ditemi cosa ne pensate

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Old lancillotto

Utente di lunga data
Dopo mesi di riflessione, sul mio caso e simili, sono giunta al convincimento che (nel maggior numero dei casi):
1 l'amore non c'entra un bel niente col tradimento..
non c'entra l'amore per il partner, che difficilmente viene messo in discussione (almeno inizialmente) e che quindi è "ugualmente" amato/a..né c'entra l'amore per l'amante.. spesso non c'è neppure un sentimento o qualcosa che assomiglia (col tempo..chissà ...ci si affeziona al pesce rosso...)
2 chi tradisce ha l'illusione di avere sempre il controllo della situazione ..quindi pensa di a)limitare nel tempo e nell'impegno la relazione (poi le cose si sviluppano e inviluppano) b)di non essere mai scoperto (trooooppo furbo/a!) c)se scoperto verrà perdonato/a perché trooooppo amato/speciale/indispensabile/ineguagliabile..
3 chi tradisce ha gusti facili e superficiali ..o basta che respiri..o basta che dica: "che persona eccezionale sei..non mi sembra che tu sia apprezzata quanto devi..." ..o altre banalità del genere..
Da ciò si deduce
4 chi tradisce è credulone/a ..persino più del tradito che almeno si fida di chi ama...
5 nel tradimento il sesso..il sentimento per l'amante sono cose secondarie ..al primo posto stanno insicurezze personali e narcisismo da nutrire
6 tradendo (è paradossale!!) si scaricano tutte le responsabilità del proprio disagio sul partner tradito.. Mentre se si dovesse parlare e affrontare con il partner si dovrebbero ammettere le proprie manchevolezze (generalmente grandiose ..al confronto..)

POI...
...esistono rari casi, di non premeditazione come quelli descritti da Lancillotto e ...in film come "Innamorarsi"
...ma nella realtà ..ci credo mooooolto poco..
e casi di ritrovamento di precedenti partner con i quali la relazione si era interrotta o non realizzata come si sarebbe voluto e si ricerca il completamento della storia ..per sapere come sarebbe andata a finire ..se...
...in alcuni di questi casi ..c'è amore
Nonostante io proponga sempre le situazioni limite ed estrere, in linea di massima, ovvero nella maggior parte dei casi, la tua descrizione è precisa


Sir Lancillotto ha detto SI
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
grazie

Nonostante io proponga sempre le situazioni limite ed estrere, in linea di massima, ovvero nella maggior parte dei casi, la tua descrizione è precisa


Sir Lancillotto ha detto SI
La ringrazio mio signore...(immagina grazioso inchino)

Il tuo nick e il tuo avatar mi suggeriscono un linguaggio datato
 
M

milena

Guest
Dopo mesi di riflessione, sul mio caso e simili, sono giunta al convincimento che (nel maggior numero dei casi):
1 l'amore non c'entra un bel niente col tradimento..
non c'entra l'amore per il partner, che difficilmente viene messo in discussione (almeno inizialmente) e che quindi è "ugualmente" amato/a..né c'entra l'amore per l'amante.. spesso non c'è neppure un sentimento o qualcosa che assomiglia (col tempo..chissà ...ci si affeziona al pesce rosso...)
2 chi tradisce ha l'illusione di avere sempre il controllo della situazione ..quindi pensa di a)limitare nel tempo e nell'impegno la relazione (poi le cose si sviluppano e inviluppano) b)di non essere mai scoperto (trooooppo furbo/a!) c)se scoperto verrà perdonato/a perché trooooppo amato/speciale/indispensabile/ineguagliabile..
3 chi tradisce ha gusti facili e superficiali ..o basta che respiri..o basta che dica: "che persona eccezionale sei..non mi sembra che tu sia apprezzata quanto devi..." ..o altre banalità del genere..
Da ciò si deduce
4 chi tradisce è credulone/a ..persino più del tradito che almeno si fida di chi ama...
5 nel tradimento il sesso..il sentimento per l'amante sono cose secondarie ..al primo posto stanno insicurezze personali e narcisismo da nutrire
6 tradendo (è paradossale!!) si scaricano tutte le responsabilità del proprio disagio sul partner tradito.. Mentre se si dovesse parlare e affrontare con il partner si dovrebbero ammettere le proprie manchevolezze (generalmente grandiose ..al confronto..)

POI...
...esistono rari casi, di non premeditazione come quelli descritti da Lancillotto e ...in film come "Innamorarsi"
...ma nella realtà ..ci credo mooooolto poco..
e casi di ritrovamento di precedenti partner con i quali la relazione si era interrotta o non realizzata come si sarebbe voluto e si ricerca il completamento della storia ..per sapere come sarebbe andata a finire ..se...
...in alcuni di questi casi ..c'è amore
Io ti ringrazio.
Riesco a comprendere e a condividere i punti 3, 4, 5 e 6 della tua analisi, mentre conservo le mie perplessità sugli altri due.
Sul primo perchè amore e tradimento restano per me incompatibili, a meno che non si parli di un rapporto datato nel quale possono subentrare dinamiche che per il momento però ignoro.
Sul secondo perchè lo trovo comunque distante dalla mia personale esperienza: è stato lui stesso ad avere la "gentilezza" di informarmi di quello che ha definito "un errore non prevedibile", e non so se si riferisse all'inaspettata disponibilità della "fanciulla" o alla sua.
Misteri dell'animo umano.
 
M

milena

Guest
Grazie!

Il rapporto è l'insieme delle azioni, delle scelte e delle volontà di entrambi, tutto fa capo alle persone quindi.
Tu continui a confondere con la norma auspicabile con la messa in atto improbabile. Per fare quello che sarebbe giusto bisognerebbe avere una persona che valutasse più l'interesse della coppia che il proprio, ma in quel momento non lo fa nessuno,diversamente non si tradirebbe.
I traditori intendono che non hanno colpevelezza ma colposità..... anche nella giurisprudenza questa differenza è notevole. Capisco che sia arduo sapere se c'è casualità o premeditazione ma tutto si riduce a questo nella loro testa.
Che chi viene tradito abbia poca voglia di fare differenze perchè pensa che il partner se lo poteva risparmiare è scontato.
La tua martellata è troppo "pratica" qui siamo nel campo dei sentimenti e come vengano usati ed interpretatio e sempre una piccola incognita.
Dico da sempre che la verità assoluta dopo un tradimento non verrà mai detta, anche solo per salvaguiardare quel poco di dignità che resta nel rapporto e per non far trapelare l'entità del coinvolgimento.

Non voglio correggerti, tu sei sulla via della chiarezza della innocenza possibile, ma la verità è che un mondo candido è impossibile e senza accettare la cupezza del compromesso totale, bisognerà accettare che la vita ha delle zone grigie che vanno dal grigio perla al piombo....... ci si deve accomodare fra quelle nuances. Ma stai tranquilla, sarà la vita stessa e l'esperienza a plasmare la tua malleabilità, ovviamente misurata e ragionata.
Sapessi quante "capocciate da crociata antitradimento" mi sono dovuta beccare prima di sapere dove potevo accomodarmi!

Bruja
Tu mi stai correggendo e lo stai facendo anche molto bene.
Questa esperienza è la prima vera "capocciata" che mi sono beccata e preferirei utilizzarla per capire "come va il mondo", anche perchè confrontandomi con amici e conoscenti, mi sono sempre sentita un po' ai margini, come se io parlassi un linguaggio astratto e pretendessi l'impossibile nei sentimenti.
Io cercherò di accomodarmi fra quelle nuances prima o poi, Bruja cara, ma mi sarà difficilissimo convincermi che quello che a me sembra un fatto naturale (l'onestà nei sentimenti) possa essere in realtà un ideale irragiungibile.
 

Bruja

Utente di lunga data
nilena

Il tuo pensiero è e resta ideale, e non è detto che possa essere applicato concretamente, ma bisogna farsi carico della reatà che la strada dell'ideale dura il tempo che durano le illusioni. Forse, e lo dico in punta di piedi, noi non siamo sempre all'altezza dei nostri ideali, e quando lo siamo non è detto che accada in maniera reciproca.
Come in tutte le cose della vita anche i tempi hanno la loro importanza, e su quelli non è l'accordo che fa testo ma le sensazioni..............quelle stesse che a volte si distraggono pericolosamente.
Tu fai conto da te stessa, e sii consapevole che non riuscire a realizzare l'idealizzazione della vita dipende spesso da fattori estranei alla nostra volontà, quindi non si
amo noi ad dover andare in crisi se gli altri non riescono ad essere come spereremmo.
Dicono che l'amore sia come una malattia, comincio a crederci davvero perchè va e viene esattamente allo stesso modo, e non mi pare che le malattie abbiano qualche riguardo verso chi si comporta meglio o peggio.......
Coraggio, cerca il tuo posto e accomodati, da lì non è detto che tu non possa poi spostarti dove ci sia una visuale migliore!
Buona serata
Bruja
 
E

ErN

Guest
una domanda... mi pare di capire che, per esperienze vissute o per conoscenze specifiche ancorchè teoriche, qualcuno di voi mi potrò dare una mano...

situazione attuale: matrimonio felice (davvero, con gli alti e bassi standard, ma da molti anni posizionato piuttosto sugli alti), moglie (da quasi 18 anni, ne ho 40) che amo e che mi ama alla follia, complicità reale in moltissime cose, situazione economica normale, ci possiamo permettere qualcosina di superfluo senza esagerare ma senza fare debiti, lavorativa buona, nioente figli, per scelta...

caso: amore profondo, da battito cardiaco accelerato al solo vedere l'altra persona, affinità incredibile di pensieri, azioni, sentimenti... voglia continua di vederla, di stare con lei... niente sesso, ne abbiamo parlato, solo se dovessimo formare una coppia, per amore...

soluzione: ecco, qui mi servite voi, che fare?

tradire non se ne parla, qualche abbraccio, qualche parola (molte), un paio di baci, tutto qua quel che è successo, non abbiamo voluto andare oltre.

è mai possibile amare due persone? con tutto questo fortissimo sentimento? e come gestirla una situazione del genere?

per ora, ma non so quanto durerà, da entrambe le parti (ci vediamo tutti i giorni, ahinoi, nello stesso ufficio) abbiamo deciso di restare amici, molto speciali, con qualcosa di forte che ci unisce, solo nostro e di non andare oltre, ma non sono del tutto convinto che possa rimanere così per sempre, anzi, ma amo mia moglie, non voglio farla soffrire, sto male a pensarci, molto male, vorrei morire piuttosto di vederla soffrire, mi da tutto ed anche di più, lo ha sempre fatto, chi eventulmente può averla delusa, a volte e non sentimentalmente parlando, sono io... ma non riesco a pensare all'altra persona senza provare una voglia irrefrenabile di vederla, di baciarla, di stringerla, di condividere tutto con lei... porca miseria, la amo come mia moglie, ma è mai possibile?
 

Persa/Ritrovata

Utente di lunga data
occhio...

una domanda... mi pare di capire che, per esperienze vissute o per conoscenze specifiche ancorchè teoriche, qualcuno di voi mi potrò dare una mano...

situazione attuale: matrimonio felice (davvero, con gli alti e bassi standard, ma da molti anni posizionato piuttosto sugli alti), moglie (da quasi 18 anni, ne ho 40) che amo e che mi ama alla follia, complicità reale in moltissime cose, situazione economica normale, ci possiamo permettere qualcosina di superfluo senza esagerare ma senza fare debiti, lavorativa buona, nioente figli, per scelta...

caso: amore profondo, da battito cardiaco accelerato al solo vedere l'altra persona, affinità incredibile di pensieri, azioni, sentimenti... voglia continua di vederla, di stare con lei... niente sesso, ne abbiamo parlato, solo se dovessimo formare una coppia, per amore...

soluzione: ecco, qui mi servite voi, che fare?

tradire non se ne parla, qualche abbraccio, qualche parola (molte), un paio di baci, tutto qua quel che è successo, non abbiamo voluto andare oltre.

è mai possibile amare due persone? con tutto questo fortissimo sentimento? e come gestirla una situazione del genere?

per ora, ma non so quanto durerà, da entrambe le parti (ci vediamo tutti i giorni, ahinoi, nello stesso ufficio) abbiamo deciso di restare amici, molto speciali, con qualcosa di forte che ci unisce, solo nostro e di non andare oltre, ma non sono del tutto convinto che possa rimanere così per sempre, anzi, ma amo mia moglie, non voglio farla soffrire, sto male a pensarci, molto male, vorrei morire piuttosto di vederla soffrire, mi da tutto ed anche di più, lo ha sempre fatto, chi eventulmente può averla delusa, a volte e non sentimentalmente parlando, sono io... ma non riesco a pensare all'altra persona senza provare una voglia irrefrenabile di vederla, di baciarla, di stringerla, di condividere tutto con lei... porca miseria, la amo come mia moglie, ma è mai possibile?
Cambia lavoro!
 

dererumnatura

Utente di lunga data
una domanda... mi pare di capire che, per esperienze vissute o per conoscenze specifiche ancorchè teoriche, qualcuno di voi mi potrò dare una mano...

situazione attuale: matrimonio felice (davvero, con gli alti e bassi standard, ma da molti anni posizionato piuttosto sugli alti), moglie (da quasi 18 anni, ne ho 40) che amo e che mi ama alla follia, complicità reale in moltissime cose, situazione economica normale, ci possiamo permettere qualcosina di superfluo senza esagerare ma senza fare debiti, lavorativa buona, nioente figli, per scelta...

caso: amore profondo, da battito cardiaco accelerato al solo vedere l'altra persona, affinità incredibile di pensieri, azioni, sentimenti... voglia continua di vederla, di stare con lei... niente sesso, ne abbiamo parlato, solo se dovessimo formare una coppia, per amore...

soluzione: ecco, qui mi servite voi, che fare?

tradire non se ne parla, qualche abbraccio, qualche parola (molte), un paio di baci, tutto qua quel che è successo, non abbiamo voluto andare oltre.






è mai possibile amare due persone? con tutto questo fortissimo sentimento? e come gestirla una situazione del genere?

per ora, ma non so quanto durerà, da entrambe le parti (ci vediamo tutti i giorni, ahinoi, nello stesso ufficio) abbiamo deciso di restare amici, molto speciali, con qualcosa di forte che ci unisce, solo nostro e di non andare oltre, ma non sono del tutto convinto che possa rimanere così per sempre, anzi, ma amo mia moglie, non voglio farla soffrire, sto male a pensarci, molto male, vorrei morire piuttosto di vederla soffrire, mi da tutto ed anche di più, lo ha sempre fatto, chi eventulmente può averla delusa, a volte e non sentimentalmente parlando, sono io... ma non riesco a pensare all'altra persona senza provare una voglia irrefrenabile di vederla, di baciarla, di stringerla, di condividere tutto con lei... porca miseria, la amo come mia moglie, ma è mai possibile?
Secondo me..anche se ti consigliamo di evitare...farai lo stesso quello che senti...e saranno dolori..
 

Bruja

Utente di lunga data
ErN

Tradire non se ne parla?................e che credi di aver fatto allo stato delle cose, una passeggiata panoramica?
Tu hai già virtualmente tradito, nel pensiero, nella trasparenza e nelle aspettative che tu e tua moglie avete in comune.
Quindi partiamo dal presupposto che sei già nei guai sentimentali se avete perfino stabilito che "non volete andare oltre"......
La vedi tutti i giorni quindi non se ne parla di allontanamento dalla tentazione, le amicizie speciali in questo caso sono solo quelle sentimentali, e l'erotismo puoi scordarti di non mettercelo! Non sdi amano due persone allo stesso modo, tu ami tua moglie di cui hai già provato il valore e la "stoffa esistenziale" e ti sei preso una scuffia terribile per questa che è senza dubbio rispondente al tuo bisogno di novità e di "distrazione affettivo-mentale".
Capisco che tu non riesca a pensarti senza l'altra persona, ma prova a pemnsarti senza tua moglie. Stai tranquille che se la vostra unione è tanto ben abbinata, se lo scoprisse (e di questo passo l'incognita è proprio dietro l'angolo) per te sarebbe la fine! Anche ti perdonasse sarebbe finita la vostra unione come ce la descrivi, e dovresti fare punto a capo, sempre che non ce la faccia e ti lasci!
Scusa la durezza ma quando sento che una persona ha tutto quello che desidera, non ha crisi o altre problematiche di coppia e sbanda scientemente in questo modo, forse il tuo problema non è l'altra ma te stesso.
Rammenta che hai detto di non avere figli.............quindi mancherebbe anche quel deterrente che spesso rende le mogli prudenti nelle reazioni!
Vuoi avere un'avventura, fai pure, ma deve nascere e finire subito...........ma da come hai prospettato la cosa sei su una china che ti porterà molto lontano, ed ho parlato di china non di strada......
Forse avrai pareri più tolleranti e morbidi, ma io preferisco prevenire che curare, specie se temo che la cura possa poi non essere risolutoria.
Rifletti, rifletti a lungo..........e pensa anche a questa donna di cui hai detto poco ma che ti prospetta un "noli me tangere" forse punta ad altro......... l'amicizia al vostro livello di coinvolgimento è davvero risibile e scusa se azzardo, ma meglio che sia carogna io che inguaiato tu, questo atteggiamento, adottato da una donna che conosce la situazione, lo difinirei furbesco!!!
Bruja
 

Old lancillotto

Utente di lunga data
ErN

Un altra soluzione, se davvero non vuoi andare oltre, falla entrare in casa tua, fai che tua moglie la conosca, condividete la conoscenza.

Questo può essere un modo per modificare il rapporto e abbassare la temperatura.

In quanto alla tua domanda, ti rispondo che si possono amare più persone nello stesso momento, ma solo di una si può essere innamorati e in questo caso, tu sei innamorato dell'altra. L'innamoramento è quello stato che ti fa combinare guai.


Se vuoi essere certo di non combinare, cambia lavoro!

p.s.
Anch'io ti dico che allo stato attuale tu hai già tradito, sta a te decidere se andare oltre o ritornare in te
 

Verena67

Utente di lunga data
Secondo me..anche se ti consigliamo di evitare...farai lo stesso quello che senti...e saranno dolori..
mi accodo e a questo punto se peccato deve essere, sia senza ipocrisie e pruderie. Godetevela sessualmente. Fate le persone adulte, su! E preparati al momento inevitabile della scelta, entrambi i rapporti non te li puoi godere, dovrai presto scegliere. L'ideale sarebbe entrare sessualmente nel rapporto avendo già scelto (l'altra, s'intende: se la scelta fosse la moglie, imponiti fin d'ora su te stesso e tronca con l'altra!).

Eviterai di fare la figura del coglione.

Grosso bacio!
 

Verena67

Utente di lunga data
Un altra soluzione, se davvero non vuoi andare oltre, falla entrare in casa tua, fai che tua moglie la conosca, condividete la conoscenza.

Questo può essere un modo per modificare il rapporto e abbassare la temperatura.

Medicina intelligente ma amara per entrambe le donne
E come al solito l'uomo ci fa la figura del...cappone.
Bacio!
 

Old lancillotto

Utente di lunga data
Medicina intelligente ma amara per entrambe le donne
E come al solito l'uomo ci fa la figura del...cappone.
Bacio!

Amara???

Non so, io solitamente ho applicato quella formula prima che potessi innamorarmi o baciare una persona, ecco perchè ha funzionato e perchè mia moglie e le "persone pericolose" sono sempre diventate amiche. Forse in questo caso è troppo tardi, ma non volermene, non voglio propinarvi pillole amare.

In quanto al Cappone..... in fondo siamo a Natale
 
Stato
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