Donne che si accontentano dell'amante

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Amoremio

Utente di lunga data
Può darsi che ci siano problemi di autostima, paura dell'abbandono, scarsa considerazione di sè.... ma in fondo, chi non ce li ha :)

Ipotesi... e se la single in questione fosse innamorata? :) So che è una ipotesi azzardata....
Non metti in conto l'enorme capacità tutta femminile di aspettare, aspettare, aspettare nel sogno di realizzare il proprio amore. La capacità di nutrirsi con poche briciole...
Non è una qualità solo femminile, ma mi sembra che nella nostra metà di mondo sia più frequente.
sarebbe il caso che si interrogasse a fondo sul perchè si è andata ad innamorare di un uomo che difficilmente potrà essere realmente suo (perchè non vuole impegnarsi lei stessa? per sentirsi amata ha bisogno di una "prova" estrema come il fatto di sentirsi preferita ad un'altra?)

io credo al colpo di fulmine, ma c'è sempre un momento in cui il colpito decide se lasciarsi andare a quel che prova o no, un margine di valutazione
 

Nausicaa

sfdcef
sarebbe il caso che si interrogasse a fondo sul perchè si è andata ad innamorare di un uomo che difficilmente potrà essere realmente suo (perchè non vuole impegnarsi lei stessa? per sentirsi amata ha bisogno di una "prova" estrema come il fatto di sentirsi preferita ad un'altra?)

io credo al colpo di fulmine, ma c'è sempre un momento in cui il colpito decide se lasciarsi andare a quel che prova o no, un margine di valutazione

Le tue ipotesi le trovo molto valide. Ci può essere anche l'istinto della crocerossina, per cui la single vuole "salvare a tutti i costi" l'uomo sposato dal suo triste legame. O chissà che altro.

Quello che sto pensando adesso è che ognuno di noi può avere, e con tutta probabilità, di queste "tacche" nella propria personalità. Chi un tipo chi un altro. Non che ogni "tacca" debba per forza portare a un tradimento, eh!
E ora come ora mi chiedo se noi tutti dobbiamo per forza sistemare queste tacche. Se ci fanno soffrire, certo, ma le tacche che abbiamo si sono formate in anni di vita, nell'infanzia, adolescenza, in tutta la vita, sono state il nostro modo di reagire agli eventi e di difenderci. Le nostre tacche siamo noi.
E' bene essere consapevoli di dove ci spingono, ma non è detto che si debbano per forza distruggere in nome di una "guarigione".

E' un discorso generale, cui stavo pensando da un pò. Ne scrivo approfittando dello spunto che mi hai dato tu.

Per il margine di valutazione... sì, ma quanto è stretto?
Non so, non dichiaro, mi chiedo...
Hai presente, tra l'altro, quando aspetti un autobus? Se sai che passerà di lì a un'ora, te la metti via e ti incammini. Se aspetti 10 minuti, non ti schiodi più. :)

Certo, chi si mette con un uomo sposato dovrebbe sapere che l'autobus non passerà mai... ma ci sono persone che questo non lo capiscono...
 

minnie

Utente di lunga data
Le tue ipotesi le trovo molto valide. Ci può essere anche l'istinto della crocerossina, per cui la single vuole "salvare a tutti i costi" l'uomo sposato dal suo triste legame. O chissà che altro.

Quello che sto pensando adesso è che ognuno di noi può avere, e con tutta probabilità, di queste "tacche" nella propria personalità. Chi un tipo chi un altro. Non che ogni "tacca" debba per forza portare a un tradimento, eh!
E ora come ora mi chiedo se noi tutti dobbiamo per forza sistemare queste tacche. Se ci fanno soffrire, certo, ma le tacche che abbiamo si sono formate in anni di vita, nell'infanzia, adolescenza, in tutta la vita, sono state il nostro modo di reagire agli eventi e di difenderci. Le nostre tacche siamo noi.
E' bene essere consapevoli di dove ci spingono, ma non è detto che si debbano per forza distruggere in nome di una "guarigione".

E' un discorso generale, cui stavo pensando da un pò. Ne scrivo approfittando dello spunto che mi hai dato tu.

Per il margine di valutazione... sì, ma quanto è stretto?
Non so, non dichiaro, mi chiedo...
Hai presente, tra l'altro, quando aspetti un autobus? Se sai che passerà di lì a un'ora, te la metti via e ti incammini. Se aspetti 10 minuti, non ti schiodi più. :)

Certo, chi si mette con un uomo sposato dovrebbe sapere che l'autobus non passerà mai... ma ci sono persone che questo non lo capiscono...
Ma non è mica detto. Magari l'autobus passa. Solo che scopri che non porta alle isole Maldive, ma all'isola ecologica...
 

Cat

Utente di lunga data
Scusa il tuo "quando amo" mi fa dedurre che hai amato molte volte e probabilmente (scusa non so la tua età) non sono durati 23 anni.
Dopo 23 anni forse a me i paraocchi si sono tolti o forse ho conosciuto l'uomo sbagliato nel momento sbagliato.

io ho amato non molte volte ma alcune volte si.
il mio primo matrimonio è durato 18 anni più due di fidanzamento che fanno in totale 20 anni. e io amavo.
e quando io amo non tradisco.

quando ci sono problemi di coppia prima si cerca di risolvere all'interno della coppia, io almeno faccio così.

se non si riesce per qualche motivo o ci si separa o si da alla boscaglia, non so se mi spiego. in entrambi i casi però viene meno l'amore che io nutro verso la persona, specie per i problemi stessi che ci sono e che non si sono risolti ...per incapacità, mancanza del volerlo fare , altri fattori( infiniti).



amare e non tradire, io penso, non è per me avere i paraocchi. è amare, far l'amore, accarezzare, guardare, massaggiare....etc un uomo, il tuo uomo di cui sei innamorata. non riesco a toccare un altro uomo, tantomeno farmi toccare.
 

Cat

Utente di lunga data
No farfalla, conosco persone che in ben oltre dei tuoi 23 anni non guardano altro che il proprio partner, semplicemente se ami davvero una persona hai quella che tu hai definito "alchimia" con essa, in caso contrario il tutto è un tentare di passare la vita meno peggio o cercare chi possa con la sua persona soddisfare alcuni nostri bisogni.
Io la penso come Cat e mi salvo dicendo che ci tradisce non ama poi tanto, perchè se amasse allora il mondo sarebbe non solo folle, ma di folli, che è anche peggio.
Poi ognuno può pensarla come vuole o raccontarsi tutte le balle del mondo, ma gli unici traditori che possono dire di amare sono quelli che hanno sbagliato ed hanno pagato di loro volontà il loro errore.
Ma poi c'è quello che è giusto e dall'altra un modo per andare avanti nella vita, io ho smesso di dire alla mia ex che non mi ha mai amato sapendo che bastava quello per farla andare in crisi, farla stare malissimo, ma tant'è che comunque lo credo.

si daniele, ed è un'alchimia che ti fa sentire completi quando fai l'amore con la persona di cui sei innamorata e che ti fa sentire senza senso il sesso che eventualmente fai con altre persone.
e, per quel che mi riguarda, l'amore può essere durevole, nemmeno vero sai che con il tempo si assopisce....
e quelle coppie che durano e non tirano avanti ma durano solide e felici ci sono.....sono pure folli, perchè no....ricordati che l'amore è follia come dici tu, ed è di giorno in giorno cogliere una sfumatura nuova nello sguardo del tuo uomo, provare piacere nel sentire la presenza anche attraverso il suo profumo di pelle o del leggero calore che emana il suo corpo nel letto mentre dorme.
 

Cat

Utente di lunga data
Titti se ti fa bene pensare che l'amante sia ua trota che sia trota, ma il problema è di tuo marito che è un trotaio, non della trota di turno che non è trota.
Oddio adesso ho voglia di pesce!!!
Purtroppo ti capisco, si vuole dare la colpa a qualcuno che non sia la persona che amavamo, fai bene l'amante ha colpe come il traditore, ma sappi sempre dare il giusto peso alle cose, non temere ti capisco e ti capirò, conosco il dolore e capisco quello che si prova dentro e purtroppo posso anche dirti che a volte non si supera se si è amato davvero quella persona e se si scopre tutto questo e il dolore anche l'altra persona ne viene totalmente fulminata.
Un abbraccio.

Comunque il pensiero della amante=meretrice è una cosa che si pensa e che fa bene pensare, nel mio caso la mia ex era la meretrice e non davo nessun problema ad esternare questo concetto.


nella prima fase di una separazione fa bene a chi è lasciato riversare L'INTERA colpa nel patner ed eventualmente, perchè non sempre c'è, nel terzo che si considera incomodo.

è una cosa che un po tutti fanno, non fa testo, è il dolore che fa fare questo o diciamo così.

dalla pietrificazione dovuta alla fase acuta dell'evento si passa con tempistiche variabili alla fase dell'elaborazione del lutto della perdita, perdita dell'amore, della presenza o semplicemente della prorpia routine di vita che si aveva con quella persona.

una sana evoluzione passa attraverso fasi ben specifiche.
ci si prepara così al mettersi nella condizione per amare nuovamente senza rancori o traumi che diventano cronici.
 
Può darsi che ci siano problemi di autostima, paura dell'abbandono, scarsa considerazione di sè.... ma in fondo, chi non ce li ha :)

Ipotesi... e se la single in questione fosse innamorata? :) So che è una ipotesi azzardata....
Non metti in conto l'enorme capacità tutta femminile di aspettare, aspettare, aspettare nel sogno di realizzare il proprio amore. La capacità di nutrirsi con poche briciole...
Non è una qualità solo femminile, ma mi sembra che nella nostra metà di mondo sia più frequente.
Le donne sono più coraggiose.
Hanno marcie in più.
Sanno nutrirsi anche solo dei sentimenti che provano.
Felici di amare anche in silenzio.
Io invece ho sempre avuto il terrore che le donne scoprano il mio bisogno di affetto e che questo le spaventi. Come dire, con questo qua, non ce la caviamo certo con 4 moine: sto qua dà tutto, ma chiede in cambio tutto!
Alla fine della fiera non è questione di accontentarsi, ma cercare di immergersi fino in fondo, anche in un 'attimo fuggente.
Senza rimandare in eterno, ciò che non possiamo sapere come sarà.
Non è che mi manca il coraggio per imprese titaniche, figuriamoci, è che tante volte non ne vedo lo scopo.
Come dire, tu mi dici, ah Conte, a me basta una canzoncina con tre armonie fondamentali, io arrivo con una sinfonia di stampo mahleriano. E tu dici: Ostia, quando mai troverò il tempo per ascoltare tutta quest'opera?
 

Nausicaa

sfdcef
Ma non è mica detto. Magari l'autobus passa. Solo che scopri che non porta alle isole Maldive, ma all'isola ecologica...

Ecco. Tra l'altro, si sa che succede talvolta che passi l'autobus.
Il dove porti, poi, non sempre si vede, e all'inizio non ce lo si chiede neppure.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Le tue ipotesi le trovo molto valide. Ci può essere anche l'istinto della crocerossina, per cui la single vuole "salvare a tutti i costi" l'uomo sposato dal suo triste legame. O chissà che altro.

Quello che sto pensando adesso è che ognuno di noi può avere, e con tutta probabilità, di queste "tacche" nella propria personalità. Chi un tipo chi un altro. Non che ogni "tacca" debba per forza portare a un tradimento, eh!
E ora come ora mi chiedo se noi tutti dobbiamo per forza sistemare queste tacche. Se ci fanno soffrire, certo, ma le tacche che abbiamo si sono formate in anni di vita, nell'infanzia, adolescenza, in tutta la vita, sono state il nostro modo di reagire agli eventi e di difenderci. Le nostre tacche siamo noi.
E' bene essere consapevoli di dove ci spingono, ma non è detto che si debbano per forza distruggere in nome di una "guarigione".

E' un discorso generale, cui stavo pensando da un pò. Ne scrivo approfittando dello spunto che mi hai dato tu.

Per il margine di valutazione... sì, ma quanto è stretto?
Non so, non dichiaro, mi chiedo...
Hai presente, tra l'altro, quando aspetti un autobus? Se sai che passerà di lì a un'ora, te la metti via e ti incammini. Se aspetti 10 minuti, non ti schiodi più. :)

Certo, chi si mette con un uomo sposato dovrebbe sapere che l'autobus non passerà mai... ma ci sono persone che questo non lo capiscono...
penso che il margine non sia così stretto

e che vada seriamente valutato ciò che si cerca e lo scenario in cui ci si muove

senza raccontarsela


se l'oggetto dell'interesse raccontasse un matrimonio infelice, in me prevarrebbe il pensiero "perchè ci resta?" non lo spirito da crocerossina o la convinzione che aspettasse me e il grande amore che ha per me per scioglierlo

poi
io penso che
è facile vedere nell'amante solo quel che manca al partner e non la mancanza di aspetti ben più essenziali che nel partner sono presenti

e facilissimo farsi "prendere la mano" da "difetti" che abbiamo tutti i giorni sott'occhio e dimenticare quello che di profondo ma consueto che al partner ci unisce

il nuovo esercita un'attrazione potentissima sull'animo umano

e il cervello tende a fornire giustificazioni
 

Amoremio

Utente di lunga data
Ecco. Tra l'altro, si sa che succede talvolta che passi l'autobus.
Il dove porti, poi, non sempre si vede, e all'inizio non ce lo si chiede neppure.

in età adulta, se non te lo chiedi ti dovrebbe scattare un campanello d'allarme
 

Nausicaa

sfdcef
penso che il margine non sia così stretto

e che vada seriamente valutato ciò che si cerca e lo scenario in cui ci si muove

senza raccontarsela


se l'oggetto dell'interesse raccontasse un matrimonio infelice, in me prevarrebbe il pensiero "perchè ci resta?" non lo spirito da crocerossina o la convinzione che aspettasse me e il grande amore che ha per me per scioglierlo

poi
io penso che
è facile vedere nell'amante solo quel che manca al partner e non la mancanza di aspetti ben più essenziali che nel partner sono presenti

e facilissimo farsi "prendere la mano" da "difetti" che abbiamo tutti i giorni sott'occhio e dimenticare quello che di profondo ma consueto che al partner ci unisce

il nuovo esercita un'attrazione potentissima sull'animo umano

e il cervello tende a fornire giustificazioni
Le tue riflessioni le trovo sempre molto ricche di spunti e valide, e spesso mi fanno pensare al di là dell'argomento trattato.

In questo caso però penso che se da una parte è giustissimo dire "dovrei pensare al perchè sta lì e non a fare la crocerossina" dall'altra è una domanda tropo facile fare da fuori.
Magari è una domanda che tu, o io, non abbiamo neppure bisogno di farci, perchè non abbiamo quella "tacca" -permettimi di chiamarla così, non ho un termine migliore.
Ma una donna che ha quella tacca, magari l'ha sviluppata, che so... perchè da piccola aveva la mamma malata e sviluppare un elevato senso di protezione, anche se eccessivo e potenzialmente autodistruttivo come nel caso di un amante sposato, l'ha aiutata a sostenere una situazione pesante emotivamente. Che ne so...

Ma è per dire che la valutazione di una situazione è molto più facile da fare quando siamo esterni alla situazione stessa.
E' verissimo che, dentro, ce la si racconta. E' però vero che da fuori le cose sono molto più semplici.

Sul fatto di costruirsi difetti del partner per giustificarsi ne avevamo già parlato, e penso che sia un meccanismo esistente, come dici tu.
Comunque io stavo parlando di single che stanno con uomini sposati.
 

Amoremio

Utente di lunga data
Le tue riflessioni le trovo sempre molto ricche di spunti e valide, e spesso mi fanno pensare al di là dell'argomento trattato.

In questo caso però penso che se da una parte è giustissimo dire "dovrei pensare al perchè sta lì e non a fare la crocerossina" dall'altra è una domanda tropo facile fare da fuori.
Magari è una domanda che tu, o io, non abbiamo neppure bisogno di farci, perchè non abbiamo quella "tacca" -permettimi di chiamarla così, non ho un termine migliore.
Ma una donna che ha quella tacca, magari l'ha sviluppata, che so... perchè da piccola aveva la mamma malata e sviluppare un elevato senso di protezione, anche se eccessivo e potenzialmente autodistruttivo come nel caso di un amante sposato, l'ha aiutata a sostenere una situazione pesante emotivamente. Che ne so...

Ma è per dire che la valutazione di una situazione è molto più facile da fare quando siamo esterni alla situazione stessa.
E' verissimo che, dentro, ce la si racconta. E' però vero che da fuori le cose sono molto più semplici.

Sul fatto di costruirsi difetti del partner per giustificarsi ne avevamo già parlato, e penso che sia un meccanismo esistente, come dici tu.
Comunque io stavo parlando di single che stanno con uomini sposati.
anch'io

ma lo sposato è l'altro
 

Nausicaa

sfdcef
in età adulta, se non te lo chiedi ti dovrebbe scattare un campanello d'allarme

In età adulta, se non te lo chiedi non ti scatta nessun campanello d'allarme, per lo stesso motivo per cui non te lo sei chiesta.
Anche io dico "bisognerebbe avere la maturità per..."
Il triste fatto è che alcuni non sviluppano mai il necessario grado di maturità. Poi, devono pagare per i loro sbagli, ovviamente.
 

Daniele

Utente orsacchiottiforme
una sana evoluzione passa attraverso fasi ben specifiche.
ci si prepara così al mettersi nella condizione per amare nuovamente senza rancori o traumi che diventano cronici.
cat, purtroppo le fasi sono un qualcosa di inadatto a spiegare le cose, come ogni scienza umanistica che scienza non è per nulla. Purtroppo sono "scienze" statistiche possono parlare per il 70% della popolazione, ma anche se il 30% è una minoranza è pur sempre un grande numero.
Onestamente per chi scrive trattati di psicologia sarei felice che fossero pubblicati i dati statistici relativi, perchè onestamente adesso so che poco funziona per chi nasce e cresce con meccanismi totalmente differenti e con parametri di valori differenti.

Uomo o donna che fanno gli amanti li annovero un poco nella categoria "uomini/donne estremamente sfigati" perchè credendo di godersi la vita la stanno perdendo, perchè diventano vittime di una pura illusione.
Il passaggio dall'illusione le persone a volte non la fanno ed a voolte la fanno perchè scoperti o perchè il partner che scappa dimostra la sua malafede.
 
cat, purtroppo le fasi sono un qualcosa di inadatto a spiegare le cose, come ogni scienza umanistica che scienza non è per nulla. Purtroppo sono "scienze" statistiche possono parlare per il 70% della popolazione, ma anche se il 30% è una minoranza è pur sempre un grande numero.
Onestamente per chi scrive trattati di psicologia sarei felice che fossero pubblicati i dati statistici relativi, perchè onestamente adesso so che poco funziona per chi nasce e cresce con meccanismi totalmente differenti e con parametri di valori differenti.

Uomo o donna che fanno gli amanti li annovero un poco nella categoria "uomini/donne estremamente sfigati" perchè credendo di godersi la vita la stanno perdendo, perchè diventano vittime di una pura illusione.
Il passaggio dall'illusione le persone a volte non la fanno ed a voolte la fanno perchè scoperti o perchè il partner che scappa dimostra la sua malafede.
Hai mai letto opinioni di un clown di H.Boll?
Mai testo fu più epifanico di me...
Hai voglia, Daniele, quante volte la vita mi ha mostrato che quelle che reputavo granitiche certezze erano delle pie illusioni alla prova dei fatti:rolleyes:
Così vivi di illusione in illusione e alla fine della vita ti dici...
Casso sono stato un grande illusionista però!:rolleyes:
 
Le tue riflessioni le trovo sempre molto ricche di spunti e valide, e spesso mi fanno pensare al di là dell'argomento trattato.

In questo caso però penso che se da una parte è giustissimo dire "dovrei pensare al perchè sta lì e non a fare la crocerossina" dall'altra è una domanda tropo facile fare da fuori.
Magari è una domanda che tu, o io, non abbiamo neppure bisogno di farci, perchè non abbiamo quella "tacca" -permettimi di chiamarla così, non ho un termine migliore.
Ma una donna che ha quella tacca, magari l'ha sviluppata, che so... perchè da piccola aveva la mamma malata e sviluppare un elevato senso di protezione, anche se eccessivo e potenzialmente autodistruttivo come nel caso di un amante sposato, l'ha aiutata a sostenere una situazione pesante emotivamente. Che ne so...

Ma è per dire che la valutazione di una situazione è molto più facile da fare quando siamo esterni alla situazione stessa.
E' verissimo che, dentro, ce la si racconta. E' però vero che da fuori le cose sono molto più semplici.

Sul fatto di costruirsi difetti del partner per giustificarsi ne avevamo già parlato, e penso che sia un meccanismo esistente, come dici tu.
Comunque io stavo parlando di single che stanno con uomini sposati.
Ma possibile che tu non possa metterti un avatar?
Mica sei nell'aldilà eh?
Donna ficnhè c'è vita c'è speranza.!
Gli animaletti selvatichi, sono sempre pronti ad ogni evenienza, non sono come gli animali domestici, che non sanno di essere carne da macello, e postano loro culetto sulla paglia.
Nessun animale selvatico è addomesticabile!
Come insegna il grande Junger, i lupi, per vivere in società hanno imparato a travestirsi da agnelli: esseri che vivono sotto mentite spoglie, sono pericolosissimi risvegliatori.
Per fortuna essi si riconoscono annusandosi.
Tutto il resto è fuffa.
Forza Senzasperanze.
Meglio essere disillusi e senza speranze, che coltivare false certezze. :rolleyes:
 

Nausicaa

sfdcef
Ma possibile che tu non possa metterti un avatar?
Mica sei nell'aldilà eh?
Donna ficnhè c'è vita c'è speranza.!
Gli animaletti selvatichi, sono sempre pronti ad ogni evenienza, non sono come gli animali domestici, che non sanno di essere carne da macello, e postano loro culetto sulla paglia.
Nessun animale selvatico è addomesticabile!
Come insegna il grande Junger, i lupi, per vivere in società hanno imparato a travestirsi da agnelli: esseri che vivono sotto mentite spoglie, sono pericolosissimi risvegliatori.
Per fortuna essi si riconoscono annusandosi.
Tutto il resto è fuffa.
Forza Senzasperanze.
Meglio essere disillusi e senza speranze, che coltivare false certezze. :rolleyes:

Conte, ripeto e confermo che mi piaci tanto :)

Ma mi spieghi cosa c'entrano gli animaletti selvatici col mio post? :mrgreen:
Baci!
 

Chiara Matraini

Senora de la Vanguardia
penso che il margine non sia così stretto

e che vada seriamente valutato ciò che si cerca e lo scenario in cui ci si muove

senza raccontarsela


se l'oggetto dell'interesse raccontasse un matrimonio infelice, in me prevarrebbe il pensiero "perchè ci resta?" non lo spirito da crocerossina o la convinzione che aspettasse me e il grande amore che ha per me per scioglierlo

poi
io penso che
è facile vedere nell'amante solo quel che manca al partner e non la mancanza di aspetti ben più essenziali che nel partner sono presenti

e facilissimo farsi "prendere la mano" da "difetti" che abbiamo tutti i giorni sott'occhio e dimenticare quello che di profondo ma consueto che al partner ci unisce

il nuovo esercita un'attrazione potentissima sull'animo umano

e il cervello tende a fornire giustificazioni
Le tue sono riflessioni di una persona equilibrata.

Esistono persone che tradiscono E sono equilibrate, nel senso che stanno lontane dagli eccessi.

In questo forum persone come Farfalla e Cleo lo dimostrano in ogni loro post: non si sono fatte prendere la mano dai difetti dei loro partner, nè forniscono facili giustificazioni alle loro scelte.

Il fatto che Daniele non riesca a concepire una forma mentis del genere non significa che essa non esista.
 
Conte, ripeto e confermo che mi piaci tanto :)

Ma mi spieghi cosa c'entrano gli animaletti selvatici col mio post? :mrgreen:
Baci!
Mi riferivo alle tacche...alle caratteristiche di certe persone.
Sono uniche.
E vabbè pazienza.
Sono in una nuova fase...ermetica!
Sono Montaliano...
Spesso il male di vivere ho incontrato..:rolleyes::)
 
Le tue sono riflessioni di una persona equilibrata.

Esistono persone che tradiscono E sono equilibrate, nel senso che stanno lontane dagli eccessi.

In questo forum persone come Farfalla e Cleo lo dimostrano in ogni loro post: non si sono fatte prendere la mano dai difetti dei loro partner, nè forniscono facili giustificazioni alle loro scelte.

Il fatto che Daniele non riesca a concepire una forma mentis del genere non significa che essa non esista.
Oh poffarre!
Potrei dirti una cosa sulla forma mentis eh?
La mia esiste, ma incute così terrore, che rischio di venir estinto, pur che si ammetta l'esistenza di uno come me.
Daniele forse ha paura di scoprire un certo mondaccio cane.
Mah...

Il guaio è che non sappiamo fino in fondo perchè ci innamoriamo di una persona eh?
Altrimenti uno se si innamora di una certa caratteristica, dovrebbe innamorarsi di tutte le persone che ce l'hanno.
Io sono un' estimatore di una certa caratteristica femminile?
Allora mi innamorerò di tutte no?

Pore Criste, non si accontentano, si dicono:
Embè casso, a me donna x, y, z...mi è capitato di innamorarmi di sto qua...e amen.

Daniele i veri guai inziano quando una stella si spegne e si raffredda...quando una donna non ti ama più. Lì è dura.

Te la guardi una donna Daniele...la guardi...e lei ti dice: " Non ho mai smesso di volerti bene!". Resti lì sbalordito, ma come?
Con tutto quel che è successo?

Daniele, fidati, se finisci dentro il cuore di una donna per un nano secondo, basta solo quello, lei non si dimenticherà mai più di te.

D'altro canto, si può anche dire, che non c'è nulla al mondo peggio di una donna innamorata. Non si ferma difronte a nulla. A nulla.

Oddio, contessina, ci sono anche quelli che s'immaginano nella loro testa che tutte vogliano essere le loro fidanzate, ma come sappiamo si tratta di deliri da fanculizzare.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
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