Domanda Esistenziale

[spleen]

per un genitore che ha dedicato una vita a far star bene il proprio figlio, la sola idea che finisca in un istituto è una totale disperazione

Ma certo. Purtroppo siamo a scadenza, tutti.
Poi ci sono istituti ed istituti. Nel caso del fratello del mio amico si è trovato anche bene e la madre la vedo abbastanza serena.

 

[ParmaLetale]

leggi il messaggio di Ginevra qua sopra

Ho letto, ma non spiega perchè è sbagliato il paragone: la scelta è fra sopprimere o mettere al mondo a proprio rischio e pericolo (dove rischio e pericolo è costituito anche e forse soprattutto dalla società "cattiva", cosa vera che per altro io constato tutti i giorni), tanto quando la bella figa esce con minigonna a giropassera a proprio rischio e pericolo, nonostante ne abbia tutto il diritto, perchè la società "cattiva" non è in grado di garantire la sua sacrosanta sicurezza.

 

[spleen]

Ho letto, ma non spiega perchè è sbagliato il paragone: la scelta è fra sopprimere o mettere al mondo a proprio rischio e pericolo (dove rischio e pericolo è costituito anche e forse soprattutto dalla società "cattiva", cosa vera che per altro io constato tutti i giorni), tanto quando la bella figa esce con minigonna a giropassera a proprio rischio e pericolo, nonostante ne abbia tutto il diritto, perchè la società "cattiva" non è in grado di garantire la sua sacrosanta sicurezza.

Te co sto paragone sulla ragazza con la minigonna continui a metterti nei guai, sicuro.

 

[ParmaLetale]

Te co sto paragone sulla ragazza con la minigonna continui a metterti nei guai, sicuro.

Frega una cippa: se ammetti la prima allora devi ammettere la seconda, perchè la società o è cattiva o non lo è.

 

[ivanl]

continui a non capire (o a capire quello che ti aggrada): il mio riferimento alla società era meramente esplicativo del perchè vedessi fatica nel quotidiano dei miei amici. Era una osservazione oggettiva: "fanno fatica perchè..."; non era minimamente riferita al nessun retropensiero morale che tu hai messo in mezzo

 

[spleen]

Frega una cippa: se ammetti la prima allora devi ammettere la seconda, perchè la società o è cattiva o non lo è.

La società non è cattiva in se, sono i suoi componenti che sono per la maggioranza ignoranti spietati ed egoisti come le scimmie.
Con qualche sprazzodi luce, ovviamente.
Il problema è sempre intendersi su cosa sia lo sprazzo di luce.

 

[ParmaLetale]

continui a non capire (o a capire quello che ti aggrada): il mio riferimento alla società era meramente esplicativo del perchè vedessi fatica nel quotidiano dei miei amici. Era una osservazione oggettiva: "fanno fatica perchè..."; non era minimamente riferita al nessun retropensiero morale che tu hai messo in mezzo

Hai scritto tu: "se avessimo saputo di probabili problemi, avremmo scelto di non proseguire la gravidanza", allora ti chiedo: perchè avresti scelto così? se la società garantisse REALE inclusione sceglieresti diversamente?

 

[ParmaLetale]

La società non è cattiva in se, sono i suoi componenti che sono per la maggioranza ignoranti spietati ed egoisti come le scimmie.
Con qualche sprazzodi luce, ovviamente.
Il problema è sempre intendersi su cosa sia lo sprazzo di luce.

E talvolta fa comodo tirarla in ballo a proprio uso e consumo.....

 

[ivanl]

Hai scritto tu: "se avessimo saputo di probabili problemi, avremmo scelto di non proseguire la gravidanza", allora ti chiedo: perchè avresti scelto così? se la società garantisse REALE inclusione sceglieresti diversamente?

No, non sono cos' egoista da decidere conto terzi di far vivere una vita soffrendo o faticando

 

[ParmaLetale]

No

Non ho altre domande

 

[spleen]

E talvolta fa comodo tirarla in ballo a proprio uso e consumo.....

Ricordati che la risposta sarà sempre: Ti amerò fino ad ammazzarti. Perchè il vero mostro non è la morte. Il vero mostro a sette teste per il nostro modo di vivere è la sofferenza.

 

[ParmaLetale]

Ricordati che la risposta sarà sempre: Ti amerò fino ad ammazzarti. Perchè il vero mostro non è la morte. Il vero mostro a sette teste per il nostro modo di vivere è la sofferenza.

La società non è cattiva in se, sono i suoi componenti che sono per la maggioranza ignoranti spietati ed egoisti come le scimmie.
Con qualche sprazzodi luce, ovviamente.
Il problema è sempre intendersi su cosa sia lo sprazzo di luce.

Abbiamo appena avuto la risposta: la società è cattiva, dunque meglio un aborto che un figlio con potenziali problemi (non siamo neanche alla disabilità), anzi meglio un aborto comunque anche se la società non fosse cattiva, perchè sarebbe comunque una scocciatura

 

[ivanl]

Abbiamo appena avuto la risposta: la società è cattiva, dunque meglio un aborto che un figlio con potenziali problemi (non siamo neanche alla disabilità), anzi meglio un aborto comunque anche se la società non fosse cattiva, perchè sarebbe comunque una scocciatura

Se ti riferisci a me, il dubbio che tu abbia problemi di comprensione del testo è forte; comunque, peace and love e continua a capire quello che vuoi capire

 

[ParmaLetale]

Se ti riferisci a me, il dubbio che tu abbia problemi di comprensione del testo è forte; comunque, peace and love e continua a capire quello che vuoi capire

Il testo è pubblico, chi vuole capisce

 

[ivanl]

chi legge capisce

magari fosse così facile, caro mio.
chi legge, legge, ma nella maggior parte dei casi non capisce un cazzo

 

[omicron]

Mia figlia è nata con una malformazione cardiaca, quando ce lo dissero pensavamo di morire, mia moglie pianse per giorni. L'unica cosa di cui eravamo sicuri era che per lei saremmo andati in capo al mondo.
Poi la cosa si risolse spontaneamente, dopo qualche anno.
Quello che veramente manca ai genitori dei figli con qualche problema è il sostegno morale della società, delle persone. Il sostegno materiale è scarso, ma quello morale manca quasi del tutto.
Questo è un problema, serio, grande, enorme. Perchè la gente guarda alla disabilità con un misto di compatimento, pregiudizio e soprattutto con un fondo di leggera intima soddisfazione: -Perchè non è toccato a me -.

è vero, ma a volte manca anche il sostegno in famiglia, non solo nella società, la mia amica, quella con la malattia genetica rara, combatte anche in casa col marito mentre lei cerca di tutelare il figlio da un sistema scolastico assolutamente inadatto, impreparato e incompetente

Sorvolando sulle stronzate adinolfiane che ho letto appena più su, io frequento quotidianamente famiglie con figli con problemi: a parte la fatica di vita quotidiana, dato lo scarso apporto della società, quello che vedo devastante è il peso del pensiero del futuro quando i genitori non ci saranno più.
Io 'sta cosa non la augurerei a nessuno (forse solo alla puttana della mia vicina), per cui, per quel che si può con gli esami a disposizione, se avessimo saputo di probabili problemi, avremmo scelto di non proseguire la gravidanza

ma i problemi di cui parli non credo che si possano vedere con gli attuali strumenti diagnostici

E sempre che non sia un "disturbo" per gli altri.. perchè ad esempio a scuola i bambini "normali" e le maestre nel loro lavoro non devono essere disturbati dai "non normali", eccheccazzo vogliamo sottrarre loro, che sono pure maggioranza, il diritto all'istruzione per colpa di qualcuno che "non ci arriva" neanche se si impegnasse e magari disturba?

confermi il sistema scolastico assolutamente inadatto, proprio domenica mi parlavano di prof delle medie che sotto la minaccia dei servizi sociali, hanno scritto ad una famiglia rea di avere un figlio che non ha voglia di studiare, li hanno fatti entrare in una trafila dalla quale non ne stanno uscendo

In teoria ci dovrebbero essere gli insegnanti di sostegno, ma a me spesso risulta che si isolino e si separino.

le insegnanti di sostegno spesso non sono preparate

 

[spleen]

Abbiamo appena avuto la risposta: la società è cattiva, dunque meglio un aborto che un figlio con potenziali problemi (non siamo neanche alla disabilità), anzi meglio un aborto comunque anche se la società non fosse cattiva, perchè sarebbe comunque una scocciatura

Sono due opinioni contrapposte e rispettabili, con tante sfumature.
Quello che a me dà un leggerissimo senso di fastidio èche si tenda a sminuire il pensiero altrui, come se gli altri non avessero esperienza e idee in proposito.

 

[ParmaLetale]

le insegnanti di sostegno spesso non sono preparate

Perchè il più delle volte non sono di sostegno "di professione", sono ad esempio maestre "normali" che non hanno tutte le ore di lezione, ma devono comunque arrivare ad un tot di ore di presenza come da loro contratto di lavoro

 

[Ginevra65]

Hai scritto tu: "se avessimo saputo di probabili problemi, avremmo scelto di non proseguire la gravidanza", allora ti chiedo: perchè avresti scelto così? se la società garantisse REALE inclusione sceglieresti diversamente?

cosa intendi per inclusione

 

[omicron]

continui a non capire (o a capire quello che ti aggrada): il mio riferimento alla società era meramente esplicativo del perchè vedessi fatica nel quotidiano dei miei amici. Era una osservazione oggettiva: "fanno fatica perchè..."; non era minimamente riferita al nessun retropensiero morale che tu hai messo in mezzo

per te fanno fatica, non è detto che facciano fatica, sono molto impegnati, sono molto presi e sicuramente preoccupati, però quello che fai per i figli non lo fai con fatica

La società non è cattiva in se, sono i suoi componenti che sono per la maggioranza ignoranti spietati ed egoisti come le scimmie.
Con qualche sprazzodi luce, ovviamente.
Il problema è sempre intendersi su cosa sia lo sprazzo di luce.

secondo me tante persone sono proprio cattive

No, non sono cos' egoista da decidere conto terzi di far vivere una vita soffrendo o faticando

ti posso assicurare che i "difettati" spesso sono felicissimi di essere vivi

Perchè il più delle volte non sono di sostegno "di professione", sono ad esempio maestre "normali" che non hanno tutte le ore di lezione, ma devono comunque arrivare ad un tot di ore di presenza come da loro contratto di lavoro

ho parlato con la mia amica proprio la settimana scorsa, lei sta lottando contro un istituto composto prevalentemente da stronzi, la prima la referente che tratta il bambino (normalissimo), come un ritardato, ovviamente il bambino si arrabbia e reagisce (ha 6 anni e mezzo), ovviamente reagisce come può essendo piccolo e aumenta la sua frustrazione, ha 2 maestre di sostegno dedicate a lui che invece di pensare a lui pensano ai cazzi loro perchè non sanno cosa cazzo devono fare, la soluzione del preside? "signora mandi il bambino a scuola il meno possibile"