mistral
Utente di lunga data
Era comunque una semplice riflessione sul discorso di @Jacaranda che parlava di un momento non ben definito in cui tutto ha assunto una luce diversa.,Oltre a concordare ,ho cercato di ricordare nel mio caso quale fosse stato e credo sia avvenuto con il tempo (lungo) provando compassione .Non vedo mai cose scintillanti.
La regressione adolescenziale di moltissimi traditori che cercano trasgressione alle spalle del coniuge, visto come un genitore ostile alla loro indipendenza, continuo a trovarla interessante.
Per l’altra che ha ancora la vita avvitata nel generare consenso del maschio di turno e forse passati i 40,il suo bilancio non credo sia così positivo .
Compassione per l’altro,traditore scoperto che ha fatto e fa i conti con il male procurato volontariamente ,che ha dovuto anche fare i conti con i mostri del passato che hanno segnato il lui bambino al quale ha inferto lo stesso dolore.
Ti dirò che tutto sommato tra i tre ,nel lungo ,chi ne è uscito meglio sono io ,mai farei cambio con la vita dell’altra ma ancora meno con mio marito.
Io sono rimasta io,ancora più forte,con la scorza del ferito sopravvissuto,a loro sono rimasti i cocci da rimettere insieme.
Qualche tempo fa ,visitando una città d’arte,stavamo scaricando i monopattini dalla macchina ,monopattini pesanti da lungo raggio.
Io sul marciapiede con i caschi ,lui a scaricarli sul marciapiede .
Mentre lui ne posa uno di slancio ,io sposto una gamba ,la base del monopattino da 30 kg mi arriva come una martellata sulla caviglia.
Ho una soglia del dolore in genere molto alta ,ma ho provato un dolore da sentirmi svenire,credo di aver pianto per 40 minuti stringendomi la caviglia con le mani quasi sicura che si fosse spaccata in due.
Il più disperato era lui tanto che ad un certo punto gli ho urlato di smetterla ,che non lo aveva fatto apposta ,che ero io quella rotta e lui doveva essere quello lucido per agire .non quello da confortare .
La caviglia non si è rotta ma dopo mesi a volte fa male ,
Mi è sembrata così incontenibile la disperazione di aver fatto male involontariamente,che ho potuto figurare cosa significhi rendersi conto di averlo fatto volontariamente.
Fermo restando che se la sia cercata ,è una punizione non da poco.