Nausicaa
sfdcef
Yup.
Mi ci sono messa.
BagaglI con la I non perchè si chiamino così, non solo, ma perchè sono, per l'appunto, diversi.
Valigione per i viaggi intercontinentali.
Valigia per i convegni in Italia
Borsone per gli spostamenti settimanali di lavoro.
Zainone e sacchi neri vari per le cose ancora dalla penultima città dove lavoravo.
Tra l'altro, nell'ultimo "trasloco", con solo il borsone e tutte le lenzuola e quei pochi stracci da portare -sigh sigh povera Remì- ho fatto un fagotto con la coperta di pile blu elettrico e me ne sono andata zompettando in stazione con 'sto pacco peloso in spalla...
Non so come mai, ma mentre inginocchiata in terra pescavo dai vari beauty case mi sentivo mia nonna buonanima sopra la spalla che commentava.
Questo è il motivo per cui ho conservato 4 tubetti di dentifricio a vari gradi di utilizzo, 5 saponette mezzo usate, 16 kit spazzolino mini+dentifricino da compagnia aerea, 7 spugnette lustrascarpe, un numero imprecisato di shampini e lozione corpo di hotel vari, cuffiette da bagno che a cucirle ci potrei fare un paracadute.
Mia nonna approvava calorosamente.
Mi sono girata un pò più di spalle cercando di non farmi vedere mentre gettavo 5/6 spazzolini ancora usabili -diamine, lasciati a girovagare senza supervisione nei vari bagaglI non me la sentivo di rimettermeli in bocca- ma mia nonna mi ha beccato.
"Nau, ma sei sicura sicura che non li puoi usare ancora? Magari se gli dai una bollitina prima? Ah no?"
Mia nonna aveva un modo di dire "ah no?", soprattutto quando qualcuno cercava di convincerla di qualche cosa di assurdo, in grado di scalzare la seraficità del Dalai Lama. Mai sentito nulla di così inscalfibile e allo stesso tempo così profondamente irritante del suo "ah no?"
Mia nonna era una grande.
Tra le altre cose ho ritrovato due paia di pantaloni primaverili, un reggiseno solo un pò sdrucito e con un ferretto rimanente, 20 euro, i liquidi per le sigarette elettroniche che mi ha fatto Tebe (ma mica riesco a fumarlo, tossisco all'impazzata, sarà scaduto? I liquidi per sigarette elettroniche possono scadere?), e al momento nel borsellino del portafoglio ho monete di quattro nazionalità diverse e i biglietti dell'autobus di 5 città diverse.
Ho messo il borsone nella valigia piccola, la valigia piccola nella valigia grande, ho buttato i sacchi neri e lo zaino che aveva quasi la mia stessa età ma non ditelo a mia nonna e ho ficcato il tutto nell'armadio.
Una sensazione stranissima. Il tempo pare scorrere in modo diverso quando non è scandito dai treni da prendere.
Mi ci sono messa.
BagaglI con la I non perchè si chiamino così, non solo, ma perchè sono, per l'appunto, diversi.
Valigione per i viaggi intercontinentali.
Valigia per i convegni in Italia
Borsone per gli spostamenti settimanali di lavoro.
Zainone e sacchi neri vari per le cose ancora dalla penultima città dove lavoravo.
Tra l'altro, nell'ultimo "trasloco", con solo il borsone e tutte le lenzuola e quei pochi stracci da portare -sigh sigh povera Remì- ho fatto un fagotto con la coperta di pile blu elettrico e me ne sono andata zompettando in stazione con 'sto pacco peloso in spalla...
Non so come mai, ma mentre inginocchiata in terra pescavo dai vari beauty case mi sentivo mia nonna buonanima sopra la spalla che commentava.
Questo è il motivo per cui ho conservato 4 tubetti di dentifricio a vari gradi di utilizzo, 5 saponette mezzo usate, 16 kit spazzolino mini+dentifricino da compagnia aerea, 7 spugnette lustrascarpe, un numero imprecisato di shampini e lozione corpo di hotel vari, cuffiette da bagno che a cucirle ci potrei fare un paracadute.
Mia nonna approvava calorosamente.
Mi sono girata un pò più di spalle cercando di non farmi vedere mentre gettavo 5/6 spazzolini ancora usabili -diamine, lasciati a girovagare senza supervisione nei vari bagaglI non me la sentivo di rimettermeli in bocca- ma mia nonna mi ha beccato.
"Nau, ma sei sicura sicura che non li puoi usare ancora? Magari se gli dai una bollitina prima? Ah no?"
Mia nonna aveva un modo di dire "ah no?", soprattutto quando qualcuno cercava di convincerla di qualche cosa di assurdo, in grado di scalzare la seraficità del Dalai Lama. Mai sentito nulla di così inscalfibile e allo stesso tempo così profondamente irritante del suo "ah no?"
Mia nonna era una grande.
Tra le altre cose ho ritrovato due paia di pantaloni primaverili, un reggiseno solo un pò sdrucito e con un ferretto rimanente, 20 euro, i liquidi per le sigarette elettroniche che mi ha fatto Tebe (ma mica riesco a fumarlo, tossisco all'impazzata, sarà scaduto? I liquidi per sigarette elettroniche possono scadere?), e al momento nel borsellino del portafoglio ho monete di quattro nazionalità diverse e i biglietti dell'autobus di 5 città diverse.
Ho messo il borsone nella valigia piccola, la valigia piccola nella valigia grande, ho buttato i sacchi neri e lo zaino che aveva quasi la mia stessa età ma non ditelo a mia nonna e ho ficcato il tutto nell'armadio.
Una sensazione stranissima. Il tempo pare scorrere in modo diverso quando non è scandito dai treni da prendere.