Comprendo il discorso che fai, volevo dire che ci sono persone che non bevono, nemmeno una goccia e nemmeno della bottiglia piu' pregiata che ti possa venire in mente. Cionondimeno mangiano.
è chiaro.
molto spesso è la religione, a volte sono le abitudini, a volte è la cultura, a volte sono imposizioni.
ma, veramente, molto raramente si può dire che sia per il gusto.
il gusto si affina con l'esperienza, con il provare le cose, con la conoscenza, con la curiosità e con la scoperta.
quando mi sento dire: io non bevo vino, non mi piace di norma rispondo:- bè, cosa avrai mai bevuto di così disgustoso?.
a volte mi capita di trovarmi di fronte a persone estremamente chiuse e il discorso finisce là e a volte invece capita di trovare comunque la persona curiosa che mi spiata perché non beve.
io non devo costringere nessuno.
stessa cosa riguarda il cibo.
non mangi la carne perché sei vegetariano o vegano, per scelta culturale, non perché non ti piaccia.
dopo di che la lingua che è dotata di infiniti recettori gustativi a distanza di tempo si abitua ad un determinato sapore che viene registrato e catalogato nel cervello che si assuefà. il gusto di una persona cambia e le abitudini ad eliminare determinati tipi di alimenti diventano tali da creare repulsione all'odore e al sapore di altri.
ma sono scelte ben precise fatte a monte.
il pesce non mi piace, oppure, la carne non mi piace sono affermazioni ridicole che non stanno né in cielo né interra.
perchè non vogliono dire nulla proprio.
i funghi non mi piacciono, il tartufo non mi piace....ci sono centinaia di differenti modi di cucinare un alimento cambiando completamente sapore e consistenza dello stesso.
che pesce non ti piace? che carne?
si vive di tantissimi preconcetti, di chiusure mentali nei confronti del cibo soprattutto.