Cosa fareste voi?

Brunetta

Utente di lunga data
Ci sono tanti input che potrebbero interessare, specialmente dati da chi ci è passato in prima persona.
Quando ho letto il FINITA di @Vigorvis ti dirò che ho pensato "è appena iniziata".
Ogni persona può vivere gli stessi eventi e sentirli in modo diverso. Basta una chat? Basta una foto? Ossia l'evidenza dei fatti basta a spazzare via quella moglie perfetta di fino a poco tempo fa? Poichè quella è stata la realtà di Vigorvis per anni e anni e anni. E a buttar giù quella realtà si butta giù anche una parte di se, mi viene da pensare. Si butta giù in un lampo anni di vita, di famiglia, di momenti condivisi.

Al momento quello che è sicuramente caduto è la fiducia. E lei quella fiducia l'ha in qualche modo tradita negando il tradimento.
Ma cosa mai avrebbe potuto dire lei in quel frangente? Le scuse farebbero ridere i polli. E lei in quel momento pensava a lui o a se stessa? Perchè nel volto di lui ha visto la se traditrice, quella che si concedeva una relazione extra come fosse un hobby ma che -come da lei detto a lui in chat- ama il marito e non lo lascerebbe mai, insomma una brava persona, questo vedeva lei di se stessa (pare).
E tramite gli occhi di lui ha visto l'altra se, quella nella macchina, quella che va in un appartamento a fare sesso con un altro, e quando lui ha chiesto dei messaggi lei è scappata via. Da lui o da se stessa?
Già è appena iniziata.
Concordo su tutto.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma la dissonanza cognitiva tra l’idea di persona con cui hai vissuto decenni e quella che si rivela nel tradimento richiede una rielaborazione in presenza.
C’è proprio bisogno di capire come possano essere coesistite.
Lui ha detto che come moglie era perfetta, quindi la dissonanza molto netta.
Non ho conosciuto nessuno che, scoperto un tradimento e tanto più un tradimento cercato online, sia riuscito a fare a meno di quella fase.
Credo che sul punto per propria scelta abbia evitato di esporsi.
Anche se tra le righe ha riportato più a terra quel concetto di perfezione. La sua perfezione in un matrimonio di 25 anni era la ritrovata indipendenza, vale a dire una ritrovata autonomia (anche dall'accudimento dei figli oramai praticamente fuori casa) e nel ritrovarsi ancora insieme con piacere, sia pure all'interno di una certa routine.

Poi non so cosa dire... Direi che ciascuno conosce i propri polli, e che probabilmente al di là della definizione di moglie perfetta qualcosa d'altro a livello di dissonanza sarà ben scattato.

Il fatto stesso che lui sia rimasto per così dire "latente" per mesi, credo che implichi l'idea di avere a che fare con una persona che si vede predisposta in certa misura a coltivare i fatti propri. Però vedi... Secondo me la dissonanza sta tra cio' che senti e cio' che vedi. Che non è sempre l'amore trascorso nel tempo vs. certi comportamenti. Lei per dire ha visto il tipo di sabato, e poi e' tornata a casa con la spesa, nemmeno tardi. Vedi un pensiero diretto a loro due (fare la spesa), una donna che ha lavorato fino a mezzogiorno, e che magari si è fatta un giro per negozi prima di fare la spesa e tornare a casa. Perfetto, no? :)
Eppure magari proprio per effetto della lontananza dei figli ti puoi accorgere che a volte ci si e' ma non ci si e'. Pure quando i fatti vanno verso la perfezione che Vigorvis ha brevemente portato comunque su un piano più "umano". Anche il cellulare, per dire. (parlo di quello ufficiale): stava sempre "sotto il naso", se li prestavano pure per telefonare. A volte basta una sensazione per farti cadere giù dal pero. E probabilmente pure quella dissonanza c'era, sia pure in latenza. Poi i fatti: chiaramente e' un po' "rocambolesco" chattare con la moglie per scoprire le corna. Tanto e' vero che ad un certo punto GIUSTAMENTE ha realizzato di non avere la freddezza necessaria per portare avanti il gioco da solo. Però a quel punto il confine tra la realtà e l'essere paranoico era stato ampiamente superato. Si è distratto a lungo? Può essere. Però a quel punto un paio di migliaia di euro per provare a fare chiarezza mi sembrano soldi spesi bene, francamente.
 

void

Utente di lunga data
E' scappata. Punto. Da lui o da se stessa che differenza fa. Poteva spiegare, provarci almeno.
La fuga, e la negazione di qualcosa di innegabile, non sono comportamenti che lasciano speranza.

A mentire ci si abitua, e per troppo tempo lei lo ha fatto. Ora deve, devono, capire se la persona che Vigorvis ha davanti e' sua moglie o il nick, o cosa viene fuori dalla miscela delle 2 persone
 

alberto15

Utente di lunga data
E ora la mia vita è cambiata!!!! Da un semplice sospetto!!!
Per coloro che non ho scritto in privato, mi sono rivolto ad un'agenzia, e sabato scorso mia moglie ha lavorato fino alle 12.00, uscendo dal posto di lavoro stava a telefono, e dalle foto ho notato che il telefono in uso non era quello che conosco. Arrivata all'auto apre il bagagliaio e depone il telefonino in una piccola borsa, poi lascia l'auto nel parcheggio del luogo di lavoro e si dirige verso una stradina lì vicino. Dopo circa 10 minuti si avvicina un'auto e lei entra. Si dirigono fuori città e si fermano in un paesino e vanno al ristorante. Dopo pranzo, passeggiata lungo un lago sempre lì in zona
Ma non accade niente, tranne qualche abbraccio di tanto in tanto. Alle 16 30 rientrano, si. Salutano con un bacio a stampo. Lei prende la sua auto e prima di rientrare a casa fa un po’ di spesa.
Giovedì scorso : esce due ore prima dal lavoro e lui che spetta al solito posto. Si dirigono in un appartamento, ed escono dopo circa 2 ore. L'agenzia mi ha fornito una serie di foto compromettenti di loro che si baciano appassionatamente in auto e fuori l'appartamento prima di entrare.
Questa mattina a colazione gli ho fatto ritrovare il cellulare sul tavolo, e sbiancata, dice che non è suo ma di un cliente che la dimenticato in ufficio e che in settimana essendo che doveva passare in zona lo portava lei. Allora io gli dico,.. Ma lo devi portare a…..
In via…… N….. ? Dove sei stata giovedì pomeriggio?.....
Beh non voglio essere lungo, alla fine dopo svariati tentativi di giustificarsi, ho mostrato una foto di loro due che si baciavano. A questo punto, incomincia a dire che non c'è stato niente al di fuori di quel bacio.
Allora io gli dico che non serve mentire, e anche se fosse stato solo un bacio mi hai tradito.
Tra i vari tentativi di minimizzare, gli chiedo di farmi leggere il contenuto del cellulare!!! Si rifiuta di farlo,.
Si giustifica dicendo che ora sono troppo preso e che fraintendo ciò che c'è scritto. Prende il telefonino dal tavolo e prima di uscire dalla cucina gli dico che se esci da qui con il telefonino tra noi e finita. Lei senza esitare e uscita. Fine.
Io senza spendere niente l'ho capito da solo. A quel punto quando ti casca il mondo addosso glielo dici spassionatamente su quello che pensi tu e su quello che vuole fare lei. La verita' saltera' fuori.
 

Foglia

utente viva e vegeta
E' scappata. Punto. Da lui o da se stessa che differenza fa. Poteva spiegare, provarci almeno.
La fuga, e la negazione di qualcosa di innegabile, non sono comportamenti che lasciano speranza.

A mentire ci si abitua, e per troppo tempo lei lo ha fatto. Ora deve, devono, capire se la persona che Vigorvis ha davanti e' sua moglie o il nick, o cosa viene fuori dalla miscela delle 2 persone
E' un po' peggio ancora di così.
Lei in chat si presentava come quella che in passato aveva tradito. Si vede che comunicare disponibilità "extra" e' producente, ma non altrettanto lo e' fare sentire un numero quello con cui si chatta :cool:

Che è l'altro aspetto fondamentale di questi soggetti, per così dire, interessati a "controllare" il tipo di relazione. Ti dicono solo le verità a loro comode. Tipo: "amo mio marito e non lo lascerei mai": la verità è detta solo in quanto utile al resto delle balle ("e' un caso che tu mi abbia colpita in questa chat, non cerco qualcuno con cui tradire anche se IN PASSATO ho tradito". Quindi boh... L'immagine e' di una abituata a costruire realtà sulla base dei propri obiettivi, non certo viceversa. D'altro canto sono poche quelle che si presentano come "avventuriere" che vogliono spendere poco per te e che nel frattempo hanno Tizio, Pluto e Paperino. Non per altro: "mirano" ad avere di più.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io senza spendere niente l'ho capito da solo. A quel punto quando ti casca il mondo addosso glielo dici spassionatamente su quello che pensi tu e su quello che vuole fare lei. La verita' saltera' fuori.
Se hai davanti una persona che non nega l'evidenza.
Altrimenti passi per paranoico, e ti va pure di gran fortuna se non ti arriva il malumore conseguente alla ritrovata prudenza.
 

Rosarose

Utente di lunga data
Io penso che Vigovirs non avrebbe potuto fare meglio di quello che ha fatto!
Per quello che ci ha raccontato, si capiva che lei avrebbe sempre negato, se lui fosse andato da lei senza prove in mano, senza avere la certezza di cosa era realmente accaduto, lei avrebbe avuto gioco facile a fargli passare i dubbi. Ha mostrato di essere astuta, proprio perché ha saputo essere una moglie perfetta, nonostante vedesse altri uomini!! Ecco la vera dissonanza.
Mi spiace molto per Vigovirs, ma come gli ho già detto: la verità lo renderà libero, e consapevolmente potrà decidere della sua vita.
Questi traditori, che costringono il proprio compagno a vivere in un Truman show, una vita che è una recita, magari per anni e se fosse per loro per sempre, mi fanno venire tanta tanta rabbia! Io la vedo come una forma di violenza subdola.

Inviato dal mio SM-G960F utilizzando Tapatalk
 

Marjanna

Utente di lunga data
Se hai davanti una persona che non nega l'evidenza.
Altrimenti passi per paranoico, e ti va pure di gran fortuna se non ti arriva il malumore conseguente alla ritrovata prudenza.
Che è lo stesso che era stato detto pure V. prima che avesse le prove dei fatti, che fosse un poco paranoico.
Robe che uno finisce in analisi per paranoia quando viene tradito veramente...
 

Brunetta

Utente di lunga data
Che è lo stesso che era stato detto pure V. prima che avesse le prove dei fatti, che fosse un poco paranoico.
Robe che uno finisce in analisi per paranoia quando viene tradito veramente...
A me sembra che ho contestato solo io il suo racconto.
Ma anche adesso mi sembra incoerente.
Probabilmente perché dice e non dice.
Infatti aveva scritto che aveva chiuso con soddisfazione la chat perché lei aveva rifiutato l’incontro. E mi aveva risposto con grande tranquilla serenità :carneval: alla mia domanda su che fine avesse fatto l’investigatore.
Non conosco nessuno, tra le mie conoscenze nel reale e nel forum, che abbia avuto una reazione simile alla scoperta di un tradimento.
Ripeto che per me lui aveva voglia di chiudere il matrimonio e che abbia cercato una ragione a carico di lei. L’ha trovata. Ma ho parecchi dubbi sulla perfezione precedente del matrimonio.
 
Ultima modifica:

Foglia

utente viva e vegeta
Che è lo stesso che era stato detto pure V. prima che avesse le prove dei fatti, che fosse un poco paranoico.
Robe che uno finisce in analisi per paranoia quando viene tradito veramente...
Lui purtroppo è stato per così dire "avaro" di sensazioni. O forse ci dovrà necessariamente lavorare su ora. Però vedo e sento spesso che la verità a volte ti piomba addosso come una doccia fredda. Piglia il caso di [MENTION=7671]Paolo123[/MENTION] : un giorno scopre per caso un altro mondo. Spostando un mobile, la verità era lì. Non va sempre così. A volte magari c'è un piccolo tarlo che ti suggerisce che forse ti sei distratto. Puoi pure fare spalluccia e darti del paranoico da solo. Oppure puoi combinare un discreto casino, non venirne a capo, e in più stare male. Con i rischi connessi, tipo che paranoico lo diventi per davvero. Ovvero puoi fare il possibile per restare obiettivo, farti aiutare se non sai gestire in autonomia la situazione.
Quanto al parlare di dubbi al diretto interessato, credo che ciascuno conosca pregi e difetti di chi ha davanti. Spesso si ride della incapacità dell'altro di ammettere di avere da solo "spazzolato" una torta dal frigo :)
Per dire una roba innocente che salta fuori con una convivenza. Una roba su cui si fa spalluccia, quando non ci si ride sopra. Il problema è che il carattere e' carattere.
 

void

Utente di lunga data
Lui purtroppo è stato per così dire "avaro" di sensazioni. O forse ci dovrà necessariamente lavorare su ora. Però vedo e sento spesso che la verità a volte ti piomba addosso come una doccia fredda. Piglia il caso di @Paolo123 : un giorno scopre per caso un altro mondo. Spostando un mobile, la verità era lì. Non va sempre così. A volte magari c'è un piccolo tarlo che ti suggerisce che forse ti sei distratto. Puoi pure fare spalluccia e darti del paranoico da solo. Oppure puoi combinare un discreto casino, non venirne a capo, e in più stare male. Con i rischi connessi, tipo che paranoico lo diventi per davvero. Ovvero puoi fare il possibile per restare obiettivo, farti aiutare se non sai gestire in autonomia la situazione.
Quanto al parlare di dubbi al diretto interessato, credo che ciascuno conosca pregi e difetti di chi ha davanti. Spesso si ride della incapacità dell'altro di ammettere di avere da solo "spazzolato" una torta dal frigo :)
Per dire una roba innocente che salta fuori con una convivenza. Una roba su cui si fa spalluccia, quando non ci si ride sopra. Il problema è che il carattere e' carattere.

La verita' Vigorvis non la conosce ancora. Sa quello che ha scoperto. Ma dietro c'e' un mondo. Un universo che magari a lui non interessa piu' scoprire, gli basta quello che ha in mano per scegliere il suo destino.

Ma 25 anni insieme, 2 figli cresciutri, sono tanti, per rinunciare a capire cosa c'e' dietro il tendone che lui ha appena sollevato. Ora non e' piu' tempo di investigazione, ma di parole e dialogo. Ha la sua confessione, che non vale legalmente ma che puo' usare personalmente, e la prova che quello che scriveva e' vero.

Ha la possibilita' di metterla completamente a nudo, fargli vedere quello che e' (almeno per lui), quello che lui vede ora nella persona che ha davanti.

Poi puo' scegliere cio' che vuole, andarsene, restare, chiudere, ricostruire, Non importa. Ma a capire chi ho avuto davanti per anni, le motivazioni che l'hanno spinta fare cio' che ha fatto, non saprei rinunciare.
Mi porterei dentro un tarlo per tutta la vita. Almeno x come sono fatto io.
 

Marjanna

Utente di lunga data
Lui purtroppo è stato per così dire "avaro" di sensazioni. O forse ci dovrà necessariamente lavorare su ora. Però vedo e sento spesso che la verità a volte ti piomba addosso come una doccia fredda. Piglia il caso di @Paolo123 : un giorno scopre per caso un altro mondo. Spostando un mobile, la verità era lì. Non va sempre così. A volte magari c'è un piccolo tarlo che ti suggerisce che forse ti sei distratto. Puoi pure fare spalluccia e darti del paranoico da solo. Oppure puoi combinare un discreto casino, non venirne a capo, e in più stare male. Con i rischi connessi, tipo che paranoico lo diventi per davvero. Ovvero puoi fare il possibile per restare obiettivo, farti aiutare se non sai gestire in autonomia la situazione.
Quanto al parlare di dubbi al diretto interessato, credo che ciascuno conosca pregi e difetti di chi ha davanti. Spesso si ride della incapacità dell'altro di ammettere di avere da solo "spazzolato" una torta dal frigo :)
Per dire una roba innocente che salta fuori con una convivenza. Una roba su cui si fa spalluccia, quando non ci si ride sopra. Il problema è che il carattere e' carattere.
Rimane il fatto che ora si trova un mare di robina pesante da gestire. E' per quello che è l'inizio e non la fine. Purtroppo. Ora deve rielaborare l'accaduto, il rapporto con lei... si parleranno ancora, per quanto lei sia "scappata" ha tutta la sua roba lì, ci tornerà, ci sono i figli che tornano dall'università, metterli al corrente. Non si sa come reagiranno, se si metteranno in mezzo (è famiglia anche loro), se andranno a parlare con la madre. Lui che magari nonostante tutto penserà anche a loro, al classico giorno di Pasqua, ad un pranzo assieme. Oh la Pasqua.. telefonate dei parenti... Da pregar che non si mettano in mezzo pure loro. Gestire la casa con una divisione dei compiti che prima poteva esserci in concomitanza con il rientro dei figli. Sai poi se un figlio dice A quanto ci sta a partire il vortice dei sensi di colpa. Mica è una separazione programmata.
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Ci sono tanti input che potrebbero interessare, specialmente dati da chi ci è passato in prima persona.
Quando ho letto il FINITA di [MENTION=12161]Vigorvis[/MENTION] ti dirò che ho pensato "è appena iniziata".
Ogni persona può vivere gli stessi eventi e sentirli in modo diverso. Basta una chat? Basta una foto? Ossia l'evidenza dei fatti basta a spazzare via quella moglie perfetta di fino a poco tempo fa? Poichè quella è stata la realtà di Vigorvis per anni e anni e anni. E a buttar giù quella realtà si butta giù anche una parte di se, mi viene da pensare. Si butta giù in un lampo anni di vita, di famiglia, di momenti condivisi.

Al momento quello che è sicuramente caduto è la fiducia. E lei quella fiducia l'ha in qualche modo tradita negando il tradimento.
Ma cosa mai avrebbe potuto dire lei in quel frangente? Le scuse farebbero ridere i polli. E lei in quel momento pensava a lui o a se stessa? Perchè nel volto di lui ha visto la se traditrice, quella che si concedeva una relazione extra come fosse un hobby ma che -come da lei detto a lui in chat- ama il marito e non lo lascerebbe mai, insomma una brava persona, questo vedeva lei di se stessa (pare).
E tramite gli occhi di lui ha visto l'altra se, quella nella macchina, quella che va in un appartamento a fare sesso con un altro, e quando lui ha chiesto dei messaggi lei è scappata via. Da lui o da se stessa?
Cosa avrebbe dovuto dire?:” perdonami , ho sbagliato tradendo la tua fiducia . Se vuoi ti spiego perché l’ho fatto...”
Tutto il resto non può che allontanare
 

void

Utente di lunga data
Cosa avrebbe dovuto dire?:” perdonami , ho sbagliato tradendo la tua fiducia . Se vuoi ti spiego perché l’ho fatto…”
Tutto il resto non può che allontanare
Poteva semplicemente dire: io oggi sono questo………………………………...
 

Marjanna

Utente di lunga data
Cosa avrebbe dovuto dire?:” perdonami , ho sbagliato tradendo la tua fiducia . Se vuoi ti spiego perché l’ho fatto...”
Tutto il resto non può che allontanare
Non so come sia, o meglio cosa si trovi a provare un traditore nel momento che l'altro scopre.
Sabato scorso lei era con l'amante a pranzo e passeggio insieme. Giovedì ha fatto l'amore con lui.
Ieri, un sabato dopo, di mattina a colazione lui afferma di aver scoperto il tradimento (lei potrebbe avere anche avuto già in programma un incontro del sabato, come quello della settimana passata).
Il perdono si chiede se provi pentimento. Ma nel giro di 5 minuti si può elaborare?
 

Jacaranda

Utente di lunga data
Non so come sia, o meglio cosa si trovi a provare un traditore nel momento che l'altro scopre.
Sabato scorso lei era con l'amante a pranzo e passeggio insieme. Giovedì ha fatto l'amore con lui.
Ieri, un sabato dopo, di mattina a colazione lui afferma di aver scoperto il tradimento (lei potrebbe avere anche avuto già in programma un incontro del sabato, come quello della settimana passata).
Il perdono si chiede se provi pentimento. Ma nel giro di 5 minuti si può elaborare?
Credo che si possa comprendere di aver ferito profondamente la persona che si ha di fronte anche in 5 minuti e che questo e’ quello che il tradito vuole sentirsi dire per creare spazio costruittivo che consenta di continuare .
Questo a prescindere dal tempo necessario per elaborare.
Vai in emergenza, come quando hai una pistola alla tempia .’
Se non lo fai ...ti sparano ..
Lei non era nella situazione di avere un amante e basta ...si era divertita con altri uomini ..mi sembra di aver capito ...
La sua reazione indica che non è questione di coinvolgimento da rielaborare
Secondo me
 

void

Utente di lunga data
Infatti l’ha detto ...anche senza parole.
E questo non lascia spazio a possibilità di recupero e a lei probabilmente va bene così
No, non ha detto niente, si e' nascosta. L'indifferenza e' molto peggio di qualsiasi spiegazione.
Sulla seconda riga concordo con te
 

void

Utente di lunga data
La comunicazione non verbale e’ comunque comunicazione . Ha espresso appunto la sua posizione non dicendo nulla e nascondendosi


Vero, ma sono sono 2 messaggi diversi.

Uno e': Io oggi sono questo, una donna diversa, quello che ho vissuto e' questo, sono (o non sono) disponibile a cambiare per te ma per i 25 cazzo di anni passati insieme e per tutto quello che abbiamo condiviso di devo almeno delle spiegazioni (non giustificazioni, bada bene)……..ecc.

L'altro e': Non mi interessa parlare di me, non ti devo niente, non ho nulla da spiegare.

Non mi sembra la stessa cosa, anche se il risultato alla fine puo' essere lo stesso
 
Top