Quoto:up:ah ma mio concordo su tutto!
Anzi... forse Dave è talmente tanto proteso a fare bene... che non si accorge neppure quando può stare tranquillo.
Quoto:up:ah ma mio concordo su tutto!
Anzi... forse Dave è talmente tanto proteso a fare bene... che non si accorge neppure quando può stare tranquillo.
io credo... non solo, anche verso di te, non credi?
Sid: non ho assolutamente intenzione di smettere di vedere i miei figli perché creo disagio, ci mancherebbe! Io creare disagio?però scusa, Dave.
Una cosa è il rapporto con tua moglie, il fatto che ti sei fatto da parte perchè non ti ama più e che lei magari ieri era in buona fede.
Alto discorso è il rapporto con i tuoi figli.
Cosa c'entra lei e cosa c'entra l'altro?
E' vero che se non fossi riuscito a controllarti, la tua presenza in quel quadretto poteva creare difficoltà, ma se sei come scrivi qui, mi pare di capire che non fai una scenata neppure se ti pagano.
E allora... quelli là erano i tuoi figli... Ci manca anche che smetti di vederli per non creare disagio o cose simili.
Sid: non ho assolutamente intenzione di smettere di vedere i miei figli perché creo disagio, ci mancherebbe! Io creare disagio?
Cmq, a sto punto, non so se sarei riuscito a controllarmi (non fisicamente, ma a parole, usando sarcasmo e/o ironia). C'erano i miei figli lì. Quindi ho preferito soprassedere.
Loro non c'entrano nulla con i miei figli. Meglio detto: è mia moglie che c'entra qualcosa con loro, e c'entra tanto quanto c'entro io. Lui no, non conta. Non so se e quanto conterà in futuro, ma vorrei che non c'entrasse mai tanto quanto c'entro io. Sta solo a me fare in modo che ciò non capiti.
Daniele: ai tuoi occhi mi vedi più un "mollaccione" che un determinato. E' vero, è così, sarei uno spudorato mentitore se non ammettessi che in vita mia mi sono (quasi) sempre seduto ed ho (quasi) sempre volto lo sguardo altrove quando i problemi mi si presentavano davanti. Una colpa la do a mio padre per questo: pensava sempre lui a me, e quindi avevo le spalle sempre coperte. Ciò non mi ha permesso di temprare il carattere, ovvero di arrangiarmi. Ogni tanto avrebbe dovuto lasciarmi da solo e dirmi semplicemente: ora sta a te, risolviti il tuo problema da solo. Mi sarei sentito responsabilizzato, non credi?
Ora mi si presenta una vera occasione, mio padre non c'è più e non voglio perdere questo treno. Ed i figli sono un banco di prova (loro malgrado) troppo importante per girare lo sguardo altrove. Eccazzo!!
minchia... come tiri su di morale le persone tu... nessuno mai..:carneval:Davide, purtroppo il tuo atteggiamento a volte non è quello più giusto per risolvere le cose, almeno una parte delle cose che hai da risolvere. Devi essere più elastico e non guardare le cose con raziocinio e calma. Così ha fatto con me il mio migliore amico condannandomi a 2 anni di infelicità dicendo che io sbagliavo del tutto con la mia idea e con la sua calma e raziocinio mi ha buttato in un vortice di dolore. Impara a fari valere almeno in parte e non accettare compromessi quando non vanno accettati.
Si adesso ho capito perchè non sei andato li, ma non dovrai mai usare sarcasmo o ironia, impara ad essere talgliente e cattivo con lui, sempre.
Se le cose vanno così avrai da sorbirtelo per anni e quando lo vedrai lo potrai anche chiamare in mancanza dei tuoi figli "coglionazzo" che scoprirai lui starà sempre zitto e sai perchè? perchè sa di esserlo.
Dovrai accettare che in casa tua si instaurerà anche lui magari, ma in tal caso chiedi un affitto da parte sua :rotfl:.
Ma lui (Davide) non ha dubbi sui suoi figli, e' l'arroganza e la sfacciataggine di quell'uomo che gli fa rabbia.
... non ha importanzaVERO!
QUOTO E RIQUOTO!
BRAVA!
(mi dispiace non poterti dare reputazioni)
Olte al "quote" entrando nel testo che hai quotato, devi evidenziare con il mouse la frase/pensiero desiderato e dargli il colore di contrasto che vuoi, il tasto lo trovi su con la stritta A , il Dimmer gli dara' la dimensione delle lettere/testo e B sarebbe il grassetto, per dargli un senso pieno delle lettere/testo ... non uscire mai dalle berrette queste per intenderci [ ]Ehhmmmm, scusate, sono veramente ignorante...
Ma come cavolo si fà a quotare correttamente inserendo una citazione???
Io clicco "quote" ma il risultato è pessimo....![]()
Quando l'ho chiesto io a me non l'hai spiegato così bene....CattivaOlte al "quote" entrando nel testo che hai quotato, devi evidenziare con il mouse la frase/pensiero desiderato e dargli il colore di contrasto che vuoi, il tasto lo trovi su con la stritta A , il Dimmer gli dara' la dimensione delle lettere/testo e B sarebbe il grassetto, per dargli un senso pieno delle lettere/testo ... non uscire mai dalle berrette queste per intenderci [ ]chissa se poi sono capita?
:rotfl::rotfl::rotfl: perche' si capisceQuando l'ho chiesto io a me non l'hai spiegato così bene....Cattiva![]()
Olte al "quote" entrando nel testo che hai quotato, devi evidenziare con il mouse la frase/pensiero desiderato e dargli il colore di contrasto che vuoi, il tasto lo trovi su con la stritta A , il Dimmer gli dara' la dimensione delle lettere/testo e B sarebbe il grassetto, per dargli un senso pieno delle lettere/testo ... non uscire mai dalle berrette queste per intenderci [ ]chissa se poi sono capita?
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Scusate se continuo la sagra.
Stamattina parlo con il mio piccolo accompagnandolo a scuola e mi dice che ieri ha giocato con "lui", mia moglie e la grande a pallone all'oratorio. Io ero andato via tutto il giorno con mio cugino ed un altro amico a giocare a golf (e mi sono divertito tanto, è stata una bellissima giornata, una volta ogni tanto ci vuole).
Quindi gli ho chiesto se, quando vanno all'oratorio, c'è anche "lui" che gioca con loro, e mi ha confermato di sì.
Ora: vorrei dire a mia moglie che non voglio che lui giochi o stia attorno ai miei bambini, per la semplice ragione che lui ha i suoi da curare e da starci attorno, quindi non vedo perché dovrebbe giocare con i miei... Altre motivazioni plausibili non mi vengono in mente.
E' una stronzata quella che penso? Che cosa rispondereste voi se foste nei panni di mia moglie? Che obiezioni si possono sollevare a questo mio pensiero? Oppure: ci sono altre motivazioni più valide da poter sollevare?
Abbiate pazienza e fatemi luce, poiché vorrei evitare di entrare in un nuovo tunnel troppo profondo e buio.
Quello che pensi non è una stronzata. Da quello che ho capito capita spesso che giochino all'oratorio. I tuoi bimbi amano andare all'oratorio o credi che sia lei a forzare la situazione portandoli lì perchè c'è lui?Scusate se continuo la sagra.
Stamattina parlo con il mio piccolo accompagnandolo a scuola e mi dice che ieri ha giocato con "lui", mia moglie e la grande a pallone all'oratorio. Io ero andato via tutto il giorno con mio cugino ed un altro amico a giocare a golf (e mi sono divertito tanto, è stata una bellissima giornata, una volta ogni tanto ci vuole).
Quindi gli ho chiesto se, quando vanno all'oratorio, c'è anche "lui" che gioca con loro, e mi ha confermato di sì.
Ora: vorrei dire a mia moglie che non voglio che lui giochi o stia attorno ai miei bambini, per la semplice ragione che lui ha i suoi da curare e da starci attorno, quindi non vedo perché dovrebbe giocare con i miei... Altre motivazioni plausibili non mi vengono in mente.
E' una stronzata quella che penso? Che cosa rispondereste voi se foste nei panni di mia moglie? Che obiezioni si possono sollevare a questo mio pensiero? Oppure: ci sono altre motivazioni più valide da poter sollevare?
Abbiate pazienza e fatemi luce, poiché vorrei evitare di entrare in un nuovo tunnel troppo profondo e buio.
Ma anche mai!Ci sarà tempo poi per le famiglie allargate.
Ora è troppo presto.