dave.one
Utente di lunga data
Vedi farfalla, non è corretto dire il dolore che mia moglie mi ha procurato. Il dolore che ho ricevuto è frutto di qualcosa di cui io ne sono tanto colpevole quanto mia moglie.Quoto tutto.
E' molto bello vedere quanto tieni al tuo rapporto con i figli e quanto cerchi di non trasmettere a loro il dolore che tua moglie ti ha procurato.
Anche il fatto che la ritieni una brava mamma e donna ti fa onore e dimostra che riesci ad andare oltre il torto subito.
Trovo molto positivo che prendi in considerazione il fatto di poterti di nuovo innamorare, non è da tutti dopo un'esperienza come la tua
Sulle vacanze, festività, ecc ho due amici separati da anni che trascorrono sempre insieme le festività e una settimana di vacanza. Il figlio nè è felice e ha ben chiaro che comunque tutto poi torna come prima.
Quindi credo che in questo tu debba decidere come meglio ritieni opportuno
Un grosso in bocca al lupo
Quindi, più che dolore proveniente da mia moglie, opterei per un dolore che mi sono procurato e che ha trovato benzina per cui bruciare.
Sull'innamorarsi di nuovo, non ne nego la possibilità. Sai, uno fa esperienza di ciò che gli è capitato, e se è abbastanza scaltro, dovrebbe trarne degli spunti di crescita per non commettere in futuro di nuovo gli stessi errori (più facile a dirsi che a farsi). L'unico scoglio, a mio modesto parere, più difficile da superare, è la mancanza di fiducia causata da ciò che ritengo comunque lesivo del rispetto altrui. Ma ce ne sarà del tempo per superare anche questo scoglio.