Nausicaa
sfdcef
Nausicaa, sai che c'è. Mio marito è stato davvero il principe azzurro delle favole e mi ha fatto sentire per tanti anni la sua regina. Mi diceva: " sono uno specchio, rifletto e amplifico le tue emozioni. Voglio solo vederti ridere per tutta la vita". E poi mi diceva che mi fidavo troppo degli altri, e mi ingannato lui..in quel modo. Adesso sono al lavoro, scrivo , ricordo e piango. Sì avrei voluto che me lo dicesse , forse avremmo continuato a stare insieme e forse no. Ma lui sarebbe stato per me sempre quell'uomo. Ora è una persona diversa, io sto imparando di nuovo ad amarlo, ma non potrà mai più essere per me quello che era prima. E lui lo sa.
Non ho risposto al tuo thread, perchè non trovo parole da dire.
Una storia d'amore grande, un dolore che non immagino, la forza di lottare. Sono cose che non conosco, leggevo ed era come guardare qualcosa di bello ma incomprensibile.
Io sono probabilmente molto più fragile di te. Incommensurabilmente, magari, e infinitamente fallibile e fallace.
Forse per questo faccio fatica a capire la delusione così cocente di vedere un uomo "diverso", non più principe azzurro, non più eroe, ma uomo anche fragile ed egoista -anche, perchè lui rimarrà sempre anche l'uomo che voleva vederti ridere per tutta la vita.
Non so, magari sono io che amo giustificarmi, ma mi guardo attorno e vedo esseri umani come me, che pregano fervidamente "non indurci in tentazione", perchè la carne è debole, e magari pure lo spirito
Sei forte, hai la mia ammirazione... se posso permettermi, posso però dire una cosa? Non per sminuire quello che hai sopportato e fatto, ma sperando che tu possa trovarci un piccolissimo motivo di riflessione, e forse un aiuto a ritrovare serenità.
Se poni su un piedistallo una persona, se, pure aiutata da lui, non vedi altro che un eroe, le delusioni saranno inevitabili...
Se qualcuno ci chiede di essere costantemente dei giganti, è dura.
Magari ti accorgerai di amare sempre la stessa persona, che in un breve periodo ha mostrato le sue fragilità.
Non capisco sai, amare e preferire essere lasciate piuttosto che venire tradite. Lo "accetto", ma ancora adesso, dopo avere tanto riflettuto sul dolore del tradimento, faccio fatica a capirlo.