Cosa fa fallire un matrimonio

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Io ho avuto entrambi i genitori che si sono ritenuti (e si ritengono tuttora) i genitori "perfetti" (a quel punto, quando uno ritiene di essere la perfezione, e non si mette nemmeno in discussione, si leva proprio dall'essere messo in discussione, sai che subentra? La "colpa" che inizia a "girare". Colpa mia, colpa tua: nel mio caso - essendo entrambi "perfetti" - se c'era qualcosa che non andava la colpa era la mia). Guarda che questo "schema" l'ho ripetuto pari pari all'interno del mio matrimonio.
Sai cos'era e cos'è per mio padre (e in buona misura anche per mia madre) tutta l'area della psicologia & dintorni? Fregnacce. Autentiche stronzate.
Sicché, ti dirò (sempre con il classico senno del poi :rolleyes:) che da adolescente avrei avuto bisogno di uno spazio. All'epoca già c'erano, questi spazi, ma insomma, chi ne usufruiva era (più che nella considerazione di oggi, e aggiungo per fortuna) considerato quello "non a posto", quello malato, o ad andar di lusso quello problematico. Chissà da cosa nascono i problemi che ti fan diventare "problematico", eh. E chissà SOPRATTUTTO come si risolvono :rolleyes:.
Dieci anni fa, quando la depressione mi aveva fatto perdere la voglia di vivere, un giorno che provai a dire a mio padre come mi sentivo, mi fu risposto di guardare il sole e ridere. Tanto problemi fisici non ne avevo, no? E la depressione non si vede (che poi, è sbagliato pure quello, perché a quanto pare lascia "segni" - oltre ad altri - ben visibili nel cervello) perciò, tutta questione solo di "buona volontà". Senza rendersi minimamente conto che la cosa più importante che la depressione uccide è proprio la volontà di vivere. Caso un pò "estremo", se vogliamo, il mio, ma nemmeno troppo (nel mentre scoprii un mondo di persone che ne soffrivano o ne avevano sofferto). Ebbene, tutto questo mondo per i miei genitori NON E' MAI ESISTITO. Così come per me non sono lungotempo esistite altre cose all'interno della mia vita in relazione al matrimonio.

Io con loro non ne potevo parlare :)

Io psicoterapia la faccio anche oggi :), e devo dire che è uno spazio che uso per "buttar fuori".... problemi, ansie, difficoltà, resistenze.
Purtroppo ad oggi esiste un certo "retaggio" (direi meno che in passato, per fortuna) che fa pensare alla psicoterapia, all'avvalersi di uno psicologo, o psicoterapeuta, come ad un qualcosa riservato a chi non è mica tanto "giusto", ancora con una velata condanna sociale (la "colpa" che ti rifilano i perfetti )da parte di alcuni. In realtà comunque è una cosa che vado riscontrando sempre meno, e che per così dire oggi leggo in forma "ribaltata", nel senso che ho imparato a riconoscere i LIMITI (e glieli rifilo io stavolta :D) di chi crede che "tutta questa roba sia una emerita stronzata, o roba per matti, o giù di lì".

Il problema che ti ha evidenziato lo psicologo di tuo figlio non è - e non doveva essere - la "scoperta dell'acqua calda", secondo me. O comunque di sicuro non lo è stato. Lo psicologo si è limitato (da quel poco che dici, ovviamente ;) ) ad affermare da soggetto terzo, neutro, imparziale (e titolato per farlo) che:
- esisteva UN PROBLEMA (quindi non era solo una roba nella tua testa ;) )
- il problema è stato individuato.

Se questo non ha comportato il proseguimento di un percorso, l'ascolto di tuo marito (durato due settimane, la psicoterapia più veloce del west :rolleyes:) un mettersi in gioco del padre (e in conseguenza di voi come genitori, comunque) non significa che la psicoterapia è inutile, secondo me. E' stata "inutile" per tuo marito, e di conseguenza non ha sortito utilità altre.

E ben lo so, che "un tempo tutta questa roba non esisteva, o non era diffusa, non era a disposizione di tanti, o che altro.
Però, io preferisco ragionarla alla luce di quanto OGGI abbiamo a disposizione. E vederlo come una risorsa. Che abbiamo a disposizione nel nostro contesto, privilegiato per questo tanto quanto lo è per altri settori.

Poi serve, non serve (e ripeto che serve quando ne riconosci in primis l'utilità, e fatichi, altrimenti chiaro che non serve a un cazzo se non a scaldare una sedia. E non fa miracoli laddove siamo noi a non farne. Come per tutto).
Secondo me :)
Se tu avessi avuto una persona amica che avrebbe ascoltato le tue difficoltà avresti potuto fare a meno della psicoterapia?
Alcune volte credo che sia più facile, per alcuni, confidarsi con un estraneo.
Una persona che non conosce i meccanismi della nostra vita, perché in fondo si è coscienti di essere causa del proprio male.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Sminuire il partner non è un comportamento costruttivo 🍖🍖🍖🍖.
Sei così sicura di reggere lo scontro??
Se lo ottenessi si....ma con lui non c è scontro...
Mi pianta il muso dopo i primi 5 minuti di conversazione....
Poi io vado avanti a fare un monologo ...dove cerco di comunicare il mio disagio...ma generalmente finisce che mollo il colpo...
 

ologramma

Utente di lunga data
Come nella maggior parte delle coppia che staranno insieme per sempre...è solo lei che litiga.
,ma tanto che rispondo a fare se loro sono convinte del giusto meglio non contradirle se no come si mangia io non ne sono capace: abbozzo
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Se lo ottenessi si....ma con lui non c è scontro...
Mi pianta il muso dopo i primi 5 minuti di conversazione....
Poi io vado avanti a fare un monologo ...dove cerco di comunicare il mio disagio...ma generalmente finisce che mollo il colpo...
Mio marito stamattina mi ha salutato così..... Ciao rompiballe... 🤣🤣🤣🤣
 

ologramma

Utente di lunga data

Foglia

utente viva e vegeta
Se tu avessi avuto una persona amica che avrebbe ascoltato le tue difficoltà avresti potuto fare a meno della psicoterapia?
Alcune volte credo che sia più facile, per alcuni, confidarsi con un estraneo.
Una persona che non conosce i meccanismi della nostra vita, perché in fondo si è coscienti di essere causa del proprio male.
Ho comunque avuto chi mi ha ascoltato. E ti dico: ho preso medicinali che sono serviti a tirarmi un pò su, quel tanto che bastava, una piccola "scintilla" per far ripartire, per invertire un processo. Sono stata fortunata, anche. Poi se (del senno del poi sono piene le fosse :rolleyes:) avessi affrontato certi problemi che mi avevano condotta là, anziché tutto sommato far constatare al terapista (la scelta fu mia eh) che a livello medico ero "fuori pericolo", così da scalare il farmaco e lasciarlo, forse (e ti dico forse) non sarei arrivata dove sono poi arrivata con la mia situazione matrimoniale. La depressione fu un campanello di allarme. Grosso come una casa. Passata quella tutto il resto è stato rimesso in un cassetto. Fino al giorno in cui capii che il problema si sarebbe riaffacciato (stava già bussando alla mia porta), per il che mi resi conto che - rispetto a prima - ero responsabile anche di un figlio, oltre che di me stessa ;)

Ascoltata lo ero stata anche nel passato (non dai miei genitori, ma tant'è :) ), la questione (più che dell'estraneo) sta sempre lì: quanto si sia disposti a mettersi in gioco, a scarnificarsi anche. Altrimenti la terapia non serve a un cazzo.

Sul fatto di essere coscienti di essere causa del proprio male, ti posso dire che da bambina sono stata considerata un pò il male altrui :D, poi crescendo non ho avuto la forza di sganciarmi da certi meccanismi :)
 

Brunetta

Utente di lunga data
Se tu avessi avuto una persona amica che avrebbe ascoltato le tue difficoltà avresti potuto fare a meno della psicoterapia?
Alcune volte credo che sia più facile, per alcuni, confidarsi con un estraneo.
Una persona che non conosce i meccanismi della nostra vita, perché in fondo si è coscienti di essere causa del proprio male.
Credo che tu veda la psicoterapia come introdurre una figura terza che giudica la situazione o vede cose che le persone coinvolte non vedono. Se così fosse sarei psicoterapeuta pure io 😂. Mi manca solo il riconoscimento di autorevolezza e il mandato.
In effetti io ho pagato 100€ per sentirmi dire che stavo meglio di lei e avrei potuto conversare gratis con una amica.
Ma la psicoterapeuta, che poi era una psicoanalista che aveva anche il divanetto rosso, ma mi ha fatto parlare su una sedia, non aveva detto che stavo benissimo, ma che non vedeva un percorso terapeutico per me, un’altra cosa che io ho tradotto in quel modo.
Ma la psicoterapeuta non è chi stabilisce chi ha ragione o che indica la soluzione. La psicoterapia accompagna le persone a fare un lavoro su se stessi, lavoro che si può essere in grado di compiere o no. Alcuni di noi costruiscono castelli di labirinti.
 

Allegati

Brunetta

Utente di lunga data
io invece gli ho chiesto che si mangia a pranzo? Forse il rompipallle sono io
Non ce la faccio con questa invasione del gender... 🤭
Quando parli della tua signora, per favore, cerca di scrivere LE, grazie.
 

oriente70

Utente di lunga data
Se lo ottenessi si....ma con lui non c è scontro...
Mi pianta il muso dopo i primi 5 minuti di conversazione....
Poi io vado avanti a fare un monologo ...dove cerco di comunicare il mio disagio...ma generalmente finisce che mollo il colpo...
Vedi perdi il confronto 😎...
Domandati perché non ti da corda😎..
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Vedi perdi il confronto 😎...
Domandati perché non ti da corda😎..
Perché semplicemente non gli interessa chiarire...secondo lui va tutto bene....
La sua teoria...se ignori il problema...spariace
 

Brunetta

Utente di lunga data
Perché semplicemente non gli interessa chiarire...secondo lui va tutto bene....
La sua teoria...se ignori il problema...spariace
Oppure per lui non è un problema ciò che per te lo è.
 

oriente70

Utente di lunga data
Perché semplicemente non gli interessa chiarire...secondo lui va tutto bene....
La sua teoria...se ignori il problema...spariace
Sicura non gli interessi ??
Mi sembra strano che un genitore prenda sotto gamba il futuro di un figlio😳😳😳.
Allora tuo marito non è un bravo genitore 🙄...
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Sicura non gli interessi ??
Mi sembra strano che un genitore prenda sotto gamba il futuro di un figlio😳😳😳.
Allora tuo marito non è un bravo genitore 🙄...
La mia risposta è riferita più che altro al ns rapporto...ha questa tendenza....
Per quanto concerne il piccolo...sta iniziando a capire che effettivamente si sta isolando... però essendo lui uno che si preoccupa relativamente... lascerà tutto in standby fino a che ....o lui migliora o io esplodo....
 

oriente70

Utente di lunga data
La mia risposta è riferita più che altro al ns rapporto...ha questa tendenza....
Per quanto concerne il piccolo...sta iniziando a capire che effettivamente si sta isolando... però essendo lui uno che si preoccupa relativamente... lascerà tutto in standby fino a che ....o lui migliora o io esplodo....
Non è che il tradimento ti ha cambiato 😎😎.
Tuo marito è sempre stato osi??
Per il ragazzo no dovrebbero esserci problemi 😎. ho tre maschi, ognuno ha i suoi modi e i suoi tempi 👀👀..
Non forzarlo e non riprenderlo per il suo comportamento, rischi di peggiorare il problema 😤😤 se c'è un problema 😎..
 
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