Prima di cercare di approfondire alcuni aspetti vorrei rilevare che la storia delle infezioni è da considerare non come augurio, ma come rischio. E ne abbiamo sentite di storie di persone che hanno scoperto un tradimento in seguito a un'infezione e non è la gravità della stessa a sconvolgere quanto il fatto che sia il segno di un tradimento compiuto senza rispetto di sè e del partner. Pertanto ti raccomando le massime precauzioni, qualora dovessi ripetere l'esperienza.
La distanza e la ridotta frequentazione possono giustificare una mancanza affettiva, ma non la si cura con fugaci storie sessuali.
Se inveci pensi che derivi da mancata soddisfazione sessuale, mi fa un po' ridere , comunque se un tradimento mi fosse stato spiegato con tali giustificazioni, mi sarei veramente infuriata per la pochezza della persona a cui avrei dato la mia fiducia.
Credo che, come ho già detto, il problema non derivi dal tuo ragazzo o dal vostro rapporto, ma da te e dal tuo bisogno di conferme delle tue possibilità seduttive (non credo che questi fugaci rapporti siano molto soddisfacenti sessualmente e che ti gratifichino più per il prima piuttosto che il durante e tantomeno il dopo. ) Ma se avessi un pochino più di esperienza capiresti che benché tu ritenga selettiva (e con questa definizione cerchi di dare valore a queste esperienze) a 25 anni riuscire a portarsi a letto un uomo è piuttosto facile.
Quello che è difficile è essere trasparenti a sè e all'altro e costruire un rapporto valido con un futuro e di questo invece non parli e mi sembri piuttosto spaventata di questa prspettiva.