Capisco.
E so come è facile lasciarsi trascinare in un ruolo, in un personaggio, che in fin dei conti non sentiamo davvero nostro.
Succede.
Ma una volta che hai capito che è successo... Conte, perchè continuare?
Pensi che sia peggio deludere quelle che credi siano le sue aspettative, piuttosto che mentirle, perchè di questo si tratta in fin dei conti, su chi sei?
Alla fine... una fatica immane per te, una insoddisfazione perenne, e lei che comunque percepirà qualcosa che non va....
"Tu sei così e cosà"
"cara, io invece mi sento colì e colà... guardami bene... faccio fatica, e 'sto macigno mi sta schiacciando"
E se lei non lo accetta... Conte, non sei tu quello che vede. Ti va bene così?
Conte, non è coraggio ed abnegazione sforzarsi di essere come l'altro ci vuole. E' una difesa, per essere accettati. Ma anche se funziona, non sei tu quello che viene accettato. Non ne vale la pena, non ne vale la pena per te, e non è rispetto nei confronti dell'altra persona.
E magari, spiegandosi un pò per volta, magari, alla fine scopri che a lei piaceresti di più come sei realmente.