Cosa fare adesso?

Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

dave.one

Utente di lunga data
Quoto tutto.
E' molto bello vedere quanto tieni al tuo rapporto con i figli e quanto cerchi di non trasmettere a loro il dolore che tua moglie ti ha procurato.
Anche il fatto che la ritieni una brava mamma e donna ti fa onore e dimostra che riesci ad andare oltre il torto subito.
Trovo molto positivo che prendi in considerazione il fatto di poterti di nuovo innamorare, non è da tutti dopo un'esperienza come la tua
Sulle vacanze, festività, ecc ho due amici separati da anni che trascorrono sempre insieme le festività e una settimana di vacanza. Il figlio nè è felice e ha ben chiaro che comunque tutto poi torna come prima.
Quindi credo che in questo tu debba decidere come meglio ritieni opportuno
Un grosso in bocca al lupo
Vedi farfalla, non è corretto dire il dolore che mia moglie mi ha procurato. Il dolore che ho ricevuto è frutto di qualcosa di cui io ne sono tanto colpevole quanto mia moglie.
Quindi, più che dolore proveniente da mia moglie, opterei per un dolore che mi sono procurato e che ha trovato benzina per cui bruciare.

Sull'innamorarsi di nuovo, non ne nego la possibilità. Sai, uno fa esperienza di ciò che gli è capitato, e se è abbastanza scaltro, dovrebbe trarne degli spunti di crescita per non commettere in futuro di nuovo gli stessi errori (più facile a dirsi che a farsi). L'unico scoglio, a mio modesto parere, più difficile da superare, è la mancanza di fiducia causata da ciò che ritengo comunque lesivo del rispetto altrui. Ma ce ne sarà del tempo per superare anche questo scoglio.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Vedi farfalla, non è corretto dire il dolore che mia moglie mi ha procurato. Il dolore che ho ricevuto è frutto di qualcosa di cui io ne sono tanto colpevole quanto mia moglie.
Quindi, più che dolore proveniente da mia moglie, opterei per un dolore che mi sono procurato e che ha trovato benzina per cui bruciare.

Sull'innamorarsi di nuovo, non ne nego la possibilità. Sai, uno fa esperienza di ciò che gli è capitato, e se è abbastanza scaltro, dovrebbe trarne degli spunti di crescita per non commettere in futuro di nuovo gli stessi errori (più facile a dirsi che a farsi). L'unico scoglio, a mio modesto parere, più difficile da superare, è la mancanza di fiducia causata da ciò che ritengo comunque lesivo del rispetto altrui. Ma ce ne sarà del tempo per superare anche questo scoglio.
Bè che dire, ce ne fossero di persone come te:up:
 

minnie

Utente di lunga data
Ciao a tutti, spero abbiate passato un ottimo fine settimana.
Siamo alla resa dei conti quindi.
Parlando questo weekend con mia moglie siamo arrivati a queste conclusioni:
1) Se tutti i problemi, diciamo, "logistici" si chiudono in fretta, ci separeremo presto, pur mantenendo uno status di sposati. Praticamente una "simulazione di separazione". Solo perché vogliamo evitare un passo che, se fatto ora, non darà più possibilità di tornare indietro. So che alcuni di voi non capiranno questa scelta, ma credo che, a conti fatti, è la più saggia e meno traumatica al momento, e questo vale per tutti. Non sto a scendere nel dettaglio, ma è la soluzione che ci sembra più giusta.
2) Lo scopo principale è quello di preservare lo status di genitori e di non traumatizzare ulteriormente i bambini.
3) Spero di avere la disponibilità di una casa di famiglia, che i bimbi conoscono, così da poter anch'io trascorrere del tempo con loro durante il weekend. Questa casa, però, sarà transitoria, fintanto che non troverò una sistemazione che mi sleghi completamente da obblighi verso la mia precedente famiglia. L'idea di tornare a fare il figliol (poco) prodigo, proprio non mi va giù.
4) Non so se ho fatto bene a controllare mia moglie in passato. Lei dice che comunque non sarebbe cambiato nulla in quanto non era più innamorata di me. Sostiene che non dovevo controllarla, che secondo lei voglio metterle guinzaglio e museruola, che non è un comportamento da tenere e che lo faccio solo per volerle male e screditarla. Da parte mia ho ribattuto che, se non avessi avuto delle motivazioni per dubitare di lei, non mi sarebbe mai venuto in testa di controllarla, pur coscientemente sapendo che non ne ho il diritto. E se ritiene di aver fatto la cosa giusta in piena coscienza, allora perché fare le cose di nascosto? Il fatto che io sia una persona, che abbia libertà di fare come meglio crede, non mi esonera dal preoccuparmi che questa stessa libertà di cui godo può superare il limite della libertà altrui, quindi superando il limite del rispetto altrui. In più, considerando che sono prima di tutto un marito e che ho delle responsabilità ben definite, il limite è ancora più marcato, e quindi sono maggiormente tenuto a rispettarlo. Questo vale per entrambi i coniugi.
Se avessi voluto screditarla agli occhi degli altri, l'avrei sputtanata. Ma non l'ho fatto, ed in più, ho sempre ribattuto che non voglio lei sia screditata da nessuno e che tutti la rispettino sempre come madre e donna, perché se lo merita.
5) In sintesi, lo scopo è quello di "separarci ma senza rancori né rimorsi, assumendosi ognuno le proprie responsabilità, contribuendo in modo diretto alla crescita dei figli, separatamente e, quando necessario, unitamente".

Se avete commenti, suggerimenti, od altro da dirmi, sarei felicissimo di riceverli.
Sei veramente veramente veramente una bella persona. Non ti meriti di soffrire.
Io ho provato a accennare la possibilità di separazione al mio compagno, ma la reazione non è stata quella della moglie, quindi devo avere una "preparazione" pratica e psicologica migliore prima di mettere in pratica, ma vorrei potermene andare anche io come stai facendo tu.
Personalmente condivido tutti i tuoi ragionamenti e passi.
Un abbraccio
 

dave.one

Utente di lunga data
Sei veramente veramente veramente una bella persona. Non ti meriti di soffrire.
Io ho provato a accennare la possibilità di separazione al mio compagno, ma la reazione non è stata quella della moglie, quindi devo avere una "preparazione" pratica e psicologica migliore prima di mettere in pratica, ma vorrei potermene andare anche io come stai facendo tu.
Personalmente condivido tutti i tuoi ragionamenti e passi.
Un abbraccio
In che senso? perché accennare e non trovare una soluzione soddisfacente per entrambi? Oppure viaggiate su binari diversi e uno dei due non scende a compromessi?
 

megliosola

Utente di lunga data
Sai, quanto hai espresso ha del paradossale (non è una critica, è solo una riflessione): ci si separa perché si stia bene, ma si fa di tutto per stare insieme e far felici i bimbi, perché si accorgano il meno possibile del dramma dei genitori, dramma che non deve loro interessare fin quanto sia possibile.
Ho fatto presente a mia moglie che, se le cose andranno come stabilito, c'è la possibilità che, in futuro, io trovi nuove amicizie, e che "uno di noi due", in questo caso me, si innamori di un'altra persona... Quindi non è questione di sparire, anche perché un "padre" responsabile non sparisce mai, ma piuttosto che un padre lo sia sempre in qualsiasi situazione egli si venga a trovare.
Il rischio è da tenere in conto e non sottovalutare, ma ciò non mi esime dalla responsabilità, se ci tengo veramente, di essere padre comunque e quandunque e di interessarmi all'educazione ed alla crescita al meglio possibile dei miei tre tesori.

ecco l'hai detto: ci si separa per stare bene... e a te farebbe bene passare le vacanze di natale con i tuoi figli tua moglie e un probabile compagno o compagna??...
o magari vedere durante la cena che il cell squilla ecc.???
credo che una scelta vada fatta anche nel proprio interesse, che di riflesso si ripercuote sul benessere dei figli (come nel mio caso per es...ho preferito così per evitare drammi in casa con i bambini piccoli)
sul "si fa di tutto per stare insieme e far felici i bambini" ho i miei dubbi
 

dave.one

Utente di lunga data
ecco l'hai detto: ci si separa per stare bene... e a te farebbe bene passare le vacanze di natale con i tuoi figli tua moglie e un probabile compagno o compagna??...
o magari vedere durante la cena che il cell squilla ecc.???
credo che una scelta vada fatta anche nel proprio interesse, che di riflesso si ripercuote sul benessere dei figli (come nel mio caso per es...ho preferito così per evitare drammi in casa con i bambini piccoli)
sul "si fa di tutto per stare insieme e far felici i bambini" ho i miei dubbi
... sempre che entrambi lo desiderino, e ciò non sia fonte di malesseri che sfociano poi in una repressione del proprio ego e fonte di rancori prima, e di infelicità poi.
Sul resto, credo che quando arriverà quel momento, altra carne verrà messa sul piatto, e si dovrà ponderare bene il da farsi. Meglio mettere le cose in chiaro sin da prima, per evitare malintesi o storte di naso poi... E' troppo importante.
 

megliosola

Utente di lunga data
... sempre che entrambi lo desiderino, e ciò non sia fonte di malesseri che sfociano poi in una repressione del proprio ego e fonte di rancori prima, e di infelicità poi.
Sul resto, credo che quando arriverà quel momento, altra carne verrà messa sul piatto, e si dovrà ponderare bene il da farsi. Meglio mettere le cose in chiaro sin da prima, per evitare malintesi o storte di naso poi... E' troppo importante.
in bocca al lupo dave :up:
 

dave.one

Utente di lunga data
Per inciso: ho proprio sentito oggi l'avvocato, e giovedì prossimo ho l'appuntamento. Just in case...
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Per inciso: ho proprio sentito oggi l'avvocato, e giovedì prossimo ho l'appuntamento. Just in case...
Vai a parlargli perché ti dirà cose utiili.
Uscire di casa senza aver mandato una raccomandata con una notifica può avere conseguenze.
Chiaro che lo credi impossibile, ora, avendo parlato serenamente, ma forse non avevi nepure pevisto il tradimento.
 

Amarax

Utente di lunga data
E' vero anche quanto dici. Ma non devono essere viste come false speranze. In fondo non stiamo dicendo loro che papà e mamma si rimettono "insieme", ma bensì che sono insieme per aiutarli e presenti quando hanno bisogno di entrambi.

Per quanto riguarda la quotidianità, sarà piuttosto difficile, in quanto andrò a vivere a circa 35km da dove vivo ora. Già ho pensato di essere lì la mattina presto x portare i bimbi a scuola (orari massacranti, ma sarei disposto a farlo), così che mia moglie possa andare al lavoro entro l'orario. Sono difficoltà che al momento non hanno una particolare soluzione, ma forse, con il tempo qualcosa di diverso si troverà.

Sei a 35 km ma dove lavori?
Se lavori lì ok, se no, non è un tuo problema. Almeno non tutti i giorni. Come facevate prima?
Cerca di mettere te e i tuoi problemi almeno allo stesso livello di quelli dei figli. Soprattutto non abituare lei ad averti dietro l'uscio. Lei non se lo merita. Almeno capisce soa significa avere UNA, dico UNA, difficoltà:mad:
 

astonished

Utente di lunga data
Tu sei troppo "una brava persona": quello che scrivi qui e nei post precedenti ti fa veramente onore perchè di persone che abbiano saputo reagire con la tua dignità, la tua lucidità e soprattutto con la tua signorilità ad un tradimento ce ne sono davvero poche in giro ma proprio per la stima che nutro nei tuoi confronti voglio invitarti a pensare un pò più a te stesso e non lo dico solo in base al grassetto ripreso. Devi iniziare con le piccole cose a pensare che ora ci sei Tu ed i tuoi figli e che tua moglie fa parte del passato, le vorrai sempre ed infinitamente bene ma è parte del passato e qualora dovesse tornare in futuro sappi che sarete entrambi diversi, perchè queste cose cambiano le persone ed i rapporti, fanno venire fuori verità non dette in precedenza per cui si guarda tutto con occhi diversi.

Reagire come stai reagendo tu ad un evento doloroso e complicato qual'è una separazione non è da molti, dunque questo è un ulteriore segno di maturità da parte tua, e tra l'altro i meccanismi che spingono tua moglie a dirti "l'amore nei tuoi confronti è finito" sono complessi e fanno farte dello stato confusionale in cui probabilmente lei versa, anche se, ne sono certo, ad una tua domanda in merito lei ti risponderà che è lucidissima, dunque dai al tutto un peso relativo e non lasciar prendere il sopravvento dall'orgoglio ferito e dalla voglia di rivalsa che, in questi casi, posso annidarsi nei meandri più nascosti della nostra mente anche in quella di persone come te che sembrano non nutrirne affatto. Fai tutto solo ed esclusivamente per il tuo bene: non dico di essere egosita ma fai le scelte in funzione del tuo futuro affinchè possa regalarti le gioie che meriti.

In bocca la lupo per tutto.

:up:
Sei a 35 km ma dove lavori?
Se lavori lì ok, se no, non è un tuo problema. Almeno non tutti i giorni. Come facevate prima?
Cerca di mettere te e i tuoi problemi almeno allo stesso livello di quelli dei figli. Soprattutto non abituare lei ad averti dietro l'uscio. Lei non se lo merita. Almeno capisce soa significa avere UNA, dico UNA, difficoltà:mad:
Ti Quoto: è un pò quello che gli suggerivo nel mio precedente post che ho ripreso. La moglie di Dave (come del resto la mia ex) è abituata troppo bene dal marito ed optare per una separazione vuol dire anche non poter più contare sull'altro per le cose imposte dalla quotidianeità, e ti diro di più dovrebbe limitare allo stretto indispensable anche i contatti perchè anche la sola nostra voce o presenza fa capire all'altro che in fondo noi ci siamo ancora sotto qualche forma mentre, poi che in fondo ci si continui a volersi del bene è un altro paio di maniche.

:)
 
Vedi farfalla, non è corretto dire il dolore che mia moglie mi ha procurato. Il dolore che ho ricevuto è frutto di qualcosa di cui io ne sono tanto colpevole quanto mia moglie.
Quindi, più che dolore proveniente da mia moglie, opterei per un dolore che mi sono procurato e che ha trovato benzina per cui bruciare.

Sull'innamorarsi di nuovo, non ne nego la possibilità. Sai, uno fa esperienza di ciò che gli è capitato, e se è abbastanza scaltro, dovrebbe trarne degli spunti di crescita per non commettere in futuro di nuovo gli stessi errori (più facile a dirsi che a farsi). L'unico scoglio, a mio modesto parere, più difficile da superare, è la mancanza di fiducia causata da ciò che ritengo comunque lesivo del rispetto altrui. Ma ce ne sarà del tempo per superare anche questo scoglio.
Beh io se fossi nei tuoi panni, e incontrassi una che mi vuole bene sul serio e che mi dimostra nei fatti che cosa è una donna che ti ama per quello che sei e per come sei, io mi darei alla pazza gioia. Sai che botta per la tua ex moglie, se ti vede felice con un'altra donna? Per questo è importante che non stai lì a piangerti addosso come una femminuccia su quanto male ti ha fatto tua moglie. La tua pretendente lo vivrebbe come una giustificazione per non lasciarsi andare. Eh? Ovvio i piedi di piombo sono più che leciti.
Ma proprio in questi mesi ho assistito alla rinascita di una donna che come te ha preso il coraggio a due mani e ha fatto quel che andava fatto. Poi conosce un tizio. Ogni giorno viene da me al bar a raccontarmi di sto tizio.
E mi dice ma cosa ne pensi? Per me sono tutte robe nuove queste, mai provate prima, mica so cosa siano eh? Le ho detto: " Ma Cristo Santo sarai cretina no? Sarai cretina no? Ti capita sta fortuna e stai lì a sindacare?".

Bon passano un paio di mesi e lei inizia a ringraziarmi di tutti gli incoraggiamenti. Poi mi ha presentato il suo nuovo tipo.
Embè dalle stalle alle stelle eh?

Su i coturni:
Non vale la pena passare la vita a sguazzare nella sofferenza.
Voleva dire che doveva andare così.

Anche a me affascina molto come sai affrontare le difficoltà della vita.
COme ti dissi nessuno è immune da niente.

poi Dai lascia perdere le cattiverie che ti dice, lo fa per giustificare sè stessa no? Per sentirsi in diritto di fare certe cose.
Certo che se mia moglie mi dicesse: non ti ho mai amato, non so che le farei, proprio non lo so.
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
Sei a 35 km ma dove lavori?
Se lavori lì ok, se no, non è un tuo problema. Almeno non tutti i giorni. Come facevate prima?
Cerca di mettere te e i tuoi problemi almeno allo stesso livello di quelli dei figli. Soprattutto non abituare lei ad averti dietro l'uscio. Lei non se lo merita. Almeno capisce cosa significa avere UNA, dico UNA, difficoltà:mad:
Eh sì ...a qualcuno bisognerebbe farglielo provare non assicurargli la colf... :mad:
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data

Daniele

Utente orsacchiottiforme
Dave concordo con amarax. In più sarebbe il caso di avere l'affido condiviso come ha detto Verena, tu dovresti fare la tua parte come tua moglie dovrebbe farla e non sperare nella colf Dave. Che non ti abbia amato mai e che non abbia mai provato attrazione per te è folle sai? Cioè se una donna mi dicesse così sinceramente mi preoccuperei per i miei figli, è da psichiatria diretta, ma ci sta sul fatto che adesso lei è cotta del suo amante e quindi tu non sei più nulla nel "qui e adesso" che è tipico.
Dave impara per prima cosa a farti rispettare, tua moglie ti ha strigliato su certe cose e non ne aveva il diritto, quando si è accorta che tutto andava male con te era dirtelo, parlare con te e non cacciarsi nel letto con un altro e questo deve esserti sempre chiaro in testa, mentre dal tuo punto di vista la giustifichi un poco troppo, cioè cadi dietro ai suoi meccanismi di autogiustificazione e di minimizzare quello che ha fatto e massimizzare il tuo.
Dave, tua moglie non ha le palle come dici, se no non ti avrebbe tradito e ti avrebbe parlato prima, è una vile che finge di averle ed è al massimo un poco manipolatrice...e tu sei manipolabile eccome.
 

Verena67

Utente di lunga data
Non so, in coscienza devo ribadire (poi però basta che divento noiosa...) che prima di spezzare una famiglia ci si dovrebbe pensare tutti quanti non una ma 1000 volte.
Non fa bene ai figli, non fa bene a nessuno. Crea solitudini e miserie (reali e metaforiche).
Io ho sempre suggerito a Dave l'avvocato perché sua moglie DEVE affrontare la realtà (e finché lui subisce non può farlo), quindi come un mezzo, non un fine.

Personalmente io credo Dave dovrebbe trovare in sé la forza di essere duro ma di dare, al momento opportuno, ancora una chance al loro matrimonio, specie per i figli...
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Top