Curiosità sui metodi di valutazione degli attuali insegnanti

Brunetta

Utente di lunga data

Pincopallino

Utente di lunga data
Il motivo è questo.
Certo poi potrebbe diventare anche oggetto di dileggio l’insegnante per una papera. Ma mi pare giusto che ci siano entrambe le tutele.
Si, registrare le voci va normato e lo è già in ambito lavorativo.
In ogni caso la registrazione non può essere utilizzata in ambiti diversi da quelli per cui viene registrata, ma in questo caso cioè dello studente che registra, il rischio che la voce faccia il giro del mondo finendo anche sui social e’ elevato. Io lo proibirei se non già vietato. O ascolti con le orecchie o se non ci senti fai scuole per sordi o metti apparecchi acustici.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Si, registrare le voci va normato e lo è già in ambito lavorativo.
In ogni caso la registrazione non può essere utilizzata in ambiti diversi da quelli per cui viene registrata, ma in questo caso cioè dello studente che registra, il rischio che la voce faccia il giro del mondo finendo anche sui social e’ elevato. Io lo proibirei se non già vietato. O ascolti con le orecchie o se non ci senti fai scuole per sordi o metti apparecchi acustici.
Nei corsi aziendali usano le slide nella convinzione di agevolare la concentrazione e la comprensione. Per me le slide sono il MALE.
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Nei corsi aziendali usano le slide nella convinzione di agevolare la concentrazione e la comprensione. Per me le slide sono il MALE.
Io tengo dei corsi.
La platea di solito è costituita da colleghi che lavorano diciamo da non meno di vent’anni.
Tanti miei colleghi usano le slides preparate prima.
Io entro in aula esattamente con niente, spiego a braccio, a volte mi perdo pure dei pezzi, cammino tra le persone e faccio domande mentre spiego, di cui so già le risposte che mi daranno, ma sono stimolati.
Le mie sessioni sono per lo più discussioni.
Alla fine devo per policy consegnare un manuale che ho redatto io.
I questionari di gradimento per ora danno ragione al mio metodo.
Magari a scuola è diverso, non so come si fa, io ne parlo in ambito lavorativo.
Credo però che quando c’è un insegnante che spiega e non mi arrogo il titolo di insegnante in generale ma solo per quanto riguarda il mio lavoro, che oltre ad insegnarlo lo pratico, si debba valorizzare e sfruttare al massimo l’interazione con le persone, la presenza del corpo e del parlato della persona che spiega con parole sue, quello che si può leggere poi sotto forma di slides o testi sui libri.
Manco accendo il proiettore.
Pero proiettare fa figo, lo ammetto.
Io generalmente finisco con la camicia fuori dai pantaloni, la cravatta allentata e le maniche rivoltate. 😂
 

Brunetta

Utente di lunga data
Io tengo dei corsi.
La platea di solito è costituita da colleghi che lavorano diciamo da non meno di vent’anni.
Tanti miei colleghi usano le slides preparate prima.
Io entro in aula esattamente con niente, spiego a braccio, a volte mi perdo pure dei pezzi, cammino tra le persone e faccio domande mentre spiego, di cui so già le risposte che mi daranno, ma sono stimolati.
Le mie sessioni sono per lo più discussioni.
Alla fine devo per policy consegnare un manuale che ho redatto io.
I questionari di gradimento per ora danno ragione al mio metodo.
Magari a scuola è diverso, non so come si fa, io ne parlo in ambito lavorativo.
Credo però che quando c’è un insegnante che spiega e non mi arrogo il titolo di insegnante in generale ma solo per quanto riguarda il mio lavoro, che oltre ad insegnarlo lo pratico, si debba valorizzare e sfruttare al massimo l’interazione con le persone, la presenza del corpo e del parlato della persona che spiega con parole sue, quello che si può leggere poi sotto forma di slides o testi sui libri.
Manco accendo il proiettore.
Pero proiettare fa figo, lo ammetto.
Io generalmente finisco con la camicia fuori dai pantaloni, la cravatta allentata e le maniche rivoltate. 😂
Come giustamente si diceva, noi siamo abituati alla comunicazione verbale e tutto l’insegnamento è basato tradizionalmente sulle parole dette e scritte. Questo corrisponde alle modalità di funzionamento più diffuse, ma non è l’ideale per tutti.
Una azienda può scegliere (prevalentemente lo fa senza consapevolezza e scelta) di usare solo quel tipo comunicazione. Anche se ovunque le immagini sono diffuse, anche solo nelle indicazioni di evacuazione o per agevolare i clienti o gli utenti.
Chi sa usare molto bene i suoni e le immagini, collegati alle parole, è la pubblicità, ma la pubblicità deve produrre suggestioni, non apprendimento.
La scuola deve, dovrebbe, usare consapevolmente tutti i mezzi di comunicazione. L’insegnante deve essere competente e consapevole mediatore tra i contenuti e gli studenti per ottenere un apprendimento migliore possibile per tutti.
Quindi deve sapere cosa usare, ma le slide sono un mezzo povero per pigri.
 

Koala

Utente di lunga data
Il motivo è questo.
Certo poi potrebbe diventare anche oggetto di dileggio l’insegnante per una papera. Ma mi pare giusto che ci siano entrambe le tutele.
Ovviamente io sono responsabile di mia figlia, registra, riascolta, sistema gli appunti e cancella la registrazione… so che è illegale ma ripeto, so che il fine, in questo caso, non giustifica i mezzi
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ovviamente io sono responsabile di mia figlia, registra, riascolta, sistema gli appunti e cancella la registrazione… so che è illegale ma ripeto, so che il fine, in questo caso, non giustifica i mezzi
Se non dileggia nessuno, potrà continuare a registrare occultamente.
 

rotolina

Utente di lunga data
Perchè la registrazione della lezione deve essere occulatata? E' forse fatto divieto nel regolamento dell'istituto di tua figlia @Koala ?
 

ologramma

Utente di lunga data
Perchè la registrazione della lezione deve essere occulatata? E' forse fatto divieto nel regolamento dell'istituto di tua figlia @Koala ?
di solito se ne parla all'insegnante se si può registrare la lezione , certo oggi con questi metodi nuovi basta solo accendere il cellulare e registrare anche di nascosto
 

Koala

Utente di lunga data
Perchè la registrazione della lezione deve essere occulatata? E' forse fatto divieto nel regolamento dell'istituto di tua figlia @Koala ?
È fatto vieto l’utilizzo di telefoni… non sono citate le registrazioni… lei registra con il telefono e quindi ogni prof potrebbe fare un’interpretazione diversa della cosa, potrebbe pensare che la registra per altri fini
 

rotolina

Utente di lunga data
È fatto vieto l’utilizzo di telefoni… non sono citate le registrazioni… lei registra con il telefono e quindi ogni prof potrebbe fare un’interpretazione diversa della cosa, potrebbe pensare che la registra per altri fini
Ok, ma la registrazione in sé non è vietata dall'istituto se fatta per fini didattici e assolutamente no video, giusto? Perché comunque generalmente si guarda scopo e naturalmente sei vincolato ad un certo uso, entro questi parametri non sussiste a mio parere un problema giuridico o di privacy.
 

rotolina

Utente di lunga data
di solito se ne parla all'insegnante se si può registrare la lezione , certo oggi con questi metodi nuovi basta solo accendere il cellulare e registrare anche di nascosto
Io ritengo che non ci sia motivo per farlo di nascosto. In ateneo era pieno di studenti che registravano, col registratore, senza alcun problema e alla luce del sole.
 

Koala

Utente di lunga data
Ok, ma la registrazione in sé non è vietata dall'istituto se fatta per fini didattici e assolutamente no video, giusto? Perché comunque generalmente si guarda scopo e naturalmente sei vincolato ad un certo uso, entro questi parametri non sussiste a mio parere un problema giuridico o di privacy.
No nessun video, non ne ha parlato con la professoressa perché è nuova e un po’ severa, ha paura che poi possa pensare chissà che
 

rotolina

Utente di lunga data
No nessun video, non ne ha parlato con la professoressa perché è nuova e un po’ severa, ha paura che poi possa pensare chissà che
Dillo tu alla professoressa durante un colloquio programmato. Chiedile se può farlo in ragione dell'esigenza scolastica. Farlo di nascosto può generare il dubbio sulla finalità della registrazione. Se chiesto, invece, è una conferma della necessità in primis e della motivazione dell'uso lecito e non vietato. Pensateci.
 

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Dillo tu alla professoressa durante un colloquio programmato. Chiedile se può farlo in ragione dell'esigenza scolastica. Farlo di nascosto può generare il dubbio sulla finalità della registrazione. Se chiesto, invece, è una conferma della necessità in primis e della motivazione dell'uso lecito e non vietato. Pensateci.
Un paio di anni fa si è parlato di questo durante una riunione di classe.
Era stato detto che si può registrare una lezione a scopo personale. Sarebbe diverso se la registrazione venisse divulgata.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Un paio di anni fa si è parlato di questo durante una riunione di classe.
Era stato detto che si può registrare una lezione a scopo personale. Sarebbe diverso se la registrazione venisse divulgata.
A me pare comunque strano e poco utile la registrazione ai fini dell’apprendimento.
Questo benché personalmente abbia modalità di apprendimento verbali predominanti, insieme alle visive.
In una scuola secondaria la “lezione“ non è una esposizione di contenuti, ma è un momento interattivo in cui prevale il dialogo con con gli studenti e difficilmente viene poi richiesto una riproduzione di quanto è stato detto. Se l’insegnante amplia il libro di testo con precisazioni o aneddoti, questi servono per arricchire e rendere più vivi gli eventi, penso a Storia o Letteratura.
 

rotolina

Utente di lunga data
A me pare comunque strano e poco utile la registrazione ai fini dell’apprendimento.
Questo benché personalmente abbia modalità di apprendimento verbali predominanti, insieme alle visive.
In una scuola secondaria la “lezione“ non è una esposizione di contenuti, ma è un momento interattivo in cui prevale il dialogo con con gli studenti e difficilmente viene poi richiesto una riproduzione di quanto è stato detto. Se l’insegnante amplia il libro di testo con precisazioni o aneddoti, questi servono per arricchire e rendere più vivi gli eventi, penso a Storia o Letteratura.
Ci sono insegnanti meno espressivi e più discorsivi. Non è poco diffusa la necessità di riascoltare, in questi casi, la lezione.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Ci sono insegnanti meno espressivi e più discorsivi. Non è poco diffusa la necessità di riascoltare, in questi casi, la lezione.
Se un insegnante di scuola secondaria fa una esposizione, dovrebbe prendere consapevolezza di quello che sta facendo.
 
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