Anch'io ho fatto lo stesso tuo errore sin da bambino, sarà perchè sono il primo figlio e dovevo dare sempre il buon esempio ai fratelli: alla fine sono diventato e cresciuto come non sono. Non riesco a sorridere perchè devo essere quello "serio", non riesco ad essere "leggero" perche glia ltri devono vedere in me profondità, il risultato è che non ho ancora capito se esiste e dove si trova la felicità, intendo quella vera.
Ho letto gli ultimi sviluppi della tua storia, quanto ti è successo in vacanza: ti capisco benissimo, durante i periodi immediatamente precedenti la separazione, queste stesse scene le ho vissute in casa, ho visto e subito cose che un coniuge non dovrebbe mai subire e ce n'è voluta di pazienza e calma per non perdere il controllo te l'assicuro. Dopo quei giorni , anch'io come te decisi remepntinamente per la separazione ma io avevo una serie di vantaggi rispetto a Te, in primis l'assenza di figli nella coppia, poi mia moglie che non ha opposto la minima resistenza (anzi sono convinto che le abbia fatto un gran favore) tanto era fuori di testa, ed ultimo la presenza in famiglia di un avvocato che peraltro non abbiamo dovuto nemmeno consultare per il motivo che ti dicevo poc'anzi.
Voglio darti un consiglio, non so se lo diedi a Te tempo fa oppure a Luigi III, ad ogni modo sappi che se tua mogliè è talmente deresponsabilizzata nei vostri confronti perchè è persa per l'amante,
non credere che la separazione rappresenti per le ciò che tu possa credere, ossia un grande scossone che potrebbe farla tornare con i piedi per terra, è invece probabile che chiedendole la separazione, tu ancora una volta le stia facendo il favore di optare una scelta che lei in fondo non ha il coraggio di fare ma che istintivamente farebbe per cui se questa è una fase in cui lei è pienamente innamorata (o meglio invaghita) di questo suo collega, è facile che con la seprazione tu la perda irrimediabilmente. Su questo riflettici bene e soprattutto rifletti se è veramente ciò che vuoi, al netto di giustificatissimi rigurggiti di orgoglio da parte tua (ne ho ancora io che ne sono fuori da oltre un anno e mezzo, figurati).
E' giusto che io ti dica queste cose perchè in queste situazioni, non credere che nella tua testa ed in quella di tua moglie girino gli stessi pensieri: se da un lato tua moglie in tua presenza ti appare contrita,
sapessi quanto è invece gioiosa in presenza dell'altro (anche questo è sperimentato) e te lo dico perchè se devi prendere una decisione così importante, metti da parte la tua infinita bontà e gioca per te stesso perchè credimi lei in quesat fase è molto più cinica ed egoista di Te. Io non sono stato in grado di essere così, ho chiesto ed ottenuto la separazione e l'ho lasciata andare via, ma per Te è diverso, avete dei figli, dunque opta per la separazione solo come ultima opzione.
Ora scusa vado, ho un paio di stanze da imbiancare (tipici lavori da ultimo squarcio di ferie :unhappy

ma ci tenevo a dirti queste cose prima di immergermi nella pittura o meglio, nella tinteggiatura.
In bocca al lupo per tutto ed un ultimo consiglio: non essere troppo indulgente con lei perchè se ne apporfitterà e non lo fa per cinismo o cattiveria, lo fa semplicemente perchè ha perso il controllo.
Ciao