Domanda Esistenziale

Foglia

utente viva e vegeta
Sorrido pensando al fatto che, rileggendomi, mi accorgo (meglio mi do' conferma) del fatto che non esiste una sola realtà, ma tante :)
Lato tradita, credo che l'analisi delle mie eventuali manchevolezze sarebbe assai utile per gestire la possibilità di salvare il rapporto. Quindi "preferirei" (virgolettato d'obbligo) avere situazioni migliorabili in casa, anche per parte mia. Mentre sapere che, malgrado io sia stata un'ottima moglie, mi trovo corna a non finire, mi destabilizzerebbe di più. Farei molta più fatica a comprendere.
Mentre lato amante, preferisco senza dubbio essere consapevolmente un qualcosa di buono in più, senza stronzate di aspettative che sovente i traditori riversano sull'amante nel mentre in cui (per giustificarsi) arrivano a mostrizzare chi gli dorme accanto. Abbiamo avuto esempi, qui (e uno proprio di loro, ricordo benissimo, mi aveva dato dell' inzezzzibbbbbile 😅), per cui il coniuge il giorno prima era il mostro che maltrattava tutti, figli compresi, e appena il giorno dopo (sgonfiato presto il souffle' con l'amante single, che lo aveva preso per quello che era, un diversivo, e non certo il maritino mancato per il fato crudele a cui pensare ogni istante della vita 😎) una "sciocchina", che se soltanto si aprisse un po' di più.... 😎
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Sorrido pensando al fatto che, rileggendomi, mi accorgo (meglio mi do' conferma) del fatto che non esiste una sola realtà, ma tante :)
Lato tradita, credo che l'analisi delle mie eventuali manchevolezze sarebbe assai utile per gestire la possibilità di salvare il rapporto. Quindi "preferirei" (virgolettato d'obbligo) avere situazioni migliorabili in casa, anche per parte mia. Mentre sapere che, malgrado io sia stata un'ottima moglie, mi trovo corna a non finire, mi destabilizzerebbe di più. Farei molta più fatica a comprendere.
Mentre lato amante, preferisco senza dubbio essere consapevolmente un qualcosa di buono in più, senza stronzate di aspettative che sovente i traditori riversano sull'amante nel mentre in cui (per giustificarsi) arrivano a mostrizzare chi gli dorme accanto. Abbiamo avuto esempi, qui (e uno proprio di loro, ricordo benissimo, mi aveva dato dell' inzezzzibbbbbile 😅), per cui il coniuge il giorno prima era il mostro che maltrattava tutti, figli compresi, e appena il giorno dopo (sgonfiato presto il souffle' con l'amante single, che lo aveva preso per quello che era, un diversivo, e non certo il maritino mancato per il fato crudele a cui pensare ogni istante della vita 😎) una "sciocchina", che se soltanto si aprisse un po' di più.... 😎
Il problema è che tendiamo a dare sempre la colpa agli altri per quello che succede nelle nostre vite...nessuno si vuole mai prendere le proprie responsabilità...il tradire non è una bella cosa... è un atto egoistico....la puoi rigirare quanto vuoi ma chi tradisce lo fa solo per se stesso fregandosene del male che potrebbe apportare nelle vite dielle persone che ha vicino...non ci sono giustificazioni a questo...e rapporti nati in questo frangente non possono essere dei buoni rapporti...sono sempre viziati e non possono crescere in maniera sana...chi non accetta queste cose è destinato a farsi solo tanto male.
 

Foglia

utente viva e vegeta
Il problema è che tendiamo a dare sempre la colpa agli altri per quello che succede nelle nostre vite...nessuno si vuole mai prendere le proprie responsabilità...il tradire non è una bella cosa... è un atto egoistico....la puoi rigirare quanto vuoi ma chi tradisce lo fa solo per se stesso fregandosene del male che potrebbe apportare nelle vite dielle persone che ha vicino...non ci sono giustificazioni a questo...e rapporti nati in questo frangente non possono essere dei buoni rapporti...sono sempre viziati e non possono crescere in maniera sana...chi non accetta queste cose è destinato a farsi solo tanto male.
Eh, lo penso anch'io :)
Che poi nella vita si facciano cose "che ci fanno stare bene " è un conto. Però appunto bisognerebbe avere la forza di riconoscere le proprie responsabilità. Decisamente più facile e più comodo mostrizzare l'altro ;)
Poi credo anche che la realtà di quelli che dicono di essere così felicemente sposati / accompagnati non sia l'idillio, ma una realtà fatta di alti e bassi, in cui comunque si trova corrispondenza, benessere, serenità. È un po' la situazione del mio, di amante, il quale alla fine pensa che due gusti sono meglio di uno 🤷‍♀️. Ma so benissimo che fine farebbe la sottoscritta fragola se la stracciatella sospettasse qualcosa 😎. È con la stracciatella che comunque ha scelto di strutturare la propria relazione. La fragola? Buona, quando si può e se si può. E so pure benissimo, anche se pure io con l'amante ho un rapporto che va oltre certi momenti, che ci parlo, ci scherzo, ci mangio insieme etc., che non gli ci vorrebbe molto a salutare codesta fragolina 😅, anche per un semplice sospiro della stracciatella ;)
Finché mi va, mi godo il momento.
Ti dirò che se ami/non ami/quanto ami la stracciatella non mi importa: senz'altro siamo due persone con un ruolo diverso nella sua vita, ma altrettanto sicuramente non abbiamo lo stesso peso ;)
Averne consapevolezza è principalmente utile a me (P.S. Se tuttavia un domani mi sentiste dire, su di lui come su un altro impegnato, roba del tipo "lo amoooooo", ovviamente non per gioco ma seria, insultatemi senza pietà, anzi attivatevi per farmi interdire 😅
 

Skorpio

Utente di lunga data
... Ma so benissimo che fine farebbe la sottoscritta fragola se la stracciatella sospettasse qualcosa 😎.
Ma credo valga anche a rovescio per lui, nel caso tu incontri un uomo libero che ti interessa e a cui interessi (e sospettasse che fai la fragolina con uno impegnato).

Non c'è squilibrio, e cmq siamo nel campo delle forme relazionali, non tanto dei sentimenti.

Nel senso che se l'espressione del sentimento la àncori a aspetti puramente formali (non posso dirlo, è sconveniente, non stiamo sotto lo stesso tetto) finisce per assurdo per diventare essa stessa una espressione di un sentimento totalmente inaffidabile (lo dice soltanto perché siamo fidanzati, mica perché mi ama davvero, quella stronza..)
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Eh, lo penso anch'io :)
Che poi nella vita si facciano cose "che ci fanno stare bene " è un conto. Però appunto bisognerebbe avere la forza di riconoscere le proprie responsabilità. Decisamente più facile e più comodo mostrizzare l'altro ;)
Poi credo anche che la realtà di quelli che dicono di essere così felicemente sposati / accompagnati non sia l'idillio, ma una realtà fatta di alti e bassi, in cui comunque si trova corrispondenza, benessere, serenità. È un po' la situazione del mio, di amante, il quale alla fine pensa che due gusti sono meglio di uno 🤷‍♀️. Ma so benissimo che fine farebbe la sottoscritta fragola se la stracciatella sospettasse qualcosa 😎. È con la stracciatella che comunque ha scelto di strutturare la propria relazione. La fragola? Buona, quando si può e se si può. E so pure benissimo, anche se pure io con l'amante ho un rapporto che va oltre certi momenti, che ci parlo, ci scherzo, ci mangio insieme etc., che non gli ci vorrebbe molto a salutare codesta fragolina 😅, anche per un semplice sospiro della stracciatella ;)
Finché mi va, mi godo il momento.
Ti dirò che se ami/non ami/quanto ami la stracciatella non mi importa: senz'altro siamo due persone con un ruolo diverso nella sua vita, ma altrettanto sicuramente non abbiamo lo stesso peso ;)
Averne consapevolezza è principalmente utile a me (P.S. Se tuttavia un domani mi sentiste dire, su di lui come su un altro impegnato, roba del tipo "lo amoooooo", ovviamente non per gioco ma seria, insultatemi senza pietà, anzi attivatevi per farmi interdire 😅
Sono due rapporti completamente diversi quello di moglie e quello di amante...io ho la fortuna di poter vedere come è il mio amante nel ruolo di marito e per assurdo trovo nel suo modo di fare mancanze simili o anche peggiori di quelle che può avere mio marito...il matrimonio è lungo e tortuoso...fare vincere l'amante contro il marito è un volerlo fare vincere facile...con l'amante non ci sono i problemi di tutti i giorni da affrontare o la semplice quotidianità che logora...l'amante dal canto suo nel momento della scelta perde sempre contro il consorte proprio perché nel momento dovesse diventare ufficiale perderebbe tutto il positivo che avevamo visto in lui...diventerebbe la solita zolfa che era il marito ..a questo punto meglio tenersi quest'ultimo che quantomeno è già testato nella vita di tutti i giorni...spiegazione logica di tutte le paturnie che molta gente si fa inutilmente 😁
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il problema è che tendiamo a dare sempre la colpa agli altri per quello che succede nelle nostre vite...nessuno si vuole mai prendere le proprie responsabilità...il tradire non è una bella cosa... è un atto egoistico....la puoi rigirare quanto vuoi ma chi tradisce lo fa solo per se stesso fregandosene del male che potrebbe apportare nelle vite dielle persone che ha vicino...non ci sono giustificazioni a questo...e rapporti nati in questo frangente non possono essere dei buoni rapporti...sono sempre viziati e non possono crescere in maniera sana...chi non accetta queste cose è destinato a farsi solo tanto male.
Sono assolutamente d'accordo, faccio solo l'appunto, in tema di "colpe" o "mancanze" o "responsabilità" che talora si tirano in ballo a carico del tradito, che il concorso di colpa è un termine da incidente stradale, dove per l'appunto non c'è dolo, ma colpa perchè nessuno dei coinvolti si presume intendesse provocare deliberatamente o in maniera premeditata un danno.... chi tradisce compie un atto doloso, non colposo, pur con tutte le attenuanti del caso e le "responsabilità" dell'altro..
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Sono due rapporti completamente diversi quello di moglie e quello di amante...io ho la fortuna di poter vedere come è il mio amante nel ruolo di marito e per assurdo trovo nel suo modo di fare mancanze simili o anche peggiori di quelle che può avere mio marito...il matrimonio è lungo e tortuoso...fare vincere l'amante contro il marito è un volerlo fare vincere facile...con l'amante non ci sono i problemi di tutti i giorni da affrontare o la semplice quotidianità che logora...l'amante dal canto suo nel momento della scelta perde sempre contro il consorte proprio perché nel momento dovesse diventare ufficiale perderebbe tutto il positivo che avevamo visto in lui...diventerebbe la solita zolfa che era il marito ..a questo punto meglio tenersi quest'ultimo che quantomeno è già testato nella vita di tutti i giorni...spiegazione logica di tutte le paturnie che molta gente si fa inutilmente 😁
"l'amante dal canto suo nel momento della scelta perde sempre contro il consorte": non sempre, fidati, senza contare che talora la partita può finire per abbandono dell'avversario, il consorte, il quale potrebbe capire che il gioco è truccato e il premio sembra, ma non è, una torta al cioccolato
 

Foglia

utente viva e vegeta
Ma credo valga anche a rovescio per lui, nel caso tu incontri un uomo libero che ti interessa e a cui interessi (e sospettasse che fai la fragolina con uno impegnato).

Non c'è squilibrio, e cmq siamo nel campo delle forme relazionali, non tanto dei sentimenti.

Nel senso che se l'espressione del sentimento la àncori a aspetti puramente formali (non posso dirlo, è sconveniente, non stiamo sotto lo stesso tetto) finisce per assurdo per diventare essa stessa una espressione di un sentimento totalmente inaffidabile (lo dice soltanto perché siamo fidanzati, mica perché mi ama davvero, quella stronza..)
No, non siamo nel solo campo della forma, ma pure dei sentimenti. L'amore è nel bene e pure nel male, nel senso che persino nel male posso ravvisare (se lo faccio in modo sano) il mio bene. Nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia: e non perché l'ho promesso, ma perché starti vicino fa piacere a me. Ma è innegabile che l'amore si nutra di FATTI, e che se ci scolliamo da quei fatti è pericoloso per noi. Anch'io credevo "amore" il "boia chi molla" del mio matrimonio. Non era amore, per nessuno dei due. Idem con l'amante: non mi stancherò di ripeterlo. I FATTI sono quelli che contano. E i fatti dicono che il "ti amo tanto, MA ...." non esiste :). Esiste la paraculaggine di chi lo dice. Ed esiste chi si illude. E ancora chi lo vuole credere (per questo che dicevo, se dovesse capitare che arrivi qui dicendovi "lo amo!", beh, sopprimetemi pure 😅 . Non perché non si possa arrivare a credere che sia amore, ma perché significherebbe che mi sono scollegata dalla realtà, e dai fatti, tanto quanto mi era accaduto con l'ex 🤷‍♀️. Nel momento, non c'erano evidenze che reggessero. Questo intendo.

Per il resto, certo che non mi sento impegnata: non lo sono.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
Sono assolutamente d'accordo, faccio solo l'appunto, in tema di "colpe" o "mancanze" o "responsabilità" che talora si tirano in ballo a carico del tradito, che il concorso di colpa è un termine da incidente stradale, dove per l'appunto non c'è dolo, ma colpa perchè nessuno dei coinvolti si presume intendesse provocare deliberatamente o in maniera premeditata un danno.... chi tradisce compie un atto doloso, non colposo, pur con tutte le attenuanti del caso e le "responsabilità" dell'altro..
Quello che ho detto...infatti ho anche detto che non è mai giustificabile un tradimento.
 

CIRCE74

Utente di lunga data
"l'amante dal canto suo nel momento della scelta perde sempre contro il consorte": non sempre, fidati, senza contare che talora la partita può finire per abbandono dell'avversario, il consorte, il quale potrebbe capire che il gioco è truccato e il premio sembra, ma non è, una torta al cioccolato
Tanti che sembrano scegliere l'amante è perché si sono trovati fuori di casa...
 

Donnie Donowitz

Utente di lunga data
[..
Il problema è che tendiamo a dare sempre la colpa agli altri per quello che succede nelle nostre vite...nessuno si vuole mai prendere le proprie responsabilità...il tradire non è una bella cosa... è un atto egoistico....la puoi rigirare quanto vuoi ma chi tradisce lo fa solo per se stesso fregandosene del male che potrebbe apportare nelle vite dielle persone che ha vicino...non ci sono giustificazioni a questo...e rapporti nati in questo frangente non possono essere dei buoni rapporti...sono sempre viziati e non possono crescere in maniera sana...chi non accetta queste cose è destinato a farsi solo tanto male.
Io trovo molto fastidioso chi dopo aver tradito cerca giustificazioni, o non accetta di essere lasciato/a, la considero una mancanza di assunzione di responsabilità quasi più grave del tradimento stesso.
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Il tuo ridotto tempo da dedicare al forum, ti ha permesso di scrivere queste cose, anche condivisibili, ma non due parole di conforto all’autrice sul suo tema.
Pensa te.
Non mi pare che le fosse morto il gatto..
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Io uso gli stessi termini che uso nella vita reale. Chi mi conosce e mi vede tutti i giorni e sta anche qui, dice che fuori sono pure peggio. Poi, chi è perspicace capisce il messaggio vero nelle parole, chi non lo è lo capisce comunque ma meno e preferisce fare l’offeso per non affrontare il tema, perdendo una occasione per scavare un po nella propria merda, visto che tutti dentro ne abbiamo un po’. Questa seconda risma di persone sono degli emeriti somari.
Se si offendono ora, fanno bene.
Infatti mi sono permesso di prenderti da esempio di come si possono dire cose "crude" in modo che si offendano quelli che si offenderebbero anche se dicessi loro: "buongiorno"
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Quello che ho detto...infatti ho anche detto che non è mai giustificabile un tradimento.
In particolare condivido "rapporti nati in questo frangente non possono essere dei buoni rapporti...sono sempre viziati e non possono crescere in maniera sana...", tuttavia dicendo "chi non accetta queste cose è destinato a farsi solo tanto male", secondo me è come sottintendere che se uno "accetta queste cose" allora tutto fila liscio, finchè tutto resta nascosto presumo, ma io non ne sono tanto convinto
 

Brunetta

Utente di lunga data
No, non siamo nel solo campo della forma, ma pure dei sentimenti. L'amore è nel bene e pure nel male, nel senso che persino nel male posso ravvisare (se lo faccio in modo sano) il mio bene. Nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia: e non perché l'ho promesso, ma perché starti vicino fa piacere a me. Ma è innegabile che l'amore si nutra di FATTI, e che se ci scolliamo da quei fatti è pericoloso per noi. Anch'io credevo "amore" il "boia chi molla" del mio matrimonio. Non era amore, per nessuno dei due. Idem con l'amante: non mi stancherò di ripeterlo. I FATTI sono quelli che contano. E i fatti dicono che il "ti amo tanto, MA ...." non esiste :). Esiste la paraculaggine di chi lo dice. Ed esiste chi si illude. E ancora chi lo vuole credere (per questo che dicevo, se dovesse capitare che arrivi qui dicendovi "lo amo!", beh, sopprimetemi pure 😅 . Non perché non si possa arrivare a credere che sia amore, ma perché significherebbe che mi sono scollegata dalla realtà, e dai fatti, tanto quanto mi era accaduto con l'ex 🤷‍♀️. Nel momento, non c'erano evidenze che reggessero. Questo intendo.

Per il resto, certo che non mi sento impegnata: non lo sono.
Quando ero ancora a scuola, alcune mie compagne che, ovviamente, non erano ancora in relazione con uomini sposati, ma con ragazzi, li “mettevano alla prova” dicendo di avere un ritardo.
Lì si rivelava il senso di responsabilità di quelli che sparivano, quelli che insinuavano che non poteva essere certa la responsabilità e quelli che dicevano “che bello! Nel caso ci sposiamo subito, non aspettiamo la laurea”.
Vedo, grazie a fb, che quelli entusiasti stanno ancora insieme.
Lo so che non era onesto dire quella bugia, poi parlavano solo di un ritardo, io lo stigmatizzavo, fatto sta che poi si è visto chi restava e chi spariva.
 

Brunetta

Utente di lunga data
Da amanti @Foglia vale quello che dici tu del pigiama e oltre.
Se si immagina di stare male, si sa su chi si può fare conto. Nel 99% dei casi si chiama quello con cui si sta insieme per ...i bambini, l’affitto, il mutuo, i nonni. E che arrivi... lo si dà per scontato! 😉
 

ParmaLetale

Utente cornasubente per diritto divino
Quando ero ancora a scuola, alcune mie compagne che, ovviamente, non erano ancora in relazione con uomini sposati, ma con ragazzi, li “mettevano alla prova” dicendo di avere un ritardo.
Lì si rivelava il senso di responsabilità di quelli che sparivano, quelli che insinuavano che non poteva essere certa la responsabilità e quelli che dicevano “che bello! Nel caso ci sposiamo subito, non aspettiamo la laurea”.
Vedo, grazie a fb, che quelli entusiasti stanno ancora insieme.
Lo so che non era onesto dire quella bugia, poi parlavano solo di un ritardo, io lo stigmatizzavo, fatto sta che poi si è visto chi restava e chi spariva.
A me fece questo scherzo la mia prima morosa ormai 30 anni fa (17 anni lei, 20 io), e io mi cagai in mano, ma non perchè non mi sarei impegnato a portare avanti una famiglia, bensì perchè sapevo che lei era una zoccola (*) irrecuperabile..




(*) data la connotazione spregiativa del termine "zoccola" che pertanto risulta inappropriato, sostituire con: ""persona che d'abitudine cambia frequentemente partner non facendosi problemi a sovrapporli (**)"

(**) per "non facendosi problemi a sovrapporli" si intende che l'abitudine comprende anche il raccontare molteplici menzogne al partner "ufficiale" per tenere in piedi più relazioni parallelamente
 
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Brunetta

Utente di lunga data
A me fece questo scherzo la mia prima morosa ormai 30 anni fa (17 anni lei, 20 io), e io mi cagai in mano, ma non perchè non mi sarei impegnato a portare avanti una famiglia, bensì perchè sapevo che lei era una zoccola irrecuperabile..
Vero o no, tu così la consideravi. Ma ci stavi insieme senza responsabilità 🤷🏻‍♀️
 
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