LDS
Utente di lunga data
faccio un sunto abbastanza veloce.
ho una relazione ( io ho 28 anni, lei 25 ) da più di un anno con una ragazza che ho conosciuto in francia per lavoro.
inizialmente non avevamo alcune intenzioni serie, ma successivamente abbiamo deciso di intraprendere una relazione, abbiamo cominciato a convivere stabilmente da quando ci siamo trasferiti a Londra per lavoro.
Ahimè facciamo entrambi un lavoro molto duro che ci tiene lontani per parecchio tempo, con la sola possibilità di vedersi la sera e quelle rarissime volte che siamo di turno di riposo insieme.
Diciamo che la relazione ha cominciato ad incrinarsi, senza particolari momenti critici, ma semplicemente con un calo tangibile dei momenti trascorsi a letto.
Ci si è detti, ne dobbiamo parlare, scoppia la bomba, non è possibile ecc....
Abbiamo inizialmente fermato un appartamento per 6 mesi dicendoci: non imbarchiamoci per un anno intero, non si sa mai, se abbiamo dei problemi, non ci piace il lavoro, ce ne vogliamo tornare in francia, meglio non rischiare.
I 6 mesi sono passati 3 settimane fa quando abbiamo deciso di rinnovare per un anno ancora.
Abbiamo programmato le ferie insieme, 10 giorni in italia giusto due settimana fa.
Cosa succede il giorno prima di partire?
Dilemma mortale, perché scoppia una bomba incredibile, mi dice che non mi ama più, che vuole rompere, che è finita, che abbiamo visioni troppo differenti nella vita e che ci sono aspetti del mio carattere che non riesce più a sopportare.
Mi crolla veramente un mondo in testa, perché così di punto in bianco, dopo essersi seduti a tavolino per firmare un contratto di un appartamento impegnativo per un nuovo anno nemmeno 3 settimane prima, non so come reagire.
In più alla partenza dalle vacanze.
Va bene, partiamo in vacanza.
Io le dico che possiamo rimettere le cose a posto, che siamo in tempo, che abbiamo fatto dei progetti ecc.
Le vacanze esplodono al terzo giorno quando le faccio presente che io le ho sempre donato la massima fiducia, ma che onestamente trovo impossibile che non mi abbia tradito.
Ci sono stati dei momenti troppo equivoci, un paio di volte è rientrata a casa alle 5 del mattino, un' altra volta non è nemmeno rientrata a casa e non mi ha avvisato.
A tutto questo aggiungiamo che decide di lasciarmi con la scusa di diverse visioni sulla vita....bè 1+1 fa due.
evidentemente nega anche l'evidenza, ma alla fine dopo una lunga lotta psicologica confessa. Mi ha tradito una sola volta. ( Si figuriamoci!! )
Io che sono perdutamente innamorato, le dico che se è questa la ragione per la quale vuole tradirmi, se è per l'enorme vergogna, possiamo cercare di risolvere i problemi. Non so come farò a gestire la situazione, avrò bisogno di un suo aiuto, ma possiamo ricostruire.
Gli ultimi giorni di vacanza sono splendidi, sembriamo rifioriti.
Rientriamo a Londra, il primo giorno nessun problema, il secondo giorno, scoppia di nuovo e mi lascia ancora una volta.
La cosa mi distrugge, è veramente molto ferma e decisa.
vado a lavorare completamente distrutto e poi l'altro ieri ho un flash e comprendo con chi mi ha tradito.
Allora mi invento una scusa ridicola, mi invento di aver frugato fra le sue cose e trovato che mi ha tradito con il suo capo, lei si incazza come una iena, ma confessa.
Io vorrei telefonare a questo coglione, non lo so, reagire in qualche modo, difendere la mia relazione, ma non so proprio come fare.
Come si fa a riprendere in mano una situazione del genere?
ho una relazione ( io ho 28 anni, lei 25 ) da più di un anno con una ragazza che ho conosciuto in francia per lavoro.
inizialmente non avevamo alcune intenzioni serie, ma successivamente abbiamo deciso di intraprendere una relazione, abbiamo cominciato a convivere stabilmente da quando ci siamo trasferiti a Londra per lavoro.
Ahimè facciamo entrambi un lavoro molto duro che ci tiene lontani per parecchio tempo, con la sola possibilità di vedersi la sera e quelle rarissime volte che siamo di turno di riposo insieme.
Diciamo che la relazione ha cominciato ad incrinarsi, senza particolari momenti critici, ma semplicemente con un calo tangibile dei momenti trascorsi a letto.
Ci si è detti, ne dobbiamo parlare, scoppia la bomba, non è possibile ecc....
Abbiamo inizialmente fermato un appartamento per 6 mesi dicendoci: non imbarchiamoci per un anno intero, non si sa mai, se abbiamo dei problemi, non ci piace il lavoro, ce ne vogliamo tornare in francia, meglio non rischiare.
I 6 mesi sono passati 3 settimane fa quando abbiamo deciso di rinnovare per un anno ancora.
Abbiamo programmato le ferie insieme, 10 giorni in italia giusto due settimana fa.
Cosa succede il giorno prima di partire?
Dilemma mortale, perché scoppia una bomba incredibile, mi dice che non mi ama più, che vuole rompere, che è finita, che abbiamo visioni troppo differenti nella vita e che ci sono aspetti del mio carattere che non riesce più a sopportare.
Mi crolla veramente un mondo in testa, perché così di punto in bianco, dopo essersi seduti a tavolino per firmare un contratto di un appartamento impegnativo per un nuovo anno nemmeno 3 settimane prima, non so come reagire.
In più alla partenza dalle vacanze.
Va bene, partiamo in vacanza.
Io le dico che possiamo rimettere le cose a posto, che siamo in tempo, che abbiamo fatto dei progetti ecc.
Le vacanze esplodono al terzo giorno quando le faccio presente che io le ho sempre donato la massima fiducia, ma che onestamente trovo impossibile che non mi abbia tradito.
Ci sono stati dei momenti troppo equivoci, un paio di volte è rientrata a casa alle 5 del mattino, un' altra volta non è nemmeno rientrata a casa e non mi ha avvisato.
A tutto questo aggiungiamo che decide di lasciarmi con la scusa di diverse visioni sulla vita....bè 1+1 fa due.
evidentemente nega anche l'evidenza, ma alla fine dopo una lunga lotta psicologica confessa. Mi ha tradito una sola volta. ( Si figuriamoci!! )
Io che sono perdutamente innamorato, le dico che se è questa la ragione per la quale vuole tradirmi, se è per l'enorme vergogna, possiamo cercare di risolvere i problemi. Non so come farò a gestire la situazione, avrò bisogno di un suo aiuto, ma possiamo ricostruire.
Gli ultimi giorni di vacanza sono splendidi, sembriamo rifioriti.
Rientriamo a Londra, il primo giorno nessun problema, il secondo giorno, scoppia di nuovo e mi lascia ancora una volta.
La cosa mi distrugge, è veramente molto ferma e decisa.
vado a lavorare completamente distrutto e poi l'altro ieri ho un flash e comprendo con chi mi ha tradito.
Allora mi invento una scusa ridicola, mi invento di aver frugato fra le sue cose e trovato che mi ha tradito con il suo capo, lei si incazza come una iena, ma confessa.
Io vorrei telefonare a questo coglione, non lo so, reagire in qualche modo, difendere la mia relazione, ma non so proprio come fare.
Come si fa a riprendere in mano una situazione del genere?