Crisi dopo ripensamento sull’aver figli

Dissapear

Dissapear

Utente di lunga data
Anche io rispetto chi da del ciarlatano a chi lavora nel campo della mente, ma è un etichetta che non condivido. Stiamo facendo passi in avanti da giganti sulla medicina tradizionale, ma sul campo di quella mentale siamo ancorati ancora ai rimedi che si davano negli anni 90. Male molto male secondo me.
A me sta facendo bene la terapia, ho trovato una persona veramente capace che mi sta aiutando a capirmi meglio e a scavare dentro me per provare a disotterrare molti scheletri sepolti in profondità. È rimasta stupita che io me la sia cavata da solo fino ad ora.
 
perplesso

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Staff Forum
Brunetta ha detto:
Io non sono mai stata in terapia 😁
Ci ho provato quarant’anni fa e la tizia era una stronza.
Ci ho riprovato subito dopo la separazione e la psicoterapeuta mi aveva detto che stavo meglio di lei.
Ma non credo di aver fatto bene.
Con una terapia fatta con una persona competente (che non è lo psicologo che si incrocia a scuola che ha preso una laurea triennale, ma una persona che non solo ha studiato almeno cinque anni, ma ha fatto una analisi personale e ha un supervisore, se non una psichiatra che poi ha fatto il percorso per psicoterapia compresa l’analisi personale) tante persone possono prendere consapevolezza del proprio percorso e di come siano condizionati da schemi che li intrappolano.
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appunto. la dimostrazione che sta roba non serve a nulla. sia perchè fatta da ciarlatani, sia perchè si fa per cose non serie

non stiamo parlando di stress post traumatico vissuto da chi è stato al fronte, o ha perso qualcuno di veramente importante

parliamo di soggetti che non capiscono che, se duri 3 minuti al massimo, prima o poi le corna arrivano e la colpa non è solo di chi ti tradisce
 
iosolo

iosolo

Utente di lunga data
Dissapear ha detto:
Anche io rispetto chi da del ciarlatano a chi lavora nel campo della mente, ma è un etichetta che non condivido. Stiamo facendo passi in avanti da giganti sulla medicina tradizionale, ma sul campo di quella mentale siamo ancorati ancora ai rimedi che si davano negli anni 90. Male molto male secondo me.
A me sta facendo bene la terapia, ho trovato una persona veramente capace che mi sta aiutando a capirmi meglio e a scavare dentro me per provare a disotterrare molti scheletri sepolti in profondità. È rimasta stupita che io me la sia cavata da solo fino ad ora.
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Mi sembra comunque un ottimo risultato, ti sento anche nello scritto, meno irascibile.
Inoltre, probabilmente la vita da single ti si addice di più
 
Marjanna

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Utente di lunga data
Brunetta

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perplesso ha detto:
appunto. la dimostrazione che sta roba non serve a nulla. sia perchè fatta da ciarlatani, sia perchè si fa per cose non serie

non stiamo parlando di stress post traumatico vissuto da chi è stato al fronte, o ha perso qualcuno di veramente importante

parliamo di soggetti che non capiscono che, se duri 3 minuti al massimo, prima o poi le corna arrivano e la colpa non è solo di chi ti tradisce
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Ma chi ti dice che le motivazioni siano solo… del cazzo?
 
Brunetta

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Marjanna

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Brunetta

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Jim Cain

Jim Cain

Utente di lunga data
Dissapear ha detto:
Ricapitolando.
-8 anni di relazione in cui avevo detto che avrei voluto diventare padre
- Recentemente iniziano a venirmi dei dubbi, li esterno con la mia ex, lei sclera di brutto insultandomi a più non posso
- Resta ancora 1 settimana in casa ma senza rivolgermi la parola per poi tornare a casa dai suoi
- Dopo giorni interi di silenzio, si fa viva con un messaggio strappa lacrime in cui dice che non si reputa single
- Ci vediamo di persona, parliamo e decidiamo di comune accordo di lasciarci. La storia sembra finire bene, con la premessa che ci saremmo impegnati per restare amici
- Alle 4:40 di Domenica inizia ad arrivarmi il primo messaggio su whatsapp in cui lei confessa d’essersi innamorata ormai da 6 mesi, di un suo nuovo collega. Confessa anche che da 2 mesi vanno pure a letto assieme.
- Mi ringrazia anche per averle donato l’occasione perfetta per farsi lasciare (la storia del non voler figli) perché lei non aveva il coraggio di lasciarmi e passare per cattiva. Parole sue eh.

Io di stronzate ne ho fatte in questa storia, la prima è stata quella di fidarmi troppo di lei, ma non è che lei sia la Santa Vergine. Poi per quanto mi riguarda, non c’è un buono o un cattivo in questa storia, ma dalle sue parole, si evince che lei avesse molto rancore verso i miei confronti, rancore che si teneva dentro da troppo tempo e che ha esternato con gli ultimi messaggi su whatsapp. Messaggi da finta buona samaritana.
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Se, come leggo, la 'scelta' di andare con un altro è PRECEDENTE alla tua comunicazione circa i tuoi dubbi sull'avere figli direi che :
- ti sei liberato di una figlia di puttana niente male perché solo un soggetto dotato di determinate caratteristiche può fare quello che ha fatto, lamentarsi dei tuoi dubbi e spiattellarti così brutalmente la verità in faccia.
 
Jim Cain

Jim Cain

Utente di lunga data
ParmaLetale ha detto:
Non è che non capisco, capisco ma non sono d'accordo. Ma magari è colpa mia che non riesco a togliermi dalla testa che se finisce in corna è tutto grave ma non serio.
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Ci sono accadimenti all'interno di una coppia che ti fanno chiaramente capire che le corna (dalle quali ci sei comunque passato, ed in entrambe le posizioni) sono un problema appunto grave ma non serio.
 
Dissapear

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Utente di lunga data
Jim Cain ha detto:
Se, come leggo, la 'scelta' di andare con un altro è PRECEDENTE alla tua comunicazione circa i tuoi dubbi sull'avere figli direi che :
- ti sei liberato di una figlia di puttana niente male perché solo un soggetto dotato di determinate caratteristiche può fare quello che ha fatto, lamentarsi dei tuoi dubbi e spiattellarti così brutalmente la verità in faccia.
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È andata così.
Sua mamma è una brava donna, non lo merita. Però so come hai inteso il termine “figlia di puttana” sto sfruttando l’occasione per rimarcare la bontà d’animo della madre.
Diciamo che si è comportata in modo meschino.
Ma sai cosa penso però? Che me lo sono meritato. Non fraintendere, non mi sto piangendo addosso e odio essere compatito (fermo restando che non c’è motivo per esser compatito) ma ogni azione causa una reazione. Evidentemente le mie azioni hanno portato a questo.

Ti dirò anche che la cosa che mi ha dato più fastidio di tutte non sono le corna, non sono state le menzogne o lo sfruttare l’occasione per far ricadere la colpa su di me, la cosa che più di tutte mi ha urtato è stata la sua sclerata quando le dissi che non volevo più avere figli. L’inizio di tutto, ma non perché ha sclerato, ma perché ha usato le mie ferite, i racconti di ciò che ho passato, per farmi male. Ha preso il coltello lo ha intriso del sangue derivante dalle mie ferite più dolorose per poi pugnalarmi proprio nelle medesime ferite. Ecco, in quel momento, mi son sentito veramente tradito e mi son sentito come se stesse morendo una parte di me. Difficile da spiegare a parole.
 
Etta

Etta

Utente di lunga data
Dissapear ha detto:
È andata così.
Sua mamma è una brava donna, non lo merita. Però so come hai inteso il termine “figlia di puttana” sto sfruttando l’occasione per rimarcare la bontà d’animo della madre.
Diciamo che si è comportata in modo meschino.
Ma sai cosa penso però? Che me lo sono meritato. Non fraintendere, non mi sto piangendo addosso e odio essere compatito (fermo restando che non c’è motivo per esser compatito) ma ogni azione causa una reazione. Evidentemente le mie azioni hanno portato a questo.

Ti dirò anche che la cosa che mi ha dato più fastidio di tutte non sono le corna, non sono state le menzogne o lo sfruttare l’occasione per far ricadere la colpa su di me, la cosa che più di tutte mi ha urtato è stata la sua sclerata quando le dissi che non volevo più avere figli. L’inizio di tutto, ma non perché ha sclerato, ma perché ha usato le mie ferite, i racconti di ciò che ho passato, per farmi male. Ha preso il coltello lo ha intriso del sangue derivante dalle mie ferite più dolorose per poi pugnalarmi proprio nelle medesime ferite. Ecco, in quel momento, mi son sentito veramente tradito e mi son sentito come se stesse morendo una parte di me. Difficile da spiegare a parole.
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E’ la classica faccia tosta.
 
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