E' molto dura e mi permetto di unirmi anch'io all'unisono abbraccio.Riesumo il thread solo per una piccola riflessione.
Mi mancano. Mi mancano da matti.
Guardo le loro clogs, i bicchieri con scritti i loro nomi, ricordo i lanci con il frisbee, la felpa del piccolo con la macchia di gelato al cioccolato, l'aerosol alla mezzana la notte per farle calmare la tosse, le manine dei tre con i vari iMac e iPad al negozio di elettronica, con le dita che pigiano a caso sui tasti, i lanci di frisbee, i passaggi a pallone e la margherita che è rimasta qui sul tavolo.
La voce della grande, durante il commiato, che mi chiede di portarla con me a casa mia...
E mi trovo qui da solo a ripensare solo a loro.
E' dura, cazzo, a volte è veramente dura.
Fanculo alle lacrime...
Devo avere letto proprio qui, da qualche parte, che separarsi in certi casi è un ultimo gesto d'amore nei confronti dell'altro e di se stessi. Non so se questo sia uno di quei casi, ma un conto è l'amore per l'altro, ben altro è l'amore di un padre separato, perciò condivido l'abbraccio e le lacrime.