Cose da giovani.. cose da ricchi.. Cose da belli..

Brunetta

Utente di lunga data
Voglio dire che se un amico mi confida una cosa, ovviamente non la rivelo a nessuno.
Ho le stesse aspettative. Quando ho scoperto che alcune cose erano state rivelate a terzi, non sono più riuscita a dire neanche quale pizza avevo preso la sera prima.
In una coppia sposata ci sono cose solo della coppia o tutto può essere condiviso con l’amante?
 

stany

Utente di lunga data
Stiamo parlando di buongusto che non ha età, conto in banca o sia appannaggio solo di persone belle o brutte.
Le cose da ricchi i poveri non possono farle ,ma viceversa si.
Per le cose da giovani e da vecchi ho già detto...
Per tutto si evidenzia il fatto che non sempre sia una questione di scelte.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Stiamo parlando di buongusto che non ha età, conto in banca o sia appannaggio solo di persone belle o brutte.
Le cose da ricchi i poveri non possono farle ,ma viceversa si.
Per le cose da giovani e da vecchi ho già detto...
Per tutto si evidenzia il fatto che non sempre sia una questione di scelte.
Però evidenziavo che rispetto alla età ormai stiamo riproponendo in età avanzata le tipiche contraddizioni da adolescenti che da sempre auspicavano libertà da adulti, senza la responsabilità da adulti.
Ormai i genitori assecondano questi comportamenti che non sono così più motivo di scontro. Io ho lottato per avere autonomia e libertà che ora vengono concessi senza alcuna contrattazione a delle dodicenni.
Allo stesso modi cinquantenni e sessantenni rivendicano il diritto di cambiare, sperimentare e vivere come dei ventenni senza responsabilità.
Io ho avuto ben chiaro immediatamente dopo essere diventata madre che non ero più quella di prima e che tutta la mia visione di vita era cambiata in seguito alla responsabilità di una nuova persona.
Ho cambiato persino il linguaggio. Ho abbandonato la sciatteria del “tanto ci capiamo” e ho che ho reso più preciso e ricco il mio vocabolario. Ero diventata consapevole di essere diventata un modello. Figuriamoci il resto!
E ovviamente ho evitato tutti i comportamenti che avrebbero potuto mettere a rischio volontariamente la mia incolumità e la mia efficienza.
So bene che non succede a tutti.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Io li ho gli stivali estivi e li ho sfoggiati volentieri, con un vestitino corto, ad una cena di famiglia.
Metto i pantaloncini, anche in città. Mi piacciono e me li posso permettere. Vale per me, quasi 36enne, così come vale per mia figlia 15enne.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Cose da ricchi? Ne ho fatte tante. E ho scoperto che non esistono. Fare le cose da ricchi consiste principalmente in una modalità di fare qualsiasi cosa. Tendenzialmente più soldi hai meno tempo hai per stare dietro alle cose, per cui arrivi, compri tempo altrui, compri passione altrui e compri talento altrui sostanzialmente cacciando un sacco di soldi per vivere di luce riflessa. Un po' come il Cecchi Gori di turno col fisico da Cecchi Gori che si compra una squadra di calcio per sentirsi vincente sul piano sportivo. O un mio cliente che Sissignore ogni anno si compra la barca di 10 m più grande ma col cazzo che prende la patente nautica perché se la fa guidare dal capitano. Se invece vogliamo parlare ciò a cui i soldi ti consentono di avere accesso, sicuramente esiste tutta una serie di attività, professioni, modi di vivere che se non hai dietro le spalle una struttura economica che ti campa semplicemente saranno sempre al di là della tua portata. Ma anche solo banalmente mollare davvero tutto e aprire il famoso baretto sulla spiaggia in Brasile. Tutti lo dicono, ma poi alla fine gli unici che conosco che lo hanno fatto davvero sono persone che campano di affitti.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Infatti ci sono donne di 50 anni che frequentano i corsi di danza o quelli di pole, per il gusto di rimettersi in gioco.
E scopano pure da Dio. Ci sono poche cose arrapanti quanto una donna che rompe il guscio e cambia vita davvero in mezzo a distese di prefiche che frignano che vogliono cambiare vita ma poi alla fine sono sempre lì.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Nessuna.
Faccio quello che mi piace da sempre.
Va quindi detto che cose che mi piacevano a 20 non mi piacciono più ora e quindi non è che non le faccio perché le considero da giovani ma semplicemente perché non mi attira più farle.
Un esempio: a 25 insegnavo danze standard e boogie woogie, ora che ho quasi il
doppio di quegli anni insegnare non mi interessa più preferisco ballare e basta, però volendo essendo ancora maestro di ballo potrei insegnare.
El cucador da balera :LOL: :LOL: :LOL:
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
E scopano pure da Dio. Ci sono poche cose arrapanti quanto una donna che rompe il guscio e cambia vita davvero in mezzo a distese di prefiche che frignano che vogliono cambiare vita ma poi alla fine sono sempre lì.
Che scopino da Dio ci credo sulla parola😁
Il resto è verissimo. Ne ho diverse di cinquantenni che si rimettono in gioco, in mezzo a donne che hanno anche la metà degli anni. Se le mangiano tutte.
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Anche le cose da belli sono una presa per il culo. Aspetto fisico e carisma sono cose diverse ma una cosa è assolutamente reale. Se sei bello hai la vita più facile e di conseguenza ma ad un approccio basato sul fatto che gli altri piaci.
 

stany

Utente di lunga data
Però evidenziavo che rispetto alla età ormai stiamo riproponendo in età avanzata le tipiche contraddizioni da adolescenti che da sempre auspicavano libertà da adulti, senza la responsabilità da adulti.
Ormai i genitori assecondano questi comportamenti che non sono così più motivo di scontro. Io ho lottato per avere autonomia e libertà che ora vengono concessi senza alcuna contrattazione a delle dodicenni.
Allo stesso modi cinquantenni e sessantenni rivendicano il diritto di cambiare, sperimentare e vivere come dei ventenni senza responsabilità.
Io ho avuto ben chiaro immediatamente dopo essere diventata madre che non ero più quella di prima e che tutta la mia visione di vita era cambiata in seguito alla responsabilità di una nuova persona.
Ho cambiato persino il linguaggio. Ho abbandonato la sciatteria del “tanto ci capiamo” e ho che ho reso più preciso e ricco il mio vocabolario. Ero diventata consapevole di essere diventata un modello. Figuriamoci il resto!
E ovviamente ho evitato tutti i comportamenti che avrebbero potuto mettere a rischio volontariamente la mia incolumità e la mia efficienza.
So bene che non succede a tutti.
Certamente, fai bene ad evolverti; però attenzione a non diventare eccessivamente bacchettone e seriosa. 😨
Da qualche parte ho letto che l'essere umano se non può sperimentare da giovane ,lo farà da vecchio. E questo vale per le generazioni del dopoguerra ; prima, i nostri nonni , da piccoli dovevano ascoltare i vecchi, da anziani poi si trovarono ad essere "matusa" e non avere voce in capitolo.
Noi viviamo in un'epoca in cui tutto è commistione, in cui forma fisica e risorse permettendo ,un settantenne può cimentarsi con esperienze che erano precluse dalle convenzioni a suo padre.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io per certe cose non c'ho più il fisico.
Poi ho conosciuto, nello sport ad esempio, anche chi era in grado di darmi la birra alla soglia degli 80, lo faceva per diletto. Però da giovane aveva fatto le Olimpiadi, e nel frattempo soprattutto non aveva mai smesso. Io credo che dipenda dalle velleità, tipo io rinuncio per motivi vari a ripigliare il mio sport, e tra questi motivi immagino che scatterebbe anche in me dal confronto col "prima" un certo senso del grottesco ora. Cosa che non accadrebbe, credo, ad iniziare uno sport da neofita. Ma non so come dire... Potrei anche serenamente decidere di competere, se mi facesse piacere, ma quanto al competere con ventenni in sé e per sé, cioè pensando di poter bagnare loro il naso, credo proprio di non averci manco più il fisico. Eppure da giovane ero in un gruppo in cui ci davamo anche tutti una mano, ma eravamo competitivissimi anche tra noi . Nel senso che se facevo bene ma c'era chi faceva meglio... Allora anch'io! :). C'erano anche cinquantenni. Ne ricordo due in particolare che erano un po' tra loro Coppi e Bartali dei poveri. Erano anche grottesche, nel loro modo di misurarsi tra loro.
 
Nessuna.
Faccio quello che mi piace da sempre.
Va quindi detto che cose che mi piacevano a 20 non mi piacciono più ora e quindi non è che non le faccio perché le considero da giovani ma semplicemente perché non mi attira più farle.
Un esempio: a 25 insegnavo danze standard e boogie woogie, ora che ho quasi il
doppio di quegli anni insegnare non mi interessa più preferisco ballare e basta, però volendo essendo ancora maestro di ballo potrei insegnare.
Hai la tessera della federazione o midas? Bel salto da standard a boogie
 

Arcistufo

Papero Talvolta Posseduto
Io per certe cose non c'ho più il fisico.
Poi ho conosciuto, nello sport ad esempio, anche chi era in grado di darmi la birra alla soglia degli 80, lo faceva per diletto. Però da giovane aveva fatto le Olimpiadi, e nel frattempo soprattutto non aveva mai smesso. Io credo che dipenda dalle velleità, tipo io rinuncio per motivi vari a ripigliare il mio sport, e tra questi motivi immagino che scatterebbe anche in me dal confronto col "prima" un certo senso del grottesco ora. Cosa che non accadrebbe, credo, ad iniziare uno sport da neofita. Ma non so come dire... Potrei anche serenamente decidere di competere, se mi facesse piacere, ma quanto al competere con ventenni in sé e per sé, cioè pensando di poter bagnare loro il naso, credo proprio di non averci manco più il fisico. Eppure da giovane ero in un gruppo in cui ci davamo anche tutti una mano, ma eravamo competitivissimi anche tra noi . Nel senso che se facevo bene ma c'era chi faceva meglio... Allora anch'io! :). C'erano anche cinquantenni. Ne ricordo due in particolare che erano un po' tra loro Coppi e Bartali dei poveri. Erano anche grottesche, nel loro modo di misurarsi tra loro.
Io quando entro in vasca ancora me la gioco, pure coi ventenni. Il giorno dopo sono morto però :LOL:
 

Foglia

utente viva e vegeta
Io quando entro in vasca ancora me la gioco, pure coi ventenni. Il giorno dopo sono morto però :LOL:
Ma pure io riuscirei a fare ancora la mia porca figura. Dipende con chi, ma non sarebbe quello "il risultato", di quello fregherebbe niente. E... Soffrirei, già lo so :), e che pure non è che all'epoca fossi chissà che cosa.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Io per certe cose non c'ho più il fisico.
Poi ho conosciuto, nello sport ad esempio, anche chi era in grado di darmi la birra alla soglia degli 80, lo faceva per diletto. Però da giovane aveva fatto le Olimpiadi, e nel frattempo soprattutto non aveva mai smesso. Io credo che dipenda dalle velleità, tipo io rinuncio per motivi vari a ripigliare il mio sport, e tra questi motivi immagino che scatterebbe anche in me dal confronto col "prima" un certo senso del grottesco ora. Cosa che non accadrebbe, credo, ad iniziare uno sport da neofita. Ma non so come dire... Potrei anche serenamente decidere di competere, se mi facesse piacere, ma quanto al competere con ventenni in sé e per sé, cioè pensando di poter bagnare loro il naso, credo proprio di non averci manco più il fisico. Eppure da giovane ero in un gruppo in cui ci davamo anche tutti una mano, ma eravamo competitivissimi anche tra noi . Nel senso che se facevo bene ma c'era chi faceva meglio... Allora anch'io! :). C'erano anche cinquantenni. Ne ricordo due in particolare che erano un po' tra loro Coppi e Bartali dei poveri. Erano anche grottesche, nel loro modo di misurarsi tra loro.
Il fisico, con l'allenamento, te lo fai. Basta la costanza.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Io per certe cose non c'ho più il fisico.
Poi ho conosciuto, nello sport ad esempio, anche chi era in grado di darmi la birra alla soglia degli 80, lo faceva per diletto. Però da giovane aveva fatto le Olimpiadi, e nel frattempo soprattutto non aveva mai smesso. Io credo che dipenda dalle velleità, tipo io rinuncio per motivi vari a ripigliare il mio sport, e tra questi motivi immagino che scatterebbe anche in me dal confronto col "prima" un certo senso del grottesco ora. Cosa che non accadrebbe, credo, ad iniziare uno sport da neofita. Ma non so come dire... Potrei anche serenamente decidere di competere, se mi facesse piacere, ma quanto al competere con ventenni in sé e per sé, cioè pensando di poter bagnare loro il naso, credo proprio di non averci manco più il fisico. Eppure da giovane ero in un gruppo in cui ci davamo anche tutti una mano, ma eravamo competitivissimi anche tra noi . Nel senso che se facevo bene ma c'era chi faceva meglio... Allora anch'io! :). C'erano anche cinquantenni. Ne ricordo due in particolare che erano un po' tra loro Coppi e Bartali dei poveri. Erano anche grottesche, nel loro modo di misurarsi tra loro.
l'errore è la competizione.
Lo fai per piacere, divertimento.
Non ci penso minimamente a competere con 20 enni, 30, 40 enni.
Non mi interessa.
Si diventa grotteschi e ridicoli se subentra la competizione ma non si ha la capacità.
In palestra ci sono un sacco di ragazzi giovani giovani, super palestrati pavoni con tanto di ruota, poi ci sono i coetanei definiti "sfigati" indovina perché?
 

Foglia

utente viva e vegeta
Il fisico, con l'allenamento, te lo fai. Basta la costanza.
Sicuramente, quella (la costanza) pure a vent'anni. Quello che volevo però dire e' che non reggo più come a vent'anni. E non è solo questione di allenamento (per cui adesso sono senz'altro fuori allenamento, ma lo ero pure... Toh... Sette anni fa, che a fare una cosa due volte a settimana e' ben diverso da sei giorni su sette). In altre parole comunque la vuoi mettere il rendimento cala, c'è poco da fare. E se questo non ha importanza in una attività che magari inizi ex novo, con lo spirito del neofita, diverso e' se hai paragoni con quello che riuscivi a fare PRIMA. Anche senza essere chissà che, ma solo ad entrare nell'agonismo. Se si fa tabula rasa lo spirito deve essere quello di chi si diverte e cura il fisico. Ma non dai la birra alla giovane che si allena più ore al giorno, anche perché più ore al giorno non te le puoi ne' più permettere in generale, ne' le reggi più fisicamente. Di allenamento, ovviamente se cazzeggio e' un altro par di balle. (lo so perché sono specialista 😂 ). Non significa certo non avere il fisico, significa non avere più la vigoria dei vent'anni, oggi sono allettata per un po' di influenza (non tanta febbre ma dolori ovunque), a vent'anni (pur sbagliando) avrei preso una tachipirina e chi li avrebbe sentiti più, due doloretti...
 

ologramma

Utente di lunga data
Il fisico, con l'allenamento, te lo fai. Basta la costanza.
Il fisico, con l'allenamento, te lo fai. Basta la costanza.
parole sante e vere , non mi conosci ma ti puoi fidare di quello che dico , se ti alleni in quello che fai meglio, per esempio io nuoto, dopo venti anni che lo pratico do delle piste ai ragazzi poco allenati ed ho la mia bella età, iniziai per il mal di schiena e dopo tanti anni che lo pratico mi difendo pur avendo la mia età, certo è una ,magra consolazione ma come dice il proverbio :chi si accontenta gode;)
 
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