Distrutto dopo essere stato tradito

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Eccomi ragazzi, purtroppo non sono in vena. Ieri mi ero imbattuto su internet, ho trovato questo forum e ho voluto scrivere ciò che mi è capitato…

Sto soffrendo, ma non tanto per la cattiveria che mi è stata fatta, quanto per come mi sento, anzi, per come l’ho presa. Sono in depressione, mi sono chiuso in me stesso. Purtroppo, in tutti questi anni, la nostra relazione è andata così: senza amicizie, solo io e lei, avevamo solo la sua famiglia.

Io attualmente mi ritrovo in uno stato psicologico pessimo. Non ho amici, la gente del paese dove vivo non mi piace, e quindi se esco non so cosa fare né con chi stare. Mi sento stranissimo, non ho intenzione di iniziare a cercare un nuovo lavoro…

Tutti mi dicono (come dite anche voi) che mi sono scansato un fosso. Sicuramente è vero, ma non è facile: dopo essere stato tanto tempo con una persona, ritrovarsi così, da solo. Purtroppo ho dato tutto me stesso, mi sono perso stando vicino a lei, e oggi, se dovessi corteggiare una ragazza, non saprei nemmeno come farlo. Mi sento come se non sapessi più amare.

Non sono un tipo molto romantico, quindi capisco — come alcuni di voi avete detto — che forse lei era nella noia totale. Ma comunque non si reagisce nemmeno così, perché se non c’è più amore, almeno dovrebbe esserci affetto per tutto quello che siamo stati. E invece nemmeno quello… per ferirmi così tanto.

Che dirvi… sto passando le mie giornate a casa, a letto, guardando la tv. Non riesco a sbloccarmi. La mia situazione familiare non è un granché: 6 anni fa ho perso mia madre e ora mi ritrovo in casa con tre uomini, compreso mio padre. La vita dei miei fratelli maggiori non mi piace, quindi non esco con loro. Ogni giorno penso di morire, per lo stato d’animo in cui sto vivendo.

Ho provato a iscrivermi in palestra, ma ci sono andato solo una volta. Non riesco a fare più nulla. Mi dico “domani faccio questo”, ma poi non ci riesco. Sono stato da uno psicologo, ho fatto un paio di sedute, ma nulla… mi sono stancato anche di andarci.

La notte non si dorme più bene… pensieri, sogni ossessivi. Non auguro a nessuno di sentirsi come mi sento io. Vedo che qualcuno ha criticato… beh, capisco. Purtroppo, la mia adolescenza l’ho passata con lei. Lei è cresciuta, io no. Questo è ciò che penso oggi.

Io, anche se mi avessero pagato per fare una cosa del genere, non ci sarei mai riuscito. Perché anche se non lo dimostro, ho sentimenti e un grande cuore…

Vorrei cercare di uscire da questo tunnel, ma non riesco. Le persone che ho intorno, alla fine, più di tanto non si interessano. Mi dicono solo: “Sei stato fortunato, ne troverai un’altra, è pieno di ragazze”… tutte queste cose. Ma io oggi, se dovessi stare con una ragazza, nemmeno ci riuscirei. Mi sento morto dentro.

Spero che capiate e che non lasciate commenti stupidi. Sono qui per liberarmi, per sfogarmi, visto che non ho nessuno con cui parlare…

Sto solo sperando di morire, credetemi. Questa vita ormai non mi piace più. Non c’è nulla che mi fa stare bene. Ho perso tutto: il lavoro, lei, una famiglia acquisita che, diciamo, mi voleva bene… ma alla fine anche loro si sono dimostrati come lei.

Che vi devo dire… non so se ce la farò, ma preferivo una coltellata al cuore, piuttosto che tutto questo……
Adesso non ci crederai, ma tutto ciò che non uccide fortifica.

Comunque se ti può consolare, con le tizie non devi temere di non sapere più come fare: è come andare in bicicletta
 

gvl

Utente di lunga data
Eccomi ragazzi, purtroppo non sono in vena. Ieri mi ero imbattuto su internet, ho trovato questo forum e ho voluto scrivere ciò che mi è capitato…

Sto soffrendo, ma non tanto per la cattiveria che mi è stata fatta, quanto per come mi sento, anzi, per come l’ho presa. Sono in depressione, mi sono chiuso in me stesso. Purtroppo, in tutti questi anni, la nostra relazione è andata così: senza amicizie, solo io e lei, avevamo solo la sua famiglia.

Io attualmente mi ritrovo in uno stato psicologico pessimo. Non ho amici, la gente del paese dove vivo non mi piace, e quindi se esco non so cosa fare né con chi stare. Mi sento stranissimo, non ho intenzione di iniziare a cercare un nuovo lavoro…

Tutti mi dicono (come dite anche voi) che mi sono scansato un fosso. Sicuramente è vero, ma non è facile: dopo essere stato tanto tempo con una persona, ritrovarsi così, da solo. Purtroppo ho dato tutto me stesso, mi sono perso stando vicino a lei, e oggi, se dovessi corteggiare una ragazza, non saprei nemmeno come farlo. Mi sento come se non sapessi più amare.

Non sono un tipo molto romantico, quindi capisco — come alcuni di voi avete detto — che forse lei era nella noia totale. Ma comunque non si reagisce nemmeno così, perché se non c’è più amore, almeno dovrebbe esserci affetto per tutto quello che siamo stati. E invece nemmeno quello… per ferirmi così tanto.

Che dirvi… sto passando le mie giornate a casa, a letto, guardando la tv. Non riesco a sbloccarmi. La mia situazione familiare non è un granché: 6 anni fa ho perso mia madre e ora mi ritrovo in casa con tre uomini, compreso mio padre. La vita dei miei fratelli maggiori non mi piace, quindi non esco con loro. Ogni giorno penso di morire, per lo stato d’animo in cui sto vivendo.

Ho provato a iscrivermi in palestra, ma ci sono andato solo una volta. Non riesco a fare più nulla. Mi dico “domani faccio questo”, ma poi non ci riesco. Sono stato da uno psicologo, ho fatto un paio di sedute, ma nulla… mi sono stancato anche di andarci.

La notte non si dorme più bene… pensieri, sogni ossessivi. Non auguro a nessuno di sentirsi come mi sento io. Vedo che qualcuno ha criticato… beh, capisco. Purtroppo, la mia adolescenza l’ho passata con lei. Lei è cresciuta, io no. Questo è ciò che penso oggi.

Io, anche se mi avessero pagato per fare una cosa del genere, non ci sarei mai riuscito. Perché anche se non lo dimostro, ho sentimenti e un grande cuore…

Vorrei cercare di uscire da questo tunnel, ma non riesco. Le persone che ho intorno, alla fine, più di tanto non si interessano. Mi dicono solo: “Sei stato fortunato, ne troverai un’altra, è pieno di ragazze”… tutte queste cose. Ma io oggi, se dovessi stare con una ragazza, nemmeno ci riuscirei. Mi sento morto dentro.

Spero che capiate e che non lasciate commenti stupidi. Sono qui per liberarmi, per sfogarmi, visto che non ho nessuno con cui parlare…

Sto solo sperando di morire, credetemi. Questa vita ormai non mi piace più. Non c’è nulla che mi fa stare bene. Ho perso tutto: il lavoro, lei, una famiglia acquisita che, diciamo, mi voleva bene… ma alla fine anche loro si sono dimostrati come lei.

Che vi devo dire… non so se ce la farò, ma preferivo una coltellata al cuore, piuttosto che tutto questo……
Ma che morire. Hai un età vorremmo in tanti. Si supera. Ci siamo passati un po' tutti e non si muore anche se i pensieri sono quelli. Si chiama autocommiserazione. Ok. Ci sta. Ma poi basta. Adesso sembra la fine del mondo ma man mano che realizzi tutto vedrai che la penserai sempre meno fino a quando avrai fastidio al solo ricordarla
 

gvl

Utente di lunga data
Adesso non ci crederai, ma tutto ciò che non uccide fortifica.

Comunque se ti può consolare, con le tizie non devi temere di non sapere più come fare: è come andare in bicicletta
È comunque comprensibile che sia così negativo. Deve essere la sua prima importante delusione.
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
@Carangia per piacere
Alzato da quel cazzo di letto
Entra nella prima agenzia interinale
Chiedi di avere un lavoro in una città lontana, tipo vieni qua in Lombardia
E inizia una nuova vita
Porca troia c è gente che sta morendo realmente
Vuoi fare la fine della @Rosa sfiorita ?
Ma che è una moda?
I tuoi non hanno bisogno di te quindi levati da quella casa
Ti aspettiamo al nord
Almeno capisci che la vita è un altra cosa
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
@Carangia per piacere
Alzato da quel cazzo di letto
Entra nella prima agenzia interinale
Chiedi di avere un lavoro in una città lontana, tipo vieni qua in Lombardia
E inizia una nuova vita
Porca troia c è gente che sta morendo realmente
Vuoi fare la fine della @Rosa sfiorita ?
Ma che è una moda?
I tuoi non hanno bisogno di te quindi levati da quella casa
Ti aspettiamo al nord
Almeno capisci che la vita è un altra cosa
Seeh così si prende la mazzata definitiva.

Ma poi, ha scritto che è del sud?
 

bravagiulia75

Annebbiata lombarda DOCG
Seeh così si prende la mazzata definitiva.

Ma poi, ha scritto che è del sud?
Secondo te?
Puoi vivere così qua?
Impossibile
Troppi svaghi
Vedremo che dirà...
E cmq l' unica cosa sensata è un trasferimento
Altro che restare in un ambiente chiuso come il suo
 

spleen

utente ?
Eccomi ragazzi, purtroppo non sono in vena. Ieri mi ero imbattuto su internet, ho trovato questo forum e ho voluto scrivere ciò che mi è capitato…

Sto soffrendo, ma non tanto per la cattiveria che mi è stata fatta, quanto per come mi sento, anzi, per come l’ho presa. Sono in depressione, mi sono chiuso in me stesso. Purtroppo, in tutti questi anni, la nostra relazione è andata così: senza amicizie, solo io e lei, avevamo solo la sua famiglia.

Io attualmente mi ritrovo in uno stato psicologico pessimo. Non ho amici, la gente del paese dove vivo non mi piace, e quindi se esco non so cosa fare né con chi stare. Mi sento stranissimo, non ho intenzione di iniziare a cercare un nuovo lavoro…

Tutti mi dicono (come dite anche voi) che mi sono scansato un fosso. Sicuramente è vero, ma non è facile: dopo essere stato tanto tempo con una persona, ritrovarsi così, da solo. Purtroppo ho dato tutto me stesso, mi sono perso stando vicino a lei, e oggi, se dovessi corteggiare una ragazza, non saprei nemmeno come farlo. Mi sento come se non sapessi più amare.

Non sono un tipo molto romantico, quindi capisco — come alcuni di voi avete detto — che forse lei era nella noia totale. Ma comunque non si reagisce nemmeno così, perché se non c’è più amore, almeno dovrebbe esserci affetto per tutto quello che siamo stati. E invece nemmeno quello… per ferirmi così tanto.

Che dirvi… sto passando le mie giornate a casa, a letto, guardando la tv. Non riesco a sbloccarmi. La mia situazione familiare non è un granché: 6 anni fa ho perso mia madre e ora mi ritrovo in casa con tre uomini, compreso mio padre. La vita dei miei fratelli maggiori non mi piace, quindi non esco con loro. Ogni giorno penso di morire, per lo stato d’animo in cui sto vivendo.

Ho provato a iscrivermi in palestra, ma ci sono andato solo una volta. Non riesco a fare più nulla. Mi dico “domani faccio questo”, ma poi non ci riesco. Sono stato da uno psicologo, ho fatto un paio di sedute, ma nulla… mi sono stancato anche di andarci.

La notte non si dorme più bene… pensieri, sogni ossessivi. Non auguro a nessuno di sentirsi come mi sento io. Vedo che qualcuno ha criticato… beh, capisco. Purtroppo, la mia adolescenza l’ho passata con lei. Lei è cresciuta, io no. Questo è ciò che penso oggi.

Io, anche se mi avessero pagato per fare una cosa del genere, non ci sarei mai riuscito. Perché anche se non lo dimostro, ho sentimenti e un grande cuore…

Vorrei cercare di uscire da questo tunnel, ma non riesco. Le persone che ho intorno, alla fine, più di tanto non si interessano. Mi dicono solo: “Sei stato fortunato, ne troverai un’altra, è pieno di ragazze”… tutte queste cose. Ma io oggi, se dovessi stare con una ragazza, nemmeno ci riuscirei. Mi sento morto dentro.

Spero che capiate e che non lasciate commenti stupidi. Sono qui per liberarmi, per sfogarmi, visto che non ho nessuno con cui parlare…

Sto solo sperando di morire, credetemi. Questa vita ormai non mi piace più. Non c’è nulla che mi fa stare bene. Ho perso tutto: il lavoro, lei, una famiglia acquisita che, diciamo, mi voleva bene… ma alla fine anche loro si sono dimostrati come lei.

Che vi devo dire… non so se ce la farò, ma preferivo una coltellata al cuore, piuttosto che tutto questo……
Se le cose stanno così, lei è solo una faccia del problema, l'altro sei tu per te stesso. Guarda che nella vita ci vuole anche un pizzico di orgoglio e di volontà di riscattare se stessi dalle brutte situazioni.
La vita è una lotta.
 

Nicky

Utente di lunga data
Caringia se non hai amici, torna almeno dallo psicologo. Due volte non basta.
Le delusioni d'amore sono brutte, ma per te è peggio perché ti eri chiuso nella relazione di coppia. Capita sempre alla tua età e, credimi, non c'è nessuno, ma proprio nessuno che non abbia visto riprendersi nel migliore dei modi.
Forza, scrivi quando ti occorre e ogni giorno sforzati di uscire di casa, anche solo per dieci minuti, ben vestito e pulito. Coraggio!
 

Pincopallino

Utente di lunga data
Eccomi ragazzi, purtroppo non sono in vena. Ieri mi ero imbattuto su internet, ho trovato questo forum e ho voluto scrivere ciò che mi è capitato…

Sto soffrendo, ma non tanto per la cattiveria che mi è stata fatta, quanto per come mi sento, anzi, per come l’ho presa. Sono in depressione, mi sono chiuso in me stesso. Purtroppo, in tutti questi anni, la nostra relazione è andata così: senza amicizie, solo io e lei, avevamo solo la sua famiglia.

Io attualmente mi ritrovo in uno stato psicologico pessimo. Non ho amici, la gente del paese dove vivo non mi piace, e quindi se esco non so cosa fare né con chi stare. Mi sento stranissimo, non ho intenzione di iniziare a cercare un nuovo lavoro…

Tutti mi dicono (come dite anche voi) che mi sono scansato un fosso. Sicuramente è vero, ma non è facile: dopo essere stato tanto tempo con una persona, ritrovarsi così, da solo. Purtroppo ho dato tutto me stesso, mi sono perso stando vicino a lei, e oggi, se dovessi corteggiare una ragazza, non saprei nemmeno come farlo. Mi sento come se non sapessi più amare.

Non sono un tipo molto romantico, quindi capisco — come alcuni di voi avete detto — che forse lei era nella noia totale. Ma comunque non si reagisce nemmeno così, perché se non c’è più amore, almeno dovrebbe esserci affetto per tutto quello che siamo stati. E invece nemmeno quello… per ferirmi così tanto.

Che dirvi… sto passando le mie giornate a casa, a letto, guardando la tv. Non riesco a sbloccarmi. La mia situazione familiare non è un granché: 6 anni fa ho perso mia madre e ora mi ritrovo in casa con tre uomini, compreso mio padre. La vita dei miei fratelli maggiori non mi piace, quindi non esco con loro. Ogni giorno penso di morire, per lo stato d’animo in cui sto vivendo.

Ho provato a iscrivermi in palestra, ma ci sono andato solo una volta. Non riesco a fare più nulla. Mi dico “domani faccio questo”, ma poi non ci riesco. Sono stato da uno psicologo, ho fatto un paio di sedute, ma nulla… mi sono stancato anche di andarci.

La notte non si dorme più bene… pensieri, sogni ossessivi. Non auguro a nessuno di sentirsi come mi sento io. Vedo che qualcuno ha criticato… beh, capisco. Purtroppo, la mia adolescenza l’ho passata con lei. Lei è cresciuta, io no. Questo è ciò che penso oggi.

Io, anche se mi avessero pagato per fare una cosa del genere, non ci sarei mai riuscito. Perché anche se non lo dimostro, ho sentimenti e un grande cuore…

Vorrei cercare di uscire da questo tunnel, ma non riesco. Le persone che ho intorno, alla fine, più di tanto non si interessano. Mi dicono solo: “Sei stato fortunato, ne troverai un’altra, è pieno di ragazze”… tutte queste cose. Ma io oggi, se dovessi stare con una ragazza, nemmeno ci riuscirei. Mi sento morto dentro.

Spero che capiate e che non lasciate commenti stupidi. Sono qui per liberarmi, per sfogarmi, visto che non ho nessuno con cui parlare…

Sto solo sperando di morire, credetemi. Questa vita ormai non mi piace più. Non c’è nulla che mi fa stare bene. Ho perso tutto: il lavoro, lei, una famiglia acquisita che, diciamo, mi voleva bene… ma alla fine anche loro si sono dimostrati come lei.

Che vi devo dire… non so se ce la farò, ma preferivo una coltellata al cuore, piuttosto che tutto questo……
Sembra scritto artificialmente.
 

Ginevra65

Moderatrice del cazzo
Staff Forum
Eccomi ragazzi, purtroppo non sono in vena. Ieri mi ero imbattuto su internet, ho trovato questo forum e ho voluto scrivere ciò che mi è capitato…

Sto soffrendo, ma non tanto per la cattiveria che mi è stata fatta, quanto per come mi sento, anzi, per come l’ho presa. Sono in depressione, mi sono chiuso in me stesso. Purtroppo, in tutti questi anni, la nostra relazione è andata così: senza amicizie, solo io e lei, avevamo solo la sua famiglia.

Io attualmente mi ritrovo in uno stato psicologico pessimo. Non ho amici, la gente del paese dove vivo non mi piace, e quindi se esco non so cosa fare né con chi stare. Mi sento stranissimo, non ho intenzione di iniziare a cercare un nuovo lavoro…

Tutti mi dicono (come dite anche voi) che mi sono scansato un fosso. Sicuramente è vero, ma non è facile: dopo essere stato tanto tempo con una persona, ritrovarsi così, da solo. Purtroppo ho dato tutto me stesso, mi sono perso stando vicino a lei, e oggi, se dovessi corteggiare una ragazza, non saprei nemmeno come farlo. Mi sento come se non sapessi più amare.

Non sono un tipo molto romantico, quindi capisco — come alcuni di voi avete detto — che forse lei era nella noia totale. Ma comunque non si reagisce nemmeno così, perché se non c’è più amore, almeno dovrebbe esserci affetto per tutto quello che siamo stati. E invece nemmeno quello… per ferirmi così tanto.

Che dirvi… sto passando le mie giornate a casa, a letto, guardando la tv. Non riesco a sbloccarmi. La mia situazione familiare non è un granché: 6 anni fa ho perso mia madre e ora mi ritrovo in casa con tre uomini, compreso mio padre. La vita dei miei fratelli maggiori non mi piace, quindi non esco con loro. Ogni giorno penso di morire, per lo stato d’animo in cui sto vivendo.

Ho provato a iscrivermi in palestra, ma ci sono andato solo una volta. Non riesco a fare più nulla. Mi dico “domani faccio questo”, ma poi non ci riesco. Sono stato da uno psicologo, ho fatto un paio di sedute, ma nulla… mi sono stancato anche di andarci.

La notte non si dorme più bene… pensieri, sogni ossessivi. Non auguro a nessuno di sentirsi come mi sento io. Vedo che qualcuno ha criticato… beh, capisco. Purtroppo, la mia adolescenza l’ho passata con lei. Lei è cresciuta, io no. Questo è ciò che penso oggi.

Io, anche se mi avessero pagato per fare una cosa del genere, non ci sarei mai riuscito. Perché anche se non lo dimostro, ho sentimenti e un grande cuore…

Vorrei cercare di uscire da questo tunnel, ma non riesco. Le persone che ho intorno, alla fine, più di tanto non si interessano. Mi dicono solo: “Sei stato fortunato, ne troverai un’altra, è pieno di ragazze”… tutte queste cose. Ma io oggi, se dovessi stare con una ragazza, nemmeno ci riuscirei. Mi sento morto dentro.

Spero che capiate e che non lasciate commenti stupidi. Sono qui per liberarmi, per sfogarmi, visto che non ho nessuno con cui parlare…

Sto solo sperando di morire, credetemi. Questa vita ormai non mi piace più. Non c’è nulla che mi fa stare bene. Ho perso tutto: il lavoro, lei, una famiglia acquisita che, diciamo, mi voleva bene… ma alla fine anche loro si sono dimostrati come lei.

Che vi devo dire… non so se ce la farò, ma preferivo una coltellata al cuore, piuttosto che tutto questo……
Non puoi stare bene primo è successo da poco, secondo ti sei abbandonato completamente al dolore.
E soprattutto lei anche se viene a sapere che ti stai struggendo non solo non tornerò ma sarà ancora più convinta che non sei la persona che voleva.
Ti ha detto chiaro che era in cerca di novità di emozioni.
Da come stai reagendo avvalori che sei una persona abitudinaria e poco reattiva.
Guarda che lei sa che ti ha affossato e lo ha fatto pure intenzionalmente davanti all: altro.
Quindi dimostra a te stesso e a lei che sei una persona piena di iniziative che nulla e nessuno ti accantona.
Scegli di vivere intensamente, trova un lavoro fuori dal paese e riparti
 

hammer

Utente di lunga data
Eccomi ragazzi, purtroppo non sono in vena. Ieri mi ero imbattuto su internet, ho trovato questo forum e ho voluto scrivere ciò che mi è capitato…

Sto soffrendo, ma non tanto per la cattiveria che mi è stata fatta, quanto per come mi sento, anzi, per come l’ho presa. Sono in depressione, mi sono chiuso in me stesso. Purtroppo, in tutti questi anni, la nostra relazione è andata così: senza amicizie, solo io e lei, avevamo solo la sua famiglia.

Io attualmente mi ritrovo in uno stato psicologico pessimo. Non ho amici, la gente del paese dove vivo non mi piace, e quindi se esco non so cosa fare né con chi stare. Mi sento stranissimo, non ho intenzione di iniziare a cercare un nuovo lavoro…

Tutti mi dicono (come dite anche voi) che mi sono scansato un fosso. Sicuramente è vero, ma non è facile: dopo essere stato tanto tempo con una persona, ritrovarsi così, da solo. Purtroppo ho dato tutto me stesso, mi sono perso stando vicino a lei, e oggi, se dovessi corteggiare una ragazza, non saprei nemmeno come farlo. Mi sento come se non sapessi più amare.

Non sono un tipo molto romantico, quindi capisco — come alcuni di voi avete detto — che forse lei era nella noia totale. Ma comunque non si reagisce nemmeno così, perché se non c’è più amore, almeno dovrebbe esserci affetto per tutto quello che siamo stati. E invece nemmeno quello… per ferirmi così tanto.

Che dirvi… sto passando le mie giornate a casa, a letto, guardando la tv. Non riesco a sbloccarmi. La mia situazione familiare non è un granché: 6 anni fa ho perso mia madre e ora mi ritrovo in casa con tre uomini, compreso mio padre. La vita dei miei fratelli maggiori non mi piace, quindi non esco con loro. Ogni giorno penso di morire, per lo stato d’animo in cui sto vivendo.

Ho provato a iscrivermi in palestra, ma ci sono andato solo una volta. Non riesco a fare più nulla. Mi dico “domani faccio questo”, ma poi non ci riesco. Sono stato da uno psicologo, ho fatto un paio di sedute, ma nulla… mi sono stancato anche di andarci.

La notte non si dorme più bene… pensieri, sogni ossessivi. Non auguro a nessuno di sentirsi come mi sento io. Vedo che qualcuno ha criticato… beh, capisco. Purtroppo, la mia adolescenza l’ho passata con lei. Lei è cresciuta, io no. Questo è ciò che penso oggi.

Io, anche se mi avessero pagato per fare una cosa del genere, non ci sarei mai riuscito. Perché anche se non lo dimostro, ho sentimenti e un grande cuore…

Vorrei cercare di uscire da questo tunnel, ma non riesco. Le persone che ho intorno, alla fine, più di tanto non si interessano. Mi dicono solo: “Sei stato fortunato, ne troverai un’altra, è pieno di ragazze”… tutte queste cose. Ma io oggi, se dovessi stare con una ragazza, nemmeno ci riuscirei. Mi sento morto dentro.

Spero che capiate e che non lasciate commenti stupidi. Sono qui per liberarmi, per sfogarmi, visto che non ho nessuno con cui parlare…

Sto solo sperando di morire, credetemi. Questa vita ormai non mi piace più. Non c’è nulla che mi fa stare bene. Ho perso tutto: il lavoro, lei, una famiglia acquisita che, diciamo, mi voleva bene… ma alla fine anche loro si sono dimostrati come lei.

Che vi devo dire… non so se ce la farò, ma preferivo una coltellata al cuore, piuttosto che tutto questo……
Capisco la tua delusione. Hai fatto bene a parlarne.
Cerca qualcuno con cui parlare con calma, preferibilmente un professionista che ti ascolti.
Ricostruire se stessi è faticoso ma possibile, magari un passo alla volta.
 

Warlock

Utente di lunga data
Caro @Carangia ho avuto una storia tipo la tua.
Fidanzati da ragazzini, due percorsi di crescita diversi, un negozio aperto insieme e perparativi per il matrimonio in atto.
Lei si invaghisce di uno del motoclub di cui facevamo parte, mi tradisce e poi esce fuori di testa e scappa con lui per mesi in Croazia, poi torna e lo sposa.
Neanche a dire che il matrimonio dopo qualche anno è andato a rotoli, lui le ha mangiato l'eredità della madre, e ha pure messo incinta la vicina di casa.
Io? Dopo aver elaborato il lutto, dopo aver raccolto i cocci di due famiglie incredule e dopo aver cercato un lavoro nuovo, ho deciso che sarei "cresciuto" e ho fatto tesoro di tutta la merda che mi era capitata addosso. E il karma è girato a mio favore.
Se può esserti di conforto puoi leggere la storia qui:
Sliding Doors
 
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