Come si dimentica un amante?

[Etta]

Quando vengono a frignare lo sanno già.

Ah ok in quel caso sì.

Mi cadi su ovollollo??

Io sapevo soffocotto ma non ovolollo che cazz e’ ovolollo.

Intendevo chiudere con l'amante senza dire nulla alla legittima titolare.

Titolare? Addirittura? Mica l’ha comprato.

mica si può avere tutto

Esatto.

 

[omicron]

Io sapevo soffocotto ma non ovolollo che cazz e’ ovolollo.

Prova a dirlo e pensa alla forma che prende la tua bocca

 

[Etta]

Prova a dirlo e pensa alla forma che prende la tua bocca

 

[ParmaLetale]

Tutto può essere.
Ma io credo che, avendo due relazioni, si possa creare un equilibrio basato su compensazioni e integrazioni tra le due relazioni; quindi, quando una delle due finisce, si vive un momento di difficoltà, perché l'equilibrio non c'è più.
E' chiaro che ognuno di noi deve trovare l'equilibrio in sé, ma essendo un equilibrio, è necessariamente instabile e penso che @Pennie in questo momento debba trovare il modo di ritrovarlo pienamente.

Devi mettere nel conto l'energia che ti serve per tenere i piedi in 2 staffe senza farti sgamare, che va spesa a prescindere dal mantenimento dell'equilibrio e che finchè va tutto bene si autoalimenta, ma se qualcosa inizia ad andare male contribuisce all'instabilità del sistema. Detto ciò, se il problema di @Pennie è di tipo equilibristico la soluzione più a portata di mano a sto punto è quella che lei ha escluso dall'inizio, ovvero un bel conclave ed elezione di un nuovo papa che si insedi nel ruolo vacante, che d'altra parte è più facile da trovare che un nuovo marito.

 

[Brunetta]

Oh, mai una bella notizia!

Ho capito ora.
Uff, oltre che essere rimbecillita, non c'è neppure il colpo di scena romantico.

Ma ti pare che lo racconterei?

 

[ParmaLetale]

Ma ti pare che lo racconterei?

Perchè no?

 

[bravagiulia75]

Perchè no?

Certo @Brunetta ti tocca raccontare tutto qua
Dopo x mila anni dall' iscrizione ti tocca
Siamo tutti una grande famiglia

 

[perplesso]

Ma buongiorno a tutti!
(Non rispondete “con un altro amante” perché già la so questa ).
Per chi si ricorda di me, circa un anno fa ho iniziato una relazione con un collega.
Quello che non vi ho raccontato è che nel corso di questi mesi, dopo un primo coinvolgimento puramente fisico, è scattato anche per me quello emotivo (per lui partito praticamente fin da subito).
È stato un periodo particolarmente intenso, passionale e coinvolgente, durante il quale lui mi ha però detto più volte che avrebbe voluto (complice un matrimonio già un po’ in crisi) lasciare la moglie per stare con me.
Io per comodità o incredulità (chiamatela come volete) ho sempre sottovalutato le sue parole, credendo fossero dettate dalla sua spiccata emotività.
Tutto questo fino a quando, circa due mesi fa, mi ha messa davanti ad una scelta: “ o stai con me ufficialmente o basta. Non ti voglio più a meta”.
E io ho risposto che non avrei lasciato mio marito per lui.
Dà lì sono seguite settimane di litigi, rabbia, pianti, riavvicinamenti, sesso e passione. Tutti atteggiamenti con i quali ciascuno dei due ha tentato di far tornare l’altro sui suoi passi pur di non perderlo.
Forzature ovviamente inutili.
Così due settimane fa ho posto fine a questo strazio tagliando qualsiasi contatto.
Fatto sta che purtroppo ci incontriamo poco e spesso in ufficio e vedere che mi fissa con quello sguardo triste e innamorato, di certo non aiuta.
Diciamo che sapevo che avrei frignato un po’, ma non credevo fino a questo punto
Premesso ciò..che hobby devo trovarmi per tenermi impegnata e non pensare??
Eviterei il bricolage perché mi farebbe pensare all’arnese che aveva in dotazione e non mi aiuterebbe

meglio berci su. rossa, fredda ma non ghiacciata

 

[Pincopallino]

Sono intuitiva

Nello sparare cacate, sicuramente.

 

[Pincopallino]

Però la frase è riferita a sé, non ad altri.

Dici che la Bruni gode nel far innamorare?

 

[Marjanna]

Qua diventa un teatro di traditi contro traditori. Ci si spalleggia e lo trovo in po' sciatto. Il post di apertura parla chiaro. Lui era preso dall' inizio e lei lo sapeva. Lei gli ha ceduto dietro perché le emozioni le controlli fino ad una certa ed ora ha ironizzato sul fatto che non sta bene ma non sta bene perché ci si incastrava al punto giusto. Ma incastrarsi sapendo di essere amanti dovrebbe avere delle linee ben precise che hanno oltre l egoismo proprio il preservare quello che c è a casa. Qua non è uno che ha perso la testa, lui ha perso la testa e lei al seguito. Almeno così dice e su quello mi baso. Le colpe sono semplicemente di entrambi, entrambi sapevano dove andavano a ficcarsi. Quello si sarà illuso, avendo magari una situazione peggiore altrove, che per lei si potesse fare il passo e lei ha detto no, ma quello non si è fatto i film da solo, "anche per me è scattato l emotivo". Fa male, si chiude. Per entrambi. Mantenesse il punto e basta avendo chiaro che a casa sta bene.

Rebecca però leggi bene la intro, riporto: lui mi ha però detto più volte che avrebbe voluto (complice un matrimonio già un po’ in crisi) lasciare la moglie per stare con me.
Io per comodità o incredulità (chiamatela come volete) ho sempre sottovalutato le sue parole, credendo fossero dettate dalla sua spiccata emotività.
Tutto questo fino a quando, circa due mesi fa, mi ha messa davanti ad una scelta: “ o stai con me ufficialmente o basta. Non ti voglio più a meta”.

Se sei in crisi con tua moglie, ne parli con tua moglie, non all'amante mentre tieni all'oscuro tua moglie della crisi, e la tradisci di nascosto, tanto più con due figlie.
Se ti vuoi separare, vai da un avvocato (e ti fai due conticini, che magari poi cambi idea in due secondi) e dopo inizi a parlarne in giro.
Personalmente concordo con Pennie quando parla di spiccata emotività. Non è un caso che si sia trovata nelle montagne russe tra litigi e riavvicinamenti.

 

[Ginevra65]

Rebecca però leggi bene la intro, riporto: lui mi ha però detto più volte che avrebbe voluto (complice un matrimonio già un po’ in crisi) lasciare la moglie per stare con me.
Io per comodità o incredulità (chiamatela come volete) ho sempre sottovalutato le sue parole, credendo fossero dettate dalla sua spiccata emotività.
Tutto questo fino a quando, circa due mesi fa, mi ha messa davanti ad una scelta: “ o stai con me ufficialmente o basta. Non ti voglio più a meta”.

Se sei in crisi con tua moglie, ne parli con tua moglie, non all'amante mentre tieni all'oscuro tua moglie della crisi, e la tradisci di nascosto, tanto più con due figlie.
Se ti vuoi separare, vai da un avvocato (e ti fai due conticini, che magari poi cambi idea in due secondi) e dopo inizi a parlarne in giro.
Personalmente concordo con Pennie quando parla di spiccata emotività. Non è un caso che si sia trovata nelle montagne russe tra litigi e riavvicinamenti.

Secondo me con la moglie ha già chiarito, visto la scelta imposta a Penny.

 

[Marjanna]

Secondo me con la moglie ha già chiarito, visto la scelta imposta a Penny.

Quindi vuoi dire che è fase di separazione e non lo ha detto a @Pennie per timidezza?

 

[hammer]

Quindi vuoi dire che è fase di separazione e non lo ha detto a @Pennie per timidezza?

Non si propone alla propria amante di lasciare le rispettive famiglie, soprattutto se ci sono dei figli, senza aver prima chiuso, almeno interiormente e con piena consapevolezza, il rapporto con la propria moglie e preso decisioni definitive.

 

[hammer]

Ovvio che provo del sentimento.
La logistica la lascio a chi la apprezza.

Un marito fortunato, un tassello cruciale in questa vicenda.
Se solo sapesse la tempesta che ha sfiorato e i pericoli che ha corso, senza nemmeno rendersene conto...

 

[Nicky]

Dici che la Bruni gode nel far innamorare?

Poteva essere, ma mi ha clamorosamente smentito
Peccato, un po' di passionale e romantico sadismo era interessante!

 

[Nicky]

Secondo me con la moglie ha già chiarito, visto la scelta imposta a Penny.

Ne dubito, in ogni tornerà alla carica per un bel po', secondo me.
Queste cose, in cui entrambi sono molto coinvolti, non terminano facilmente.

 

[Rebecca89]

Rebecca però leggi bene la intro, riporto: lui mi ha però detto più volte che avrebbe voluto (complice un matrimonio già un po’ in crisi) lasciare la moglie per stare con me.
Io per comodità o incredulità (chiamatela come volete) ho sempre sottovalutato le sue parole, credendo fossero dettate dalla sua spiccata emotività.
Tutto questo fino a quando, circa due mesi fa, mi ha messa davanti ad una scelta: “ o stai con me ufficialmente o basta. Non ti voglio più a meta”.

Se sei in crisi con tua moglie, ne parli con tua moglie, non all'amante mentre tieni all'oscuro tua moglie della crisi, e la tradisci di nascosto, tanto più con due figlie.
Se ti vuoi separare, vai da un avvocato (e ti fai due conticini, che magari poi cambi idea in due secondi) e dopo inizi a parlarne in giro.
Personalmente concordo con Pennie quando parla di spiccata emotività. Non è un caso che si sia trovata nelle montagne russe tra litigi e riavvicinamenti.

Ma che lui abbia perso la testa l ho detto e la richiesta della scelta è stata anche sciocca perché visto il coinvolgimento che lei dice di aver iniziato a sentire poteva andare avanti. Però io rifletto su entrambi i soggetti consapevole che non avendo mai tradito certe cose non le posso capire, dico quello che penso perché mi interesso alle storie. Il "lui era preso sin da subito" è un' arma a doppio taglio. Non conosco Pennie e devo basarmi su come scrive. Ho fatto un paio di domande perché da una parte mi arriva un' ironia forzata dal fatto di tenerci davvero alla persona, dall' altra parole o frasi che non mi appartengono e che mi fanno arrivare al secondo soggetto come un giocattolo perso. Le parole. Quello che prova davvero non posso permettermi di saperlo e ho sbagliato pure perché per un attimo ammetto che "arnese, preferisco gli schiaffi sul culo" mi hanno un po' chiuso la vena, se c è una cosa che so è come si sta quando si vacilla coi sentimenti in queste situazioni. Rimettendomi sul suo post e lasciando da parte giudizi lapidari, vedo che lei si sarà fatta travolgere col tempo che passava perché alla fine non siamo robot. Io non pendo né da una parte né dall' altra, il suo comodo nel non stare troppo a dar peso alla sua spiccata emotività non so se è stato appunto "comodo", perché la faceva sentire voluta e desiderata e la cosa le piaceva (da qui l illusione di lui che aveva già una situazione pesante a casa) o non è stata abbastanza cauta sottovalutandola quella sua spiccata emotività e lui, furbo, ha spinto il piede provando a forzare la situazione. La cosa che so è che doveva prestarci più attenzione a non metterci cuore ma queste sono cose che puoi valutare solo sul finale, se le emozioni travolgono siamo fregati tutti. Concentrandomi sulla sua domanda e concretizzando una risposta senza pensare ad altro, a fatica si esce da qualunque storia ma si fa. Il problema maggiore è vederlo sul posto di lavoro e se è una persona un po' squilibrata perché troppo presa mi auguro per lei non faccia anche qualche cazzata lanciando bombe dove non deve perché potrebbe essere un rischio per entrambi i matrimoni .

 

[gvl]

Come si dimentica un amante ??
Ti fai beccare dal marito semplice

È proprio il modo per don dimenticarlo. Mai più

 

[Nicky]

Ma che lui abbia perso la testa l ho detto e la richiesta della scelta è stata anche sciocca perché visto il coinvolgimento che lei dice di aver iniziato a sentire poteva andare avanti. Però io rifletto su entrambi i soggetti consapevole che non avendo mai tradito certe cose non le posso capire, dico quello che penso perché mi interesso alle storie. Il "lui era preso sin da subito" è un' arma a doppio taglio. Non conosco Pennie e devo basarmi su come scrive. Ho fatto un paio di domande perché da una parte mi arriva un' ironia forzata dal fatto di tenerci davvero alla persona, dall' altra parole o frasi che non mi appartengono e che mi fanno arrivare al secondo soggetto come un giocattolo perso. Le parole. Quello che prova davvero non posso permettermi di saperlo e ho sbagliato pure perché per un attimo ammetto che "arnese, preferisco gli schiaffi sul culo" mi hanno un po' chiuso la vena, se c è una cosa che so è come si sta quando si vacilla coi sentimenti in queste situazioni. Rimettendomi sul suo post e lasciando da parte giudizi lapidari, vedo che lei si sarà fatta travolgere col tempo che passava perché alla fine non siamo robot. Io non pendo né da una parte né dall' altra, il suo comodo nel non stare troppo a dar peso alla sua spiccata emotività non so se è stato appunto "comodo", perché la faceva sentire voluta e desiderata e la cosa le piaceva (da qui l illusione di lui che aveva già una situazione pesante a casa) o non è stata abbastanza cauta sottovalutandola quella sua spiccata emotività e lui, furbo, ha spinto il piede provando a forzare la situazione. La cosa che so è che doveva prestarci più attenzione a non metterci cuore ma queste sono cose che puoi valutare solo sul finale, se le emozioni travolgono siamo fregati tutti. Concentrandomi sulla sua domanda e concretizzando una risposta senza pensare ad altro, a fatica si esce da qualunque storia ma si fa. Il problema maggiore è vederlo sul posto di lavoro e se è una persona un po' squilibrata perché troppo presa mi auguro per lei non faccia anche qualche cazzata lanciando bombe dove non deve perché potrebbe essere un rischio per entrambi i matrimoni .

Credo che alcune persone usino l'ironia per mettere una distanza.
Ma non sarà semplice, il coinvolgimento è elevato per enttambi. Non penso che lui sia squilibrato, queste scelte dipendono più che altro da ciò che hai già. Lui al suo matrimonio non sembra tenerci più, che lo abbia detto o no.
Del resto una persona che frequento ha comprato la casa e comunicato la separazione. Poi l'altra ha cambiato idea ed è rimasto a casa. La moglie non ha mai saputo dell'altra donna e ora devo dire che sono piuttosto felici.