Non è un pippone. Ti ho scritto un messaggio, non un romanzo. Mi è parso altamente fuori luogo il punto di non accettazione di una correzione ortografica, visto il punto da cui è partito.
A me personalmente non da fastidio, ma ho notato nel tempo come lo scritto nel web purtroppo risenta di correttori, dettatori, e del modo e luogo in cui una persona scrive.
Lo stesso uso di frasi simbolo da borgata del web (tipo mamma mia che pippone), è indice di una influenza di pensiero e uso verbale dello stesso. Spesso queste frasi infatti vengono usate con un preciso intento, come attribuzioni di intelligenza e di eventuali altri rapporti, quando un rumore stridente arriva al cervello.
Non si va nel profondo, non c’è tempo per farlo, perchè nel web quando scrivi un messaggio è già scaduto, è già roba vecchia.
Continui riferimenti in cui vengono usati NOI, VOI fanno ridere, perchè qui scrivono singole persone, che possono trovarsi vicine rispetto ad una certa tematica, e scontrarsi duramente in quella dopo, e quella dopo a livello temporale non è dopo, ma più frequentamente è il topic successivo.