come può essere possibile?

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Serve ai genitori purché siano promossi anche no. Il mio logopedia ha dovuto farla per forza, invertiva le lettere (b/d) e pronunciando la T come C, il cane era il Tane e così come lo diceva lo scriveva, non c era verso. Almeno ha risolto. Ma poi queste sono cose che si vedono alle elementari, non penso che per un genitore l interesse sia la promozione. Difficilmente si boccia a quell' età, al massimo si indirizzano dal logopedista per capire se ci sono problemi di DSA o serve solo un supporto.
Ma cosa vuoi che ne sappia Galimberti? Uno che è venuto su a colpi di plagi
 

Gaia

Utente di lunga data
Io ho una nipote svogliata. Ora dice di avere un problema di salute e lo ha effettivamente. Il punto è che lo usa come scusa per non fare na beata minchia e ha ormai 23 anni.
Prima, quando non lo aveva, usava solo scuse diverse.
Mi fa incazzare enormemente questa cosa.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
ma davvero? perchè i genitori che conosco io si sentono offesi se viene velatamente sospettato un qualsiasi tipo di "problema" ai loro pargoli
Confermo, ci sono quelli che si sento offesi, e magari il problema è reale, e quelli che invece cercano problemi dove non ci sono. C'è di tutto
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ok, però se uno ha la prospettiva di prendere una strada STEM al massimo gli conviene cominciare con uno scientifico, se uno vuole fare l'avvocato certamente il classico sarà il benvenuto, IMHO
Per esempio in classe di mia figlia (liceo classico) non c'è nessuno che al momento ha progettato di andare a fare studi umanistici...molti prediligono ingegneria o economia...
 

Rebecca89

Sentire libera
Confermo, ci sono quelli che si sento offesi, e magari il problema è reale, e quelli che invece cercano problemi dove non ci sono. C'è di tutto
Sono errori enormi e ci rimettono solo i bambini. Non sono stata felice di mandare il mio a terapia per 6 anni e a fare test ogni 6 mesi in neuropsichiatria, però vedo tutti i frutti, tutti i risultati. Prima "forse è dsa, forse è deficit e basta, forse è doc"...ma abbiamo fatto tutto quello che andava fatto sempre, senza vedere catastrofi dove non c erano e senza fingere di saperne più di chi queste cose di professione le sa. Tanti dicono sono troppi, tutti insieme, oggi tutti così... è verissimo che ora si vede "marcio" in tutto. Ma anche non vederlo può essere seriamente compromettente.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Io ho una nipote svogliata. Ora dice di avere un problema di salute e lo ha effettivamente. Il punto è che lo usa come scusa per non fare na beata minchia e ha ormai 23 anni.
Prima, quando non lo aveva, usava solo scuse diverse.
Mi fa incazzare enormemente questa cosa.
Queste sono le cose che mi fanno imbestialire, a parte la mancanza di rispetto verso la famiglia che con sacrifici deve continuare a mantenerla c'è anche l'aggravante di non pensare che si sta buttando via una vita...
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Io ho una nipote svogliata. Ora dice di avere un problema di salute e lo ha effettivamente. Il punto è che lo usa come scusa per non fare na beata minchia e ha ormai 23 anni.
Prima, quando non lo aveva, usava solo scuse diverse.
Mi fa incazzare enormemente questa cosa.
come una ragazza che conosco io, è passata da dislessia ad ADHD, poi scatti d'ira :rolleyes: in realtà è solo parecchio vagabonda e viziata, col papino che la mantiene
 

poppy

Miele e formaggio
Confermo, ci sono quelli che si sento offesi, e magari il problema è reale, e quelli che invece cercano problemi dove non ci sono. C'è di tutto
Io mi sa che faccio parte della seconda categoria
 

Gaia

Utente di lunga data
Queste sono le cose che mi fanno imbestialire, a parte la mancanza di rispetto verso la famiglia che con sacrifici deve continuare a mantenerla c'è anche l'aggravante di non pensare che si sta buttando via una vita...
Ti giuro. La prenderei a pizze.
Inizia mille cose e poi non e conclude una. Poi da quando ha sto problema di salute e’ tutto un ‘non posso, non riesco’.
Mancano di determinazione. E alcuni genitori sono stati e sono complici di questo.
 

hammer

Utente di lunga data
Fare studiare lingue morte a scuola ha soltanto lo scopo di impiegare e far lavorare qualche migliaio di insegnanti, non in grado di fare altro di produttivo.

Se proprio si vuole insegnare a "ragionare" serve introdurre il gioco degli scacchi fin dalla scuola materna e i linguaggi di programmazione informatica fin dalle scuole medie.

Il futuro appartiene alle nazioni tecnologicamente più avanzate.
 

Gaia

Utente di lunga data
Fare studiare lingue morte a scuola ha soltanto lo scopo di impiegare e far lavorare qualche migliaio di insegnanti, non in grado di fare altro di produttivo.

Se proprio si vuole insegnare a "ragionare" serve introdurre il gioco degli scacchi fin dalla scuola materna e i linguaggi di programmazione informatica fin dalle scuole medie.

Il futuro appartiene alle nazioni tecnologicamente più avanzate.
Tradurre una versione e’ come giocare a scacchi. E te lo dice una che gioca molto bene.
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Pure qui.in disparte i problemi veri, io voglio capire perché si devono fornire sempre alibi a sti ragazzi.
sara’ che io sono cresciuta in modo diverso e così i miei coetanei
Sincera? Io non so perché sto facendo ripetizioni a questa ragazza. Dico davvero. Non ha grossi problemi. È al primo anno, il latino è una lingua mai studiata. Non ha insufficienze, è solo insicura, fisiologicamente, nel modo di tradurre e strutturare le frasi. Ogni tanto prende qualche 5. E quindi? Io e i miei compagni di classe ce li smazzavamo da soli questi 5. Sai quanti 4 in latino e in greco ho preso prima di trovare finalmente il metodo? Oi kakoi nekroi toi (grazie @poppy...) e anche altro... serate intere, dopo cena, a tradurre versioni che proprio no, non mi tornavano.
Certo,i genitori mi pagano e io ci vado, però...
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Fare studiare lingue morte a scuola ha soltanto lo scopo di impiegare e far lavorare qualche migliaio di insegnanti, non in grado di fare altro di produttivo.

Se proprio si vuole insegnare a "ragionare" serve introdurre il gioco degli scacchi fin dalla scuola materna e i linguaggi di programmazione informatica fin dalle scuole medie.

Il futuro appartiene alle nazioni tecnologicamente più avanzate.
ma sì, che schifo la cultura, smettiamo di studiare anche italiano, tanto lo sappiamo di già
 

Andromeda4

Utente di lunga data
“La scuola è diventata una clinica psichiatrica. Tutti discalculici, disgrafici, dislessici, asperger, autistici… ma chi l’ha detto?”, dice Galimberti. Secondo lui il proliferare di certificazioni serve a “patologizzare tutte le insufficienze” per facilitare il percorso scolastico, “perché ai genitori interessa questo, non la formazione. È la strada dell’ignoranza, purché siano promossi”. Io aggiungo per esperienza che serve anche alle maestre (non tutte eh!) che voglia di lavorare saltami addosso...
Io l'anno prossimo frequenterò il tfa. Sono risultata idonea per cui non dovrò rifare le prove d'accesso. A dirti la verità, sono completamente d'accordo con quello che dice Galimberti, perché al di là dei veri problemi, un alunno svogliato come mio cugino (che dovresti vedere quanto è rapido e scaltro in quello che gli interessa...) non dovrebbe essere un Bes. È solo che bisogna promuovere, mandare avanti.
Tu dirai: perché allora farai il sostegno? Io mi sono rifiutata per anni di farlo. Ma si lavora. Purtroppo.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Ti giuro. La prenderei a pizze.
Inizia mille cose e poi non e conclude una. Poi da quando ha sto problema di salute e’ tutto un ‘non posso, non riesco’.
Mancano di determinazione. E alcuni genitori sono stati e sono complici di questo.
Guarda che io ho sempre pensato che la colpa più grave è sempre dei genitori...basterebbe toglierle il sostentamento per il divertimento o semplicemente la macchina da sotto il culo...vedrai come si muove quando si ritrova senza un euro per uscire o andare dall'estetista...come genitore ho solo il dovere di sfamare i figli, curarli e se vogliono dare loro un'educazione, tutto il resto da una certa in poi in qualche modo se lo devono guadagnare.
 

hammer

Utente di lunga data
ma sì, che schifo la cultura, smettiamo di studiare anche italiano, tanto lo sappiamo di già
Come travisare un post, scrivendo una cavolata che non ha nulla a che vedere con il post travisato.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Fare studiare lingue morte a scuola ha soltanto lo scopo di impiegare e far lavorare qualche migliaio di insegnanti, non in grado di fare altro di produttivo.

Se proprio si vuole insegnare a "ragionare" serve introdurre il gioco degli scacchi fin dalla scuola materna e i linguaggi di programmazione informatica fin dalle scuole medie.

Il futuro appartiene alle nazioni tecnologicamente più avanzate.
Io ho fatto un istituto tecnico ed essendo ignorante in materia la pensavo come te...vedendo mia figlia mi sono dovuta ricredere...le lingue antiche servono molto specialmente per chi ha intenzione di continuare a studiare e magari fare facoltà magari più impegnative.
 

omicron

Pigra, irritante e non praticante
Come travisare un post, scrivendo una cavolata che non ha nulla a che vedere con il post travisato.
tu parli di non studiare alcune materie che secondo te sono inutili, ma la cultura non è solo quello che può produrre qualcosa
"Fontamara" mi sa che l'ho letto solo io
 

Andromeda4

Utente di lunga data
Questo presupporrebbe che il greco antico abbia regole di costruzione della frase, cosa che non mi pare sensata.
Onestamente mi sembra un esercizio inutile e velleitario, con tutto il rispetto per il professore.
Io sono sempre stata contraria alla fatica inutile, solo a scopo "dimostrativo" di capacità inservibili.
È sufficiente tradurre dal greco all'italiano, così come dal latino all'italiano. Non si parla più il greco antico e dubito fortemente di incontrare Giulio Cesare a Roma.
 
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