scoperti da un figlio che tutto quello che ti hanno insegnato nel contesto di morale educazione, non dire bugie etc etc se ne va a benedire come se ne va a benedire la serenità del bambino, e qua subentra il genitore che nonostante sia stato bravo/a nel crescere un figlio, alla fine non ha fatto altro che far pagare al figlio le conseguenze di un qualcosa che egli stesso ha tenuto nascosto appunto perchè sa che è sbagliato.
Con questo cosa voglio dire? voglio dire che, fino a quando siamo nel forum possiamo discuterne, appena usciamo fuori dal forum tutto cambia perche anche chi non è quel moralista che lo comunica al forum sta egli stesso mentendo a se stesso/a nella realtà.
E questo mi sembra un gioco scorretto senza senso.
Ciao,Eh ma vedo solo la citazione di confucio, guarda che ti batto in velocità cerco la frase e la faccio mia. :rotfl:
Hai espresso meglio quello che volevo dire io :smile:Ciao,
però, alla fine, rimango dell'idea, che molto dipende,
dal tipo di dialogo, rapporto ecc. che si ha con i figli.
ci sono tante cose ...
mi è venuto in mente uno zio mio. quello ama i figli tantissimo.
ma è sempre stato un giocherellone ... scherzava su tutto ...
e lo ha sempre detto, che è un allegro confuso.
quando mia zia ha scoperto il tradimento, ci è rimasta male.
Ma non è stato chi sa che botta, neanche per i figli ...
perché lui non ha mai proclamato ai sette venti cosa è giusto o no.
sienne