Io sono grata, ma la mia situazione e’ sicuramente diversa dalla tua. Ha dato origine a un cambiamento e a una buona dose di consapevolezza sana.
Ora mi voglio un po’ di bene..quasi mi coccolo
Riguardo al pensare di più a me e ad innescare un cambiamento in primis interiore ,è successo anche a me .
Ma non so se sia sempre indispensabile migliorare le cose passando attraverso situazioni limite .
È vero che si acquisiscono molti aspetti positivi in primis per noi stessi ,ma è anche vero che devo sempre fare i conti con quella parentesi e con la persona che ho davanti ,che è stato anche quello.
Ora la situazione è sicuramente tranquille a di assoluta normalità ,ma per anni il suo arrancare e faticare per riprendersi il posto ,è stato logorante ,per lui la anche per me .
Spesso ,le punizioni che si infliggeva ,il patimento ,erano pesanti da sopportare .
Devo dire che però,dovendo e volendo pensare solo a me ,e al mio di dolore ,ho anche imparato a mettere il suo in fondo alla lista .
Comunque sono stati anni sospesi,persi,e sono parti dell’unica vita che ho a disposizione .
Abbiamo anche creato danni ad una figlia che era in piena adolescenza e necessitava di presenza attenta visto che ha un bel caratterino.
La pazienza ,la dedizione ,l’ascolto,la guida,in quel frangente non erano così disponibili.
Ce l’ha fatta pagare parecchio ,è stato faticoso farla tornare sul binario del dialogo,si è sentita incompresa .
Continua ad essere una adorabile stronza ma ci siamo perdonati.