Non ho letto tutto il 3d, ma, per sommi capi, scrivo solo un mio modesto parere: dopo 10 anni è una batosta non indifferente, che la tua lei ti abbia detto "è stata la prima volta" lascia tutto il tempo che trova, poteva essere anche la "centesima" volta. Che sia l'ultima? Nessuno può dirlo. Che tu abbia perso la fiducia è normalissimo. Che sei andato a escort potevi risparmiarti di confessarlo, ma questo è l'ultimo dei tuoi problemi.
hai scritto:
l'obiettivo è quello di restare insieme,ma meglio di prima, cercando di non commettere gli stessi errori.
Dopo un tradimento nulla sarà come prima, se nutri verso di lei, un sentimento "vero" soffrirai sempre, ogni maledetto giorno che trascorrerai con lei (non siamo tutti uguali, quindi l'eccezione non conferma la regola).
Il dubbio di capire se ancora ti tradisce non è semplice toglierlo dalla tua mente, giustamente la fiducia è andata, e tu hai bisogno di certezze, cosa che lei ti potrà dare solo a chiacchiere, quindi stiamo discutendo del nulla.
Non ti dico cosa fare!
Ma cosa farei io, al tuo posto:
(l'avrei già mandata a fare in cu.o)
Per assicurarmi nei limiti del possibile, che lei continui o no la sua tresca, lasciarla fare quello che vuole, gli darei tutti gli spazi che vuole non la stresserei con scenate di gelosia, controlli del cellulare e poi rinfacciarlo, ma indagherei con "furbizia", tanto "self control" e tempo
Ultima cosa e poi mi taccio, forse già ti è stato scritto da qualche forummina/o.
Ricostruire un rapporto bisogna essere in "due", ed il peso maggiore deve essere del traditore/rice, se ti si nega, anche "una" delle tue richieste, RASSEGNATI A VOLTAR PAGINA, o cambi il tipo di rapporto...tipo coppia aperta..etc....
Non è che lui si sia tirato indietro, eh.
Per mio modo di vedere le cose sono due usi e avvezzi a farsi una marea di cazzi propri, uno pagando, l'altra (probabilmente) con qualche coinvolgimento in più, ma francamente derubricare il comportamento di Pago a qualche piccolo "sfizio" che si è concesso mi pare riduttivo. Sta di fatto che lui sa (magari anche solo un centesimo di quello che dovrebbe sapere), mentre lei non sa che lui la ha tradita. Posso però dire una cosa: laddove non ci si prende nemmeno la briga di fingere un po' bene con l'altro.... il calo di una certa tensione si percepisce. Io SO di essere stata tradita anche se non ho voluto essere messa davanti ai fatti. L'ho sentito, per un periodo, quando ancora le cose andavano (Non dico bene, ma andavano). E c'è stata una sorta di cesura, non so come dire. La persona che prima guardavo con amore mi cadde un po' giù. Nulla di particolare, niente litigate (per questo, che in concreto sarebbe stato.... il nulla), ma ho nettamente sentito qualcosa dentro di me CAMBIARE.
Ora: non dico che per la moglie di Pago sia stato uguale, ma è un fatto che non esista soltanto la comunicazione esplicita.
Hanno sbagliato entrambi, in sintesi, che anche che Pago si metta dalla parte del povero marito devoto non mi pare una buona base di ricostruzione proprio perché NON LO È. Lo può essere formalmente per lei, mettiamo anche che lei non sappia nulla. Ma non lo è PER LUI, e a negar(si) questo nega non solo sincerità al rapporto, ma anche a se stesso. Dopo di che, capisco che non ce la si possa sentire di "vuotare" il proprio sacco: con la consapevolezza però che non si sta ricostruendo un rapporto su basi "sincere", eh

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È sono due che devono secondo me VALUTARE se sia fattibile ancora lo stare insieme per i legami che hanno (figlio, Scavolini ecc.), oppure riconoscere che non ci riescono più

, con una buona dose di concretezza anche, perché è evidente che se fossero stati dei "fidanzati" ognuno a casa propria la scelta più plausibile sarebbe stata un "arrivederci a mai più ", se fossero stati conviventi senza figli avrebbero messo sull'altro piatto della bilancia il peso di dividere i loro beni, e se sono ancora più impelagati (come nel loro caso) il peso è aumentato dall'accudimento di un figlio piccolo. In ogni caso c'è un'economia di cui non possono non tenere conto

A quel punto SOVENTE prima di mandare affanculo l'altro verifichi di avere un vero incendio in casa, ma se il fuoco non ti brucia il culo sono abbastanza certa che sia PER ENTRAMBI più comodo.... accomodarsi (perdona il gioco di parole). Poi esiste chi senza un dialogo sincero, fatto di fiducia, avanti non ci sa andare anche con figli, casa mutuo ecc.: ma non penso che sia nei pensieri di chi ha, a propria volta, tradito

C'è, al contrario, una soglia variabile di COMODO. Occorre vedere se, magari da persone intelligenti, riescano a recuperare un dialogo su basi non completamente sincere che costituisca parte ACCETTABILE/SODDISFACENTE di quel comodo, oppure no.