Scusa ma non capisco il tuo concetto. Non capisco proprio come quando tradisci puoi essere in buona fede , bohh?
Ma 'sta analisi che fà il traditore quando tradisce , non la potrebbe fare senza tradire?
voglio dire a questo punto , anche se penso sia molto più facile e forse inevitabile il tadimento, non sarebbe giusto interrompere onestamente la relazione con il proprio partner e poi iniziare questo nuovo motivo di studio? o in questo caso si sta cercando di voler giustificare in qualche modo chi tradisce?
Cominciamo con il dire che ho sottolineato fuori lugo il termine "buona fede", ma visto che non me lo fai passare ti faccio un esempio.
In un matrimonio che sta in piedi da anni non capita che una mattina ti svegli e dici: "Basta, è tutto finito!"
E da li inizia la separazione e una nuova storia.
Per arrivare alla consapevolezza che il tuo matrimonia abbia dei problemi ci vuole uno scossone perchè negli anni ti sei talmente abituato ad avere sempre meno scambi che non ti accorgi di aver perso di vista i motivi per cui hai scelto quello/a partner. Da qui l'impossbilità di renderti conto che hai un vero problema!
Un giorno incontri/conosci una persona che reputi interessante con la quale instauri un rapporto di amicizia, ti racconti e ascolti la sua storia, vivi questo parlarsi addosso come uno sceneggiato e ogni volta che devi interrompere la puntata, non vedi l'ora di ritrovarti per continuare la storia. Ad un certo punto ti capita l'occasione di incontrarti in un luogo insolito o in una situazione insolita che ne so, un giorno festivo, un giorno di ferie, una cena sociale, un aperitivo "lungo", un uscita al cinema e.......... senza che tu l'avessi premeditato, ma neanche ipotizzato, scappa un bacio, poi un altro, poi...... ti ritrovi in un letto insieme all'altro/a. La buona fede sta nel fatto che non eri consapevole del risultato e in cuor tuo, neanche ci avevi pensato.
Bruciata la prima volta, sei talmente preso a vivere questa passione che arriva la seconda, la terza e poi altre fino a quando.........
Qui si dividono le strade da chi si sveglia, capisce che non può andare avanti così e cerca una via di uscita che può essere cambiare vita o mollare l'amante. L'altra strada porta al tradimento reiterato con possibile scoperta dello/a partner ufficiale.
Mi sembra ovvio che sto parlando di situazioni che non rappresentano il 100% dei tradimenti, ma neanche l'80% perchè sono moltissimi quelli premeditati e calcolati. Inoltre chi tradisce la prima volta ha l'attenuante, chi ha già avuto un amante, non ha pià la buona fede perchè conosceva già il risultato di determinati comportamenti.
Per tornare alla buona fede, se capisci che la tua vita non può proseguire in quel modo, allora puoi cercare di capire le ragioni del tradimento e ti accorgi di quanto è diversa la vita con il compagno ufficiale da quando è iniziata la convivenza, a quando hai tradito. Se davvero vuoi ricostruire il tuo rapporto originario, cominci a muoverti per scrostare la polvere alla tua unione per riportarla allo splendore iniziale.