Discorso di Conte - reti unificate

Vera

Supermod disturbante
Staff Forum
Tu compri dove spendi di più o dove risparmi?
Io tendenzialmente dove posso risparmiare
Ci sono aziende con pochi dipendenti dove si possono mantenere le distanze e potrebbero lavorare per esempio
Piuttosto che le cartolerie avrei aperto loro
Aziende familiari dove il rischio contagio è pari a zero che possono produrre intanto in attesa di poter vendere
Io compro nei piccoli negozi. Sono consapevole che se i prezzi sono leggermente più alti, è perché hanno costi maggiori rispetto alle grandi distribuzioni. Preferisco aiutarli a continuare a tenere aperte le loro attività.
E spero che, dopo questo periodo duro, lo facciano tanti altri. Inutile parlare di ripresa del Paese quando non siamo disposti ad aiutare le piccole realtà.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Io compro nei piccoli negozi. Sono consapevole che se i prezzi sono leggermente più alti, è perché hanno costi maggiori rispetto alle grandi distribuzioni. Preferisco aiutarli a continuare a tenere aperte le loro attività.
E spero che, dopo questo periodo duro, lo facciano tanti altri. Inutile parlare di ripresa del Paese quando non siamo disposti ad aiutare le piccole realtà.
dopo questo periodo io credo che ci sarà così poca disponibilità economica che la gente farà il possibile per arrivare a fine mese
Se avrò la possibilità di aiutare lo farò, ma se il conto è in rosso purtroppo dovrò cercare di risparmiare come possibile
 

stany

Utente di lunga data
Dopodiché cassa integrazione per tutti ma per certe categorie mai. Professori, personale delle segreterie scolastiche, ecc ecc
La situazione già di m**** così secondo te non dovrebbero fare nemmeno quello che fanno on-line? mettiamo i professori in cassa integrazione così li paghiamo stare a casa a fare un c****!
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
La situazione già di m**** così secondo te non dovrebbero fare nemmeno quello che fanno on-line? mettiamo i professori in cassa integrazione così li paghiamo stare a casa a fare un c****!
No no secondo me mettiamo in cassa integrazione quelli che non stanno facendo un cazzo. se su 10 professore 4 fanno lezioni online i 6 che sono due mesi che fanno vacanza vogliamo penalizzarli esattamente come tutti i dipendenti privati che sono in cassa integrazione perché manca il lavoro? E quelli della segreteria ? E i bidelli? E in generale tutti i dipendenti comunali con gli uff chiusi?
 
o compro nei piccoli negozi. Sono consapevole che se i prezzi sono leggermente più alti, è perché hanno costi maggiori rispetto alle grandi distribuzioni. Preferisco aiutarli a continuare a tenere aperte le loro attività.
E spero che, dopo questo periodo duro, lo facciano tanti altri. Inutile parlare di ripresa del Paese quando non siamo disposti ad aiutare le piccole realtà.
Bravissima
 

abebis

Utente di lunga data
Sul punto 2 non generalizzerei
Mio figlio fa lezione online di 4 materie. Gli altri pubblicano video sulle piattaforme e verifiche da consegnare.
Scusa ma che stiano lavorando più di prima anche no.
O meglio sicuramente non la maggioranza
Dopodiché cassa integrazione per tutti ma per certe categorie mai. Professori, personale delle segreterie scolastiche, ecc ecc
Un'ora è un'ora: che sia registrata o che sia fatta in streaming al professore costa sempre lo stesso tempo.
Il tempo per preparare una lezione è lo stesso.
Il tempo per scrivere le verifiche è lo stesso.
Il tempo per correggere i compiti dello studente è lo stesso.
Le riunioni collegiali vengono fatte ugualmente. E se ne fanno di più, anche.
E i compiti te li devi stampare sulla TUA carta, che hai comprato chissà dove, con la TUA stampante, che nessuno tu ha fornito, usando il TUO computer, che nessuno ti ha regalato, consumando il TUO inchiostro, che nessuno ti ha comprato, il tutto usando il TUO accesso ad internet, che nessuno ti obbligherebbe ad avere.
Si lavora come prima.
Bisogna inventarsi nuove soluzioni da soli e con i propri mezzi per problemi che non esistevano, che non erano prevedibili e per i quali non ci sono soluzioni preconfezionate. Inventandosi competenze che non fanno parte del tuo mestiere né di quello che per contratto sei tenuto a saper fare.
Si lavora più di prima.
E lo si fa anche volentieri, tranne quando trovi gente che ti vomita merda addosso.

So di cosa parlo.

E la cosa che più mi fa incazzare al mondo è questo qualunquismo che mette i poveracci gli uni contro gli altri.
Sono stati bravissimi, i nostri governanti, a metterci gli uni contro gli altri, ad indurci a fare una gara al ribasso, invece che al rialzo. Non c'è che dire: il modo migliore per tenere tranquillo un popolo bue e continuare a bastonarlo sempre di più, certi che non alzerà mai la testa perché troppo impegnati a cercare di tirare il prossimo più giù di se stesso, per potersi sentire meno peggio, piuttosto che cercare di sollevare se stessi.

Non c'è proprio speranza per l'umanità.

Sole, ti prego: sbrigati a diventare una nana bianca... 🙏
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Un'ora è un'ora: che sia registrata o che sia fatta in streaming al professore costa sempre lo stesso tempo.
Il tempo per preparare una lezione è lo stesso.
Il tempo per scrivere le verifiche è lo stesso.
Il tempo per correggere i compiti dello studente è lo stesso.
Le riunioni collegiali vengono fatte ugualmente. E se ne fanno di più, anche.
E i compiti te li devi stampare sulla TUA carta, che hai comprato chissà dove, con la TUA stampante, che nessuno tu ha fornito, usando il TUO computer, che nessuno ti ha regalato, consumando il TUO inchiostro, che nessuno ti ha comprato, il tutto usando il TUO accesso ad internet, che nessuno ti obbligherebbe ad avere.
Si lavora come prima.
Bisogna inventarsi nuove soluzioni da soli e con i propri mezzi per problemi che non esistevano, che non erano prevedibili e per i quali non ci sono soluzioni preconfezionate. Inventandosi competenze che non fanno parte del tuo mestiere né di quello che per contratto sei tenuto a saper fare.
Si lavora più di prima.
E lo si fa anche volentieri, tranne quando trovi gente che ti vomita merda addosso.

So di cosa parlo.

E la cosa che più mi fa incazzare al mondo è questo qualunquismo che mette i poveracci gli uni contro gli altri.
Sono stati bravissimi, i nostri governanti, a metterci gli uni contro gli altri, ad indurci a fare una gara al ribasso, invece che al rialzo. Non c'è che dire: il modo migliore per tenere tranquillo un popolo bue e continuare a bastonarlo sempre di più, certi che non alzerà mai la testa perché troppo impegnati a cercare di tirare il prossimo più giù di se stesso, per potersi sentire meno peggio, piuttosto che cercare di sollevare se stessi.

Non c'è proprio speranza per l'umanità.

Sole, ti prego: sbrigati a diventare una nana bianca... 🙏
Non ho capito il tuo prenderla in maniera personale
Ho specificato in modo chiaro che come in tutte le categorie c’è chi lavora seriamente e chi no
E c’è il modo di verificarlo volendo e decidere che se tanto ke tue ore non le fai puoi anche tu stare in cassa integrazione
Io lavoro da casa dipendente privata . La stampante è la mia e l’inchiostro anche. Non mi è mai venuto in mente di pensare che fosse un problema o qualcosa di cui vantarmi
Sono a casa in malattia purtroppo in attesa di due tamponi negativi ma lavoro visto che appunto sto bene e posso (in realtà non potrei) lavorare.
qualche professore si è rifiutato di fare una riunione online di 15 minuti perché era il giovedì diPasqua ed era in ferie.
A me una risposta così in un momento come questo non sarebbe venuta in mente e probabilmente per come parli nemmeno a te
Quindi io non generalizzo, non farlo nemmeno tu
 

stany

Utente di lunga data
No no secondo me mettiamo in cassa integrazione quelli che non stanno facendo un cazzo. se su 10 professore 4 fanno lezioni online i 6 che sono due mesi che fanno vacanza vogliamo penalizzarli esattamente come tutti i dipendenti privati che sono in cassa integrazione perché manca il lavoro? E quelli della segreteria ? E i bidelli? E in generale tutti i dipendenti comunali con gli uff chiusi?
E i forestali, i vigili del fuoco, la croce rossa, guardia di finanza, carabinieri,polizia di stato........
No no secondo me mettiamo in cassa integrazione quelli che non stanno facendo un cazzo. se su 10 professore 4 fanno lezioni online i 6 che sono due mesi che fanno vacanza vogliamo penalizzarli esattamente come tutti i dipendenti privati che sono in cassa integrazione perché manca il lavoro? E quelli della segreteria ? E i bidelli? E in generale tutti i dipendenti comunali con gli uff chiusi?
Posto che la CIG non sia prevista per i dipendenti pubblici, non possiamo scoprire solo ora che non tutti quelli che lavorano per lo stato e gli enti locali sono produttivi ad un livello accettabile. E sono milioni che godono della garanzia del posto e dello stipendio fisso. Ma piu o meno in tutto il mondo funziona così; compresa la Cina ,dove sono dei veri e propri privilegiati, rispetto ai contadini , per esempio.
Quindi ,considerando che nella pubblica amministrazione il turnover sia bloccato da vent'anni,è necessario far lavorare di più e meglio quelli che resistono nelle sacche di privilegio che ancora oggi esistono in quegli ambienti, senza generalizzare....
Chiaro che in momenti come questi sale l'indignazione di chi lavorava coi voucher prima, ed oggi magari è a chiamata , nei confronti del bidello, o del messo comunale .
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
E i forestali, i vigili del fuoco, la croce rossa, guardia di finanza, carabinieri,polizia di stato........
Posto che la CIG non sia prevista per i dipendenti pubblici, non possiamo scoprire solo ora che non tutti quelli che lavorano per lo stato e gli enti locali sono produttivi ad un livello accettabile. E sono milioni che godono della garanzia del posto e dello stipendio fisso. Ma piu o meno in tutto il mondo funziona così; compresa la Cina ,dove sono dei veri e propri privilegiati, rispetto ai contadini , per esempio.
Quindi ,considerando che nella pubblica amministrazione il turnover sia bloccato da vent'anni,è necessario far lavorare di più e meglio quelli che resistono nelle sacche di privilegio che ancora oggi esistono in quegli ambienti, senza generalizzare....
Chiaro che in momenti come questi sale l'indignazione di chi lavorava coi voucher prima, ed oggi magari è a chiamata , nei confronti del bidello, o del messo comunale .
Non l’ho scoperto ora. È una cosa che mi indigna da sempre
Vero che in questi momenti indigna ancora di piu
Che non esista per gli statali mi è ben chiaro, purtroppo e infatti c’è chi ci marcia
Marciarci ora è ancora più vergognoso che in tempi di vacche grasse (ammesso che ci siano mai stati )
 

Skorpio

Utente di lunga data
Non lo reggo per più di due minuti ..
Non mi esprimo sui contenuti perché non ho le conoscenze per farlo
Cartolerie e librerie a scuole chiuse mi fa sorridere
Immagino la Feltrinelli piena di gente
Ma in Lombardia librerie e cartolerie resteranno ancora chiuse, Fontana ha deciso cosi
 

stany

Utente di lunga data
Non l’ho scoperto ora. È una cosa che mi indigna da sempre
Vero che in questi momenti indigna ancora di piu
Che non esista per gli statali mi è ben chiaro, purtroppo e infatti c’è chi ci marcia
Marciarci ora è ancora più vergognoso che in tempi di vacche grasse (ammesso che ci siano mai stati )
Non sono nemmeno tutti lavativi i dipendenti pubblici...Ho lavorato in ambienti privati e a partecipazione statale: alcune aziende private avevano un'organizzazione del lavoro penosa,con carichi ripartiti in modo incongruo ,nella quale alcuni lavoravano per due ed altri cazzeggiavano; oppure alcuni con mansioni di fatto decisamente superiori ad altri ,e con responsabilità maggiore, percepivano uno stipendio molto più basso. Magari solo perché le figure inadeguate ed improduttive erano amiche dei titolari. Mentre in aziende partecipate ho trovato una efficienza ,una organizzazione ed uno spirito di appartenenza rari.
 

Nocciola

Super Moderatore
Staff Forum
Non sono nemmeno tutti lavativi i dipendenti pubblici...Ho lavorato in ambienti privati e a partecipazione statale: alcune aziende private avevano un'organizzazione del lavoro penosa,con carichi ripartiti in modo incongruo ,nella quale alcuni lavoravano per due ed altri cazzeggiavano; oppure alcuni con mansioni di fatto decisamente superiori ad altri ,e con responsabilità maggiore, percepivano uno stipendio molto più basso. Magari solo perché le figure inadeguate ed improduttive erano amiche dei titolari. Mentre in aziende partecipate ho trovato una efficienza ,una organizzazione ed uno spirito di appartenenza rari.
Ma ho scritto da qualche parte che lo sono tutti?
Ho detto che nel loro caso se lo sei cambia poco
Ho detto che in situazioni come queste sono avvantaggiati
Tutto qui
 

Marjanna

Utente di lunga data
.. Che ne pensate?

Che sensazione vi ha fatto?
Strana. Mi sembra tutto sempre più surreale. Ho pensato come scritto da qualcuno prima di me che potevano essere piccole attività (piccoli negozi) per fare un test. Tipo ti apro le librerie e vediamo se vi ci cacciate dentro in troppi.
Però... mah...
Non ho proprio capito dove/come/quando in tutto sto marasma di salute ed economico il primo pensiero di riapertura sia abbattere alberi. Ma tutti sti alberi malati da abbattere abbiamo in Italia? Cioè dove è passato Vaia è pieno di alberi mollati lì ancora a marcire, e ora in piena emergenza si riparte abbattendo alberi??? Mah mah mah....
 

bluestar02

Utente di lunga data
A me ha dato la sensazione che comunque in ogni caso l'unica via per avere dei finanziamenti da parte dell'Unione Europea sarà il ricorso al Mes lo potranno cambiare anche come formula potranno anche cambiargli nome ma resta il fatto che con te non avrà mai gli eurobond E comunque sia possono chiamarlo come gli pare ma è Come chiedere un prestito ai cravattari Romani Anzi peggio
 

ologramma

Utente di lunga data
Basta che nei supermercati rimetti il reparto cartoleria
Direi che prima di pensare ai quaderni tenendo conto che tanto saranno tutti promossi e l’anno prossimo sarà dura per tutti perché ci sarà tanto da recuperare, forse era meglio pensare ad altre piccole attività
quali piccole mi dici come fai mantenere le distanze perchè il male non finisce , vedi o leggi cosa prevederanno per i barbieri o parucchieri q1uando si riaprirà.
Saremo sempre in pericolo fin tanto che non si faremo il vaccino , la cosa è lunga e critica.
Bisogna pensare a quelli che non ce la fanno perchè se dura ci vuole un aiuto
 

ologramma

Utente di lunga data
Certezza della pena; pene esemplari, sequestro dei beni , interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Vediamo un po' se anche noi riusciamo a sbattere in galera i colletti bianchi come fanno in Germania ,ma anche negli USA.
giusto ieri un ex magistrato ora scrittore , mi sembra a l/ ha detto che i signori tedeschi quando facciamo la richieste o di confisca dei beni della mafia nostra che la investe non hanno la legge per farlo, quindi tutto sto perfetto non mi sembrano , ma se i comandi sono teutonici e ti dicono ya ed esguono senza fiatare mica come qui da noi
 

Skorpio

Utente di lunga data
Strana. Mi sembra tutto sempre più surreale. Ho pensato come scritto da qualcuno prima di me che potevano essere piccole attività (piccoli negozi) per fare un test. Tipo ti apro le librerie e vediamo se vi ci cacciate dentro in troppi.
Però... mah...
Non ho proprio capito dove/come/quando in tutto sto marasma di salute ed economico il primo pensiero di riapertura sia abbattere alberi. Ma tutti sti alberi malati da abbattere abbiamo in Italia? Cioè dove è passato Vaia è pieno di alberi mollati lì ancora a marcire, e ora in piena emergenza si riparte abbattendo alberi??? Mah mah mah....
Eh.. Invece è molto reale, temo

Anche perché diciamocelo non è questi numeri di contagi, dopo 30 giorni di misure restrittive, calino poi così tanto eh?

E il nervosismo cresce, anche perché l'ossigeno finisce, e ho la sensazione che ci si aspettasse qualcosa di più .

Mi sembrano misure più psicologiche, come a "aiutarsi" a credere che va tutto secondo i piani (ma quali piani?)

Io vorrei capire I nuovi contagi di ieri che cazzo facevano 14 giorni fa, per dire..

Quella si sarebbe una statistica interessante
 

ologramma

Utente di lunga data
Eh.. Invece è molto reale, temo

Anche perché diciamocelo non è questi numeri di contagi, dopo 30 giorni di misure restrittive, calino poi così tanto eh?

E il nervosismo cresce, anche perché l'ossigeno finisce, e ho la sensazione che ci si aspettasse qualcosa di più .

Mi sembrano misure più psicologiche, come a "aiutarsi" a credere che va tutto secondo i piani (ma quali piani?)

Io vorrei capire I nuovi contagi di ieri che cazzo facevano 14 giorni fa, per dire..

Quella si sarebbe una statistica interessante
me lo chiedo anche io , non abbiamo il contagio delle persone e la loro età lo dicono solo quando sono deceduti , ma ho letto che la sottosegretaria Morani è guarita dopo 31 giorni quindi penso che non bastano solo 14 giorni dopo quando sono malati ci vuole più tempo , quindi ci dobbiamo armare di pazienza .Comunque nel mio paese c'è un grosso centro per anziano ora sigillato e chiuso ,ora è inizia la mattanza , mi chiedo chi cazzo ha infettato quelle povere persone fragili e anziane
 
Top