Domande ... sulla lingua italiana ...

free

Escluso
ho avuto al liceo una prof di italiano, latino e greco che ho odiato in quanto essere umano ma alla quale mi inchino ancora oggi in quanto insegnante.
Ancora mi ricordo perfettamente tante cose che i miei figli hanno già dimenticato, perchè lei all'epoca riuscì a farmele amare.
Mi fece odiare il tradurre in generale e alcune altre cosette come l'abuso di potere... ma questo è un altro paio di maniche.

complimenti, sono veramente abbagliata da tanto sapere!
mi metto anche gli occhiali appositi!:cool:
 

devastata

Utente di lunga data
Ciao Bruni,

ecco ... ecco ... lo hai spiegato benissimo!
non servono altri termini ... perfetto!

grazie! ...

speriamo che trovo la via, per battermelo in testa ...
per farlo divenire automatico ...
ma si, un modo si trova sempre!

sienne

Mettermelo in testa, imprimermelo.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

Ho letto un'espressione che probabilmente non capisco bene:
stare alla canna del gas

Come prima cosa, ho pensato ad una canna ... un tipo di fumo per sballare. Anche se il gas, non puo' centrare.
Poi al "Lachgas", un gas che usano i dentisti quando fa troppo male. Quel gas sballa abbastanza, ma solo il
tempo che lo si respira, e non fa sentire il dolore.

OK ... mi sa che sto fuori strada completamente.
Perchè lo spirito, non ci sta tanto, che è meglio sballarsi e ridere.

Cosa significa e quando è appropriato usare questa espressione?

Grazie.

Sienne
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Ciao

Ho letto un'espressione che probabilmente non capisco bene:
stare alla canna del gas

Come prima cosa, ho pensato ad una canna ... un tipo di fumo per sballare. Anche se il gas, non puo' centrare.
Poi al "Lachgas", un gas che usano i dentisti quando fa troppo male. Quel gas sballa abbastanza, ma solo il
tempo che lo si respira, e non fa sentire il dolore.

OK ... mi sa che sto fuori strada completamente.
Perchè lo spirito, non ci sta tanto, che è meglio sballarsi e ridere.

Cosa significa e quando è appropriato usare questa espressione?

Grazie.

Sienne
É una metafora che indica che non c é piú nulla da fare.
Tipo le mie microtette per alcuni sono alla canna del gas
 

Tebe

Egocentrica non in incognito
Non so da dove provenga ma creso abbia radici suicide o comunque mortaccine.
Il gas uccide e se ti attacchi alla famosa canna del gas ti stai suicidando.

Morale. Una situazione senza speranza.
 
Non so da dove provenga ma creso abbia radici suicide o comunque mortaccine.
Il gas uccide e se ti attacchi alla famosa canna del gas ti stai suicidando.

Morale. Una situazione senza speranza.
E pensa che siamo in tempi
in cui la gente si attacca alla canna
e prova a succhiare
che gas non ghe xè...

Perchè hanno sospeso il serivizio

Perchè bolletta non pagata....

Ed eccoci modernissimi
ad aver superato la canna del gas...
 

devastata

Utente di lunga data
Ciao

Ho letto un'espressione che probabilmente non capisco bene:
stare alla canna del gas

Come prima cosa, ho pensato ad una canna ... un tipo di fumo per sballare. Anche se il gas, non puo' centrare.
Poi al "Lachgas", un gas che usano i dentisti quando fa troppo male. Quel gas sballa abbastanza, ma solo il
tempo che lo si respira, e non fa sentire il dolore.

OK ... mi sa che sto fuori strada completamente.
Perchè lo spirito, non ci sta tanto, che è meglio sballarsi e ridere.

Cosa significa e quando è appropriato usare questa espressione?

Grazie.

Sienne

Lo dicono soprattutto quando uno non ha più un euro in tasca, non ha speranze, è disperato.

Penso derivi dal fatto che usi l'ultimo gas per sparire.
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

uso le virgole, come mi pare ... non ho né un sentire, né conosco regole.

Ma ultimamente mi è saltato all'occhio leggendo, che una volta vi erano e una volta no
in frasi del tipo: sia ... sia

Esempio: Sia mia madre sia mia sorella ... / sia quando fa caldo sia quando fa freddo.

Per iniziare: vanno poste le virgole? O no?


sienne
 

Fantastica

Utente di lunga data
Ciao

uso le virgole, come mi pare ... non ho né un sentire, né conosco regole.

Ma ultimamente mi è saltato all'occhio leggendo, che una volta vi erano e una volta no
in frasi del tipo: sia ... sia

Esempio: Sia mia madre sia mia sorella ... / sia quando fa caldo sia quando fa freddo.

Per iniziare: vanno poste le virgole? O no?


sienne
Sono opzionali. Se il primo sia comporta una lunga affermazione, magari con il gerundio, talvolta il secondo sia è addirittura preceduto dal punto e virgola. Se invece si tratta di due parole, la regola vorrebbe si mettessero come separatore, ma l'uso non obbliga.
Esempi:

Non so che posizione occupare: sia che io voglia accentrare l'attenzione su di me, cercando di negargli distrazioni; sia che voglia invece provocare col fargli credere che non mi importa delle sue attenzioni, in ogni caso sono indecisa.

Ho deciso: quest'estate voglio sia un periodo per me sola, sia un periodo di vacanza con te.

Se vai a vivere in Francia:smile:, ricordati di mangiare almeno una volta sia un piatto di moules, sia uno di choucroute.

Quando esco di casa mi capita di dimenticare sia le chiavi sia il cervello.
 

sienne

lucida-confusa
Sono opzionali. Se il primo sia comporta una lunga affermazione, magari con il gerundio, talvolta il secondo sia è addirittura preceduto dal punto e virgola. Se invece si tratta di due parole, la regola vorrebbe si mettessero come separatore, ma l'uso non obbliga.
Esempi:

Non so che posizione occupare: sia che io voglia accentrare l'attenzione su di me, cercando di negargli distrazioni; sia che voglia invece provocare col fargli credere che non mi importa delle sue attenzioni, in ogni caso sono indecisa.

Ho deciso: quest'estate voglio sia un periodo per me sola, sia un periodo di vacanza con te.

Se vai a vivere in Francia:smile:, ricordati di mangiare almeno una volta sia un piatto di moules, sia uno di choucroute.

Quando esco di casa mi capita di dimenticare sia le chiavi sia il cervello.

Ciao

sei un enorme tesoro! :smile:

Grazie per il tempo, che hai impegnato, per spiegarmelo ...

Né terrò conto, la prossima volta che vado a cena!


Sienne
 

Fantastica

Utente di lunga data
Cara @sienne,

se posso, mi permetto di aggiungere questo...

_________________________________________________________________

Cito una tua risposta di esempio:

Ciao free,

ti ringrazio! Perfetto! terrò conto ...

__________________________________________________________________

Oggi spiego la differenza tra e ne.

Con l'accento, si tratta di negazione, come nella frase: non voglio né andare né restare, né la pizza, né il gelato.
Non so né suonare il pianoforte, né giocare a lippa.

Senza accentosi usa come pronome con il significato di "di questo, da questo". Per esempio: ne terrò conto (come dire: terrò conto di questo); me ne vado! (come dire: vado via da questo, da qui); non ne so nulla (come dire: non so nulla di questo).

Se mi piace dirti queste cose è perché il tuo italiano è bellissimo. Se tu scrivessi male, non ne varrebbe la pena!:)

Ciao.
 

sienne

lucida-confusa
Cara @sienne,

se posso, mi permetto di aggiungere questo...

_________________________________________________________________

Cito una tua risposta di esempio:

Ciao free,

ti ringrazio! Perfetto! terrò conto ...

__________________________________________________________________

Oggi spiego la differenza tra e ne.

Con l'accento, si tratta di negazione, come nella frase: non voglio né andare né restare, né la pizza, né il gelato.
Non so né suonare il pianoforte, né giocare a lippa.

Senza accentosi usa come pronome con il significato di "di questo, da questo". Per esempio: ne terrò conto (come dire: terrò conto di questo); me ne vado! (come dire: vado via da questo, da qui); non ne so nulla (come dire: non so nulla di questo).

Se mi piace dirti queste cose è perché il tuo italiano è bellissimo. Se tu scrivessi male, non ne varrebbe la pena!:)

Ciao.

Ciao

proprio questo intendevo, quanto ho aperto questo thread!
Impossibile che io (ma anche altri), si possano rendere conto di certi errori che si ripetano,
cioè, non di battitura o distrazione massima ... ma s'incarnano proprio ...

Enorme abbraccio ...

Questi sono bei regali ... :)


sienne
 

sienne

lucida-confusa
Ciao

La differenza dei significati tra sicurezza e certezza.
In Tedesco mi esce un solo termine per entrambi ...
Il passaggio con questi due termine, salta all'occhio,
Sbri ha scritto in maiuscolo e io l'ho evidenziato in verde.



perchè fai ragionamenti troppo complessi.
Se un gruppo di utenti ne vuole affossare uno, lo farà.
Qualunque sia il sistema di moderazione e gli strumenti.
Se domani affossano me, vado via.
Non sto a fare teorie astruse: non sono più gradita? Il mondo è grande, questo è solo un forum, la mia vita è fuori da qui, non è un problema.
Qual'è il motivo? se voglio saperlo lo so, se non voglio saperlo non me lo spiegherò mai. Non lo trovo giusto? mi opporrò, ho gli strumenti per farlo. Li abbiamo tutti. Abbiamo tutti gli stessi strumenti.
C'è chi usa strumenti di un tipo chi di un altro. Mi pare che veramente si faccia una questione di lana caprina(è un modo di dire italiano, le capre non producono lana), le cose non sono mai giuste, mai perfette, in questo mondo, non posso impedire la malafede, non posso combattere tutti i mali del mondo.
Quello che posso fare è essere corretta e onesta nonostante la scorrettezza e la disonestà degli altri.
E denunciare le scorrettezze quando ho le prove per farlo.
Dire come stanno le cose, quando lo so, anche se è scomodo.
Il resto è retorica... e la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni, dicono.
Di persone che sono SICURE di essere dalla parte giusta, di avere ragione. Non sto alludendo a te Sienne, ma è facile nella vita essere SICURI... è meno facile essere CERTI. Specialmente in un mondo fatto solo di parole.
Io prima di accusare un altro di malafede, voglio essere CERTA, non SICURA.

Volete mettere la firma ai verdi e ai rossi? Secondo me si spaccherà in due il forum. Si fanno i processi alle intenzioni adesso, figuriamoci quando si possono vedere le firme alle approvazioni. Sarà tutto un caio che chiede ragione a tizio. Ma, per quello che mi riguarda, non ho nessun problema. Io , i miei rossi, li ho sempre dichiarati, i verdi non sono sicurissima. E se tu dessi un rosso ad un mio post, lo prenderei per un 'non sono d'accordo'. Personalmente non ho idea di quanti rossi ho collezionato stando qui, onestamente devo dire che sono relativamente pochi, a occhio.
Ripeto, la mia idea è che non si migliorino le cose... ma sarei contenta di dovermi ricredere.


sienne
 

AnnaBlume

capziosina random
Ciao

La differenza dei significati tra sicurezza e certezza.
In Tedesco mi esce un solo termine per entrambi ...
Il passaggio con questi due termine, salta all'occhio,
Sbri ha scritto in maiuscolo e io l'ho evidenziato in verde.







sienne
credo che la differenza come l'ha posta Sbri sia simbolica/semantica, non linguistica. Sicurezza è la sicurezza interiore, il fatto che internamente, dentro di sé si sa che la cosa sta in quel modo. La Certezza è esteriore: basata su prove, su dati certi, su fatti. Però, se prendi un dizionario italiano, probabilmente te le tratta come sinonimi.
 

sienne

lucida-confusa
credo che la differenza come l'ha posta Sbri sia simbolica/semantica, non linguistica. Sicurezza è la sicurezza interiore, il fatto che internamente, dentro di sé si sa che la cosa sta in quel modo. La Certezza è esteriore: basata su prove, su dati certi, su fatti. Però, se prendi un dizionario italiano, probabilmente te le tratta come sinonimi.

Ciao

perfetto! Grazie.

Infatti, sembra che sia così.
Poi ho trovato dei giochi di parole,
del tipo, la certezza porta alla sicurezza ...

Comunque, forse parto anche io mentalmente,
con un certo pre-concetto, che riguardano certe cose:
non le ritengo mai statiche ... ma servono ugualmente.


sienne
 

AnnaBlume

capziosina random
Ciao

perfetto! Grazie.

Infatti, sembra che sia così.
Poi ho trovato dei giochi di parole,
del tipo, la certezza porta alla sicurezza ...

Comunque, forse parto anche io mentalmente,
con un certo pre-concetto, che riguardano certe cose:
non le ritengo mai statiche ... ma servono ugualmente.


sienne
idem! :)
 

Alessandra

πιθηκάκι
@Sienne: un incubo, un incubo!!!!! (ricordo qualcosa di teorico sulla lingua tedesca, complice un libro non tradotto che dovevo assolutamente studiare, è finita a lacrime e sangue, ma poi il libro l'ho studiato, non si sa come. E ho deciso di non occuparmi MAI PIU' della lingua teutonica :))

@Sbri: vero per la base neolatina, ma quella ce l'hanno anche i francesi, e non mi pare che siano veloci nell'apprendimento di altre lingue. Ho il sospetto piuttosto sia un atteggiamento personale, un'apertura, che altri non hanno. Sulla musica: lol
si be'...il romeno sembra un dialetto della lingua italiana...avevo lavorato con romeni...stavo imparando la loro lingua...
sono veloci nell'apprendere per necessita'...
prima imparano e prima diventano piu' indipendenti....
avevo notato la stassea cosa anche nell'apprendimento dell'inglese e avevo chiesto a diversi dell'est europa (quelli dell'est imparano velocemente)....e mi dicevano che la loro motivazione era la necessita'....che sentono piu' urgente di altri stranieri....
 

AnnaBlume

capziosina random
si be'...il romeno sembra un dialetto della lingua italiana...avevo lavorato con romeni...stavo imparando la loro lingua...
sono veloci nell'apprendere per necessita'...
prima imparano e prima diventano piu' indipendenti....
avevo notato la stassea cosa anche nell'apprendimento dell'inglese e avevo chiesto a diversi dell'est europa (quelli dell'est imparano velocemente)....e mi dicevano che la loro motivazione era la necessita'....che sentono piu' urgente di altri stranieri....
beh, mi sono trovata, molti anni fa, in un corso d'inglese (in UK) con francesi, spagnoli, cechi, etc. Immagino che la necessità fosse la stessa per tutti: non troppo stringente, eravamo tutti ragazzi giovanissimi, ma sicuramente presente. Beh, i francesi non azzeccavano le pronunce manco a pagarli. Secondi come incapacità di apprendere, gli spagnoli. Erano uno strazio entrambi.
 
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