Consenso

Brunetta

Utente di lunga data

danny

Utente di lunga data
Quindi secondo te un marito o fidanzato che forza una donna a proseguire un rapporto sessuale, non commette uno stupro?
Evidentemente è un'idea più diffusa di quel che credevo.
Certo che lo commette se usa violenza o forza.
E' la legge attuale, non si discute.
Per me era più che sufficiente.
COn la njova proposta mancherà la componente dell'obbligo coercitivo.
Quindi?
Sulla base di cosa si stabilisce ora che una donna è stata obbligata e forzata ad avere un rapporto sessuale?
Sul niente. Non occorre dimostrazione di coercizione, basta dire che la donna non voleva, e questo solleva dal fare indagini.
E qui si sono scatenati tutti a dire cagate sulla coppia.
Hai visto il meme che ha pubblicato anche un magistrato con i fumetti di Love IS?
Ecco, quella è una cagata.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
@danny sono rimasta un po' sconvolta dal tuo ragionamento.
quando è uscita la notizia di questa legge mi è sembrata più una cosa fatta per parlare delle problematiche sulla violenza sulle donne che per evitare problemi futuri.
Avendo sempre avuto belle esperienze con gli uomini che ho frequentato ho sempre dato per scontato un comportamento che evidentemente così non è.
Nel momento che metti la violenza subita in ambito familiare al di sotto di uno stupro subito da uno sconosciuto mi fai capire che per te la giusta cosa sarebbe che la donna come moglie stia ai voleri del marito nel momento che questo sente il bisogno di fare sesso, il cambio di idea nel momento che il rapporto è iniziato non è contemplato, per te comunque la persona che decide di portare avanti un rapporto sessuale contro la voglia della controparte non fa niente di grave.
Dimmi che ti sei spiegato male perché sono concetti pesanti.
 

spleen

utente ?
Penso che troppi giudici abbiano messo in dubbio le donne.
Un processo è una cosa terribile per tutti.
Chiaro, però invertire l'onere della prova oltre che incostituzionale è al di fuori di ogni logica di giustizia.
Se poi vogliamo farlo coincidere con un disegno politico lo troverei degno della Corea del Nord più che ad uno stato democratico
e se vogliamo allinearci a tutti i costi alla tendenza al giustizialismo a me non va bene.
 

Barebow

Utente di lunga data
Queste sono indagini del cavolo. Come quelle sul bullismo.
Tutti vittime e nessun bullo.
Perché dovremmo aver chiaro da adulti che se noi diciamo o facciamo certe cose scherziamo, se ce le subiamo sono violenze.
Inducono a confondere cose completamente diverse e mettere tutto sotto la stesse etichetta.
Se penso a me, ne ho subite eccome! Ma non ho mai denunciato.
Era violenza avere uomini che si strusciavano addosso a me bambina?
Era violenza vedere uno che per strafa mi mostrava il cazzo in tiro quando avevo 10 anni o 15 o 22?
Era violenza essere inseguita da tre uomini e riuscire per pochi secondi a chiudere le portiere dell’auto e partire?
Era violenza essere bloccata da due uomini in spiaggia e vedermi togliere il reggiseno?
Era violenza quando l’addetto mi ha toccato le gambe in tintoria?
E quando mi ha toccato il medico primario?
Mi fermo.
Il mio intento non era di minimizzare, al contrario trovo la situazione tragica.
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Brunetta

Utente di lunga data
Certo che lo commette se usa violenza o forza.
E' la legge attuale, non si discute.
Per me era più che sufficiente.
COn la njova proposta mancherà la componente dell'obbligo coercitivo.
Quindi?
Sulla base di cosa si stabilisce ora che una donna è stata obbligata e forzata ad avere un rapporto sessuale?
Sul niente. Non occorre dimostrazione di coercizione, basta dire che la donna non voleva, e questo solleva dal fare indagini.
E qui si sono scatenati tutti a dire cagate sulla coppia.
Hai visto il meme che ha pubblicato anche un magistrato con i fumetti di Love IS?
Ecco, quella è una cagata.
Ma prima di questa specificazione, lei diceva “ho detto no tre volte“ e lui “non lo hai detto!”
Non era lo stesso?
Solo non è più necessario fare domande sgradevoli per provarlo.
 

Nicky

Utente di lunga data
Certo che lo commette se usa violenza o forza.
E' la legge attuale, non si discute.
Per me era più che sufficiente.
COn la njova proposta mancherà la componente dell'obbligo coercitivo.
Quindi?
Sulla base di cosa si stabilisce ora che una donna è stata obbligata e forzata ad avere un rapporto sessuale?
Sul niente. Non occorre dimostrazione di coercizione, basta dire che la donna non voleva, e questo solleva dal fare indagini.
E qui si sono scatenati tutti a dire cagate sulla coppia.
Hai visto il meme che ha pubblicato anche un magistrato con i fumetti di Love IS?
Ecco, quella è una cagata.
Ma lascia perdere la norma, per un momento.
Il fatto è che se una donna dice no e continui, è coercizione. Che violenza ulteriore ci vuole?
Io peso la metà di mio marito, secondo te se gli dico di fermarsi e continua, fisicamente che possibilità ho?
Una volta mi è capitato che mi stesse facendo male pesandomi addosso, ho tentato di togliermelo perchè mi sentivo soffocare e non ci sono riuscita. Non aveva fatto apposta, semplicemente mi mi ascoltava, ma questo è per dirti la sproporzione di forze.
 

danny

Utente di lunga data
@danny sono rimasta un po' sconvolta dal tuo ragionamento.
quando è uscita la notizia di questa legge mi è sembrata più una cosa fatta per parlare delle problematiche sulla violenza sulle donne che per evitare problemi futuri.
Avendo sempre avuto belle esperienze con gli uomini che ho frequentato ho sempre dato per scontato un comportamento che evidentemente così non è.
Nel momento che metti la violenza subita in ambito familiare al di sotto di uno stupro subito da uno sconosciuto mi fai capire che per te la giusta cosa sarebbe che la donna come moglie stia ai voleri del marito nel momento che questo sente il bisogno di fare sesso, il cambio di idea nel momento che il rapporto è iniziato non è contemplato, per te comunque la persona che decide di portare avanti un rapporto sessuale contro la voglia della controparte non fa niente di grave.
Dimmi che ti sei spiegato male perché sono concetti pesanti.
Non ci siamo capiti... La legge attuale già condanna la violenza in ambito familiare.
Semolicemente richiede la dimostrazione che tale violenza sia avvenuta, ovvero un'indagine.
Io trovo giusto che si indaghi su un fatto penale, proprio per elevare una giusta condanna e per evitare le calunnie.
Con la modifica, le indagini non saranno necessarie, basterà la testimonianza della presunta vittima a inchiodare il presunto colpevole.
E' stato detto.
Ciò accelererà i processi, certo, ma condannerà anche molti innocenti, che ci sono, come nel caso che ho dovuto vivere.
Come ci si difenderà dalla calunnia, quindi?
Vi va bene che un politico possa essere sottoposto a un ricatto simile e quindi non sia livero di fare scelte, per esempio?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Chiaro, però invertire l'onere della prova oltre che incostituzionale è al di fuori di ogni logica di giustizia.
Se poi vogliamo farlo coincidere con un disegno politico lo troverei degno della Corea del Nord più che ad uno stato democratico
e se vogliamo allinearci a tutti i costi alla tendenza al giustizialismo a me non va bene.
Tu hai terrore del comunismo più di Trump.
Ma quale disegno politico giustizialista! Orsù!
Si dice solo che non bisogna fare domande per provare la mancanza di consenso.
Lo hai mai visto Processo per stupro? È lungo e su YouTube si trova solo l‘arringa finale della Lagostena Basi. Guarda su RaiPlay.
Così forse intuisci cosa si vuole evitare.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Non ci siamo capiti... La legge attuale già condanna la violenza in ambito familiare.
Semolicemente richiede la dimostrazione che tale violenza sia avvenuta, ovvero un'indagine.
Io trovo giusto che si indaghi su un fatto penale, proprio per elevare una giusta condanna e per evitare le calunnie.
Con la modifica, le indagini non saranno necessarie, basterà la testimonianza della presunta vittima a inchiodare il presunto colpevole.
E' stato detto.
Ciò accelererà i processi, certo, ma condannerà anche molti innocenti, che ci sono, come nel caso che ho dovuto vivere.
Come ci si difenderà dalla calunnia, quindi?
Vi va bene che un politico possa essere sottoposto a un ricatto simile e quindi non sia livero di fare scelte, per esempio?
allora messa così è diversa la cosa, anche Salvini mi sembra che abbia obiettato che la legge è troppo di libera interpretazione, probabilmente verranno fatte delle modifiche, ma non va bene fare passare il messaggio che la violenza domestica non sia grave perché subita da quello che è il coniuge.
 

danny

Utente di lunga data
Ma lascia perdere la norma, per un momento.
Il fatto è che se una donna dice no e continui, è coercizione. Che violenza ulteriore ci vuole?
Io peso la metà di mio marito, secondo te se gli dico di fermarsi e continua, fisicamente che possibilità ho?
Una volta mi è capitato che mi stesse facendo male pesandomi addosso, ho tentato di togliermelo perchè mi sentivo soffocare e non ci sono riuscita. Non aveva fatto apposta, semplicemente mi mi ascoltava, ma questo è per dirti la sproporzione di forze.
Se tuo marito continua e ti obbliga con coercizsione OGGI lo puoi già denunciare.
mia moglie è la metà di me ma ti assicuro che non puoi continuare se non vuole.
E lo so bene, visto che l'ho vissuto.
Il problema è che ci sarà un'indagine nella quale l'accusa dovrà dimostrare che è avvenuta violenza.
CIoà dovrà essere un racconto credibile al di là di ogni ragionevole dubbio.
Non era sufficiente?
 

danny

Utente di lunga data
Tu hai terrore del comunismo più di Trump.
Ma quale disegno politico giustizialista! Orsù!
Si dice solo che non bisogna fare domande per provare la mancanza di consenso.
Lo hai mai visto Processo per stupro? È lungo e su YouTube si trova solo l‘arringa finale della Lagostena Basi. Guarda su RaiPlay.
Così forse intuisci cosa si vuole evitare.
Deriva dagli accordi di Istanbul del 2011.
 

danny

Utente di lunga data
Ma prima di questa specificazione, lei diceva “ho detto no tre volte“ e lui “non lo hai detto!”
Non era lo stesso?
Solo non è più necessario fare domande sgradevoli per provarlo.
Le domande sgradevoli sono l'indagine, eh.
Se io domani picchio il mio vicino e lui mi denuncia, dovranno indagare... o no?
Da quando in un sistema giudiziario basta l'accusa?
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Se tuo marito continua e ti obbliga con coercizsione OGGI lo puoi già denunciare.
mia moglie è la metà di me ma ti assicuro che non puoi continuare se non vuole.
E lo so bene, visto che l'ho vissuto.
Il problema è che ci sarà un'indagine nella quale l'accusa dovrà dimostrare che è avvenuta violenza.
CIoà dovrà essere un racconto credibile al di là di ogni ragionevole dubbio.
Non era sufficiente?
se vuoi ce la fai ad andare avanti, la vostra forza fisica è troppo superiore alla nostra.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Il mio intento non era di minimizzare, al contrario trovo la situazione tragica.
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Il numero delle denunce dà solo il numero delle denunce, non degli stupri.
Per quanto tempo le donne non hanno denunciato?!
Pensa solo alla storia di mia madre, che ho già raccontato, con il capo che ci aveva provato pesantemente. Mia madre si è dimessa, sbattendo la porta.
Oggi avrebbe potuto denunciare a avere un lauto risarcimento.
Oggi una nella stessa situazione è una profittatrice o finalmente viene riconosciuta la violenza?
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Le domande sgradevoli sono l'indagine, eh.
Se io domani picchio il mio vicino e lui mi denuncia, dovranno indagare... o no?
ma in un indagine di stupro certificato da visita medica c'è bisogno che ti dica che il no gliel'ho detto due/tre/quattro volte? veramente queste domande fanno la differenza?
 

Brunetta

Utente di lunga data
allora messa così è diversa la cosa, anche Salvini mi sembra che abbia obiettato che la legge è troppo di libera interpretazione, probabilmente verranno fatte delle modifiche, ma non va bene fare passare il messaggio che la violenza domestica non sia grave perché subita da quello che è il coniuge.
Semmai questa è la prova che è una buona legge. 🤭
 
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