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Annuccia

Utente di lunga data
Tutto è finzione quando si tradisce. Non so come possa essere necessario spiegarlo.
menzogna se mai, quella è necessaria se fai qualcosa alle spalle...finzione è una parola troppo grossa, non tutti i rapporti con corna di mezzo sono basati sulla finzione.....
 

Hellseven

Utente di lunga data
Sempre interessante il dibattito traditori/traditi. Non annoia mai. E come in tutte le grandi (talvolta un pò sterili ma mai prive di brio) discussioni sul senso delle cose della vita, ognuno resta fermo sulle proprie posizioni. Ma la dicotomia tradimento si/tradimento no mi ricorda abbastanza quella tra vittime/carnefici; perché i traditi sentono il dolore sulla propria pelle mentre i traditori non pentiti sembrano provare lo stesso piacere che prova un serial killer nel fare fuori le proprie vittime. Sono certo che il paragone è pessimo. E lo è. Volutamente però :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
menzogna se mai, quella è necessaria se fai qualcosa alle spalle...finzione è una parola troppo grossa, non tutti i rapporti con corna di mezzo sono basati sulla finzione.....
No. Una volta pensavo che fosse basato sulle menzogne. Adesso ho capito che è proprio finzione perché si interpreta un personaggio anche con se stessi. Si scrive una sceneggiatura piena di alibi a prova di ogni avvocato. Ma leggi qui?
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ma ci può essere finzione in una coppia anche se non si tradisce.
Solo che forse è più accettabile?
Benaltrismo. E' un esempio di alibi. Non ho capito chi tu sia ma cercare la finzione fuori dal tradimento, possibile, non toglie la finzione nel tradimento, connaturata al tradire.
 

Anais

Utente di lunga data
No. Una volta pensavo che fosse basato sulle menzogne. Adesso ho capito che è proprio finzione perché si interpreta un personaggio anche con se stessi. Si scrive una sceneggiatura piena di alibi a prova di ogni avvocato. Ma leggi qui?
Mi pare esagerato.
Può anche capitare che nella vita si passino periodi di merda e che momentaneamente si perda la rotta.
Ci sono infedeltà dovute a momenti di crisi. Ma non per questo vuole dire che tutta la vita in comune con il partner fosse finzione
 

Annuccia

Utente di lunga data
No. Una volta pensavo che fosse basato sulle menzogne. Adesso ho capito che è proprio finzione perché si interpreta un personaggio anche con se stessi. Si scrive una sceneggiatura piena di alibi a prova di ogni avvocato. Ma leggi qui?
certo che leggo...ho solo detto che non bisogna generalizzare ci sono storie e storie...(ci sono casi in cui la sceneggiatira è pessima :rotfl:)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Mi pare esagerato.
Può anche capitare che nella vita si passino periodi di merda e che momentaneamente si perda la rotta.
Ci sono infedeltà dovute a momenti di crisi. Ma non per questo vuole dire che tutta la vita in comune con il partner fosse finzione
Tutta l'hai aggiunto tu. Chi tradisce interpreta anche il passato in modo tale da autogiustificarsi e o lo esalta (per apparire, a suoi propri occhi, migliore di quanto è stato) o lo svilisce, quando interpreta la vittima che ha cercato di salvarsi da una crisi o lo appiattisce, per sentirsi colui che aveva il diritto di vivere. Non fa piacere riconoscere queste cose ma se guardi nei racconti altrui lo vedi.
 

Sbriciolata

Escluso
Ma ci può essere finzione in una coppia anche se non si tradisce.
Solo che forse è più accettabile?
ci sono tanti tipi di finzione pure fuori dalla coppia. Ma noi si sta parlando di tradimento e credo convenga concentrarci su quello.
 

Hellseven

Utente di lunga data
Mi pare esagerato.
Può anche capitare che nella vita si passino periodi di merda e che momentaneamente si perda la rotta.
Ci sono infedeltà dovute a momenti di crisi. Ma non per questo vuole dire che tutta la vita in comune con il partner fosse finzione
Vero.
Ma vero anche che una volta rotto gli argini, - magari in un momento di vera crisi e dopo aver molto ponderato, anche tra sofferenze e angosce interiori, se tradire o meno - può diventre difficile rientrare nella "normalità" di un rapporto di coppia. Anche quando si è certi che la crisi interiore è rientrata. E' come passare dall'età dell'innocenza - sempre ammesso che ne esiste realmente una - a quella della malizia. Come fare un passo indietro? Impossibile, direi. Devi molto lavorare per non ricascarci, molto.
 
Ultima modifica:

Anais

Utente di lunga data
certo che leggo...ho solo detto che non bisogna generalizzare ci sono storie e storie...(ci sono casi in cui la sceneggiatira è pessima :rotfl:)
Penso solo che sia possibile che un'infedeltà sia circoscritta a un momento particolare della vita.
Pensare che tutta la vita in comune sia stata falsa e che la persona che ha tradito sia un disonesto in toto...sia eccessivo.
E' stato disonesto si...ma in quella fase della sua vita.
Perchè buttare tutto all'aria quando per anni, magari, c'è stato del buono?
 

lothar57

Utente di lunga data
Vero.
Ma vero anche che una volta rotto gli argini, - magari in un momento di vera crisi e dopo aver molto ponderato, anche tra sofferenze e angosce interiori, se tradire o meno - può diventre dificile rientrare nella "normalità" di un rapporto di coppia. Anche quando si è certi che la crisi interiore è rientrata. E' come passare dall'età dell'innocenza - sempre ammesso che ne esiste realmente una - a quel.a della malizi. Come fare un passo indietro?
Certifico che non se ne esce piu'.
 

Brunetta

Utente di lunga data
certo che leggo...ho solo detto che non bisogna generalizzare ci sono storie e storie...(ci sono casi in cui la sceneggiatira è pessima :rotfl:)
Quasi sempre la sceneggiatura è pessima ma non deve andare alla prova del pubblico. E' una sceneggiatura che piace al solo sceneggiatore-regista-interprete. Se così non fosse come si spiegherebbe l'avvilimento da cui viene preso il traditore scoperto, quando vede crollare le sue costruzioni?
 

Annuccia

Utente di lunga data
Penso solo che sia possibile che un'infedeltà sia circoscritta a un momento particolare della vita.
Pensare che tutta la vita in comune sia stata falsa e che la persona che ha tradito sia un disonesto in toto...sia eccessivo.
E' stato disonesto si...ma in quella fase della sua vita.
Perchè buttare tutto all'aria quando per anni, magari, c'è stato del buono?
ma anche in un periodo normale eh?...mica deve essere per forza particolare...
 

Anais

Utente di lunga data
Tutta l'hai aggiunto tu. Chi tradisce interpreta anche il passato in modo tale da autogiustificarsi e o lo esalta (per apparire, a suoi propri occhi, migliore di quanto è stato) o lo svilisce, quando interpreta la vittima che ha cercato di salvarsi da una crisi o lo appiattisce, per sentirsi colui che aveva il diritto di vivere. Non fa piacere riconoscere queste cose ma se guardi nei racconti altrui lo vedi.
Questoè vero.
Ma non tutti cercano di incolpare l'altro
 

Brunetta

Utente di lunga data
Vero.
Ma vero anche che una volta rotto gli argini, - magari in un momento di vera crisi e dopo aver molto ponderato, anche tra sofferenze e angosce interiori, se tradire o meno - può diventre dificile rientrare nella "normalità" di un rapporto di coppia. Anche quando si è certi che la crisi interiore è rientrata. E' come passare dall'età dell'innocenza - sempre ammesso che ne esiste realmente una - a quella della malizia. Come fare un passo indietro? Impossibile, direi. Devi molto lavorare per non ricascarci, molto.
Certifico che non se ne esce piu'.
Si può uscire se si accetta di mettere in discussione i propri alibi. Ma è cosa rara.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Questoè vero.
Ma non tutti cercano di incolpare l'altro
Qualche colpa, magari risibile alla prova dei fatti o del confronto la creano tutti, ma nella sceneggiatura può anche rientrare una nostalgia per l'età dell'oro passata in cui tutto era perfetto.
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Quasi sempre la sceneggiatura è pessima ma non deve andare alla prova del pubblico. E' una sceneggiatura che piace al solo sceneggiatore-regista-interprete. Se così non fosse come si spiegherebbe l'avvilimento da cui viene preso il traditore scoperto, quando vede crollare le sue costruzioni?

i traditori come la parte oscurissima di Fellini?
 

Hellseven

Utente di lunga data
Si può uscire se si accetta di mettere in discussione i propri alibi. Ma è cosa rara.
Si può uscire, mi permetto di aggiungere, se se ne vuole uscire. E se si è disposti a rimettere in discussione non solo se stessi ma anche il proprio rapporto di coppia. Ci vogliono due palle così, mi si perdoni il francesismo. E può non solo fare molto male, ma pure portare allo sfascio definitivo del rapporto. Secondo la mia personale e modesta opinione :)
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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